I Malavoglia? [img]http://im0.freeforumzone.it/up/0/99/21319590.gif[/img]cinque ha scritto:
Guarda io preferisco i malavoglia a Calvino ( sono arrivata a pagina 100 del libro che consigli. Vinco qualcosa?)
quel libro che io consiglio si differenzia un po' dagli altri perchè sono una serie di racconti iniziati e non terminati per una serie di vicissitudini indipendenti dal lettore e al cui interno si inserisce la storia tra il lettore e la lettrice, che ha lo stesso problema...

comunque lo scopo del romanzo è quello di interrogarsi sulla possibilità di giungere alla conoscenza della realtà e lo fa attraverso una tecnica narrativa che ho trovato piacevole: il romanzo ha avuto un notevole successo ed è considerato un esempio di metaromanzo.
cinque ha scritto: Anche hesse lo trovai troppo studiato: lessi con fastidio siddartha. Magari ci riprovo.
anche io non l'ho trovato particolarmente interessante ed è molto diverso dal già citato Il lupo della steppa.
per me, invece, sono molto interessanti diversamente è facile che mi annoinocinque ha scritto: Devo dirti che ogni libro con il sotto tema psicanalisi e' pesante per me,

cinque ha scritto: Hai mai letto zweig? Fa per te. Io lessi a15 anni il ritratto di maria Antonietta perché' amavo un cartone da piccola: la regina della Senna. Molto bello.
lo vedevo anche io ma non avevo una particolare predilezione.
compravo I classici del giallo che era una collana economica della Mondadori.cinque ha scritto: Ma che gialli leggevi? ?Anche leggevo molti gialli.
Al ginnasio mi ero innamorata di Philip marlowe, il protagonista di chandler
buon fine settimana e... buona lettura

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