Siete ospitali?

[Etere]

Ci sono persone che fanno della propria casa un porto di mare, tra amici e parenti e' sempre un andirivieni.

Ci sono altre persone invece che al solo pensiero di avere un ospite in casa vanno in crisi fino a non dormire di notte, come se avvenisse una vera e propria invasione della privacy e se proprio non possono rifiutare l'ospite lo vivono come un peso.

Ci sono poi altre persone che proprio non ne vogliono sapere e sono disposte a pagare un hotel pur di avere l'ospite fuori dai piedi.

Voi come siete?

Sono del genere che vive l'ospite come un peso soprattutto se è inatteso In questo caso lo accolgo con un sorriso forzato, innaturale (in pratica lo maledico nella mia mente) Gli chiedo cosa vuole bere senza avere bene in mente cosa c'è da bere Non parliamo poi dei bicchieri. Dove sono i bicchieri buoni (quelli per gli ospiti)? Li devo lavare, prima di usarli, davanti all'ospite? Con che cosa li asciugo? Certo, lo so, non con l'asciugacapelli. Se invece l'ospite è atteso mi organizzo cavandomela benone come anfitrione. Preferisco però di gran lunga farmi ospitare: è più interessante guardare la casa altrui, l'arredamento, ecc. e nello stesso tempo meno impegnativo (anche psicologicamente).

[arietina76]

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Sono del genere che vive l'ospite come un peso soprattutto se è inatteso

quanto ti capisco............

[tempest]

No, non mi piace avere gente per casa, non sono stata abituata così ( nella mia piccola famiglia non esitevano "porti di mare" ne' parenti ospitati e ospitanti ) Magari una cena ogni tanto la organizzo volentieri se sono in confidenza, ma niente di più, preferico comunque vedere gente fuori casa .
Nessun invito a "dormire" ( anche se da ragazza ero diversa ) e nessun ospite "inatteso" ( concetto che proprio non esiste per me, non è mai esistito ).

[Gardencityy]

prima ero ospitale con amici amiche quando vivevo da sola, da quando convivo lo sono molto raramente ma non perché non voglia io ho il mio compagno, semplicemente perché capisco che la situazione ora è diversa, se ospito qualcuno che magari qualcuno che conosce bene entrambi, oppure se mi viene a trovare un mio familiare, quindi sono molto molto molto selettiva, invece l'inviti a cena Li faccio ancora oggi molto volentieri, invece odio quando qualcuno, anche se è molto benvoluto, ti viene a trovare quando stai per mangiare e sei costretto a invitare a cena Anche se molti educatamente rifiutano però questa cortesia mi da fastidio anche solo a farla

[Etere]

prima ero ospitale con amici amiche quando vivevo da sola, da quando convivo lo sono molto raramente ma non perché non voglia io ho il mio compagno, semplicemente perché capisco che la situazione ora è diversa, se ospito qualcuno che magari qualcuno che conosce bene entrambi, oppure se mi viene a trovare un mio familiare, quindi sono molto molto molto selettiva

Certo, è giusto che adesso sia così...

[Etere]

No, non mi piace avere gente per casa, non sono stata abituata così ( nella mia piccola famiglia non esitevano "porti di mare" ne' parenti ospitati e ospitanti )

Invece io, vivendo nel profondo Sud, ho avuto fin da piccolo la casa invasa dai parenti e a mia volta ricambiavo divenendo un invasore. Quando ero piccolo questa situazione era motivo di gioia dato che passavo il tempo allegramente con i miei cugini (siamo praticamente cresciuti insieme i cugini erano numerosi: basti pensare che uno dei miei zii aveva sei figli!) Poi, naturalmente, con il passare del tempo e con il cambiamento delle abitudini (anche nel Mezzogiorno più tradizionalista le abitudini mutano) la cosa si è normalizzata (ma l'affiatamento per fortuna è rimasto intatto)

[cinque]

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Invece io, vivendo nel profondo Sud, ho avuto fin da piccolo la casa invasa dai parenti e a mia volta ricambiavo divenendo un invasore. Quando ero piccolo questa situazione era motivo di gioia dato che passavo il tempo allegramente con i miei cugini (siamo praticamente cresciuti insieme i cugini erano numerosi: basti pensare che uno dei miei zii aveva sei figli!) Poi, naturalmente, con il passare del tempo e con il cambiamento delle abitudini (anche nel Mezzogiorno più tradizionalista le abitudini mutano) la cosa si è normalizzata (ma l'affiatamento per fortuna è rimasto intatto)

e almeno hai vissuto tra la gente. non sei contento? io odio che al nord uno non possa far un saluto senza avvisi e preavvisi. dopo si lamentano della solitudine .... magari avessi qualcuno che venisse a trovarmi dove abito !!!!! chissa' che trovi qualcuno del sud che la pensa come me. pero' che non venga a mangiare. piu' che la carbonara non so fare.

[tempest]

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e almeno hai vissuto tra la gente. non sei contento? io odio che al nord uno non possa far un saluto senza avvisi e preavvisi.

Mia madre abita in un paese piccolo e le vicine di casa si presentano a "fare due chiacchiere" senza nessun preavviso, portano il caffè, la verdura dell'orto, le uova... non si fanno tanti scrupoli, mia mamma lo accetta, ma non è che ne sia proprio entusiasta. Mi ha detto che lì vale la regola del non presentarsi prima delle 16,00, perché va rispettata l'ora della pennichella, poi è un "liberi tutti".
Magari anche da te tra un po' finirà così.

[cinque]

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Mia madre abita in un paese piccolo e le vicine di casa si presentano a "fare due chiacchiere" senza nessun preavviso, portano il caffè, la verdura dell'orto, le uova... non si fanno tanti scrupoli, mia mamma lo accetta, ma non è che ne sia proprio entusiasta. Mi ha detto che lì vale la regola del non presentarsi prima delle 16,00, perché va rispettata l'ora della pennichella, poi è un "liberi tutti".
Magari anche da te tra un po' finirà così.

io ho sempre fatto cosi' cogli amici, ma non credo correro' il rischio qui ... vedremo.

[Etere]

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e almeno hai vissuto tra la gente. non sei contento? io odio che al nord uno non possa far un saluto senza avvisi e preavvisi. dopo si lamentano della solitudine .... magari avessi qualcuno che venisse a trovarmi dove abito !!!!! chissa' che trovi qualcuno del sud che la pensa come me. pero' che non venga a mangiare. piu' che la carbonara non so fare.

Ho dei bei ricordi, indubbiamente Però ci sono dei periodi in cui ho bisogno di stare lontano dagli ambienti affollati, diciamo così. Mi piace molto stare in compagnia, ma non tutti i giorni (dopo un pò mi stresso: non potrei vivere in comunione con parenti e amici 24 ore su 24 come quando avevo venti anni. Mi estinguerei).

La cucina è fondamentale per farsi amici i meridionali. Per esempio, i calabresi autentici adorano soprattutto la carne di capra (che a me, ovviamente, fa schifo ) , la pasta fatta in casa con il sugo di carne di capra, e così via: insomma, basta che di mezzo ci sia una capra. La superiorità della carne di capra è in ogni caso "universalmente" riconosciuta in tutto il Sud Italia Capito? Segnatelo. Lascia quindi perdere la carbonara se vuoi avere amici meridionali in casa

[cinque]

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Ho dei bei ricordi, indubbiamente Però ci sono dei periodi in cui ho bisogno di stare lontano dagli ambienti affollati, diciamo così. Mi piace molto stare in compagnia, ma non tutti i giorni (dopo un pò mi stresso: non potrei vivere in comunione con parenti e amici 24 ore su 24 come quando avevo venti anni. Mi estinguerei).

La cucina è fondamentale per farsi amici i meridionali. Per esempio, i calabresi autentici adorano soprattutto la carne di capra (che a me, ovviamente, fa schifo ) , la pasta fatta in casa con il sugo di carne di capra, e così via: insomma, basta che di mezzo ci sia una capra. La superiorità della carne di capra è in ogni caso "universalmente" riconosciuta in tutto il Sud Italia Capito? Segnatelo. Lascia quindi perdere la carbonara se vuoi avere amici meridionali in casa

davvero?
io faccio fatica anche col latte di capra . non credo ce la farei al sud in ogni senso .
qui anche i calabresi dovrebbero adattarsi alla polenta e uccellini ... il piatto di qui. non ci crederai, ma l'immigrazione dal sud non è per nulla estesa qui ( nonostante le scuole PUBBLICHE abbiano come stemma il simbolo della lega, cosa denunciata anche nazionalmente ed in ogni paese ci sia una via intitolata a miglio ).

[tempest]

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davvero?
io faccio fatica anche col latte di capra . non credo ce la farei al sud in ogni senso .
qui anche i calabresi dovrebbero adattarsi alla polenta e uccellini ... il piatto di qui. non ci crederai, ma l'immigrazione dal sud non è per nulla estesa qui ( nonostante le scuole PUBBLICHE abbiano come stemma il simbolo della lega, cosa denunciata anche nazionalmente ed in ogni paese ci sia una via intitolata a miglio ).

Certo che tra capra e uccellini a me verrebbe voglia di saltare i pasti...

[marcos76]

Io in teoria sarei anche ospitale ma vivendo con i miei non ho mai potuto essere realmente tale....Loro vivono l'ingresso di una persona che non sia stata preventivamente approvata da loro come un'invasione della privacy...Me l'hanno sempre e comunque impedito e adesso che sono anziani e malati la cosa si è definitivamente radicata...Fuori di casa le cose ovviamente cambiano...Però mi dispiace assai...

[george clooney]

No, non mi piace avere gente per casa, non sono stata abituata così ( nella mia piccola famiglia non esitevano "porti di mare" ne' parenti ospitati e ospitanti ) Magari una cena ogni tanto la organizzo volentieri se sono in confidenza, ma niente di più, preferico comunque vedere gente fuori casa .
Nessun invito a "dormire" ( anche se da ragazza ero diversa ) e nessun ospite "inatteso" ( concetto che proprio non esiste per me, non è mai esistito ).

Anch'io non amo avere gente per casa, siamo molto simili; esendo inoltre figlia unica non ho avuto fratelli o sorelle che portavano amici vari jn casa. .Un minimo di preavviso per me è d'obbligo quando si va a casa della gente, perché non si può mai sapere come si trovano i padroni di casa ( magari in desabillė)..Anche adesso che ho appena cambiato casa e di posto per ospitare tanta gente ne avrei (anche a dormire volendo ), non mi salta neanche in mente di trasformare la mia casa in un porto di mare; giusto qualche pranzo o cenetta ben organizzato. .Sono troppo impegnata per cucinare per altre persone e poi , come dicevo appunto prima, non sono abituata. .