Tuttavia, volevo conoscere la vostra opinione riguardante queste mie agitazioni mentali.
Si può rimediare e avere una vita normale come tutti gli altri?
Sono fiducioso nel pensare che esista qualche persona che se ne frega del tutto del mio passato.
Mi allaccio a questo vecchio post perchè sembra interessante. Soprattutto la frase sopracitata.
"Si può rimediare e avere una vita normale come tutti gli altri?" Ritengo che con questa frase tu ti riferissi ad un modo di essere, ed è molto molto difficile RIMEDIARE a tratti spiccati della propria personalità. Credo di intuire la personalità in questione sia di tipo piuttosto introverso, timido, carattere giudicato in modo negativo dalla società di nostra appartenenza. la percezione che si ha di stessi e che si riscontra spesso in questo tipo di carattere è anch'essa negativa, perchè non si uniforma all'imperante stereotipo estroverso, che ha molteplici esperienze di tipo relazionale. Ecco, la persona più timida e riservata impiega sicuramente più tempo per approdare ad una vita sociale soddisfacente. E credo tu abbia sbagliato ad usare la parola IMMATURITA'. Esiste una immaturità nel pensiero, nel senso di incoscienza e mancanza di senso di responsabilità, ma non è questo il caso. Qui si parla di mancanza delle più varie esperienze relazionali, ma ciò non significa essere persone immature