tropicsnow ha scritto:Credete che nella vita sia già tutto determinato, pensate sia tutto scritto, previsto oppure credete nella libertà del volere umano, il c.d. libero arbitrio oppure che ci sia una via di mezzo: la casualità secondo cui la volontà dell'uomo è condizionata, vincolata da una serie di fattori?
E’ vero, il destino (o il caso) determina in parte la nostra vita. Ma credo che il più delle volte e soprattutto nel lungo periodo, sia per lo più un’illusione creata dalla nostra mente per giustificare i nostri insuccessi.
Faccio un esempio.
Ci capita spesso di osservare una persona e commentare di quanto sia stata fortunata a incontrare qualcuno o qualcosa che gli ha letteralmente cambiato la vita. Analizzando meglio la realtà, ci accorgiamo che le persone che ci sembrano così fortunate, in realtà si creano più chance, conoscono più persone, frequentano più posti, e soprattutto drizzano le antenne per cercare di vedere più occasioni possibili. Altre persone invece sembrano viaggiare con i paraocchi e non vedono, e per questo spesso perdono, le opportunità che, per un semplice discorso di probabilità, la vita inevitabilmente ci offre.
Penso anche che sia vero che talvolta sembra che il destino ci porti sempre nella stessa direzione, nonostante gli sforzi che facciamo per cambiarla, ma anche in questo caso, è una sorta di filtro psicologico che ci fa vedere solo certe cose e ce ne oscura altre che magari ci farebbero davvero compiere un cambiamento di rotta.
In poche parole il destino ci dice dove partire, ci impone il contesto sociale e di salute iniziale, ma dove andare lo decidiamo noi, il nostro compito è cercare di vedere le strade, talvolta nascoste ai nostri occhi, che la vita ci propone.
Io sono fermamente convinto che la mia vita, nel lungo periodo, la decida io con le mie scelte, giuste o sbagliate che siano. Di conseguenza quello che sono ora è una diretta conseguenza delle scelte del mio passato, e se ciò che sono non mi piace, non devo invocare la sfortuna o il destino infausto o maledirmi per le mie scelte inappropriate, ma devo aprire gli occhi, guardarmi in torno e cercare di vedere tra le strade che la vita mi propone quella che più mi si addice.