favola

[airlander]

Le favole per eccellenza pullulano di principesse tenute prigioniere in un castello dove un potente drago le sorveglia in attesa che un valoroso principe giunga a liberarle.
Numerosi sono i principi che si cimentano nel tentativo di riuscirci affrontando ferocissimi draghi sputafuoco, ma non possedendo le armi più adeguate sovente periscono.
Finché un giorno, un principe, aiutato da una maga che gli svela quali armi utilizzare, doma il drago facendoselo amico, liberando la principessa e volando assieme a lei sul dorso del possente alato per mondi sconosciuti attraverso cieli infiniti.
come in tutte le storie esiste sempre una morale in cui:
per essere principi necessita molta pesonalità.
per essere principesse una buone dose di ottimismo.
Le armi giuste per non essere uccisi ?
il Cuore e la Volontà.

[img]http://i60.tinypic.com/im6sg2.jpg[/img]

[arietina76]

Le favole per eccellenza pullulano di principesse tenute prigioniere in un castello dove un potente drago le sorveglia in attesa che un valoroso principe giunga a liberarle.
Numerosi sono i principi che si cimentano nel tentativo di riuscirci affrontando ferocissimi draghi sputafuoco, ma non possedendo le armi più adeguate sovente periscono.
Finché un giorno, un principe, aiutato da una maga che gli svela quali armi utilizzare, doma il drago facendoselo amico, liberando la principessa e volando assieme a lei sul dorso del possente alato per mondi sconosciuti attraverso cieli infiniti.
come in tutte le storie esiste sempre una morale in cui:
per essere principi necessita molta pesonalità.
per essere principesse una buone dose di ottimismo.
Le armi giuste per non essere uccisi ?
il Cuore e la Volontà.

[img]http://i60.tinypic.com/im6sg2.jpg[/img]

è vero Airlander: per essere principi, occorre davvero molta personalità, e occorre anche per essere principesse.
in entrambi i casi, però, è una dote a volte rara da trovare.

sai che invece mi ha fatto riflettere l'altra cosa che hai scritto? che per essere principesse ci vuole una buona dose di ottimismo.
in che senso? mi sono fatta una mia idea sul senso di questa frase, ma volevo sentire te...

[airlander]

[...]



è vero Airlander: per essere principi, occorre davvero molta personalità, e occorre anche per essere principesse.
in entrambi i casi, però, è una dote a volte rara da trovare.

sai che invece mi ha fatto riflettere l'altra cosa che hai scritto? che per essere principesse ci vuole una buona dose di ottimismo.
in che senso? mi sono fatta una mia idea sul senso di questa frase, ma volevo sentire te...

ottimismo nel vero senso della parola in quanto credere che ne possano esistere anche nella realtà come nelle favole a lieto fine resta alquanto difficile.
certo è che a volte ci si avvicina e l'incontro tra qualche principe e principessa dei sogni a volte si avvera, quindi mai perder le speranze.

[tempest]

[...]



è vero Airlander: per essere principi, occorre davvero molta personalità, e occorre anche per essere principesse.
in entrambi i casi, però, è una dote a volte rara da trovare.

sai che invece mi ha fatto riflettere l'altra cosa che hai scritto? che per essere principesse ci vuole una buona dose di ottimismo.
in che senso? mi sono fatta una mia idea sul senso di questa frase, ma volevo sentire te...

Anche io mi ero fatta un'idea, un'idea diversa da quella spiegata da airlander, pensavo che intendesse dire che per starsene lì ad aspettare il principe credendo nella sua esistenza e nel suo arrivo, si dovesse essere per forza molto ottimiste.
( o molto fesse, questo lo aggiungo io )

[tropicsnow]

Le favole per eccellenza pullulano di principesse tenute prigioniere in un castello dove un potente drago le sorveglia in attesa che un valoroso principe giunga a liberarle.
Numerosi sono i principi che si cimentano nel tentativo di riuscirci affrontando ferocissimi draghi sputafuoco, ma non possedendo le armi più adeguate sovente periscono.
Finché un giorno, un principe, aiutato da una maga che gli svela quali armi utilizzare, doma il drago facendoselo amico, liberando la principessa e volando assieme a lei sul dorso del possente alato per mondi sconosciuti attraverso cieli infiniti.
come in tutte le storie esiste sempre una morale in cui:
per essere principi necessita molta pesonalità.
per essere principesse una buone dose di ottimismo.
Le armi giuste per non essere uccisi ?
il Cuore e la Volontà.

vedo che ti ho ispirato


il "principe" è un uomo dalla personalità ben strutturata, ch eha superato il complesso materno (drago) e ha integrato l'Anima (componente femminile presente nell'apparato psichico maschile).

l'uomo testoteronico può andar bene per passare un po' di tempo e a volte neppure per questo


la "principessa" ha anch'essa integrato l'Animus (componente maschile presente nell'apparato psichico femminile) e attende l'uomo che la faccia sentire una donna... come? dimostrandole desiderio e rispetto, soprattutto non teme e rifugge il sentimento.




[img]http://im2.freeforumzone.it/up/27/82/673144654.gif[/img]

[arietina76]

[...]


ottimismo nel vero senso della parola in quanto credere che ne possano esistere anche nella realtà come nelle favole a lieto fine resta alquanto difficile.
certo è che a volte ci si avvicina e l'incontro tra qualche principe e principessa dei sogni a volte si avvera, quindi mai perder le speranze.

insomma, mi sembra di capire che è principessa colei che sa credere ancora nelle favole....

[airlander]

[...]




vedo che ti ho ispirato


il "principe" è un uomo dalla personalità ben strutturata, ch eha superato il complesso materno (drago) e ha integrato l'Anima (componente femminile presente nell'apparato psichico maschile).

l'uomo testoteronico può andar bene per passare un po' di tempo e a volte neppure per questo


la "principessa" ha anch'essa integrato l'Animus (componente maschile presente nell'apparato psichico femminile) e attende l'uomo che la faccia sentire una donna... come? dimostrandole desiderio e rispetto, soprattutto non teme e rifugge il sentimento.




[img]http://im2.freeforumzone.it/up/27/82/673144654.gif[/img]

[airlander]

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insomma, mi sembra di capire che è principessa colei che sa credere ancora nelle favole....

direi che è fondamentale nella vita credere in qualcosa, qualunque essa sia, indipendentemente dal fatto che poi si avveri o meno, altrimenti a che servirebbe trascorrere una intera esistenza senza sogni.

[Etere]

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il "principe" è un uomo dalla personalità ben strutturata, ch eha superato il complesso materno (drago) e ha integrato l'Anima (componente femminile presente nell'apparato psichico maschile).



la "principessa" ha anch'essa integrato l'Animus (componente maschile presente nell'apparato psichico femminile) e attende l'uomo che la faccia sentire una donna... come? dimostrandole desiderio e rispetto, soprattutto non teme e rifugge il sentimento.

Questa è un'altra favola? Forse, in materia, sono più indicate le letture di carattere antropologico (tipo Propp e altri...)

[tropicsnow]

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Questa è un'altra favola?

c'è tutto un simbolismo legato alle favole...

Forse, in materia, sono più indicate le letture di carattere antropologico (tipo Propp e altri...)

se tu hai fatto queste letture, erudiscimi... e non sto scherzando, mi interessa conoscere qualcosa di nuovo

[tempest]

il "principe" è un uomo dalla personalità ben strutturata, ch eha superato il complesso materno (drago) e ha integrato l'Anima (componente femminile presente nell'apparato psichico maschile).

l'uomo testoteronico può andar bene per passare un po' di tempo e a volte neppure per questo


la "principessa" ha anch'essa integrato l'Animus (componente maschile presente nell'apparato psichico femminile) e attende l'uomo che la faccia sentire una donna... come? dimostrandole desiderio e rispetto, soprattutto non teme e rifugge il sentimento.

]

ussignur...preferisco prenderla come favola e basta...

[tropicsnow]

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ussignur...preferisco prenderla come favola e basta...

[arietina76]

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direi che è fondamentale nella vita credere in qualcosa, qualunque essa sia, indipendentemente dal fatto che poi si avveri o meno, altrimenti a che servirebbe trascorrere una intera esistenza senza sogni.

indipendentemente dal fatto che poi si avveri o meno, a volte credere è un vero e proprio atto di fede...

[arietina76]

[...]



ussignur...preferisco prenderla come favola e basta...

mi associo: e io che pensavo che Airlander ci stesso prendendo in giro per via dell'altro topic...
mica avevo capito che dietro ci fosse tutta questa disquisizione...

[airlander]

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mi associo: e io che pensavo che Airlander ci stesso prendendo in giro per via dell'altro topic...
mica avevo capito che dietro ci fosse tutta questa disquisizione...

contavo su tropic per svelare ciò che vi era celato

[tropicsnow]

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mi associo: e io che pensavo che Airlander ci stesso prendendo in giro per via dell'altro topic...
mica avevo capito che dietro ci fosse tutta questa disquisizione...

sono io che sto prendendo in giro voi




anche se un fondo di verità c'è...

[tempest]

[...]




sono io che sto prendendo in giro voi




anche se un fondo di verità c'è...

Va bene, allora, spiegaci un po' la favola di Cenerentola secondo Freud ( o Jung )! E preparati che poi ti chiedo anche Biancaneve ...

[tropicsnow]

[...]



Va bene, allora, spiegaci un po' la favola di Cenerentola secondo Freud ( o Jung )! E preparati che poi ti chiedo anche Biancaneve ...

[tempest]

Eh no, insisto. Io voglio sapere perché Cenerentola ha un'autostima così bassa da accettare di fare da serva a tre parenti acquisite, vorrei sapere quale complesso la spinge! E poi che sostanze assume per sentire parlare i topolini? Io vorrei tanto parlare col mio criceto...

Biancaneve non te la chiedo perché mi sa che c'è roba di sesso dietro e questo è un forum molto "per famiglie"...

[arietina76]

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Va bene, allora, spiegaci un po' la favola di Cenerentola secondo Freud ( o Jung )! E preparati che poi ti chiedo anche Biancaneve ...

una volta, in non ricordo quale film, ho sentito dire: "qualla gran c***o di Cerentola...!": chissà, forse la spiegazione è tutto qui....
in fondo, la prima volta che uscita da sola ha subito beccato un principe!

[tempest]

[...]



una volta, in non ricordo quale film, ho sentito dire: "qualla gran c***o di Cerentola...!": chissà, forse la spiegazione è tutto qui....
in fondo, la prima volta che uscita da sola ha subito beccato un principe!

Era "pretty woman"

[arietina76]

[...]



Era "pretty woman"

Tempest, non dirmi che Cenerentola faceva la prostituta....
io la conoscevo diversa, la favola....

[tempest]

[...]



Tempest, non dirmi che Cenerentola faceva la prostituta....
io la conoscevo diversa, la favola....

Ma daiii...Julia Roberts dice nel film : "dimmi a chi è capitato di fare innamorare uno così?" ( +o -) Risposta della sua amica "a quel gran c--o di Cenerentola"
Nemmeno io ho visto la versione "hard" di Cenerentola, anche se ci sarà sicuramente...

[arietina76]

[...]



Ma daiii...Julia Roberts dice nel film : "dimmi a chi è capitato di fare innamorare uno così?" ( +o -) Risposta della sua amica "a quel gran c--o di Cenerentola"

[tropicsnow]

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Eh no, insisto. Io voglio sapere perché Cenerentola ha un'autostima così bassa da accettare di fare da serva a tre parenti acquisite, vorrei sapere quale complesso la spinge! E poi che sostanze assume per sentire parlare i topolini? Io vorrei tanto parlare col mio criceto...

Biancaneve non te la chiedo perché mi sa che c'è roba di sesso dietro e questo è un forum molto "per famiglie"...

pensavo scherzassi...


probabilmente Cenerentola ha una bassa autostima perchè è stata allontanata dal padre dalla matrigna: la sua esistenza di bambina felice è interrotta dall'arrivo di questa terza persona, il padre poi si allontana e come tutti i bambini la vive come colpa (ad esempio capita che quando i genitori si separano il bambino si senta responsabile).


il topo in genere rappresenta qualcosa di peccaminoso (è associato anche alla sessualità): nella favola sono i topolini a scuoterla, a rompere quel sistema in cui viveva, spingendola ad andare al ballo, all'insaputa della matrigna e delle sorellastre, per incontrare il suo principe... e il resto lo conosci

[airlander]

[...]



Ma daiii...Julia Roberts dice nel film : "dimmi a chi è capitato di fare innamorare uno così?" ( +o -) Risposta della sua amica "a quel gran c--o di Cenerentola"
Nemmeno io ho visto la versione "hard" di Cenerentola, anche se ci sarà sicuramente...

le versioni hard esistono di tutti cartoni animati, compresi heidi e lady oscar, conoscevo chi li doppiava ed assistendo in studio ad alcuni di quei doppiaggi c'era da sbellicarsi dalle risate, non so come facessero i doppiatori a trattenersi.

[Etere]

[...]


se tu hai fatto queste letture...mi interessa

Non apprezzo le letture psicologiche delle favole, fiabe, ecc. (oppure, parlando di un tipo di narrazione diversa, dei miti o delle leggende). Molte fiabe presentano infatti una caratterizzazione talmente scarna (spesso ridotta all'osso) dei personaggi che ricamarci sopra un'analisi psicologica somiglierebbe tanto a un esercizio forzato. Inoltre (come fa notare Propp), solitamente, nella favola non viene spiegato il perché di un determinato comportamento: quando Airlander scrive che "le favole per eccellenza pullulano di principesse tenute prigioniere in un castello dove un potente drago le sorveglia in attesa che un valoroso principe giunga a liberarle", le favole stesse non chiariscono il motivo per cui il drago tiene prigioniera la principessa. Tutto ciò (ma non solo), rende difficoltoso impostare analisi di tipo psicologico aventi ad oggetto le fiabe (lo stesso lavoro di Propp più che la sostanza prende in considerazione la forma della fiaba), mentre invece l'analisi antropologica è più indicata. Per quanto riguarda poi i miti, le analisi psicologiche sono spesso disastrose in quanto molti psicologi hanno scarsa conoscenza di nozioni di "storia delle religioni" e prendono di conseguenza fischi per fiaschi (personalmente diffido anche da analisti con simpatie neopagane come James Hillman che hanno scritto in materia di miti...pensa un po'...).

[bluver]

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direi che è fondamentale nella vita credere in qualcosa, qualunque essa sia, indipendentemente dal fatto che poi si avveri o meno, altrimenti a che servirebbe trascorrere una intera esistenza senza sogni.

su questo aspetto sono completamente d'accordo

quello ch risente molto di una gerta tradizione culturale è il fatto la principessa debba sempre aspettare il principe azzurro per "salvarsi"

da questo punto di vista mi è piaciuto molto, accompagnando mio nipote al cinema, il totale cambio di rotta in Frozen!

[bluver]

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Non apprezzo le letture psicologiche delle favole, fiabe, ecc. (oppure, parlando di un tipo di narrazione diversa, dei miti o delle leggende). ........

direi che la simbologia delle favole è più legata ad un aspetto educativo: la metafora come trasmissione fantastica di principi e concetti

come il mito: tanto è vero che la psicologia utilizza il mito per trasferire metaforicamente concetti

non ho mai approfondito tali aspetti, non proprio vicini al mio specifico settore ma un testo che ha fatto storia in merito alle favole classice è quello di Bettelheim

[tropicsnow]

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direi che la simbologia delle favole è più legata ad un aspetto educativo: la metafora come trasmissione fantastica di principi e concetti

come il mito: tanto è vero che la psicologia utilizza il mito per trasferire metaforicamente concetti

non ho mai approfondito tali aspetti, non proprio vicini al mio specifico settore ma un testo che ha fatto storia in merito alle favole classice è quello di Bettelheim

Esatto.

C' è anche la von Franz il cui oggetto di studio sono gli archetipi nella favola