fiona ha scritto:[...]
...ma...si...questa dei libri e del bianchetto potremmo definirla una piccola mania....io l ho trovata esilarante!
Ricordo un'edizione ultraproblematica del
Don Chisciotte di Cervantes su cui sembrava che ci avesse mitragliato a casaccio (con microproiettili di inchiostro) una inferocita squadriglia di Polikarpov I-5
Un ragazzo che conosco, era diventato tristemente noto nel mio paese per via di una mania particolarmente perniciosa: se qualcuno si fermava a parlargli (in piazza, al bar, ecc.) e gesticolando gli toccava (o sfiorava) con la mano per es. un braccio, lui si sentiva terribilmente in obbligo di restituire immediatamente quanto "ricevuto": impazziva se non toccava subito il braccio dell'altro (precisamente lo stesso braccio che un attimo prima lo aveva toccato o sfiorato). Mi hanno raccontato che una volta, dopo aver chiuso una conversazione con un tizio senza aver avuto la possibilità di attuare un comportamento restitutore altamente satisfattorio - perché il tizio avendo avuto una fretta del diavolo si era diretto bruscamente et inaspettatamente in direzione della propria autovettura mettendola a moto e partendo a razzo -, il “maniaco” in preda al panico saltò repentinamente in sella a una moto (non ho capito bene se di sua proprietà o meno) inseguendolo finchè (dopo alcuni
interminabili minuti considerato che c'era del traffico in quel momento) non lo raggiunse: una volta “addosso” gli fece cenno (a furia di colpi di clacson e lampeggiamenti vari) di fermarsi, di abbassare il finestrino e dopo avergli palpato a dovere l’avambraccio inventandosi una scusa tipo l’aver dimenticato poco prima di accennargli a un certo fatto di capitale importanza per le sorti dell’umanità intera, ripartì verso casa con l’animo decisamente più sollevato…