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Qua la mano allora!tempest ha scritto:Io ho avuto una fase di look eccentrico tra i 14 e i 22 anni, a 15 - 16 anni ero una "antipaninara", non li sopportavo proprio!
Ero un bambino, ma me li ricordo. I miei genitori li detestavano, e li chiamavano "capelloni" e li indicavano come scansafatiche.airlander ha scritto: pensate che hai miei tempi c'erano gli hippie Risata
bei ricordi....
Da buon biker...Shadow750 ha scritto:[...]
Io abitavo in provincia, e là le mode arrivano sempre molto tardi. Quindi, quando a Milano nascevano i Paninari, e tutto lo stile di abbigliamento firmato, io ero ancora con la testa agli anni 70, ai capelli lunghi e alla musica rockettara.
I miei amici ascoltavano gruppi come Deep Purple, Uriah Heep e Ac Dc, quindi mi accostai molto facilmente alle formazioni Metal degli anni 80.
[...]
Ho sempre preferito di gran lunga l'Heavy Metal inglese a quello americano. I miei gruppi erano Iron Maiden, Judas Priest, Saxon e i "teutonici" Scorpions e Accept.
Erano gli anni 83/85, ed io vestivo rigorosamente con pantaloni di velluto aderentissimi, stivali "Camperos" portati sopra ai calzoni, "Chiodo" di pelle e bracciali borchiati ai polsi.
Negli anni, anche grazie a vicissitudini lavorative, ho cambiato letteralmente modo di vestirmi, ma un certo lok "motociclistico" e ribelle, mi piace ancora adesso esternarlo, quando mi pongo alla guida del mio Custom
ma poi mi sono orientato verso sonorità sempre più dure: prima lo speed e il thrash metal, successivamente il Death metal che è divenuto il mio sottogenere preferito. Mi piace però anche l'h\c e il punk 
Io avevo un chiodo molto particolare...era una versione fashionEtere ha scritto:[...]
Da buon biker...
I bracciali borchiati erano orribili (non li ho mai portati) come d'altronde anche i pantaloni aderenti (ho qualche foto imbarazzante in jeans neri attillati), ma indubbiamente quello è stato un bel periodo della mia vita. Il chiodo d'ordinanza non poteva mancare. A distanza di tempo penso che nonostante tutto forse anche il metallaro era omologato (come lo era anche il paninaro) sotto il profilo del look, nel senso che era vincolato comunque dallo stile della sottocultura di appartenenza. Ma questo tutto sommato ha poca importanza perché quello che contava era la passione per la musica metal...tutto il resto oggi lo catalogherei sotto la dicitura "folclore".
Anche io iniziato ascoltando la NWOBHM
era un modello di giacca in pelle che si rifaceva al classico chiodo, ma era aderente e femminile, lungo fino ai fianchi...un acquisto in saldo della linea "economica" di J.P. Gaultier del 1988, il regalo di mia mamma per la maturità! Lo amavo! L'ho indossato per anni 
Non ero tanto eccentrica ma in Italia bastava poco per sembrare strana. Da ragazzina venivo presa in giro dai ragazzi per strada o sul bus... che generazione di sfigati i maschi degli anni 80!Etere ha scritto:[...]
Ammazza che gioventù movimentata...che tourbillon di look!
Senza offesa per i presenti... Il predicatore di una cittadina del selvaggio West aveva comprato un cavallo che per molti anni era stato cavalcato da un ubriacone abituale.giada ha scritto:[...]
No... adesso sono curiosa... racconta.. racconta...
A noi rudi metallari bevitori di birre ci faceva ribrezzo tutto ciò che era fashion, ma dato che è stato un regalo della tua mamma chiuderemo un occhiotempest ha scritto:[...]
Io avevo un chiodo molto particolare...era una versione fashion
Carina, ma che nesso ha con la mia volubilità??Etere ha scritto:[...]
Il predicatore di una cittadina del selvaggio West aveva comprato un cavallo che per molti anni era stato cavalcato da un ubriacone abituale.
Il predicatore però non era a conoscenza di quest'ultimo particolare. Si trattava di un particolare non di poco conto considerato che il cavallo passando per il centro cittadino "inchiodava" fermandosi davanti a ogni saloon che incontrava per strada e non si muoveva di un millimetro fino a quando il predicatore non era costretto a smontare ed entrare almeno per un momento nel locale di turno. Il predicatore (il cui comportamento non era passato inosservato), con il passare del tempo perse la reputazione presso la comunità dei suoi fedeli e per la disperazione diventò davvero un alcolizzato
Per la cronaca ho letto questa storiella in un libro ("L'aggressività") di Conrad Lorenz (il famoso padre dell'etologia).
Ciao ragazziEtere ha scritto:[...]
Da buon biker...
I bracciali borchiati erano orribili (non li ho mai portati) come d'altronde anche i pantaloni aderenti (ho qualche foto imbarazzante in jeans neri attillati), ma indubbiamente quello è stato un bel periodo della mia vita. Il chiodo d'ordinanza non poteva mancare. A distanza di tempo penso che nonostante tutto forse anche il metallaro era omologato (come lo era anche il paninaro) sotto il profilo del look, nel senso che era vincolato comunque dallo stile della sottocultura di appartenenza. Ma questo tutto sommato ha poca importanza perché quello che contava era la passione per la musica metal...tutto il resto oggi lo catalogherei sotto la dicitura "folclore".
Anche io iniziato ascoltando la NWOBHM
in quanto a cambiare look sono sempre stato camaleontico, abituato a mutare secondo la situazione del momento, ma da quel tempo spensierato e decisamente oramai sin troppo lontano innumerevoli sono poi stati gli altri trascorsi e percorsi.....Shadow750 ha scritto:[...]
Ero un bambino, ma me li ricordo. I miei genitori li detestavano, e li chiamavano "capelloni" e li indicavano come scansafatiche.
Un batterista baffuto! Che forza!airlander ha scritto:[...]
in quanto a cambiare look sono sempre stato camaleontico, abituato a mutare secondo la situazione del momento, ma da quel tempo spensierato e decisamente oramai sin troppo lontano innumerevoli sono poi stati gli altri trascorsi e percorsi.....
ps.: le foto attuali è meglio non pubblicarle ......
[img]http://i62.tinypic.com/2z867ph.jpg[/img]
"The Last" era il nome della tua band? Cosa suonavate? e non ero l'unico a quei tempiEtere ha scritto:[...]
Un batterista baffuto! Che forza!
, the last era il nome, musica rock il genere.Si, hai perfettamente ragione. A quei tempi invece, per me vestire completamente al contrario di come dettava la moda giovanile del periodo, era sinonimo di ribellione, contrapposizione e anticonformismo. Ne facevo quasi un vanto, di avere capelli lunghi e abbigliamento un po' trasandato.Etere ha scritto:[...]
A distanza di tempo penso che nonostante tutto forse anche il metallaro era omologato (come lo era anche il paninaro) sotto il profilo del look, nel senso che era vincolato comunque dallo stile della sottocultura di appartenenza. Ma questo tutto sommato ha poca importanza perché quello che contava era la passione per la musica metal...tutto il resto oggi lo catalogherei sotto la dicitura "folclore".
Il Metal troppo gridato e fracassone, sul genere di tanti gruppetti attuali, non mi piace. E poi ho sempre avuto una certa tendenza verso l'Hard Rock anni 70. Attualmente ho recuperato molte formazioni di quel decennio, che negli anni 80 non conoscevo.Etere ha scritto:[...]
Anche io iniziato ascoltando la NWOBHM
GiàShadow750 ha scritto:[...]
Si, hai perfettamente ragione. A quei tempi invece, per me vestire completamente al contrario di come dettava la moda giovanile del periodo, era sinonimo di ribellione, contrapposizione e anticonformismo. Ne facevo quasi un vanto, di avere capelli lunghi e abbigliamento un po' trasandato.
Anche per me, a quei tempi, valeva esattamente la stessa cosa (sentivo l'ebrezza di appartenere a una minoranza che andava controcorrente). Ricordo bene la brutta fine che fecero i miei jeans firmati "Best Company", "Energie", etc. una volta che iniziai a seguire il metal e sopratttutto molte le groupiesShadow750 ha scritto:[...]
Che bello!
