piccole manie

[tempest]

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Trovami qua e trovami là. Stiamo giocando a nascondino? Se ogni giorno dopo i pasti mi lavo i denti non posso essere qualificato come un individuo affetto da mania (ma più semplicemente come un individuo che segue una sana abitudine). Se invece habuso nell'utilizzare il profumo, anche quando non serve, sono un fissato. Se ti trucchi prima di uscire non puoi essere una maniaca (al massimo non sei una sciattona Le donne infatti solitamente hanno l'abitudine di truccarsi prima di uscire, o no? Tu sei solo una donna che ha questa abitudine da quando guardavi "Temple e Tam-Tam" alla tv. Niente di speciale o patologico. Forse sei un tantino precoce, te lo concedo appena, dai ). Sono per caso un maniaco se da quando avevo 5 anni mi pettino sempre i capelli prima di uscire di casa?

E va bene! Non sono affetta da mania da trucco. Mi fa piacere saperlo, sai, ora so che è normale truccarsi per andare a buttare la spazzatura!

[arietina76]

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Rimango per il no , primo, nessuno ti ha chiesto di migliorare le cose non tue, secondo, il bianchetto e la carta non ingialliscono allo stesso modo e con gli stessi tempi.
Prova a temprare il tuo spirito resistendo al bianchetto tentatore.

concordo con Tempest: se il libro non è tuo, non importa se vuoi fare uno "sbianchettamento migliorativo" o peggiorativo...
non si fa e basta....

[tropicsnow]

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Ultimamente (sarà perché usufruisco maggiormente che in passato dei servizi gentilmente offerti dalla biblioteca comunale della mia città) mi sono chiesto (interrogativo piuttosto inquietante anzichenò) se sia eticamente corretto usare il bianchetto sui libri presi in prestito dalle biblioteche. In fondo in fondo, riflettendoci, è un po' come se a prestarmeli fosse o fosse stato un amico. Senza parlare poi del fatto che, se per esempio si trattasse di un libro del 1953 con l'aria vissuta e le pagine ingiallite a cagione dell'azione del tempo, sarebbe delittuoso anche solo immaginare di poterne eliminare le "impurità" a traverso l'utilizzo di un sacrilego correttore huniversale. Indi per cui ho deciso di hadottare la seguente regola: se si tratta di un libro con la barba lunga bianca, le pantofole e la dentiera, non ricorrerò all'inseparabile piccolo strumento di cancelleria; se invece si tratta di un libro meno hattempato allora non avrò pietà. Cosa ne pensate?

penso che tu abbia un disturbo ossessivo compulsivo

il paragone con il lavarsi i denti non regge perchè fa parte della normale igiene: il problema o la "mania" sorge quando il non fare quella determinata cosa crea malessere diversamente è solo un'abitudine.

se tu non puoi fare a meno di sbiancare anche libri non tuoi è un problema! io non lo troverei affatto un miglioramento nè penserei che stai fornendo un servizio ( ), penserei piuttosto che non stai tanto bene
in tema di libri, quelle che per te sono impurità, sono anche ciò che rendono quel libro diverso dagli altri, ciò che lo caratterizza, un po' come i difetti, le imperfezioni che ognuno di noi ha

posa il bianchetto e goditi semplicemente la lettura

[Etere]

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E va bene! Non sono affetta da mania da trucco. Mi fa piacere saperlo, sai, ora so che è normale truccarsi per andare a buttare la spazzatura!

Non posso negare che quest'ultimo esempio himmondiziaresco sia stato illuminante e che abbia definitivamente sgombrato il campo da ogni dubbio che nutrivo in merito alla natura del tuo comportamento che erroneamente ho ritenuto hascrivibile a una semplice abitudine tipicamente femminile... Ma non potevi dirlo prima?????

[arietina76]

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penso che tu abbia un disturbo ossessivo compulsivo

il paragone con il lavarsi i denti non regge perchè fa parte della normale igiene: il problema o la "mania" sorge quando il non fare quella determinata cosa crea malessere diversamente è solo un'abitudine.

se tu non puoi fare a meno di sbiancare anche libri non tuoi è un problema! io non lo troverei affatto un miglioramento nè penserei che stai fornendo un servizio ( ), penserei piuttosto che non stai tanto bene
in tema di libri, quelle che per te sono impurità, sono anche ciò che rendono quel libro diverso dagli altri, ciò che lo caratterizza, un po' come i difetti, le imperfezioni che ognuno di noi ha

posa il bianchetto e goditi semplicemente la lettura

anche perchè alla maggior parte della gente penso dia fastidio veder in qualche modo "toccati " i propri libri.
mi ricordo che, diversi anni fa, una persona a cui avevo prestato un libro ha osato farci una sottolineatura con la penna: sono diventata una belva!!!
:[
attento, Etere: non si sa mai.....

[tempest]

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Non posso negare che quest'ultimo esempio himmondiziaresco sia stato illuminante e che abbia definitivamente sgombrato il campo da ogni dubbio che nutrivo in merito alla natura del tuo comportamento che erroneamente ho ritenuto hascrivibile a una semplice abitudine tipicamente femminile... Ma non potevi dirlo prima?????

Beh...è imbarazzante.
Ultimamente poi non lo faccio quasi più, ci vado con gli occhiali da sole e i capelli che coprono un po' il viso.

[Etere]

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in tema di libri, quelle che per te sono impurità, sono anche ciò che rendono quel libro diverso dagli altri, ciò che lo caratterizza, un po' come i difetti, le imperfezioni che ognuno di noi ha

Inorridivo mentre leggevo le tue parole. Giuro. Eretica! Forse non hai capito: per me i libri devono essere puri...è già tanto se prima di leggerli non li immergo direttamente nell'acqua lustrale! Hai una visione troppo romantica dei libri, non devi antropomorfizzare pure i fogli di carta Le macchiolinen di inkiostren rompicoglionen deffono essere eliminaten!! Schnell !!!

[Etere]

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Beh...è imbarazzante.
Ultimamente poi non lo faccio quasi più, ci vado con gli occhiali da sole e i capelli che coprono un po' il viso.

Mi ricordi qualcuno che è scappato dallo studio di un tatuatore giapponese (con l'hobby dello strangolamento) e che andava in giro con il passamontagna...

[Etere]

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anche perchè alla maggior parte della gente penso dia fastidio veder in qualche modo "toccati " i propri libri.
mi ricordo che, diversi anni fa, una persona a cui avevo prestato un libro ha osato farci una sottolineatura con la penna: sono diventata una belva!!!
:[
attento, Etere: non si sa mai.....

E' impossibile che io ti possa un giorno chiedere in prestito un libro: tu leggi solo libri di diritto , mentre io invece, come dice quel gobbo di Mughini, "aborro" il diritto

[tropicsnow]

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Inorridivo mentre leggevo le tue parole. Giuro. Eretica! Forse non hai capito: per me i libri devono essere puri...è già tanto se prima di leggerli non li immergo direttamente nell'acqua lustrale! Hai una visione troppo romantica dei libri, non devi antropomorfizzare pure i fogli di carta Le macchiolinen di inkiostren rompicoglionen deffono essere eliminaten!! Schnell !!!

è assodato: hai un problema. fossi in te non lo sottovaluterei

non credo di antromorfizzare nulla, semplicemente la tua ossessione è solo una perdita di tempo: si legge per il piacere di leggere e non per passare al microscopio i fogli.


P.S. a me le macchioline non danno alcun fastidio e se qualcuno prova a sbiancarle

[Etere]

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non credo di antromorfizzare nulla, semplicemente la tua ossessione è solo una perdita di tempo

E allora lasciami unire l'hinutile (o almeno quello che secondo te è inutile) al dilettevole

[Etere]

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è assodato: hai un problema.

Allora tu e quell'altra strega di Cinque organizzate pure una bella seduta spiritica evocando l'animaccia di Jung così vediamo se riesce a darmi una mano...

[tropicsnow]

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Allora tu e quell'altra strega di Cinque organizzate pure una bella seduta spiritica evocando l'animaccia di Jung così vediamo se riesce a darmi una mano...

uno che non riesce a resistere all'impulso di "sbiancare" macchioline di inchiostro, che per chiunque altro sono innocue, e lo fa addirittura su libri che non sono di sua proprietà, è normale? a me non sembra una semplice abitudine.
è un po' come quelli che devono lavarsi le mani continuamente o devono igienizzare qualsiasi cosa altrimenti non stanno bene, non sono degli abitudinari, sono degli ossessivi compulsivi, è diverso.


comuqnue non ti presterò mai un libro, non voglio che me lo "sterilizzi"

[george clooney]

.. e voi quali piccole manie avete ,]

Non so se si possano considerare piccole manie o rientrino in un disturbo ossessivo compulsivo (lascio a voi giudicare ); ad ogni modo non riesco mai, e dico mai, a lasciare bagnato il lavello d'acciaio della cucina; dopo averlo usato infatti, devo rigorosamente asciugarlo per bene (senza lasciare una goccia d'acqua) con un panno spugna! Questo vale anche per il lavandino del bagno..Non esiste che io lo usi e non lo asciughi! Altra mania: ogni volta che mi lavo le mani devo mettere una crema idratante dopo averle asciugate...Se non la metto non le sento morbide e la cosa mi da fastidio....

[Etere]

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uno che non riesce a resistere all'impulso di "sbiancare" macchioline di inchiostro, che per chiunque altro sono innocue, e lo fa addirittura su libri che non sono di sua proprietà, è normale? a me non sembra una semplice abitudine.

Infatti non ho mai sostenuto che lo fosse E' a tutti gli effetti una mania, e come tutte le manie dà a chi ne è affetto una grande gratificazione interiore (nel momento in cui si traduce nell'atto concreto di sbianchettare) ma anche la sgradevole consapevolezza di esserne asservito. In ogni caso, alla fine, il saldo tra dare e avere è, per quanto mi riguarda, ampiamente positivo e quindi: correttore huniversale per tutta la vita!

[Etere]

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se per esempio si trattasse di un libro del 1953 con l'aria vissuta e le pagine ingiallite a cagione dell'azione del tempo, sarebbe delittuoso anche solo immaginare di poterne eliminare le "impurità" a traverso l'utilizzo di un sacrilego correttore huniversale. Indi per cui ho deciso di hadottare la seguenteregola: se si tratta di un libro con la barba lunga bianca, le pantofole e la dentiera, non ricorrerò all'inseparabile piccolo strumento di cancelleria; se invece si tratta di un libro meno hattempato allora non avrò pietà.

(A proposito di antropomorfizzare... ).
Adottando la regola in questione ovviamente non attribuirei rilievo ad un piccolo e trascurabile (?) particolare: un libro meno attempato oggi, diventerà sicuramente attempato un domani (per esempio tra 50 anni) e un pezzo da museo dopodomani (per esempio tra qualche secolo) Dovrei proprio sentirmi in colpa e riflettere su questo seccante particolare...

[tempest]

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Non so se si possano considerare piccole manie o rientrino in un disturbo ossessivo compulsivo (lascio a voi giudicare ); ad ogni modo non riesco mai, e dico mai, a lasciare bagnato il lavello d'acciaio della cucina; dopo averlo usato infatti, devo rigorosamente asciugarlo per bene (senza lasciare una goccia d'acqua) con un panno spugna! Questo vale anche per il lavandino del bagno..Non esiste che io lo usi e non lo asciughi! Altra mania: ogni volta che mi lavo le mani devo mettere una crema idratante dopo averle asciugate...Se non la metto non le sento morbide e la cosa mi da fastidio....

La mania del lavello di acciaio asciutto è abbastanza comune, conosco diverse persone che ne sono affette,una mia amica per non diventare schiava del lavello ha optato per un modello simil pietra.

[george clooney]

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La mania del lavello di acciaio asciutto è abbastanza comune, conosco diverse persone che ne sono affette,una mia amica per non diventare schiava del lavello ha optato per un modello simil pietra.

Allora mi consolo se è una mania abbastanza comune..

[airlander]

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Non so se si possano considerare piccole manie o rientrino in un disturbo ossessivo compulsivo (lascio a voi giudicare ); ad ogni modo non riesco mai, e dico mai, a lasciare bagnato il lavello d'acciaio della cucina; dopo averlo usato infatti, devo rigorosamente asciugarlo per bene (senza lasciare una goccia d'acqua) con un panno spugna! Questo vale anche per il lavandino del bagno..Non esiste che io lo usi e non lo asciughi! Altra mania: ogni volta che mi lavo le mani devo mettere una crema idratante dopo averle asciugate...Se non la metto non le sento morbide e la cosa mi da fastidio....

più che piccola mania è da consoderarsi buona norma di manutenzione sia per l'acciaio che per la ceramica, vale anche per le rubinetterie, consiglio che mi ha dato il mio idraulico.

[george clooney]

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più che piccola mania è da consoderarsi buona norma di manutenzione sia per l'acciaio che per la ceramica, vale anche per le rubinetterie, consiglio che mi ha dato il mio idraulico.

Ah beh, questo sicuramente...

[Etere]

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L’utilizzo del bianchetto mi innervosisce (perché mi fa perdere tempo), ma allo stesso tempo mi fa godere quando vedo le odiate macchioline sparire per sempre

Mi rende nervoso, tra l'altro, anche dover constatare che in materia di correttori huniversali la tecnologia non ha ancora raggiunto quello che reputo lo standard ideale che ogni maniaco della sterilizzazione cartacea degno di questo nome sogna la notte: la copertura heterna a partire dal momento della stesura sulla carta dell'amata vernice bianca coprente! Mi accorgo infatti (con grande amarezza) che dopo un certo lasso di tempo la vernice bianca tende ad asciugarsi heccessivamente sino al punto di diradarsi lasciando così riaffiorare i segni perversi dell'inchiostro: la macchiolina riemerge sinistramente come il cadavere decomposto che ritorna in superficie tra le acque del lago in un film giallo.

[tempest]

...Mi accorgo infatti (con grande amarezza) che dopo un certo lasso di tempo la vernice bianca tende ad asciugarsi heccessivamente sino al punto di diradarsi lasciando così riaffiorare i segni perversi dell'inchiostro: la macchiolina riemerge sinistramente come il cadavere decomposto che ritorna in superficie tra le acque del lago in un film giallo.

Terrificante. Chiama CSI per scoprire come la macchiolina riaffiora, a quale temperatura, tasso di umidità e in presenza di quali sostanze. Potrai creare un ambiente ad hoc per la conservazione del libro imbianchettato ed evitare incubi sinistri.

[Asterix999]

Qui la soluzione sta nel passare all' ebook in un caso e al lavandino in resina (come il mio) nell'altro....

[Etere]

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Terrificante. Chiama CSI per scoprire come la macchiolina riaffiora, a quale temperatura, tasso di umidità e in presenza di quali sostanze. Potrai creare un ambiente ad hoc per la conservazione del libro imbianchettato ed evitare incubi sinistri.

Grazie per i consigli ragazzi. Dato che mi trovo contatterò anche Jeffery Deaver e Josef Matula come supporto ai comunisti della CSI.
Tempo fa, per tagliare la testa al toro, avevo pensato di ricorrere al correttore huniversale "secco a rullo" (ossia quello che hanzichè stendere la vernice bianca stende una specie di adesivo anch'esso di colore bianco), ma purtroppo dopo averlo hutilizzato mi veniva una voglia irresistibile di grattare con le unghie l'adesivo...grattavo via l'adesivo e godevo!

[tempest]

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Grazie per i consigli ragazzi. Dato che mi trovo contatterò anche Jeffery Deaver e Josef Matula come supporto ai comunisti della CSI.
Tempo fa, per tagliare la testa al toro, avevo pensato di ricorrere al correttore huniversale "secco a rullo" (ossia quello che hanzichè stendere la vernice bianca stende una specie di adesivo anch'esso di colore bianco), ma purtroppo dopo averlo hutilizzato mi veniva una voglia irresistibile di grattare con le unghie l'adesivo...grattavo via l'adesivo e godevo!

Adesso hai anche la mania di grattare l'adesivo ...

PS e la mania di usare l' "h"?? Com'è nata?

[Etere]

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PS e la mania di usare l' "h"?? Com'è nata?

E' una mania "controllata" (o meglio studiata a tavolino in modo che abbia un raggio di azione ristretto) dato che mi sto limitando ad usare la lettera "h" esclusivamente su questo 3D In verità, con la mia condotta intendevo perseguire sin dall'inizio quattro scopi principali (li illustrerò, enumerandoli e articolandoli, nei quattro punti seguenti):

1) Che il mio uditorio si incuriosisse interrogandosi (-mi) sulla genesi della mania di usare la lettera "h";
2) che l'osservatore più attento (del genere agente CSI/cekista) si interrogasse sulle misteriose ragioni del suo utilizzo circoscritto . A proposito di questo punto: l'uso limitato (a questo 3D) dell'ottava lettera dell'alfabeto mirava, nelle mie intenzioni, a dare - per contrasto - maggiore risalto al suo impiego stesso , suscitando di conseguenza un moto di curiosità nell'animo dell'eventuale agente CSI/cekista impegnato al microscopio o in agguato nell'ombra;
3) che io potessi rendere così omaggio (prima in forma subliminale e successivamente in modo aperto, manifesto e rivelatorio) al grandissimo Julio Cortázar che nel suo "Il gioco del mondo (Rayuela)" utilizza la lettera "h" nel modo in cui ne ho fatto uso (ho cercato di emularlo molto umilmente, modestamente e simpaticamente), cioè in sostanza sperimentando ;
4) che in conseguenza delle ragioni esposte ai punti 1), 2), e 3), il forumista mosso a infinita curiosità avrebbe deciso di leggere "Il gioco del mondo (Rayuela)" (libro di cui sto spargendo tracce e citazioni varie sul forum da almeno un paio di mesi a questa parte con la speranza di non sortire invece un effetto opposto e contrario ).

[tempest]

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E' una mania "controllata" (o meglio studiata a tavolino in modo che abbia un raggio di azione ristretto) dato che mi sto limitando ad usare la lettera "h" esclusivamente su questo 3D In verità, con la mia condotta intendevo perseguire sin dall'inizio quattro scopi principali (li illustrerò, enumerandoli e articolandoli, nei quattro punti seguenti):

1) Che il mio uditorio si incuriosisse interrogandosi (-mi) sulla genesi della mania di usare la lettera "h";
2) che l'osservatore più attento (del genere agente CSI/cekista) si interrogasse sulle misteriose ragioni del suo utilizzo circoscritto . A proposito di questo punto: l'uso limitato (a questo 3D) dell'ottava lettera dell'alfabeto mirava, nelle mie intenzioni, a dare - per contrasto - maggiore risalto al suo impiego stesso , suscitando di conseguenza un moto di curiosità nell'animo dell'eventuale agente CSI/cekista impegnato al microscopio o in agguato nell'ombra;
3) che io potessi rendere così omaggio (prima in forma subliminale e successivamente in modo aperto, manifesto e rivelatorio) al grandissimo Julio Cortázar che nel suo "Il gioco del mondo (Rayuela)" utilizza la lettera "h" nel modo in cui ne ho fatto uso (ho cercato di emularlo molto umilmente, modestamente e simpaticamente), cioè in sostanza sperimentando ;
4) che in conseguenza delle ragioni esposte ai punti 1), 2), e 3), il forumista mosso a infinita curiosità avrebbe deciso di leggere "Il gioco del mondo (Rayuela)" (libro di cui sto spargendo tracce e citazioni varie sul forum da almeno un paio di mesi a questa parte con la speranza di non sortire invece un effetto opposto e contrario ).

Pensa un po'...e io che invece supponevo che
1) avesse una qualche connotazione dialettale, dato che una mia conoscente di origine calabrese usa l'h aspirata nella pronuncia di certe parole...in effetti non all'inizio delle parole ....
2 ) fosse conseguenza di un difetto della "correzione automatica"

Ovviamente invece c'entrava un libro, che, per la cronaca, non mi sento mossa a leggere.

[Etere]

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Pensa un po'...e io che invece supponevo che
1) avesse una qualche connotazione dialettale, dato che una mia conoscente di origine calabrese usa l'h aspirata nella pronuncia di certe parole...in effetti non all'inizio delle parole ....
2 ) fosse conseguenza di un difetto della "correzione automatica"

Ovviamente invece c'entrava un libro, che, per la cronaca, non mi sento mossa a leggere.

Su questo non nutrivo alcun dubbio (considerato il modo in cui in altri 3D ho caldeggiato la lettura dei libri di cui ho conoscenza Ma ci marciavo un po' sù, dai... ).
Solo i tizi di origine calabrese che vivono in Padania usano l'h aspirata. I calabresi che vivono in Calabria non l'aspirano affatto ma piuttosto la cucinano con il sugo di capra e il peperoncino rosso piccante prima di servirla a tavola.
Le conseguenze di un eventuale difetto della "correzione automatica" si sarebbero dovute materializzare in tutti i 3D sui quali ho scritto e non soltanto in questo 3D

[tempest]

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Su questo non nutrivo alcun dubbio (considerato il modo in cui in altri 3D ho caldeggiato la lettura dei libri di cui ho conoscenza Ma ci marciavo un po' sù, dai... ).
Solo i tizi di origine calabrese che vivono in Padania usano l'h aspirata. I calabresi che vivono in Calabria non l'aspirano affatto ma piuttosto la cucinano con il sugo di capra e il peperoncino rosso piccante prima di servirla a tavola.
Le conseguenze di un eventuale difetto della "correzione automatica" si sarebbero dovute materializzare in tutti i 3D sui quali ho scritto e non soltanto in questo 3D

Ma io non mi ero accorta che accadesse solo su questo thread!
Pensi che io presti attenzione a tutte le tue "h"? Egocentrico!



PS non leggo più, sono telefilm dipendente e internet dipendente

[Etere]

[...]


Ma io non mi ero accorta che accadesse solo su questo thread!
Pensi che io presti attenzione a tutte le tue "h"? Egocentrico!

Io non penso niente. Rileggiti il punto 2) del post in cui ho svelato il quarto segreto di Fatima sull'impiego "alternativo" della lettera h.