tempest ha scritto: ↑01/10/2019, 18:38
Comunque io mi ricordo che a 16-18 anni ero assolutamente immatura e molto ignorante di politica e andava bene così...c'è un tempo per tutto. A 16 anni si pensa ad altro e anche giustamente.
Io a 16-18 anni ero più matura della mia età (o almeno, così mi dicevano gli altri
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), anche se sicuramente non avevo il grado di maturità e l'esperienza di oggi.
Come te, però, ero completamente disinteressata di politica, e questo credo dipenda anche dalle osservazioni che facevate prima tu e George.
Nel senso: una volta a 16-18 anni si lavorava già per aiutare la famiglia, o magari si progettava di metterne su una propria perchè si aveva il fidanzato/a.
Insomma, iniziavi ad avere a che fare con certi problemi: lavoro, spese, far quadrare i conti, ecc. ecc. I classici problemi che la politica (soprattutto di oggi, vista la situazione) deve cercare di risolvere.
A quell'età, invece, io studiavo, per cui - pur non essendo la classica oca - sinceramente non mi ponevo domande su quanto fosse caro il costo della vita, sul livello di tassazione che abbiamo o sulla situazione del mercato del lavoro.
Anzi, diciamolo pure: non solo non mi ponevo domande su questi problemi.... ma neanche sapevo che esistessero!