Ma la bellezza è davvero l'ago della bilancia

[Artemisia]

[...]



ha ragione Artemisia nel dire che è davvero una bella storia.
consentimi però di dire che allora forse non erano gli altri a penalizzarla per quei kg. in più, ma era lei stessa a sentirsi a disagio (giusto o sbagliato che sia, poi).
a volte siamo noi i peggiori nemici di noi stessi, e la cosa vale anche per la sottoscritta, si intende.

quando si e' giovani si punta molto sull'aspetto esteriore anche perche' la personalita' non e' ancora formata, almeno parlo per me.
Posso dire che a 40 anni ho avuto molti piu' corteggiatori che a 20 proprio grazie alla personalita'.

[Turbo]

Dico la mia , l aspetto esteriore è un punto a favore , ma non necessario.
Bisogna saperci fare , c'è chi impara e c'è chi nasce imparato , l importante è non mollare mai , fino all ultimo respiro .

Purtroppo nella maggior parte dei casi, il non essere "belli" (o il non sentirsi soddisfatti del proprio aspetto fisico) influisce anche sul carattere e sul comportamento.

Poi c'è anche il rovescio della medaglia...il convincersi di essere "belli" porta a un comportamento di snobbismo, nei confronti degli altri, o di antagonismo verso il resto dei "belli" (ma questo succede in età post'adolescenziale fino ai 22/23 anni circa....poi lo spirito di antagonismo si ridimensiona anche se lascia delle profonde cicatrici comportamentali che si ripercuotono sull'essere "adulto")

A questo gioco vincono solo quelli d'aspetto gradevole soddisfatti del loro aspetto generale e che se ne fregano (per davvero...e per "davvero" intendo che qualora decidano di far parte di un qualsiasi "gruppo" non hanno che da scegliere) di far parte o meno di una "tribù"

Ma siamo relativamente in pochi

[Ospite]

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Purtroppo nella maggior parte dei casi, il non essere "belli" (o il non sentirsi soddisfatti del proprio aspetto fisico) influisce anche sul carattere e sul comportamento.

Grande verità.

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Poi c'è anche il rovescio della medaglia...il convincersi di essere "belli" porta a un comportamento di snobbismo, nei confronti degli altri, o di antagonismo verso il resto dei "belli" (ma questo succede in età post'adolescenziale fino ai 22/23 anni circa....poi lo spirito di antagonismo si ridimensiona anche se lascia delle profonde cicatrici comportamentali che si ripercuotono sull'essere "adulto")

Tutto vero. C'è però anche chi si vede e si sente sfigato e, per reazione contro coloro che invece riescono a stare bene e a integrarsi in modo più che soddisfacente, diventa saccente, pedante, pontificatore di valori e convinzioni assolute. Snobba ciò che ritiene essere superficialità ed effimeratezza, proponendosi come modello umano e sentimentale di maggior caratura e valore. E il tutto finendo per fare il vuoto attorno ad esso.

[Ospite]

Dico la mia , l aspetto esteriore è un punto a favore , ma non necessario.
Bisogna saperci fare , c'è chi impara e c'è chi nasce imparato , l importante è non mollare mai , fino all ultimo respiro .

Hai ragione ma, a parte i talenti naturali, non credi che il saperci fare si costruisce anche su una larga parte di fiducia in se stessi, supportata dalla conferma di stare bene ed essere di aspetto gradevole?

[Reziel]

Ho detto che l aspetto gradevole aiuta , ma se uno è un cretino gradevole non vai da nessuna parte . Pensi che una ragazza normale voglia stare con un cretino . Stessa cosa vale per le ragazze, se trovi una ragazza bellissima che in fin dei conti è una gallina , ci vorresti mai stare? Io no , preferisco l intelligenza alla bellezza .
Poi sai quanti ragazzi per niente gradevoli ho visto stare con delle belle ragazze per lo più intelligenti ?
Che io pure mi sono domandato , come cavolo è possibile!!!!!

[cinque]

[...]




L'ago prova ad essere tu e poni sulla bilancia altri valori se proprio non puoi competere con fattori esteriori senza per ciò avvilire la tua persona con tentativi atti a trasformarti in ciò che non sei.

ah ecco! non mi aspettavo da te ,in uno dei pochi argomenti in cui non concordiamo , questo bel commento. e dire che tu te ne intendi di bellezza(quella vera, non autoreferenziale, di chi si crede bello)...
che tristezza questo topic! mi pare di stare tra ventenni postadolescenti .
ma vedete qualche volta la vita vera???? guardate la tv oltre alle vallette o alle soubrette o i programmi di real time?
ma vi pare o no che ci siano persone non belle che hanno acuito altre capacità: ma guardate i ministri/e, i professionisti , la gente che fa figli ed è felice, quelli che si danno ad una missione e sono felici e se ne fregano se sono belli o meno???? mah!

[Artemisia]

Ho detto che l aspetto gradevole aiuta , ma se uno è un cretino gradevole non vai da nessuna parte . Pensi che una ragazza normale voglia stare con un cretino . Stessa cosa vale per le ragazze, se trovi una ragazza bellissima che in fin dei conti è una gallina , ci vorresti mai stare? Io no , preferisco l intelligenza alla bellezza .
Poi sai quanti ragazzi per niente gradevoli ho visto stare con delle belle ragazze per lo più intelligenti ?
Che io pure mi sono domandato , come cavolo è possibile!!!!!

Ci sono persone che di fronte alla bellezza perdono la testa.
Evidentemete e' la cosa che piu' li emoziona al mondo.

[Artemisia]

Ho letto questa in rete e mi e' piaciuta molto, mi ci sono anche rivista.
Perche' nel mondo c'e' anche posto per noi, esseri imperfetti ma straordinariamente umani:


Lo sò, il mio corpo non è perfetto. Non lo è mai stato.
Troppo goffo, troppo impacciato, pieno di insicurezze, troppe.
Quando ero piccola, non sapevo mai dove “mettermi” per non dare fastidio,
e non correvo veloce come gli altri mentre si giocava a nascondino.
Così scappavo in camera mia, e a nascondino ci giocavo da sola.
Si, mi nascondevo sotto le coperte e cominciavo a contare. E contavo, contavo, contavo fino a mille per addormentarmi, e magari svegliarmi “diversa”. Sarebbe stato bello aprire gli occhi e trovare finalmente un amico/a accanto a me. Qualcuno che dal cortile, si fosse preso la briga di fare tre rampe di scale per venirmi a cercare. E invece no. Uscivo dalle coperte, ed eravamo sempre soli, io e tutti i miei chili.
Mi guardavo allo specchio, e puntualmente non cambiava mai nulla.
Io ero sempre “la stessa”.
Quella che rimaneva sempre un passo indietro da tutti.
Quella che si sentiva ingombrante anche dentro a una stanza vuota.
Quella che sull’ altalena non ci stava, e doveva spingere a turno tutti gli altri. Quella che rideva, ma che avrebbe tanto voluto piangere, e che invece faceva finta di divertirsi, anche quando gli altri ridevano di lei. Quella che non poteva scambiarsi i vestiti con le amiche, e allora lo faceva con le bambole.
Quella che non poteva dare consigli sull’ amore, perchè un bacio non lo aveva ricevuto mai. Quella che se ne stava in un angolo, ad ascoltare e fantasticare sugli amori degli altri. Quella che, le lettere profumate e piene di cuori, non erano mai per lei.
Ecco, io ero “quella”. E lo sono tutt’ ora, e sono orgogliosa finalmente di quella bambina, che ora è una donna ed ha imparato ad amarsi.

[Turbo]

Ho detto che l aspetto gradevole aiuta , ma se uno è un cretino gradevole non vai da nessuna parte . Pensi che una ragazza normale voglia stare con un cretino . Stessa cosa vale per le ragazze, se trovi una ragazza bellissima che in fin dei conti è una gallina , ci vorresti mai stare? Io no , preferisco l intelligenza alla bellezza .
Poi sai quanti ragazzi per niente gradevoli ho visto stare con delle belle ragazze per lo più intelligenti ?
Che io pure mi sono domandato , come cavolo è possibile!!!!!

Ma ce stanno ancora sti luoghi comuni per cui la donna bella è gallina e l'uomo tutto muscoli è niente cervello? Immagino che sta roba l'abbiano partorita un gruppo di sfigati (come quell''altro che dice "grasso è bello"... i problemi fisici a cui vanno incontro gli obesi sono di parecchio maggiori di quelli estetici o psicologici....ma ringraziando il cielo "grasso è bello")

Purtroppo La televisione alimenta spesso sti miti (insomma, dico... nella trasmissione "la pupa e il secchione" alcune ragazze erano anch'esse laureate ma dovevano fare le cretine per contratto mentre i "secchioni" erano scelti ta i peggio mostri a cui il dipartimento delle università abbia rilasciato una laurea)...

Naturalmente non serve citare personaggi famosi, basta guardarsi intorno per strada, andare in qualche università per vedere che in giro ci sono belli, brutti, grassi, magri, calvi, capelluti...

Il problema vero è l'insoddisfazione... Un grasso può migliorare il suo aspetto (e la sua salute) come un brutto può rendersi gradevole ai suoi occhi migliorando la propria considerazione. Ma se si va avanti per luoghi comuni si genera una spirale viziosa dalla quale non si esce più...allora cosa avviene? Che brutti ipercritici mettono in giro le stupidate di cui sopra (e rompono i cojioni al prossimo) mentre i belli senza sensibilità bullizzano e crocifiggono i brutti (e non sempre a causa del loro aspetto esteriore)

E' na battaglia senza fine, non credo che (anche parlandone in un semplice forum) si arrivi al bandolo della matassa

[cinque]

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M mentre i belli senza sensibilità bullizzano e crocifiggono i brutti (e non sempre a causa del loro aspetto esteriore)

E' na battaglia senza fine, non credo che (anche parlandone in un semplice forum) si arrivi al bandolo della matassa

a parte questa questione dei belli( io ti vorrei vedere se fossi stato un lord inglese ribelle se ti saresti lampadato , quando in quell'epoca il sole era visto come l'onere dei poveracci, che si scottavano per la pelle perchè lavoravano la terra), tutta questa diatriba e' SOLO invece dei forum, di fb o delle foto virtuali, perchè il mondo reale è tutto altro.
come facevi ad entrare nelle tombe pompeiane??? conoscevi qualcuno? pompei è sempre chiusa. ma quanto tempo sei stato a napoli????

[Ospite]

Ho detto che l aspetto gradevole aiuta , ma se uno è un cretino gradevole non vai da nessuna parte . Pensi che una ragazza normale voglia stare con un cretino . Stessa cosa vale per le ragazze, se trovi una ragazza bellissima che in fin dei conti è una gallina , ci vorresti mai stare? Io no , preferisco l intelligenza alla bellezza .
Poi sai quanti ragazzi per niente gradevoli ho visto stare con delle belle ragazze per lo più intelligenti ?
Che io pure mi sono domandato , come cavolo è possibile!!!!!

E' un pò troppo estremista il tuo discorso, sebbene non sia illogico o irreale. Ho capito cosa vuoi dire, ma in realtà poi, la questione è molto più sottile e sfumata.
Siamo d'accordo sulle qualità morali, caratteriali e di personalità, ma che mi si dica ancora che tutte queste qualità, inserite in un corpo sgraziato e deforme, non suscitino la benchè minima perplessità, io non ci credo.

ma vi pare o no che ci siano persone non belle che hanno acuito altre capacità: ma guardate i ministri/e, i professionisti , la gente che fa figli ed è felice, quelli che si danno ad una missione e sono felici e se ne fregano se sono belli o meno???? mah!!

Tranquilla dai, si sta solo discutendo, e il richiamo che fai alla quotidianità è del tutto vero. Ma sarebbe mai possibile fondare tutto il proprio pensiero sul valore estetico e basta? Credo diventerebbe una sorta di follia senza ritorno.
Certo che c'è chi si lascia andare ed è felice, così come chi sta sempre a guardare i "rotolini" laterali è invece frustrato e insoddisfatto. Meglio una giusta misura no? Anche la mitizzazione del brutto come contrapposizione ai veri valori dell'essere umano, è qualcosa di inutilmente estremizzato.

[cinque]

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Anche la mitizzazione del brutto come contrapposizione ai veri valori dell'essere umano, è qualcosa di inutilmente estremizzato.

si' ma il bello è un valore discutibile in genere.
una volta discussi della mia passione per il bello (ho una grossa passione per le stampe per esempio) e vidi le altre persone assolutamente indifferenti se non ostili a quello che dicevo io. la stessa questione vale per i libri antichi.
per me è una grande passione, per altri il simbolo dell'inutilità .
per questo bisogna capire chi non fa della propria estetica un totem. e va anche capito chi invece ne fa un valore non totalizzante, grazie alla cura fisica.
d'altra parte chi ama i motori deve sentirsi un arrivista stupido????
le passioni degli altri in genere vanno comprese.
è passato il tempo in cui ritenevo una panda (macchina brutta) uguale alla mercedes... non amo i motori ugualmente, ma sono scevra da gusti moralizzanti.
questo per dire che il bello è una categoria molto ampia che va molto al di là dell'aspetto fisico.

[Turbo]

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a parte questa questione dei belli( io ti vorrei vedere se fossi stato un lord inglese ribelle se ti saresti lampadato , quando in quell'epoca il sole era visto come l'onere dei poveracci, che si scottavano per la pelle perchè lavoravano la terra), tutta questa diatriba e' SOLO invece dei forum, di fb o delle foto virtuali, perchè il mondo reale è tutto altro.

Beh, davvero no saprei dato che all'epoca non esistevano ne le lampade UVA ne la Cadey comunque sia (non me lo sono mai chiesto in effetti) essere leggermente abbronzato mi fa sentire meglio (puo darsi sia un effetto placebo)... se fossi stato un lord vittoriano probabilmente mi sarei imparruccato e incipriato...in fondo il punto fondamentale è quello di piacersi prima di pretendere di piacere agli altri, non credi?

come facevi ad entrare nelle tombe pompeiane??? conoscevi qualcuno? pompei è sempre chiusa. ma quanto tempo sei stato a napoli????

Non so :( manco da Napoli da una cifra.... frequentare le tombe arcaiche e/o le zone tetre dei musei era na roba che facevo qundo avevo 13/14 anni (quindi parlo nel lontano 1971/72). Mi aggregavo ai gruppi turistici che seguivano le guide, dopodichè quando il gruppo usciva io restavo indietro e mi facevo chiudere dentro per uscire insieme al gruppo successivo (di solito si trattava di 10/20 minuti, giusto il tempo di provare a "captare" la vita, gli ultimi pensieri, la paura dell'ultima ora del calco o dei resti delle ossa che mi trovavo davanti)...
Manco da napoli dal 1998 ... quelle rare volte che ci sono ripassato per ragiungere altre mete o per far visita a qualche vecchio amico non ci sono stato più di qualche giorno (e di certo non me ne andavo in giro per musei o per scavi )

ps.
come ho gia raccontato altre volte, dopo l'adolescenza mi sono dedicato a passatempi più "salubri" (moto, musica, sports e ragazze) di quello che possano essere la cultura o la sensorialità

[Turbo]

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Certo che c'è chi si lascia andare ed è felice, così come chi sta sempre a guardare i "rotolini" laterali è invece frustrato e insoddisfatto. Meglio una giusta misura no? Anche la mitizzazione del brutto come contrapposizione ai veri valori dell'essere umano, è qualcosa di inutilmente estremizzato.

Tucilide "elogio al ceto medio" e/o Orazio "est modus in rebus"

[george clooney]

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Non so :( manco da Napoli da una cifra....
Manco da napoli dal 1998 ... quelle rare volte che ci sono ripassato per ragiungere altre mete o per far visita a qualche vecchio amico non ci sono stato più di qualche giorno (e di certo non me ne andavo in giro per musei o per scavi )

)

Dev'essere un pò triste per un napoletano aver lasciato la propria città e non poterci tornare molto spesso..Per carità, lo sarebbe per tutti; anche per uno che viene da Belluno, ma conosco i napoletani e so quanto ci tengono alla loro Napoli, quanto sono attaccati alle loro tradizioni, alle loro usanze...

[Ospite]

[...]
Si' ma il bello è un valore discutibile in genere.

Beh si, in linea teorica come potrei non essere d'accordo con te. Poi però, con riguardo agli uomini e alle donne, consentimi di poter dire come noto una certa omologazione di compiacimenti verso gente come Gabriel Garko e Manuela Arcuri, tanto per fare i soliti e stereotipati esempi. Però qusto per dirti che, sia uomini che donne, almeno in linea teorica, accusano interesse, attrazione e gradevolezza verso tipologie formologiche ben definite. Spalle larghe e pettorali scolpiti per gli uomini, e seno grosso e capelli bruni e lunghi per le donne. In via di massima ovviamente. Saranno modelli imposti e sempre eguali, però non si può non notare come comunque facciano presa sulla massa.

[...]
le passioni degli altri in genere vanno comprese.

questo per dire che il bello è una categoria molto ampia che va molto al di là dell'aspetto fisico.

Affermazioni più che obbiettive e che condivido.

[Turbo]

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Dev'essere un pò triste per un napoletano aver lasciato la propria città e non poterci tornare molto spesso..Per carità, lo sarebbe per tutti; anche per uno che viene da Belluno, ma conosco i napoletani e so quanto ci tengono alla loro Napoli, quanto sono attaccati alle loro tradizioni, alle loro usanze...

Ah, guarda sfaldiamo sto mito!
Io so Napoletano di nascita ma tifoso dell'Inter (per me il Napoli se ne puo' annà in serie B o affan...dove glie pare) a cucina partenopea è buona ma non disdegno una bella fetta di erbazzone, na spongata, no gnocco fritto o no straccotto de capriolo (per non parlà dei turtei de zuc o all'ortica)...
E poi solo ad un sadomasochista piacerebbe vivere in una città dove per fare il giro della piazza sella stazione centrale ce metti 1 ora e mezza (se tutto va bene) e con oltre 3 milioni e mezzo di abitanti. Si, sono nato a Napoli, non me ne vergogno anzi ne vado fiero e me ne vanto....ma se c'hai un figlio con la gobba non puoi impuntarti a sostenere che sia un David di Michelangelo.
ps.
Del resto ho abitato un pò in tutta Italia e se qualcuno mi dice che sono napoletano, parmigiano, siciliano, mantovano o milanese gli rispondo che sono ITALIANO (cosa che forse la maggior parte della gente non comprende...ma in fondo il probema è loro)

Comunque no, non ne sento affatto la mancanza, anzi ne accuso la vicinanza visto che attualmente abito al centro e non più al nord :(

[Artemisia]

[...]



Ah, guarda sfaldiamo sto mito!
Io so Napoletano di nascita ma tifoso dell'Inter (per me il Napoli se ne puo' annà in serie B o affan...dove glie pare) a cucina partenopea è buona ma non disdegno una bella fetta di erbazzone, na spongata, no gnocco fritto o no straccotto de capriolo (per non parlà dei turtei de zuc o all'ortica)...
E poi solo ad un sadomasochista piacerebbe vivere in una città dove per fare il giro della piazza sella stazione centrale ce metti 1 ora e mezza (se tutto va bene) e con oltre 3 milioni e mezzo di abitanti. Si, sono nato a Napoli, non me ne vergogno anzi ne vado fiero e me ne vanto....ma se c'hai un figlio con la gobba non puoi impuntarti a sostenere che sia un David di Michelangelo.
ps.
Del resto ho abitato un pò in tutta Italia e se qualcuno mi dice che sono napoletano, parmigiano, siciliano, mantovano o milanese gli rispondo che sono ITALIANO (cosa che forse la maggior parte della gente non comprende...ma in fondo il probema è loro)

Comunque no, non ne sento affatto la mancanza, anzi ne accuso la vicinanza visto che attualmente abito al centro e non più al nord :(

Finalmente un Italiano vero. Meriti un applauso, comunque non sei il primo napoletano che sento ragionare cosi e credo valga un po' per tutti, ovunque ho incontrato persone attaccatissime alla propia citta' e altre che ragionano come te (e me).

[george clooney]

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Ah, guarda sfaldiamo sto mito!
Io so Napoletano di nascita ma tifoso dell'Inter (per me il Napoli se ne puo' annà in serie B o affan...dove glie pare) a cucina partenopea è buona ma non disdegno una bella fetta di erbazzone, na spongata, no gnocco fritto o no straccotto de capriolo (per non parlà dei turtei de zuc o all'ortica)...
E poi solo ad un sadomasochista piacerebbe vivere in una città dove per fare il giro della piazza sella stazione centrale ce metti 1 ora e mezza (se tutto va bene) e con oltre 3 milioni e mezzo di abitanti. Si, sono nato a Napoli, non me ne vergogno anzi ne vado fiero e me ne vanto....ma se c'hai un figlio con la gobba non puoi impuntarti a sostenere che sia un David di Michelangelo.
ps.
Del resto ho abitato un pò in tutta Italia e se qualcuno mi dice che sono napoletano, parmigiano, siciliano, mantovano o milanese gli rispondo che sono ITALIANO (cosa che forse la maggior parte della gente non comprende...ma in fondo il probema è loro)

Comunque no, non ne sento affatto la mancanza, anzi ne accuso la vicinanza visto che attualmente abito al centro e non più al nord :(

Mi piace proprio quello che hai scritto. Denota intelligenza e apertura mentale. È bello apprezzare la cucina, gli usi e costumi di tutta Italia; perché c'è da imparare da tutti.

[Turbo]

[...]



Finalmente un Italiano vero. Meriti un applauso, comunque non sei il primo napoletano che sento ragionare cosi e credo valga un po' per tutti, ovunque ho incontrato persone attaccatissime alla propia citta' e altre che ragionano come te (e me).

Guarda, mettendo da parte la situazione politica ed economica, mettendo da parte i problemi causati dalla globalizzazione, mettendo da parte i problemi nazionali interni e non per ultimo sto "campanilismo de borgata", D'Azeglio il giorno dopo l'unificazione dei regni d'Italia disse "abbiamo fatto l'Italia adesso facciamo gli italiani" ....e da allora ce stanno ancora provando

L'Italia sta in una posizione geograficamente perfetta, produce tanto da poter provvedere ben oltre al fabbisogno nazionale (solo che oltre la metà della roba si butta per poter rispettare gli accordi internazionali), abbiamo una cultura alimentare che il mondo invidia (e che vorrebbe toglierci o copiarla), c'ha un clima della madonna ed è abbastanza protetta dalle manifestazioni atmosferiche, abbiamo un patrimonio culturale che qualsiasi altro paese (Egitto o Grecia compresi) se lo sogna, paesaggisticamente abbiamo di tutto di più.... eppure...
Quelli del Sud criticano il Nord, il Nord critica il Sud, il Centro critica il Nord e il Sud. Il calabrese dice che in Calabria se sta meglio (e a Bibione la pensano diversamente), i napoletani si fanno i film in testa sul Nord e sulla Padania (e alcuni Padani fanno lo stesso)...i trentini fanno i tedeschi e i siciliani fanno i tunisini eppure...
Mettetevi in macchina e fateve na passeggiata! L'ITALIA è SOLO UN PEZZETTINO DI TERRA! in meno di 15 ore vedrete cambiare il paesaggio, il clima, i dialetti, la tradizione gastronomica. LIBERATEVI DALLE REMORE CAMPANILISTICHE e mentre vi guardate intorno pensate "questa è la mia terra", guardate la gente intorno e cercate di immaginare come vive, quello che fà, quello che pensa (evitando di pensare a male ovviamente...c'hanno tutti una casa una vita e delle idee come voi, condividono la stessa lingua e la stessa cultura) e poi rimettetevi in macchina e fate il viaggio a ritroso tornando alla vostra realtà quotidiana. Se avrete fatto questo viaggio con propositi polemici non avrete imparato na mazza, ma se avrete notato tutte le sfumature pensate che sono i tasselli che compongono la cultura del vostro STATO.
L'Italia è molto più piccola di quanto si immagini ha una cultura, tradizioni e bellezze infinite (perchè la gente vada poi a farsi le vacanze all'estero non l'ho mai capito) eppure si ostenta la propia regione o città di nascita come se si trattasse di uno stato a parte.
L'Italia in qualità di STATO ha 150 anni...quanti anni passeranno ancora perchè gli italiani imparino ad essere ITALIANI???
:(

[Artemisia]

[...]



Guarda, mettendo da parte la situazione politica ed economica, mettendo da parte i problemi causati dalla globalizzazione, mettendo da parte i problemi nazionali interni e non per ultimo sto "campanilismo de borgata", D'Azeglio il giorno dopo l'unificazione dei regni d'Italia disse "abbiamo fatto l'Italia adesso facciamo gli italiani" ....e da allora ce stanno ancora provando

L'Italia sta in una posizione geograficamente perfetta, produce tanto da poter provvedere ben oltre al fabbisogno nazionale (solo che oltre la metà della roba si butta per poter rispettare gli accordi internazionali), abbiamo una cultura alimentare che il mondo invidia (e che vorrebbe toglierci o copiarla), c'ha un clima della madonna ed è abbastanza protetta dalle manifestazioni atmosferiche, abbiamo un patrimonio culturale che qualsiasi altro paese (Egitto o Grecia compresi) se lo sogna, paesaggisticamente abbiamo di tutto di più.... eppure...
Quelli del Sud criticano il Nord, il Nord critica il Sud, il Centro critica il Nord e il Sud. Il calabrese dice che in Calabria se sta meglio (e a Bibione la pensano diversamente), i napoletani si fanno i film in testa sul Nord e sulla Padania (e alcuni Padani fanno lo stesso)...i trentini fanno i tedeschi e i siciliani fanno i tunisini eppure...
Mettetevi in macchina e fateve na passeggiata! L'ITALIA è SOLO UN PEZZETTINO DI TERRA! in meno di 15 ore vedrete cambiare il paesaggio, il clima, i dialetti, la tradizione gastronomica. LIBERATEVI DALLE REMORE CAMPANILISTICHE e mentre vi guardate intorno pensate "questa è la mia terra", guardate la gente intorno e cercate di immaginare come vive, quello che fà, quello che pensa (evitando di pensare a male ovviamente...c'hanno tutti una casa una vita e delle idee come voi, condividono la stessa lingua e la stessa cultura) e poi rimettetevi in macchina e fate il viaggio a ritroso tornando alla vostra realtà quotidiana. Se avrete fatto questo viaggio con propositi polemici non avrete imparato na mazza, ma se avrete notato tutte le sfumature pensate che sono i tasselli che compongono la cultura del vostro STATO.
L'Italia è molto più piccola di quanto si immagini ha una cultura, tradizioni e bellezze infinite (perchè la gente vada poi a farsi le vacanze all'estero non l'ho mai capito) eppure si ostenta la propia regione o città di nascita come se si trattasse di uno stato a parte.
L'Italia in qualità di STATO ha 150 anni...quanti anni passeranno ancora perchè gli italiani imparino ad essere ITALIANI???
:(

Parole sagge ma per cambiare una mentalita' radicata cosi profondamente ci vorra' molto tempo e piu' persone come te.
Forse avremo un'Italia unita quando non ci saremo piu' e non faremo in tempo a vederla, ma voglio sperare che un giorno possa davvero esistere.

[cinque]

[...]



...in fondo il punto fondamentale è quello di piacersi prima di pretendere di piacere agli altri, non credi?

si' ma ste pippe del piacersi possono durare anni. intanto la gente si macera e crepa... e che noia !!!!!
magari fare qualcosa che piace puo' aiutare. a te piace lo sport; ame no, lo faccio solo con sforzo. ma lo sport ed il sesso sono le attività dell'uomo da sempre (per i motori bisogna aspettare la macchina a vapore. da li' gli elogi sono stati enormi. freud avrà detto qualcosa sull'amore del maschio medio verso i motori? ne sai qualcosa???? ah ah).
io mi entusiasmo per un vaso etrusco o per una tenda broccata...
p.s: a me non importa essere italiana....einaudi ha molto da fare con me :-))))

[...]



Beh si, in linea teorica come potrei non essere d'accordo con te. Poi però, con riguardo agli uomini e alle donne, consentimi di poter dire come noto una certa omologazione di compiacimenti verso gente come Gabriel Garko e Manuela Arcuri, tanto per fare i soliti e stereotipati esempi. Però qusto per dirti che, sia uomini che donne, almeno in linea teorica, accusano interesse, attrazione e gradevolezza verso tipologie formologiche ben definite. Spalle larghe e pettorali scolpiti per gli uomini, e seno grosso e capelli bruni e lunghi per le donne. In via di massima ovviamente. Saranno modelli imposti e sempre eguali, però non si può non notare come comunque facciano presa sulla massa.

.

ci sto pensando
guarda questo benedetto gabriel è un prodotto fatto a tavolino ed incarna sicuramente il modello del BELLO OCCIDENTALE: viso regolare, naso forte, ma perfetto corpo muscoloso. direi che è anche un simbolo omoerotico ed infatti assomiglia alla bellezza greco-romana. se tu guardi una statua di antinoo (il giovinetto adolescente, amante di adriano a cui fu intitolata una città) riconoscerai gli stessi tratti. è un uomo oggetto ( a nessun antinoo è mai stato chiesto di parlare o di fare altro di fare l'amore in senso letterale o figurato, ci siamo capiti.. ah ah). ma come vedi il bello maschile è (e qui concordo) sempre quello, un appendiabito che c'è da sempre (il bello c'è in ogni film) ma che conta poco.
la bellezza per la donna è invece , fino a poco tempo fa, stata l'unica arma ed il suo concetto è molto relativo ed a questi cambioamenti la donna si è sottomessa, anche perchè non aveva scelta.
non sono d'accordo con te. l'arcuri o la bellucci( che io patrocino molto per ovvi motivi) sono il simbolo della bellezza mediterranea, ma oggi ( a differenza degli anni 50-60) non sfonderebbero nel mondo anglosassone che propone molte bionde e filiformi . un altro modello di sex simbol è quello delle donne nere o ispaniche from usa che pero' non sono come dici tu.
il seno invece è un simbolo sessuale sempiterno(basta guardare questi idoli con seni tutti rifatti) . non parlo dell'oriente in cui il modello è altro: per un giapponese medio la taglia 42 significa grasso . per un cinese la bocca deve essere piccola, le labbra sottili, i piedi e le mani piccolissime (mi ricordo che lessi che una foto di julia roberts fece paura ai cinesi per quella bocca immensa che ha). ma non ne so molto di questo, a parte aver chiaccherato con qualche giapponese .
la donna ha sempre dovuto fronteggiare lo stereotipo di chi comanda il mondo (direttamente sono sempre stati gli uomini. io non ho mai creduto al matriarcato. mi devono dimostare dove è esistito) . il linguaggio ed i pensieri maschilisti (so che forse a te ed a turbo dà fastidio sentirselo dire, ma si fa per discutere)) sono retaggio della nostra cultura e cio' è dimostrato anche dal continuo domandarsi delle donne se sono belle o meno ( se ci pensi sono pochi i topic degli uomini adulti che si fanno questa domanda) e sono le donne OCCIDENTALI le uniche che possano fare rispettare e propugnare un modello diverso, senza arrivare a nessun estremismo.
quindi concordo a metà con te: una cultura maschile abbisogna di molte generazione per essere capovolta (ma i passi sono stati giganti ed è per questo che io ammiro la cultura occidentale e laica)

[Turbo]

[...]
freud avrà detto qualcosa sull'amore del maschio medio verso i motori? ne sai qualcosa???? ah ah).

Ai tempi di Feud non era ancora in uso truccare le auto o le moto (anche perchè le moto erano dei velocipidi a 3 ruote e le auto poco più che carrozze a motore)... Però degli studiosi americani di corrente freudiana asseriscono che c'è un legame tra la potenza del motore e la potenza sessuale e che gli uomini (o le donne) che amano le moto lo fanno per un desiderio atavico di possedere un simbolo fallico enorme rappresentato per l'appunto dal serbatoio della moto che hanno in mezzo alle gambe

io mi entusiasmo per un vaso etrusco o per una tenda broccata...

Anche a me piacciono i vasi bicromi, ma perchè sono la chiave in codice di alcuni movimenti di un arte marziale greca che non si pratica piu (neanche a livello sportivo) dai tempi di Teodosio

Ma le passioni o gli interessi che chiunque può avere non compensano il desiderio o la pretesa di voler piacere a tutti i costi a individui dell'altro sesso

[Turbo]

[...]

la donna ha sempre dovuto fronteggiare lo stereotipo di chi comanda

Guarda che il "chi comanda" nel campo della moda è il più delle volte rivestito da una figura femminile (e le femmine negli ultimi 50 anni hanno più che dimostrato che nel merchandising ci sanno fare di gran lunga più degli uomini) e se un paio di tette taglia super su un corpo palestrato e abbronzato riescono ad attirare una larga fetta di clientela puoi scommetterci le palle che i pubblicitari (che non sono quelli che comandano, ma quelli che si avvalgono dei tabulati sulle indagini di mercato) ce lo metteranno nella pubblcità del prodotto da commercializzare.
Dopodichè avviene la selezione del casting.
Centinaia di ragazze, tutte iscritte a qualche agenzia di moda o studio casting, fanno la fila, si ammazzano, si scuoiano per avere il contratto e prendere l'assegno (che di certo non si tratta di due lire).

Ma se mi chiedo (o chiedo a chiunque stia ancora a polemizzare su sta storia dello "sfruttamento di chi comanda" o a contestare sulla "natura laida e perversa del maschio fallocratico") dove sia lo "sfruttamento dell'immagine della donna" nelle operazioni descritte sopra, ovunque sento rispondere che è un retaggio dovuto a secoli di despotismo maschile verso la "povera" donna "oppressa e sfruttata", a me me girano i cojoni!!!


Ai maschi piace la supertetta palestrata co la faccia un po da ******, alle femmine piace il discobolo di Mirone, il doriforo di Policleto e i bronzi di Riace.... Mbeh? Che c'è?
Mettetece a Maurizio Mosca a ffà la pubblicità dell'emporio Armani o susy Blady a fare la pubblicità della Dior e poi vedete se non vi cacciano a calci pure se siete "quelli che comandano"....

Signori cari, il mondo va così ! o ve comprate lo Chanel con la faccia della Monroe sulla pubblicità oppure tornate 1 milione di anni fa rifate il mondo daccapo e buona fortuna!!!

il mondo (direttamente sono sempre stati gli uomini. io non ho mai creduto al matriarcato. mi devono dimostare dove è esistito)

Ne conosciamo poco di storia greca e romana eh?

.
il linguaggio ed i pensieri maschilisti (so che forse a te ed a turbo dà fastidio sentirselo dire, ma si fa per discutere)) sono retaggio della nostra cultura e cio' è dimostrato anche dal continuo domandarsi delle donne se sono belle o meno ( se ci pensi sono pochi i topic degli uomini adulti che si fanno questa domanda) e sono le donne OCCIDENTALI le uniche che possano fare rispettare e propugnare un modello diverso, senza arrivare a nessun estremismo.

Ah ah ah ah guarda caro amico mio, permettermi di sorridere
Magari te sei de bocca buona e te sentiresti attratto pure da na racchia da manuale, ma ti assicuro che io so molto selettivo e me possono sfoderà davanti tutti i buoni sentimenti, le buone intenzioni, la buona lealtà e tutto ma (per quel che mi riguarda) se na femmina è na ciofeca (e parlo di gusti personali per i quali anche la Anderson o la Belen sono ciofeche) rimane na ciofeca.
Riguardo al tipo di donna "prosperoso" magari sei rimasto qualche anno indietro... oggi vanno di moda le Moss, le Shiffer e in genere quelle che c'hanno na seconda misura e na 38 di taglia. La tipo "matrona greca" o "mammona egiziana" (alla faccia di chi dice che non sia mai esistito il matriarcato) son state "seppellite" verso la fine degli anni 70 iizio anni 80 (guarda la taglia delle ultime 10 miss italia e poi dimmi se c'hanno le zinne alla Belen o i fianchi della Anderson)

Ma immagino che sto discorso non convincerà ne gli "anticonformisti" dei centri sociali, ne i presunti "anticonformisti" ai quali mi piacerebbe chiedere:
Ma rincorrere l'anticonformismo non è che poi ci si ritrova davanti ad un "inversione dei poli" in cui l'anticonformista diventa conformista e viceversa?

[arietina76]

[...]

Ma se mi chiedo (o chiedo a chiunque stia ancora a polemizzare su sta storia dello "sfruttamento di chi comanda" o a contestare sulla "natura laida e perversa del maschio fallocratico") dove sia lo "sfruttamento dell'immagine della donna" nelle operazioni descritte sopra, ovunque sento rispondere che è un retaggio dovuto a secoli di despotismo maschile verso la "povera" donna "oppressa e sfruttata", a me me girano i cojoni!!!

su questo ti do ragione: anche io mi domando lì dove sia lo sfruttamento, perchè io sinceramente per sfruttamento intendo ben altro.
se io sono una modella, e qualcuno mi offre un pacco di soldi per mettere in mostra il mio corpo, be', se io accetto, non vedo niente di che, al di là della tradizionale logica di mercato (domanda / offerta).
certo, poi possiamo discutere sugli eccessi della pubblicità, nel senso che oggi sembra diventato impossibile anche vendere un semplice yougurt senza che appaia una donna nuda, ma questo è un altro discorso. qui possiamo parlare di buon gusto o di concetti simili, e ognuno di noi avrà la sua opinione, ma ancora una volta non di sfruttamento.
forse oggi questa parola è un pò troppo inflazionata, e usata anche a sproposito.
chi si espone più di altri nelle pubblicità non è sfruttato, ma lautamente remunerato, e lungi dall'essere una specie di vittima, è semplicemente una persona che si fa i suoi quattro conti (compenso + visibilità + potenziali contatti per il futuro) e agisce di conseguenza, in piena libertà.
lo sfruttamento è davvero un'altra cosa.

[cinque]

[...]



Guarda che il "chi comanda" nel campo della moda è il più delle volte rivestito da una figura femminile (e le femmine negli ultimi 50 anni hanno più che dimostrato che nel merchandising ci sanno fare di gran lunga più degli uomini) e se un paio di tette taglia super su un corpo palestrato e abbronzato riescono ad attirare una larga fetta di clientela puoi scommetterci le palle che i pubblicitari (che non sono quelli che comandano, ma quelli che si avvalgono dei tabulati sulle indagini di mercato) ce lo metteranno nella pubblcità del prodotto da commercializzare.
Dopodichè avviene la selezione del casting.
Centinaia di ragazze, tutte iscritte a qualche agenzia di moda o studio casting, fanno la fila, si ammazzano, si scuoiano per avere il contratto e prendere l'assegno (che di certo non si tratta di due lire).

Ma se mi chiedo (o chiedo a chiunque stia ancora a polemizzare su sta storia dello "sfruttamento di chi comanda" o a contestare sulla "natura laida e perversa del maschio fallocratico") dove sia lo "sfruttamento dell'immagine della donna" nelle operazioni descritte sopra, ovunque sento rispondere che è un retaggio dovuto a secoli di despotismo maschile verso la "povera" donna "oppressa e sfruttata", a me me girano i cojoni!!!


Ai maschi piace la supertetta palestrata co la faccia un po da ******, alle femmine piace il discobolo di Mirone, il doriforo di Policleto e i bronzi di Riace.... Mbeh? Che c'è?
Mettetece a Maurizio Mosca a ffà la pubblicità dell'emporio Armani o susy Blady a fare la pubblicità della Dior e poi vedete se non vi cacciano a calci pure se siete "quelli che comandano"....

Signori cari, il mondo va così ! o ve comprate lo Chanel con la faccia della Monroe sulla pubblicità oppure tornate 1 milione di anni fa rifate il mondo daccapo e buona fortuna!!!

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Ne conosciamo poco di storia greca e romana eh?
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Ah ah ah ah guarda caro amico mio, permettermi di sorridere
Magari te sei de bocca buona e te sentiresti attratto pure da na racchia da manuale, ma ti assicuro che io so molto selettivo e me possono sfoderà davanti tutti i buoni sentimenti, le buone intenzioni, la buona lealtà e tutto ma (per quel che mi riguarda) se na femmina è na ciofeca (e parlo di gusti personali per i quali anche la Anderson o la Belen sono ciofeche) rimane na ciofeca.
Riguardo al tipo di donna "prosperoso" magari sei rimasto qualche anno indietro... oggi vanno di moda le Moss, le Shiffer e in genere quelle che c'hanno na seconda misura e na 38 di taglia. La tipo "matrona greca" o "mammona egiziana" (alla faccia di chi dice che non sia mai esistito il matriarcato) son state "seppellite" verso la fine degli anni 70 iizio anni 80 (guarda la taglia delle ultime 10 miss italia e poi dimmi se c'hanno le zinne alla Belen o i fianchi della Anderson)

Ma immagino che sto discorso non convincerà ne gli "anticonformisti" dei centri sociali, ne i presunti "anticonformisti" ai quali mi piacerebbe chiedere:
Ma rincorrere l'anticonformismo non è che poi ci si ritrova davanti ad un "inversione dei poli" in cui l'anticonformista diventa conformista e viceversa?

alla fine come prevedevo te la sei presa..... ah ah
sono CINQUE.
a dire la verità non ho capito nulla .
l'uso dell'immagine della donna è abusato. parlate con qualsiasi pubblicitario e ve lo confermerà, ma questo è una questione di gusto e di poca inventiva.
io pero' parlavo d'attualità : tv, poltica, giornali. parlavo in generale!
trovate (tu ed arietina)un verso dove parlo di pubblicità, di moda, modelle....
se poi tu dici che il mondo è comandato dalle donne... bene !
mica sto parlando dello sfruttamento o della schiavitu'....
ma chi ha detto che l'uomo è sfruttatore?
vorrei proprio capire cosa ne sai piu' di me della storia romana o greca. nulla, credimi . le donne contavano zero. forse parli d'epoca minoica????
me lo dimostri tu che c'era il matriarcato????
ho l'impressione che tu non abbia letto nulla di quello che ho scritto, comunque.ho proprio detto che le donne prosperose non vanno piu'.
lasciami dire una cosa : non è che se qualcuno ti dice che una dopnna che ti lava nuda la macchina non è l'immagine migliore del mondo tu possa darmi della laida femminista. non è che se tu dici questo sei anticonformista. puoi anche dirmelo, ma a me non importerebbe nulla. sicuramente troverai uomini e donne che saranno d'accordo, ma io no.....
pas: puoi fare di meglio, turbo, molto di meglio. . anche i tuoi gusti estetici centrano nulla.

[Ospite]

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Ai maschi piace la supertetta palestrata co la faccia un po da ******, alle femmine piace il discobolo di Mirone, il doriforo di Policleto e i bronzi di Riace.... Mbeh? Che c'è?
Mettetece a Maurizio Mosca a ffà la pubblicità dell'emporio Armani o susy Blady a fare la pubblicità della Dior e poi vedete se non vi cacciano a calci pure se siete "quelli che comandano"....

Signori cari, il mondo va così ! o ve comprate lo Chanel con la faccia della Monroe sulla pubblicità oppure tornate 1 milione di anni fa rifate il mondo daccapo e buona fortuna!!!

Ahahah.... ....lucido e diretto... strano tu non venga accusato di qualunquismo, superficialità o magari fin anche di "razzismo estetico"... ahahah

[cinque]

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Ahahah.... ....lucido e diretto... strano tu non venga accusato di qualunquismo, superficialità o magari fin anche di "razzismo estetico"... ahahah

vi siete trovati in effetti....
il mondo, pero', è già cambiato, da almeno 30 anni e non c'è bisogno di rifarlo per le nuove generazioni. mi spiace per voi.
se leggero' airlander chiedero' a lui quale è il target che un corpo di donna attira IN PUBBLICITA' ? e perchè gli uomini nudi sono di meno?????

[airlander]

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vi siete trovati in effetti....
il mondo, pero', è già cambiato, da almeno 30 anni e non c'è bisogno di rifarlo per le nuove generazioni. mi spiace per voi.
se leggero' airlander chiedero' a lui quale è il target che un corpo di donna attira IN PUBBLICITA' ? e perchè gli uomini nudi sono di meno?????

non esiste una tipologia specifica, ma ci si allinea semplicemente alla tendenza del mercato.
a seguire la dimostrazione di come la medesima fotomodella possa essere ritratta in condizioni completmente diverse tanto dal trasformarla ogni volta in una persona altrettanto diversa.
sul fatto che gli uomini nudi siano meno è perchè "vendono" meno, non a caso le modelle sono pagate molto più dei modelli (ecco almeno un campo dove la rivalsa femminile è indiscutibile )
[img]http://i48.tinypic.com/2hhf4b5.jpg[/img]

[cinque]

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sul fatto che gli uomini nudi siano meno è perchè "vendono" meno, non a caso le modelle sono pagate molto più dei modelli (ecco almeno un campo dove la rivalsa femminile è indiscutibile )
[img]http://i48.tinypic.com/2hhf4b5.jpg[/img]

se gli uomini vendono meno c'è un motivo;
non so se ricordi, ma piu' volte si è tentato da parte degli stilisti (che a me risultano omosessuali, poi sbagliero'...) di lanciare campagne con gli uomini modelli per farli diventare delle celebrities, ma la cosa non è mai durata.
toglimi una curiosità : come sai il mondo della moda è chiusissimo; io ne so poco.
conosco qualcuno che fa il mannequin (un uomo il cui lavoro è essere la "taglia perfetta." lui serve per provare i vestiti e gira il mondo) e se la cava e molti miei amici facevano gli accompagnatori (tipo autisti etc etc..., al tempo degli studi)delle modelle straniere(russe e dell'est in particolare) trovando ragazzine (15, 16, 17 anni)tristi che gli chiedevano "ma tu hai famiglia? studi? beato te".
se tu avessi una figlia, un'amica, una fidanzata ed avesse possibilità consiglieresti la carriera di modella ? potrebbe essere una carriera breve e produttiva in modo da guadagnare ed avere contatti per una carriera futura?
non parliamo delle solite top model citate in post precedenti , che sono l'uno per dieci mila.
Un uomo o una donna bella hanno una carta da far fruttare molto importante (il mondo è pieno di begli uomini e donne che sono in gamba, intelligenti,ma che hanno fruttato la loro bellezza in molti lavori che non centrano nulla con la moda)