Iris ha scritto:Come vivete la formalità (nel parlare, nel vestire, nel rapportarvi agli altri ecc)?
La odiate, ve ne fregate, la seguite puntigliosamente, la reinventate?
Siete tipi che mandano un invito scritto con tanto di ceralacca anche per fissare una pizza a casa propria o al contrario vi presentate ad un funerale in bermuda e sandali berciando "Era ora che il vecchio trombone tirasse il calzino!"?

La formalità nel parlare mi piace molto, penso che ogni contesto abbia un linguaggio appropriato.
Mi piace molto la formalità a tavola.
Nel vestire...anche.

Mi spiego: se c'è un certo
dress code richiesto, non mi piace chi dice: " io me ne frego!", se te ne freghi, vai da un'altra parte, visto che c'è il
dress code è espressamente richiesto. Apprezzo poi, chi, in assenza di
dress code specifico, sa armonizzarsi al contesto affinchè il tutto sia più piacevole all'occhio. Esempi pratici?? Il tipo che va in jeans ad una cena di gala, la tipa che va a teatro con le ciabbatte infradito ... la loro "informalità" non è di mio gradimento.
Apprezzabile invece la creatività, il "reinventare la formalità", ma non è da tutti, ci vuole gusto e ci vuole una certa classe.
