Perchè non fai quì un copia incolla del testo?Luna 2 ha scritto:[...]
Luna 2 ha scritto:
[...]
Metterò in giro un manifesto in cui racconterò l'accaduto e spero che ci si imbatta chi ha commesso il gesto inumano; l'ho scritto in prima persona come se parlasse il cane e alla fine c'è anche una maledizione per chi compie questi gesti. Orribile a dirsi, ma siamo circondati da persone che non conosciamo e da potenziali assassini.
Vorrei mostrarvi il manifesto che sta andando in giro anche su facebook ma qui si può inserire? Come si fa?




Randagio avvelenato
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Re: Randagio avvelenato
Messaggio da tempest » 24/02/2013, 14:24
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Re: Randagio avvelenato
Messaggio da Alessio0589 » 26/02/2013, 14:55
Ho appena letto questo articolo e non sapete quante maledizioni sto lanciando a quei b******i e figli di p*****a autori di questo vero e proprio scempio: http://www.noncipossocredere.com/2013/02/23/abbaia-contro-i-ladri-il-cane-massacrato-a-morte-col-badile-per-rubare-una-moto/. VERGOGNA!Luna 2 ha scritto:In data 30/01/2013 in via Felice Cavallotti, zona Carmine vecchio è stato avvelenato un cane randagio di quartiere. Un cane tranquillo a cui mancava un orecchio probabilmente per tutte le violenze che ha dovuto subire nel corso nella sua esistenza di randagio. Il cane è stato trovato nella strada che vomitava ed aveva la bava alla bocca; allertata l'asl veterinaria è giunta sul posto ed il povero cane era ancora reattivo; gli è stata fatta la profilassi del caso ma senza esito perchè nel pomeriggio è morto, il cane è risultato microcippato presso il comune di Torremaggiore. Denuncio l'atto eseguito da qualcuno che è indegno di essere chiamato uomo e che merita la stessa fine perchè questo uomo è un assassino capace di fare la stessa cosa anche nei confronti di un uomo. Il cane era amato da molti che gli davano da mangiare e gli davano anche un rifugio per le giornate fredde con delle cucce di cartone che puntualmente sparivano; ma aveva, evidentemente, più persone che lo odiavano e non gradivano la sua permanenza in quella strada. E poi parliamo di civiltà e di tutti i problemi di cui Foggia è afflitta. Manca la sensibilità a qualunque livello e molti cittadini di Foggia dovrebbero rieducarsi e poi fare critiche alla città che non va perchè per primi sono loro che mandano tutto allo sfacelo.
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Re: Randagio avvelenato
Messaggio da templare1971 » 26/02/2013, 20:16
Pienamente in sintonia con i tuoi pensieri ed i tuoi sfoghi!Alessio0589 ha scritto:[...]
Ho appena letto questo articolo e non sapete quante maledizioni sto lanciando a quei b******i e figli di p*****a autori di questo vero e proprio scempio. VERGOGNA!
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Re: Randagio avvelenato
Messaggio da Luna 2 » 26/02/2013, 21:03
Grazie per la condivisione, in questi giorni in cui metto locandine per negozi e oggi ufficio affissioni per i manifesti in grande, riaffiora in me molta tristezza. Non posso fare altro che far girare la notizia in questo forum, su facebook , con volantini per la città, con manifesti condivisi dai "Volontari protezione animali" e che verranno affissi in città...tanto se ne sta parlando anche su giornali locali, ma sono tristeAlessio0589 ha scritto:[...]
Ho appena letto questo articolo e non sapete quante maledizioni sto lanciando a quei b******i e figli di p*****a autori di questo vero e proprio scempio: http://www.noncipossocredere.com/2013/02/23/abbaia-contro-i-ladri-il-cane-massacrato-a-morte-col-badile-per-rubare-una-moto/. VERGOGNA!
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Re: Randagio avvelenato
Messaggio da Luna 2 » 26/02/2013, 21:20
la notizia è andata anche su questo giornale locale con la locandina che sta andando in girotemplare1971 ha scritto:[...]
Pienamente in sintonia con i tuoi pensieri ed i tuoi sfoghi!
Foggia Today‏@foggiatoday
#foggia #puglia Il cane senza orecchio morto avvelenato http://bit.ly/13nFkkm #notizie #news
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Messaggio da Luna 2 » 03/03/2013, 16:46
Grazie di cuore per la condivisionetempest ha scritto:Io non ce la faccio a leggere storie di violenza sugli animali, mi è bastato vedere le parole: cane e badile per sentire una fitta al cuore...non l'ho letto.
E, ovviamente, nel leggere la locandina del cane avvelenato mi è venuto da piangere.
Povero tesoro

Il mondo animale fa parte del nostro tessuto sociale e umano e ritengo che un gran rispetto tra tutti gli esseri e per tutti gli esseri farebbe di questo mondo un paradiso in terra. Purtroppo devo sempre fare considerazioni negative su certi umani che a qualunque livello non meritano il mondo in cui vivono ed anche il rapportarsi con umani positivi e con animali positivi. Tanta è la loro negatività che sciupano tutto e riducono un sozzume tutto ciò che toccano. Gran maledetti

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Messaggio da TheEmptyFlow » 03/03/2013, 17:38
Fate attenzione quando parlate di animali. Perché se parlate di animali, parlate di animali. Se parlate di cani e gatti, parlate di cani e gatti.Luna 2 ha scritto:[...]
Grazie di cuore per la condivisione
Il mondo animale fa parte del nostro tessuto sociale e umano e ritengo che un gran rispetto tra tutti gli esseri e per tutti gli esseri farebbe di questo mondo un paradiso in terra. Purtroppo devo sempre fare considerazioni negative su certi umani che a qualunque livello non meritano il mondo in cui vivono ed anche il rapportarsi con umani positivi e con animali positivi. Tanta è la loro negatività che sciupano tutto e riducono un sozzume tutto ciò che toccano. Gran maledetti
Se odiate chi maltratta gli animali, non dovreste nemmeno andare dal macellaio a finanziare lo sgozzamento di tutte quelle specie che non sono cani e gatti, ma sono animali maltrattati....
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Messaggio da Artemisia » 03/03/2013, 18:17
Il macellaio fa un mestiere per chi mangia carne.TheEmptyFlow ha scritto:[...]
Fate attenzione quando parlate di animali. Perché se parlate di animali, parlate di animali. Se parlate di cani e gatti, parlate di cani e gatti.
Se odiate chi maltratta gli animali, non dovreste nemmeno andare dal macellaio a finanziare lo sgozzamento di tutte quelle specie che non sono cani e gatti, ma sono animali maltrattati....
Mica possiamo sgozzare una mucca da soli se vogliamo un po' di filetto.
Torturare un cane o un gatto per divertimento e' una barbarie da punire severamente.
E poi, se uno vuole diventare vegetariano perche' non sopporta di mangiare carne e' un discorso, ma il macellaio non e' da annoverare tra gli umani che si divertono a massacrare animali per sollazzo.
Resta il fatto che , come dice Luna, una persona che tortura un animale e' un devastato mentale grave
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Messaggio da TheEmptyFlow » 03/03/2013, 18:37
Non è una questione di divertimento o meno, quanto di utilità.Artemisia ha scritto:[...]
Il macellaio fa un mestiere per chi mangia carne.
Mica possiamo sgozzare una mucca da soli se vogliamo un po' di filetto.
Torturare un cane o un gatto per divertimento e' una barbarie da punire severamente.
E poi, se uno vuole diventare vegetariano perche' non sopporta di mangiare carne e' un discorso, ma il macellaio non e' da annoverare tra gli umani che si divertono a massacrare animali per sollazzo.
Resta il fatto che , come dice Luna, una persona che tortura un animale e' un devastato mentale grave
Mangiare carne è una questione di cultura, non di necessità, è uno sfizio, ma non serve per sopravvivere.. Torturare senza necessità, come grado va di pari passo a farlo per divertimento.. E a questo punto, permettimi, se uno vuole a tutti i costi mangiare carne, sì, è giusto che la mucca se la uccida lui e che si prenda in proprio la responsabilità di sentirla gridare e sporcarsi le mani di sangue... Altrimenti è troppo comodo che il lavoro sporco lo faccia qualcun altro...
Il macellaio lo fa per lucrarci, certo che si diverte.. Ad ogni modo il succo non riguardava la figura del macellaio, ma il fatto che se uno non sopporta il maltrattamento degli animali, sicuramente non dovrebbe rendersene responsabile in prima persona pagando chi gli animali li maltratta...
Chi tortura un animale non è un devastato mentale grave, è qualcuno a cui è stato insegnato che gli animali sono oggetti, e che l'uomo ci può fare quello che gli pare.. Il colpevole non è la persona in sè....è la cultura antropocentrica di cui siamo permeati...
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Messaggio da Artemisia » 03/03/2013, 18:50
Mangiare carne non e' uno sfizio, l'uomo mangia carne dagli albori delle civilta', mangiava carne gia' quand'era nelle caverne.TheEmptyFlow ha scritto:[...]
Non è una questione di divertimento o meno, quanto di utilità.
Mangiare carne è una questione di cultura, non di necessità, è uno sfizio, ma non serve per sopravvivere.. Torturare senza necessità, come grado va di pari passo a farlo per divertimento.. E a questo punto, permettimi, se uno vuole a tutti i costi mangiare carne, sì, è giusto che la mucca se la uccida lui e che si prenda in proprio la responsabilità di sentirla gridare e sporcarsi le mani di sangue... Altrimenti è troppo comodo che il lavoro sporco lo faccia qualcun altro...
Il macellaio lo fa per lucrarci, certo che si diverte.. Ad ogni modo il succo non riguardava la figura del macellaio, ma il fatto che se uno non sopporta il maltrattamento degli animali, sicuramente non dovrebbe rendersene responsabile in prima persona pagando chi gli animali li maltratta...
Chi tortura un animale non è un devastato mentale grave, è qualcuno a cui è stato insegnato che gli animali sono oggetti, e che l'uomo ci può fare quello che gli pare.. Il colpevole non è la persona in sè....è la cultura antropocentrica di cui siamo permeati...
L'uomo e' onnivoro, quindi puo' anche mangiare carne se vuole.
Che sia una scelta e' un conto, ma uno sfizio direi di no.
Comunque siamo totalmente fuori tema.
Qui si parla di torturare o avvelenare un cane, non uccidere per mangiare, c'e' una bella differenza.
Nemmeno il leone si diverte ad uccidere: mangiare e' una necessita'.
Invece divertirsi come fanno gli spagnoli nelle corride, a torturare fino ad uccidere un toro, quello proprio non lo concepisco.
E ribadisco che la tortura rientra nelle psicosi schizofreniche, la cultura non c'entra un piffero.
Chi si diverte a vedere soffrire un essere vivente e' un demente, chi mangia carne e' un onnivoro.
Punto
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Messaggio da TheEmptyFlow » 03/03/2013, 19:02
L'uomo mangia carne dall'era glaciale, non dagli albori della civiltà, ed è stato un adattamento...Artemisia ha scritto:[...]
Mangiare carne non e' uno sfizio, l'uomo mangia carne dagli albori delle civilta', mangiava carne gia' quand'era nelle caverne.
L'uomo e' onnivoro, quindi puo' anche mangiare carne se vuole.
Che sia una scelta e' un conto, ma uno sfizio direi di no.
Comunque siamo totalmente fuori tema.
Qui si parla di torturare o avvelenare un cane, non uccidere per mangiare, c'e' una bella differenza.
Nemmeno il leone si diverte ad uccidere: mangiare e' una necessita'.
Invece divertirsi come fanno gli spagnoli nelle corride, a torturare fino ad uccidere un toro, quello proprio non lo concepisco.
Ad ogni modo non c'entra nulla andare indietro nel tempo. Oggi non è una necessità. Il leone senza carne muore, noi no. Noi oggi abbiamo tutto il necessario per poter sopravvivere senza dover uccidere. Ecco perché è uno sfizio. E tutto questo discorso è perché trovo ridicolo che in una società dove si riconoscono i diritti degli animali, se ne uccidano a miliardi infarcendosi di scuse e si provi pena per due o tre specie...
Detto questo

Se si sta male di fronte al maltrattamento di un cane, ma si compra un pezzo di mucca dal macellaio, che si dicano le cose come stanno e con le parole giuste. Odio i maltrattamenti dei cani (non degli animali)....della mucca e di tutti gli altri me ne sbatte un tubo...
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Messaggio da Artemisia » 03/03/2013, 22:31
E certo, e le piante?TheEmptyFlow ha scritto:[...]
L'uomo mangia carne dall'era glaciale, non dagli albori della civiltà, ed è stato un adattamento...
Ad ogni modo non c'entra nulla andare indietro nel tempo. Oggi non è una necessità. Il leone senza carne muore, noi no. Noi oggi abbiamo tutto il necessario per poter sopravvivere senza dover uccidere. Ecco perché è uno sfizio. E tutto questo discorso è perché trovo ridicolo che in una società dove si riconoscono i diritti degli animali, se ne uccidano a miliardi infarcendosi di scuse e si provi pena per due o tre specie...
Detto questopotete tornare in topic. Non volevo sbrodolare il discorso, ma solo che si precisasse (anche per rispetto) che gli animali sono TUTTI e non cani e gatti....e che in mezzo ai nostri bei discorsi di pena, ne muoiono miliardi di altri a causa dei nostri soldi.
Se si sta male di fronte al maltrattamento di un cane, ma si compra un pezzo di mucca dal macellaio, che si dicano le cose come stanno e con le parole giuste. Odio i maltrattamenti dei cani (non degli animali)....della mucca e di tutti gli altri me ne sbatte un tubo...
Cosa facciamo delle tenere piantine che vengono strappate dalla madre terra per finire triturate per il minetrone?

Non sono esseri viventi?
E i pesci? I poveri pesci infilzati dall'amo cosa ne facciamo?
Ma dai, non siamo ridicoli.
Mangiamo pietre?
O no, forse alghe, quelle son morte....senza sgozzarle

-
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Messaggio da TheEmptyFlow » 04/03/2013, 9:03
Prevedibile..Artemisia ha scritto:[...]
E certo, e le piante?
Cosa facciamo delle tenere piantine che vengono strappate dalla madre terra per finire triturate per il minetrone?![]()
Non sono esseri viventi?
E i pesci? I poveri pesci infilzati dall'amo cosa ne facciamo?
Ma dai, non siamo ridicoli.
Mangiamo pietre?
O no, forse alghe, quelle son morte....senza sgozzarle

A tutte le tue domande ho già risposto sopra, senza che dovessi farmele...
Evito di spiegarti la differenza tra regno animale e vegetale, perché nonostante la gente che fa queste obiezioni sembra parli sul serio, voglio sperare che tu non creda davvero in quello che dici... Le piante non hanno un cervello e un sistema nervoso per provare dolore o terrore...
Ad ogni modo, ripeto, se non mangiamo "piante", moriamo, se non mangiamo carne NO!! Concetto già espresso.....
I pesci invece sono animali....per forza. E anche a quelli possiamo e dovremmo benissimo fare a meno....
Non è necessario mangiare pietre, mai sentito parlare di fagioli, patate, pomodori, carote, pasta, ecc...? basta mangiare ciò che ci permette di vivere in salute e che ci offre la terra, senza massacrare animali quando non è necessario per un vizio del palato...
PS: tornate in topic.....io, fatta la mia precisazione sul termine "animali", avevo già chiuso.... -_-
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Messaggio da Artemisia » 04/03/2013, 12:34
Io potrei benissimo dirti (perche' poi e' la verita') che non posso mangiare legumi perche' allergica, cosi come uova e latticini.TheEmptyFlow ha scritto:[...]
Prevedibile..chissà perché quando si parla di queste cose, snocciolati tutti gli argomenti, arriva puntuale la parte ridicola delle piante... Sembra che abbiate tutti uno schema ben definito..
A tutte le tue domande ho già risposto sopra, senza che dovessi farmele...
Evito di spiegarti la differenza tra regno animale e vegetale, perché nonostante la gente che fa queste obiezioni sembra parli sul serio, voglio sperare che tu non creda davvero in quello che dici... Le piante non hanno un cervello e un sistema nervoso per provare dolore o terrore...
Ad ogni modo, ripeto, se non mangiamo "piante", moriamo, se non mangiamo carne NO!! Concetto già espresso.....
I pesci invece sono animali....per forza. E anche a quelli possiamo e dovremmo benissimo fare a meno....
Non è necessario mangiare pietre, mai sentito parlare di fagioli, patate, pomodori, carote, pasta, ecc...? basta mangiare ciò che ci permette di vivere in salute e che ci offre la terra, senza massacrare animali quando non è necessario per un vizio del palato...
PS: tornate in topic.....io, fatta la mia precisazione sul termine "animali", avevo già chiuso.... -_-
Quindi devo cibarmi di carne se non voglio farmi un'endovena di proteine animali.

Tu sei vegano? Buon per te, io no, quindi devo affidarmi ad un macellaio che sicuramente non si diverte a macellare animali perche' lo fa di mestiere.
detto questo, il discorso era sui cani, quindi, se non sei cinese sposterei il discorso REALE del topic, che verte sulle torture e non sui gusti culinari.
Anche se credo che a questo punto Andy spostera' il topic nel cestino, e avrebbe anche ragione.
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Messaggio da TheEmptyFlow » 04/03/2013, 14:49
Le proteine non esistono solo nei legumi, nelle uova o nei latticini...ma nella frutta secca e in altri vegetali.... Se vuoi te li elenco così puoi diventare allergica anche a quelli...Artemisia ha scritto:[...]
Io potrei benissimo dirti (perche' poi e' la verita') che non posso mangiare legumi perche' allergica, cosi come uova e latticini.
Quindi devo cibarmi di carne se non voglio farmi un'endovena di proteine animali.![]()
Tu sei vegano? Buon per te, io no, quindi devo affidarmi ad un macellaio che sicuramente non si diverte a macellare animali perche' lo fa di mestiere.
detto questo, il discorso era sui cani, quindi, se non sei cinese sposterei il discorso REALE del topic, che verte sulle torture e non sui gusti culinari.
Anche se credo che a questo punto Andy spostera' il topic nel cestino, e avrebbe anche ragione.

Nessun animale morto è un "gusto culinario"....è solo un animale torturato da qualcuno che gli ha infilato un coltello in gola contro la sua volontà...
Tornate pure al discorso reale del topic.....
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Messaggio da tempest » 04/03/2013, 17:29
Sicuramente è una questione sulla quale ho riflettuto molto, io amo tutti gli animali e mi sono domandata se per me non fosse coerente diventare vegetariana. Diventare vegetariani significa cambiare le proprie abitudini alimentari, radicate fin dall'infanzia, singnifica rinunciare al piacere di mangiare cibi che si apprezzano e significa anche dover prestare molta attenzione alla quantità e alla qualità delle proteine che si assumono, nonchè, a volte, ricorrere ad integratori. Ci ho pensato e la conclusione è che al momento non desidero diventare vegetariana, ma rimanere onnivora come sono sempre stata. Desidero tuttavia che gli animali vengano trattati con rispetto. Agli occhi dei vegetariani questo compromesso è inaccettabile, lo comprendo, ma questa è la mia posizione.TheEmptyFlow ha scritto:[...]
Fate attenzione quando parlate di animali. Perché se parlate di animali, parlate di animali. Se parlate di cani e gatti, parlate di cani e gatti.
Se odiate chi maltratta gli animali, non dovreste nemmeno andare dal macellaio a finanziare lo sgozzamento di tutte quelle specie che non sono cani e gatti, ma sono animali maltrattati....
La via da percorrere per me, quindi, è quella di un consumo moderato di carne e dell'acquisto di uova provenienti da allevamenti a terra o biologici. Vorrei anche poter mangiare solo carne proveniente da allevamenti biologici, dove gli animali vivono senza subire maltrattamenti, ma purtroppo il costo di questi alimenti è molto alto e al momento non mi è possibile fare questa scelta. Non mangio coniglio ( che ai miei occhi è un animale da compagnia! ), non mangio vitello, capretto, agnello, maialino... tutti i cuccioli degli animali insomma. Questo è il compromesso che ho scelto, ossia quello di un consumo moderato e consapevole. Penso che se tutti mangiassero un po' meno carne non ci sarebbero allevamenti intensivi, animali stipati nei camion verso i macelli, stragi di agnelli per Pasqua e cose del genere...
Comunque uccidere un animale per farne del cibo è una cosa, uccidere un animale per piacere o cattiveria è un'altra cosa. E con questo anche io torno in topic.
Messaggio da Artemisia » 04/03/2013, 18:37
assolutamente d'accordo su tutto.tempest ha scritto:[...]
Sicuramente è una questione sulla quale ho riflettuto molto, io amo tutti gli animali e mi sono domandata se per me non fosse coerente diventare vegetariana. Diventare vegetariani significa cambiare le proprie abitudini alimentari, radicate fin dall'infanzia, singnifica rinunciare al piacere di mangiare cibi che si apprezzano e significa anche dover prestare molta attenzione alla quantità e alla qualità delle proteine che si assumono, nonchè, a volte, ricorrere ad integratori. Ci ho pensato e la conclusione è che al momento non desidero diventare vegetariana, ma rimanere onnivora come sono sempre stata. Desidero tuttavia che gli animali vengano trattati con rispetto. Agli occhi dei vegetariani questo compromesso è inaccettabile, lo comprendo, ma questa è la mia posizione.
La via da percorrere per me, quindi, è quella di un consumo moderato di carne e dell'acquisto di uova provenienti da allevamenti a terra o biologici. Vorrei anche poter mangiare solo carne proveniente da allevamenti biologici, dove gli animali vivono senza subire maltrattamenti, ma purtroppo il costo di questi alimenti è molto alto e al momento non mi è possibile fare questa scelta. Non mangio coniglio ( che ai miei occhi è un animale da compagnia! ), non mangio vitello, capretto, agnello, maialino... tutti i cuccioli degli animali insomma. Questo è il compromesso che ho scelto, ossia quello di un consumo moderato e consapevole. Penso che se tutti mangiassero un po' meno carne non ci sarebbero allevamenti intensivi, animali stipati nei camion verso i macelli, stragi di agnelli per Pasqua e cose del genere...
Comunque uccidere un animale per farne del cibo è una cosa, uccidere un animale per piacere o cattiveria è un'altra cosa. E con questo anche io torno in topic.
Anch'io evito la cacciagione, il coniglio, l'agnello e il maialino, ma anche il cavallo, che reputo anch'esso di compagnia.
e l'ultima frase e' il vero senso del topic
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Messaggio da TheEmptyFlow » 04/03/2013, 20:49
Apprezzo molto invece questa impostazione mentale, che denota umiltà, apertura, e che rimane comunque conseguenza di una riflessione. Ed è quello l'importante. Riuscire o meno a ribellarsi a una società che ci infarcisce di costumi, pubblicità, cultura, e relazioni sociali basati sulla morte, è in un certo senso soggettivo, ma l'importante è essere consapevoli che stiamo parlando di animali, e animali che vengono uccisi per lo più inutilmente, e che non è così ovvio, dovuto e naturale.....tempest ha scritto:[...]
Sicuramente è una questione sulla quale ho riflettuto molto, io amo tutti gli animali e mi sono domandata se per me non fosse coerente diventare vegetariana. Diventare vegetariani significa cambiare le proprie abitudini alimentari, radicate fin dall'infanzia, singnifica rinunciare al piacere di mangiare cibi che si apprezzano e significa anche dover prestare molta attenzione alla quantità e alla qualità delle proteine che si assumono, nonchè, a volte, ricorrere ad integratori. Ci ho pensato e la conclusione è che al momento non desidero diventare vegetariana, ma rimanere onnivora come sono sempre stata. Desidero tuttavia che gli animali vengano trattati con rispetto. Agli occhi dei vegetariani questo compromesso è inaccettabile, lo comprendo, ma questa è la mia posizione.
La via da percorrere per me, quindi, è quella di un consumo moderato di carne e dell'acquisto di uova provenienti da allevamenti a terra o biologici. Vorrei anche poter mangiare solo carne proveniente da allevamenti biologici, dove gli animali vivono senza subire maltrattamenti, ma purtroppo il costo di questi alimenti è molto alto e al momento non mi è possibile fare questa scelta. Non mangio coniglio ( che ai miei occhi è un animale da compagnia! ), non mangio vitello, capretto, agnello, maialino... tutti i cuccioli degli animali insomma. Questo è il compromesso che ho scelto, ossia quello di un consumo moderato e consapevole. Penso che se tutti mangiassero un po' meno carne non ci sarebbero allevamenti intensivi, animali stipati nei camion verso i macelli, stragi di agnelli per Pasqua e cose del genere...
Comunque uccidere un animale per farne del cibo è una cosa, uccidere un animale per piacere o cattiveria è un'altra cosa. E con questo anche io torno in topic.
Sull'ultima parte rimango dell'opinione che entrambe le situazioni siano legate a "uccido perché sono più forte e posso fare di te ciò che voglio", ma ripeto, l'importante è che quando parliamo di animali, pensiamo a tutti...
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Messaggio da Luna 2 » 05/03/2013, 15:22
Certo che si pensa a tutti; come penso agli orsi che in Cina vengono torturati per il prelievo di bile...non mi soffermo perchè è orribile il solo pensiero. Tanti vengono massacrati dall'uomo, le balene,gli animali da pelliccia e .......TheEmptyFlow ha scritto:[...]
Apprezzo molto invece questa impostazione mentale, che denota umiltà, apertura, e che rimane comunque conseguenza di una riflessione. Ed è quello l'importante. Riuscire o meno a ribellarsi a una società che ci infarcisce di costumi, pubblicità, cultura, e relazioni sociali basati sulla morte, è in un certo senso soggettivo, ma l'importante è essere consapevoli che stiamo parlando di animali, e animali che vengono uccisi per lo più inutilmente, e che non è così ovvio, dovuto e naturale.....
Sull'ultima parte rimango dell'opinione che entrambe le situazioni siano legate a "uccido perché sono più forte e posso fare di te ciò che voglio", ma ripeto, l'importante è che quando parliamo di animali, pensiamo a tutti...
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