Amicizia: non c'è più la via di mezzo?

[Andyphone]

Ciao a tutti,

Mi rifaccio vivo proponendo una questione sull'amicizia per me interessante. Mi pare da quanto ho notato negli ultimi anni che le amicizie siano ormai suddivise in due tipi: 1) Il gruppo di amici "per la vita" spesso numeroso che deve per forza di cose riunirsi ogni festività, sabato sera, compleanno, anniversario, gruppo su WhatsApp dedicato con 150 messaggi al minuto... 2) Gli amici quelli del "come stai? sono di fretta dai ti richiamo così usciamo" ma che poi sono sempre troppo occupati con la famiglia, il lavoro, hobby vari, calcio, tv o giù di lì, messaggi totali su WhatsApp 1-2 a settimana con vari "tutto bene?"...

Il tipo 1 non fa per me, mi sentirei soffocare e scapperei appena possibile ricevendo probabili accuse di tradimento e finendo per essere etichettato come l'essere più asociale ed egoista del pianeta, estromissione dal gruppo WhatsApp immediata (con mio sollievo). Il tipo 2 potrebbe andare meglio, perché la vita è complicata è ognuno ha i suoi impegni oltre che gli hobby a cui dedicarsi da solo... Però magari una cena fuori assieme ogni tanto potremmo organizzarla e 1-2 messaggi su WhatsApp al giorno sarei in grado di gestirli più che volentieri...

Insomma sono ancora alla ricerca della classica via di mezzo... Per meglio dire forse l'avrei anche trovata, ma queste persone finiscono per vivere da tutt'altra parte del paese (se non del mondo) e così l'amicizia ideale resta in pratica virtuale... Anche perché se poi vivessimo vicini funzionerebbe o si trasformerebbe per forza in una delle due tipologiche che ho sopra descritto?

Voi che mi dite? Altri tipi di amicizie che avete notato? Anche a voi manca la giusta via di mezzo?

Saluti a tutti dal capo

[tempest]

Ciao a tutti,

Mi rifaccio vivo proponendo una questione sull'amicizia per me interessante. Mi pare da quanto ho notato negli ultimi anni che le amicizie siano ormai suddivise in due tipi: 1) Il gruppo di amici "per la vita" spesso numeroso che deve per forza di cose riunirsi ogni festività, sabato sera, compleanno, anniversario, gruppo su WhatsApp dedicato con 150 messaggi al minuto... 2) Gli amici quelli del "come stai? sono di fretta dai ti richiamo così usciamo" ma che poi sono sempre troppo occupati con la famiglia, il lavoro, hobby vari, calcio, tv o giù di lì, messaggi totali su WhatsApp 1-2 a settimana con vari "tutto bene?"...

Il tipo 1 non fa per me, mi sentirei soffocare e scapperei appena possibile ricevendo probabili accuse di tradimento e finendo per essere etichettato come l'essere più asociale ed egoista del pianeta, estromissione dal gruppo WhatsApp immediata (con mio sollievo). Il tipo 2 potrebbe andare meglio, perché la vita è complicata è ognuno ha i suoi impegni oltre che gli hobby a cui dedicarsi da solo... Però magari una cena fuori assieme ogni tanto potremmo organizzarla e 1-2 messaggi su WhatsApp al giorno sarei in grado di gestirli più che volentieri...

Insomma sono ancora alla ricerca della classica via di mezzo... Per meglio dire forse l'avrei anche trovata, ma queste persone finiscono per vivere da tutt'altra parte del paese (se non del mondo) e così l'amicizia ideale resta in pratica virtuale... Anche perché se poi vivessimo vicini funzionerebbe o si trasformerebbe per forza in una delle due tipologiche che ho sopra descritto?

Voi che mi dite? Altri tipi di amicizie che avete notato? Anche a voi manca la giusta via di mezzo?

Saluti a tutti dal capo

Guarda, se togliamo il discorso whatsapp ( che per me va bene solo con uso limitato ) l'amicizia per me é il tipo 1. Quella della vita. Quella che non concepisce il discorso "..sai, ognuno ha la sua vita..." perché l'amicizia é parte della vita, é vita stessa, e amerei avere 3-4 amici così.
Comunque la numero 1 non ce l'ho. La numero 2 ce l'ho in parte: una cena ogni due mesi. Un messaggio al mese, una telefonata ogni 6.
Ho un paio di amicizie a distanza che, se fossero non a distanza, ricadrebbero poi nel tipo 2.
Altri tipi: in realtà no, solo vorrei la numero 1 con variante :pochi ma buoni, anzi buonissimi e presenti.

[cinque]

Ciao a tutti,

Mi rifaccio vivo proponendo una questione sull'amicizia per me interessante. Mi pare da quanto ho notato negli ultimi anni che le amicizie siano ormai suddivise in due tipi: 1) Il gruppo di amici "per la vita" spesso numeroso che deve per forza di cose riunirsi ogni festività, sabato sera, compleanno, anniversario, gruppo su WhatsApp dedicato con 150 messaggi al minuto... 2) Gli amici quelli del "come stai? sono di fretta dai ti richiamo così usciamo" ma che poi sono sempre troppo occupati con la famiglia, il lavoro, hobby vari, calcio, tv o giù di lì, messaggi totali su WhatsApp 1-2 a settimana con vari "tutto bene?"...

Il tipo 1 non fa per me, mi sentirei soffocare e scapperei appena possibile ricevendo probabili accuse di tradimento e finendo per essere etichettato come l'essere più asociale ed egoista del pianeta, estromissione dal gruppo WhatsApp immediata (con mio sollievo). Il tipo 2 potrebbe andare meglio, perché la vita è complicata è ognuno ha i suoi impegni oltre che gli hobby a cui dedicarsi da solo... Però magari una cena fuori assieme ogni tanto potremmo organizzarla e 1-2 messaggi su WhatsApp al giorno sarei in grado di gestirli più che volentieri...

Insomma sono ancora alla ricerca della classica via di mezzo... Per meglio dire forse l'avrei anche trovata, ma queste persone finiscono per vivere da tutt'altra parte del paese (se non del mondo) e così l'amicizia ideale resta in pratica virtuale... Anche perché se poi vivessimo vicini funzionerebbe o si trasformerebbe per forza in una delle due tipologiche che ho sopra descritto?

Voi che mi dite? Altri tipi di amicizie che avete notato? Anche a voi manca la giusta via di mezzo?

Saluti a tutti dal capo

si' quando abitavo a milano avevo degli amici a livello due ed alcuni buoni (non molti :direi 5 o 6) a meta' tra le due categorie. ora mi basterebbe qualche anima pia con cui bere un caffe' una o due volte alla settimana (trovare un posto aperto qui in val camonica non e' facile). diciamo che ci sto lavorando. vedrai che capitera' anche a te.
a parte le chat ( che io uso poco tranne che con etere per parlare di cose magari assurde ) l'amicizia numero uno alla mia età non la vedo proponibile.

[arietina76]

[...]



Guarda, se togliamo il discorso whatsapp ( che per me va bene solo con uso limitato ) l'amicizia per me é il tipo 1. Quella della vita. Quella che non concepisce il discorso "..sai, ognuno ha la sua vita..." perché l'amicizia é parte della vita, é vita stessa, e amerei avere 3-4 amici così.
Comunque la numero 1 non ce l'ho. La numero 2 ce l'ho in parte: una cena ogni due mesi. Un messaggio al mese, una telefonata ogni 6.
Ho un paio di amicizie a distanza che, se fossero non a distanza, ricadrebbero poi nel tipo 2.
Altri tipi: in realtà no, solo vorrei la numero 1 con variante :pochi ma buoni, anzi buonissimi e presenti.

Anche io, come te, faccio fatica a concepire il discorso: "sai, ognuno ha la sua vita...."
Non perché non sia vero (ovvio che ognuno ha la sua vita, e ci mancherebbe pure ), ma perché sono dell'idea che, se si è amici, un po' di tempo lo si trova: non necessariamente per vedersi, per carità....
Magari le occasioni di incontro effettivo scarseggiano un po' perché ognuno prende la propria strada, e quindi non è che ci si veda tutte le settimane, ma ci sono mille modi per far sentire la propria presenza, per esserci...
Messaggi, telefonate, ecc. ecc.
Se uno, avendo la propria vita, non trova il tempo per nulla di diverso da un messaggio ogni sei mesi, allora non credo sia un amico...

[Etere]

Ciao a tutti,

1) Il gruppo di amici "per la vita" spesso numeroso che deve per forza di cose riunirsi ogni festività, sabato sera, compleanno, anniversario, gruppo su WhatsApp dedicato con 150 messaggi al minuto...

Questa è la cosiddetta "comitiva". Da giovane ne avevo una. Eravamo in 5-6, ecc. Anche per me oggi sarebbe impensabile seguire i ritmi di una vita in comitiva. Fino a qualche anno fa però frequentavo una coppia di amici con cui avevo appuntamento fisso il sabato sera al pub e la domenica allo stadio. Ci sentivamo al cell. e ogni tanto ci incontravamo negli altri giorni della settimana senza che la cosa mi pesasse (a volte però soffrivo le telefonate e gli appuntamenti non concordati in anticipo)

[tempest]

[...]



Anche io, come te, faccio fatica a concepire il discorso: "sai, ognuno ha la sua vita...."
Non perché non sia vero (ovvio che ognuno ha la sua vita, e ci mancherebbe pure ), ma perché sono dell'idea che, se si è amici, un po' di tempo lo si trova: non necessariamente per vedersi, per carità....
Magari le occasioni di incontro effettivo scarseggiano un po' perché ognuno prende la propria strada, e quindi non è che ci si veda tutte le settimane, ma ci sono mille modi per far sentire la propria presenza, per esserci...
Messaggi, telefonate, ecc. ecc.
Se uno, avendo la propria vita, non trova il tempo per nulla di diverso da un messaggio ogni sei mesi, allora non credo sia un amico...

No, non concordo sul fatto del non vedersi ma sentirsi, per me, se avessi amici di livello 1, sarebbe importantissimo vederli e FARE cose assieme. L'amicizia va nutrita, come l'amore, altrimenti inaridisce e diventa di livello 2.

Mi metto anche io tra quelli che oramai vivono nel livello 2, non credo più che esista per me, alla mia età la possibilità di avere amicizie di tipo 1. Quelle nascono in giovane età e beati quelli che le hanno nutrite e conservate .

[Etere]

[...]


non credo più che esista per me, alla mia età la possibilità di avere amicizie di tipo 1. Quelle nascono in giovane età e beati quelli che le hanno nutrite e conservate .

Io con gli amici di tipo 1 ci esco solo una volta l'anno durante le feste natalizie

[tempest]

[...]


Io con gli amici di tipo 1 ci esco solo una volta l'anno durante le feste natalizie

Se ci esci una volta all'anno, non sono di tipo 1.
Forse tu interpreti il tipo 1 come la "compagnia" della gioventù, io quella non l'ho mai avuta ( ne voluta ).
Comincio a pensare di non aver capito il topic di Andy...

[Etere]

[...]



Se ci esci una volta all'anno, non sono di tipo 1.
Forse tu interpreti il tipo 1 come la "compagnia" della gioventù...

Sì, infatti Adesso li incontro solo una volta l'anno...

[Etere]

Se per es. il 23 dicembre esco una sera con i vecchi amici per andare al ristorante, ci vado volentieri e mi diverto tanto, rievoco i bei tempi con piacere, constato e mi compiaccio del fatto che il feeling è rimasto più o meno immutato nonostante ne sia passata di acqua sotto i ponti, mi sento soddisfatto e fiero il giorno dopo, ecc., tuttavia, se per caso mi chiamano per rivederci una settimana dopo, mi viene il nervoso, non ho voglia...

[cinque]

, se per caso mi chiamano per rivederci una settimana dopo, mi viene il nervoso, non ho voglia...

ti capisco. a me piace sempre gente nuova.

[tempest]

Ah Andy, vedi di non fare come gli utenti che aprono i topic e poi spariscono eh!

[Andyphone]

[...]

Guarda, se togliamo il discorso whatsapp ( che per me va bene solo con uso limitato ) l'amicizia per me é il tipo 1. Quella della vita. Quella che non concepisce il discorso "..sai, ognuno ha la sua vita..." perché l'amicizia é parte della vita, é vita stessa, e amerei avere 3-4 amici così.
Comunque la numero 1 non ce l'ho. La numero 2 ce l'ho in parte: una cena ogni due mesi. Un messaggio al mese, una telefonata ogni 6.
Ho un paio di amicizie a distanza che, se fossero non a distanza, ricadrebbero poi nel tipo 2.
Altri tipi: in realtà no, solo vorrei la numero 1 con variante :pochi ma buoni, anzi buonissimi e presenti.

Ecco vedi, alla fine ognuno vorrebbe quello che non può. Io avrei qui il gruppo numeroso di amici tipo 1 da frequentare ma non mi sono in verità mai aggregato sapendo che non avrei retto, dunque logicamente per come funzionano tali gruppi mi sono infine ritrovato escluso. I primi anni qualcuno mi chiamava per festività e compleanni e io chiamavo loro, poi le loro chiamate sono cessate e in seguito anche le mie dato che a senso unico non funziona di certo. Tentativi di socializzare maggiormente con alcuni di loro che più apprezzavo sono allo stesso modo falliti perché finivano sempre con "dai allora vieni con noi sabato?" oppure alla mia proposta di un cinema assieme "bella idea sentiamo anche gli altri"

[Andyphone]

Se per es. il 23 dicembre esco una sera con i vecchi amici per andare al ristorante, ci vado volentieri e mi diverto tanto, rievoco i bei tempi con piacere, constato e mi compiaccio del fatto che il feeling è rimasto più o meno immutato nonostante ne sia passata di acqua sotto i ponti, mi sento soddisfatto e fiero il giorno dopo, ecc., tuttavia, se per caso mi chiamano per rivederci una settimana dopo, mi viene il nervoso, non ho voglia...

Stessa cosa.

[tempest]

[...]



Ecco vedi, alla fine ognuno vorrebbe quello che non può. Io avrei qui il gruppo numeroso di amici tipo 1 da frequentare ma non mi sono in verità mai aggregato sapendo che non avrei retto, dunque logicamente per come funzionano tali gruppi mi sono infine ritrovato escluso. I primi anni qualcuno mi chiamava per festività e compleanni e io chiamavo loro, poi le loro chiamate sono cessate e in seguito anche le mie dato che a senso unico non funziona di certo. Tentativi di socializzare maggiormente con alcuni di loro che più apprezzavo sono allo stesso modo falliti perché finivano sempre con "dai allora vieni con noi sabato?" oppure alla mia proposta di un cinema assieme "bella idea sentiamo anche gli altri"

Allora capisco. Io sono da incontri tra 3-4 amici al massimo, non da "compagnia". io per tipo 1 intendo pochi e buoni, non il "gruppo". Mai stata da gruppo io.
Come lo chiamo il mio genere di amicizia ? Tipo 1A? O tipo 3?

[Gardencityy]

Io ho diversi amici, con i quali mi trovo bene, non ho il classico gruppo di amici, né su WhatsApp né nella vita reale, forse perché non ho mai tempo. Con il mio compagno non abbiamo un gruppo di amici, abbiamo qualche gruppo ristretto, qualche coppia con cui usciamo volentieri. Non ho mai ritenuto esigenza di avere uno o due amici, forse perché nella mia vita non ho mai avuti.

[tropicsnow]

Ciao a tutti,

Mi rifaccio vivo proponendo una questione sull'amicizia per me interessante. Mi pare da quanto ho notato negli ultimi anni che le amicizie siano ormai suddivise in due tipi: 1) Il gruppo di amici "per la vita" spesso numeroso che deve per forza di cose riunirsi ogni festività, sabato sera, compleanno, anniversario, gruppo su WhatsApp dedicato con 150 messaggi al minuto... 2) Gli amici quelli del "come stai? sono di fretta dai ti richiamo così usciamo" ma che poi sono sempre troppo occupati con la famiglia, il lavoro, hobby vari, calcio, tv o giù di lì, messaggi totali su WhatsApp 1-2 a settimana con vari "tutto bene?"...

Io ho una via di mezzo nel senso che ho un gruppetto di amici con tanto di gruppo whatsapp (la tecnologia non può essere ignorata altrimenti ti ritrovi fuori da tutto) però non viviamo in simbiosi nel senso che non c'è obbligo a fare tutto insieme e vedersi ogni weekend. Si propone, si invita ma se non si ha voglia di fare quella determinata cosa, ognuno è libero di orgnizzarsi diversamente e magari uscire con altre persone al di fuori del gruppo.

[george clooney]

Ciao a tutti,

Mi rifaccio vivo proponendo una questione sull'amicizia per me interessante. Mi pare da quanto ho notato negli ultimi anni che le amicizie siano ormai suddivise in due tipi: 1) Il gruppo di amici "per la vita" spesso numeroso che deve per forza di cose riunirsi ogni festività, sabato sera, compleanno, anniversario, gruppo su WhatsApp dedicato con 150 messaggi al minuto... 2) Gli amici quelli del "come stai? sono di fretta dai ti richiamo così usciamo" ma che poi sono sempre troppo occupati con la famiglia, il lavoro, hobby vari, calcio, tv o giù di lì, messaggi totali su WhatsApp 1-2 a settimana con vari "tutto bene?"...

Il tipo 1 non fa per me, mi sentirei soffocare e scapperei appena possibile ricevendo probabili accuse di tradimento e finendo per essere etichettato come l'essere più asociale ed egoista del pianeta, estromissione dal gruppo WhatsApp immediata (con mio sollievo). Il tipo 2 potrebbe andare meglio, perché la vita è complicata è ognuno ha i suoi impegni oltre che gli hobby a cui dedicarsi da solo... Però magari una cena fuori assieme ogni tanto potremmo organizzarla e 1-2 messaggi su WhatsApp al giorno sarei in grado di gestirli più che volentieri...

Insomma sono ancora alla ricerca della classica via di mezzo... Per meglio dire forse l'avrei anche trovata, ma queste persone finiscono per vivere da tutt'altra parte del paese (se non del mondo) e così l'amicizia ideale resta in pratica virtuale... Anche perché se poi vivessimo vicini funzionerebbe o si trasformerebbe per forza in una delle due tipologiche che ho sopra descritto?

Voi che mi dite? Altri tipi di amicizie che avete notato? Anche a voi manca la giusta via di mezzo?

Saluti a tutti dal capo

Le amicizie di tipo 1 sono quelle "delle immense compagnie" come cantava Max Pezzali; le vedo bene da giovani, quando si è spensierati e si ha tanto tempo da dedicare agli amici.Proprio l'altro giorno ero in giro e mi sono sentita chiamare da un ragazzo; era un vecchio amico.che non vedevo da più di 15 anni perché si è trasferito all'estero per lavoro...Lo frequentavo da giovane; la prima cosa che mi.ha detto è stata: "ti ricordi questo, ti ricordi.quello".....Faceva parte di una numerosa compagnia con la quale vivevo praticamente in simbiosi uscendo con questi ragazzi il venerdì, il sabato e la domenica..Sono stati decisamente gli anni più belli della mia vita..Le amicizie di tipo 2 sono quelle che più si addicono a me in questo periodo dove gli impegni e gli obblighi (lavorativi e familiari ) assorbono la quasi totalità del mio tempo...

[arietina76]

[...]



No, non concordo sul fatto del non vedersi ma sentirsi, per me, se avessi amici di livello 1, sarebbe importantissimo vederli e FARE cose assieme. L'amicizia va nutrita, come l'amore, altrimenti inaridisce e diventa di livello 2.

anche per me il contatto e il vedersi è importantissimo.
io non dico di non vedersi, perchè questo per me è inconcepibile, e concordo sul fatto che - se succede - non è un'amicizia del tipo 1.
dico solo che, crescendo e seguendo percorsi diversi, sia possibile ed anzi normale che l'assiduità cambi.
per es. se ho un caro amico che mette su famiglia e ha dei figli, ci sta che non ci possa vedere tutti i sabati e le domeniche: anzi, più che "ci sta", direi che è proprio normale.
ci si vedrà comunque, ma sicuramente di meno e compatibilmente con queste diverse esigenze.
Idem se si intraprendono percorsi di lavoro che, magari pur in assenza di impegni familiari, portano ad essere un pò più distanti.
trovo normale, appunto, che ci si veda un pò meno: diverso è, invece, se non c'è più voglia di vedersi e i reciproci impegni (familiari o di lavoro) vengono presi come scusa per defilarsi.

[Andyphone]

[...]



Io ho una via di mezzo nel senso che ho un gruppetto di amici con tanto di gruppo whatsapp (la tecnologia non può essere ignorata altrimenti ti ritrovi fuori da tutto) però non viviamo in simbiosi nel senso che non c'è obbligo a fare tutto insieme e vedersi ogni weekend. Si propone, si invita ma se non si ha voglia di fare quella determinata cosa, ognuno è libero di orgnizzarsi diversamente e magari uscire con altre persone al di fuori del gruppo.

Sarebbe l'ideale anche se ho notato che difficilmente si realizza, ad un certo punto fare funzionare la "via di mezzo" pare complicato. Forse è anche questione di fortuna, cioè di trovare le persone o il gruppo di persone giusto oppure dipende dalla necessità di almeno una figura carismatica nel gruppo che organizzi e si preoccupi di non farlo disperdere troppo nonostante non ci siano obblighi come nel tuo caso.

Ciao

[secretary]

Io di recente mi sono accorta che mentre io l'amicizia la intendo come una compagnia affettuosa di persone con cui condividere interessi e piaceri. vedo che gli altri la intendono o come persone da usare, manipolare, e sfruttare. O anche come persone con cui fare sesso. Questa constatazione mi ha rattristato molto. Infatti credo che la mia difficoltà di trovare amici sia dovuta anche a questa differenza. Io non uso le persone ma le cerco se mi piace la loro compagnia, se ci sto bene, se posso discutere di tante cose. Invece mi è capitato di conoscere persone che avevano proprio dei secondi fini e sono rimasta molto delusa.

[tempest]

Io di recente mi sono accorta che mentre io l'amicizia la intendo come una compagnia affettuosa di persone con cui condividere interessi e piaceri. vedo che gli altri la intendono o come persone da usare, manipolare, e sfruttare. O anche come persone con cui fare sesso. Questa constatazione mi ha rattristato molto. Infatti credo che la mia difficoltà di trovare amici sia dovuta anche a questa differenza. Io non uso le persone ma le cerco se mi piace la loro compagnia, se ci sto bene, se posso discutere di tante cose. Invece mi è capitato di conoscere persone che avevano proprio dei secondi fini e sono rimasta molto delusa.

Sia amiche che amici??

[Selene]

In un altro topic, ho letto che avevi un problema con un amico o amica, ebbene anche se non leggerai mai questo messaggio, io ci provo:
Abbiamo più o meno la stessa età
attualmente ricerco nuove conoscenze,
sono una ragazza di Roma e anche se non mi
Risponderai, sono contenta dopo mille peripezie,
Di aver trovato sul sito, qualcuna della mia età.
Abiti a Roma?

[tempest]

In un altro topic, ho letto che avevi un problema con un amico o amica, ebbene anche se non leggerai mai questo messaggio, io ci provo:
Abbiamo più o meno la stessa età
attualmente ricerco nuove conoscenze,
sono una ragazza di Roma e anche se non mi
Risponderai, sono contenta dopo mille peripezie,
Di aver trovato sul sito, qualcuna della mia età.
Abiti a Roma?

Non so se ti stavi rivolgendo a me, perchè il mio post è sopra il tuo e non hai quotato, ma se sono io, no, non abito a Roma.
Nel forum siamo pochi, ma al momento tutti over 40

[Selene]

Non so se ti stavi rivolgendo a me, perchè il mio post è sopra il tuo e non hai quotato, ma se sono io, no, non abito a Roma.
Nel forum siamo pochi, ma al momento tutti over 40 [/quote]


Come vedi, volevo rispondere e parlare proprio con te, o meglio con Tempest: mi fa piacere che nonostante il messaggio sopra, non sia recente, mi hai risposto immediatamente; mi dicevi che non sei di Roma ma non riporti dove mi rispondi? Comunque sia, almeno per adesso non ho conosciuto ragazze della mia città, (vorrei precisare che non ho nessuna tendenza), mentre grazie al tuo topic sono stata molto fortunata, in quanto come fascia di età più o meno, per chiacchierare potremo cominciare benissimo già da ora....Ho notato la tua mole di risposte sul forum Amicizie e mi fa piacere che almeno una ragazza animi i messaggi presenti su questo Forum. Magari, se ti va di proseguire nel chiacchierare me ne accorgerò sicuramente, più tardi, quando ti risentirò; nel frattempo considerando che non mi piace presentarmi e essere alla portata di tutti, ti auguro una buona serata, Anto.

[Etere]

nel frattempo considerando che non mi piace presentarmi e essere alla portata di tutti, ti auguro una buona serata[/quote]
Discendente dei Windsor?

[Selene]

Faccio fatica a comprenderti, in parole semplici con mi hai paragonata?



nel frattempo considerando che non mi piace presentarmi e essere alla portata di tutti, ti auguro una buona serata[/quote]
Discendente dei Windsor? [/quote]

[Etere]

Faccio fatica a comprenderti, in parole semplici con mi hai paragonata?

Alla casa reale inglese
Non puoi parlare solo con Tempest. Questo è un forum più o meno democratico

[tempest]

Ho notato la tua mole di risposte sul forum Amicizie e mi fa piacere che almeno una ragazza animi i messaggi presenti su questo Forum.

Beh si, sono quì da 10 anni !
Una volta scrivevo di più, ora gli argomenti si sono un po' esauriti e il forum è molto tranquillo, quasi vuoto, ma ogni tanto qualche topic si anima. Ci si legge in giro...
Ciao