george clooney ha scritto: ↑05/12/2019, 19:51
Dovendo suonare è come se ci si sentisse un pò in obbligo ad acquistare..
Esatto: la sensazione che dà è proprio questa.
Ripeto, ci sono attività per cui è normale: pensiamo ad esempio alle oreficerie. Lì è un discorso di sicurezza, di valore della merce, ecc. ecc., per cui la porta è chiusa e bisogna suonare.
Ma ad esempio in un negozio di abbigliamento è diverso, e io sinceramente mi sentirei poi a disagio nel dire: "Scusi, ma non ho trovato niente che mi piace... Mi apre che vado via?". Evito quindi di entrare, perchè, come dicevi tu, mi sentirei poi in obbligo.
Qui una volta ha aperto una merceria, che vendeva i classici generi (pizzi e merletti, bottoni, cerniere....), insieme a piccola bigiotteria fatta a mano da loro. Avevano preso in affitto un locale in posizione centralissima, sulla piazza principale del paese, per cui su quello nulla da dire. avevano però avuto l'idea di tenere la porta chiusa a chiave e di far suonare per entrare: cosa che, appunto, trovo inconcepibile, visto che davvero parliamo di un articoli che hanno un valore economico davvero modesto.
La titolare, che conoscevo, mi aveva detto di voler tenere anche la piccola bigiotteria, realizzata a mano, perchè contava molto sull' "idea regalo", nel senso che, secondo lei, erano oggetti che si prestavamo molto per fare piccoli regali.
Vero, perchè tu spendendo 5 o 10 euro te li portavi via, però avendo una vetrina molto piccola destinata alla merceria, tu da fuori non riuscivi a vedere cosa potesse avere.... E io sinceramente, quando dovevo fare un regalo, non me la sono mai sentita di suonare per chiederle di farmi vedere cosa avesse di pronto in quel momento.