amore virtuale...

[mistereffe]

Da un anno chatto con una ragazza del Sud Italia; io abito in Lombardia. La scorsa estate si stava praticamente innamorando di me; siccome non credo in una storia d'amore "virtuale", l'ho garbatamente "stoppata".
Nonostante ciò ci sentiamo ancora, ma senza particolari coinvolgimenti..
Voi credete in un'amore virtuale? Al limite a distanza?

[Mister71]

Da un anno chatto con una ragazza del Sud Italia; io abito in Lombardia. La scorsa estate si stava praticamente innamorando di me; siccome non credo in una storia d'amore "virtuale", l'ho garbatamente "stoppata".
Nonostante ciò ci sentiamo ancora, ma senza particolari coinvolgimenti..
Voi credete in un'amore virtuale? Al limite a distanza?

Ciao...

Se adesso scrivo quello che penso, qualcuno dirà che sono monotematico, quindi non lo scriverò

Se la ragazza è in buone condizioni personali, allora è solo uno scivolamento delle sue speranze e dei suoi sogni, con la capacità di rimettere i piedi a terra e capire che le cose vanno diversamente nella realtà...

Cioé in una persona sana il recupero della visione razionale avviene ben presto: si sogna, ma poi si torna nella realtà.

Se invece questa persona non sta bene - e parlo anche per esperienza personale, perché è capitato anche a me - quel suo innamoramento irrealistico è un riflesso delle sue precarie condizioni psicologiche.

Quello che hai fatto tu mi appare come un segno di razionalità e compostezza da parte tua. L'hai giustamente fermata, perché l'amore virtuale non esiste, come non esiste il sesso virtuale, tranne che nelle menti di chi non sta bene.

Non sto dicendo che uno non possa giocare con la webcam o cercare di essere "stuzzicante" a distanza. Nell'intimità tra due persone c'è spazio per questo. Se però si pensa di innamorarsi di una persona per quelle poche informazioni di cui si dispone, e colmando i vuoti con le proprie fantasie, e non ci si accorge che di fantasticheria si tratta, allora è differente...

Che ne pensi?

[mistereffe]

[...]



Ciao...

Se adesso scrivo quello che penso, qualcuno dirà che sono monotematico, quindi non lo scriverò

Se la ragazza è in buone condizioni personali, allora è solo uno scivolamento delle sue speranze e dei suoi sogni, con la capacità di rimettere i piedi a terra e capire che le cose vanno diversamente nella realtà...

Cioé in una persona sana il recupero della visione razionale avviene ben presto: si sogna, ma poi si torna nella realtà.

Se invece questa persona non sta bene - e parlo anche per esperienza personale, perché è capitato anche a me - quel suo innamoramento irrealistico è un riflesso delle sue precarie condizioni psicologiche.

Quello che hai fatto tu mi appare come un segno di razionalità e compostezza da parte tua. L'hai giustamente fermata, perché l'amore virtuale non esiste, come non esiste il sesso virtuale, tranne che nelle menti di chi non sta bene.

Non sto dicendo che uno non possa giocare con la webcam o cercare di essere "stuzzicante" a distanza. Nell'intimità tra due persone c'è spazio per questo. Se però si pensa di innamorarsi di una persona per quelle poche informazioni di cui si dispone, e colmando i vuoti con le proprie fantasie, e non ci si accorge che di fantasticheria si tratta, allora è differente...

Che ne pensi?

concordo in ciò che hai scritto....vive nella campagna calabresi, in quei paesi piccoli di montagna, non ha praticamente amici e non lavora, perchè non c'è.
Quindi nel suo caso è facile "affezionarsi" ad una persona che le manda sms ogni giorno e la chiama una volta alla settimana.
Io però cerco sempre di farle capire che la vita reale è un'altra cosa, più appagante...

[Mister71]

[...]



concordo in ciò che hai scritto....vive nella campagna calabresi, in quei paesi piccoli di montagna, non ha praticamente amici e non lavora, perchè non c'è.
Quindi nel suo caso è facile "affezionarsi" ad una persona che le manda sms ogni giorno e la chiama una volta alla settimana.
Io però cerco sempre di farle capire che la vita reale è un'altra cosa, più appagante...

Se ti interessa "abbastanza" potresti invitarla dopo averle trovato una sistemazione temporanea. Se non hai problemi economici potresti trovarle un bed&breakfast nella tua città.

Secondo me bastano cinque giorni per capire se le tue sensazioni su di lei sono esatte oppure no.

Io - per quanto riguarda me - non credo alle unioni a distanza, perché ho bisogno di esplorare la persona dal vivo, quindi quello che mi viene in mente è di eliminare la distanza per togliere di mezzo tutto il virtuale...

Fatti due conti e vedi se è fattibile...

[templare1971]

Da un anno chatto con una ragazza del Sud Italia; io abito in Lombardia. La scorsa estate si stava praticamente innamorando di me; siccome non credo in una storia d'amore "virtuale", l'ho garbatamente "stoppata".
Nonostante ciò ci sentiamo ancora, ma senza particolari coinvolgimenti..
Voi credete in un'amore virtuale? Al limite a distanza?

Quel che hai fatto è da signore! In condizioni di normalità, riferendosi a quanto scritto da Mister, l'amore virtuale oppure a distanza (senza mai vedersi), non può esistere. E non è giusto nemmeno creare false aspettative in persone altresì in cerca di un affetto!
Ma tu veramente, non hai mai fatto un pensiero a qualcosa di più che una semplice amicizia virtuale, con questa ragazza?

[Turbo]

Da un anno chatto con una ragazza del Sud Italia; io abito in Lombardia. La scorsa estate si stava praticamente innamorando di me; siccome non credo in una storia d'amore "virtuale", l'ho garbatamente "stoppata".
Nonostante ciò ci sentiamo ancora, ma senza particolari coinvolgimenti..
Voi credete in un'amore virtuale? Al limite a distanza?

E' una domanda doppia questa.
la risposta in entrambi i casi è NO.
Non credo che possa esistere distanza a fermare 2 persone innamorate.
Non credo in un amore mutilato delle sensazioni tattili, olfattive e feromoniche.

Ritengo il sesso virtuale (o webcam) una vera schifezza. Roba da adolescenti, malati de F i g a e/o repressi & frustrati col botto.

ps.
il 98% delle mie storie sentimentali sono cominciate con una community virtuale (ma ci siamo innamorati dopo diversi mesi che ci frequentavamo nel real)
Le distanze kilometriche (anche di 1300km solo andata) non mi hanno mai fermato

Non forzare i tempi, valla a trovare, passaci un weekend poi decidi (le chat sono luoghi d'incontro al pari di un bistrot ma più di un "ciao" non puoi dirci. Senza "chimica" non può scattare l'embolo. Rifletti sui tempi, sulla distanza che devi fare per andare da lei e su quanto ti costerà fare almeno 2 di questi weekend al mese e poi decidi.

ah....dimenticavo.... so stato fidanzato con du calabresi io.... lassa perde la Calabria (se vuoi un consiglio)....poi vedi te.

[george clooney]

[...]


ah....dimenticavo.... so stato fidanzato con du calabresi io.... lassa perde la Calabria (se vuoi un consiglio)....poi vedi te.

Sei troppo forte! Comunque concordo con chi dice che l'amore virtuale non può esistere perchè una persona la devi vivere nel quotidiano. Può capitare che virtualmente nasca un feeling fra due persone, eccome, però se vogliamo parlare di amore si deve fare in modo che questo feeling non rimanga virtuale. Bisogna vedere se ci sono i presupposti per accorciare le distanze, altrimenti meglio lasciar perdere..

[tempest]

Da un anno chatto con una ragazza del Sud Italia; io abito in Lombardia. La scorsa estate si stava praticamente innamorando di me; siccome non credo in una storia d'amore "virtuale", l'ho garbatamente "stoppata".

E hai fatto benissimo.

Voi credete in un'amore virtuale?

No. Almeno per quanto mi riguarda. Personalmente non posso "innamorarmi" senza vedere la persona dal vivo e mettere in moto tutti e 5 i sensi.

Al limite a distanza?

Si. Di nuovo per quanto mi riguarda mi sento di dire che ci credo, credo che sia possibile innamorarsi ( dal vivo ) e poi amare anche a distanza, nutrendo l'amore di piccole cose che purtroppo non possono essere la frequentazione abituale.

[Turbo]

[...]



Sei troppo forte! Comunque concordo con chi dice che l'amore virtuale non può esistere perchè una persona la devi vivere nel quotidiano. Può capitare che virtualmente nasca un feeling fra due persone, eccome, però se vogliamo parlare di amore si deve fare in modo che questo feeling non rimanga virtuale. Bisogna vedere se ci sono i presupposti per accorciare le distanze, altrimenti meglio lasciar perdere..

Praticamente quella che viene chiamata "chimica"
A volte si ha l'impressione di concordare su tutti i punti e può nascere un attrazione verso la persona (che non è attrazione fisica ma viene scambiata per tale) portando "sintomi" molto simili all'infatuazione che erroneamente viene confusa con l'amore. Oddio, io credo nei colpi di fulmine, ma perchè sto fulmine colpisca ci dev'essere per forza un bersaglio e comunque nella prima fase di una relazione la chimica svolge un ruolo fondamentale (anche se per arrivare all'amore occorre parecchio tempo)
Il sesso virtuale (ripeto) sono una schifezza inaudita (al paese mio si chiamano "pippe")
ps.
al chè mi sorge un dubbio....

Se topolino si fa le topoline...
e paperino si fa le paperine....
Pippo che si fà?

[...]


Si. Di nuovo per quanto mi riguarda mi sento di dire che ci credo, credo che sia possibile innamorarsi ( dal vivo ) e poi amare anche a distanza, nutrendo l'amore di piccole cose che purtroppo non possono essere la frequentazione abituale.

Beh, tempest... Io prendevo a chattare (o a forummare) con la tipa in maniera sempre più ricorrente, poi dal dialogo virtuale si passava a quello telefonico. alla fine mi mettevo in viaggio e trascorrevo quel famoso weekend (se la tipa mi faceva anche attrazione fisica la relazione diventava abituale) e alla fine ci si metteva insieme.
Guarda che (a parte una differenza di 25 anni d'età che non voglio puntualizzare senno finisce per scatenare n'altra polemica) il mio ultimo rapporto (durato 6 anni) era con una calabrese conosciuta su un forum di una famosa community virtuale. Lei di Catanzaro e io di Parma (900km) sono sono andato da lei nel dicembre 2006 (siamo andati a letto al primo incontro senza manco programmarlo), sono tornato a metà gennaio 2007 e poi così ogni 15 giorni. a fine febbraio ci siamo messi insieme ed è andata di questo passo per 2 anni (io andavo a Catanzaro o lei veniva a Parma) poi lei è venuta a Roma per la specializzazione all'università e per un annetto abbiamo accorciato le distanze, alla fine ho mollato Parma e mi sono trasferito a Roma (dove ci sto tutt'ora) ed abbiamo convissuto per altri 3 anni (poi è finita per motivi che non sto a raccontare perchè sarebbe lunga e si va nel personale, eppoi ci sono coppie la cui conoscenza è avvenuta nello stesso rione, sposate e divorziate anche dopo soli 3 anni quindi il "ma poi alla fine è finita" non ci sta per niente)

Comunque ho vissuto con lei 6 anni stupendi...e io, per 900km di distanza avrei dovuto fare il "saggio" e rinunciare a una fetta così bella della mia vita??? Ma stiamo a scherzare???

ps.
è finita perchè è calabrese... gente perbene e gentile ma col pessimo vizio di farsi ognuno i c a z z i dell'altro (e con questo ho chiarito pure il mio astio verso la punta dell'italia)

[tempest]

[...]



Praticamente quella che viene chiamata "chimica"
A volte si ha l'impressione di concordare su tutti i punti e può nascere un attrazione verso la persona (che non è attrazione fisica ma viene scambiata per tale) portando "sintomi" molto simili all'infatuazione che erroneamente viene confusa con l'amore. Oddio, io credo nei colpi di fulmine, ma perchè sto fulmine colpisca ci dev'essere per forza un bersaglio e comunque nella prima fase di una relazione la chimica svolge un ruolo fondamentale (anche se per arrivare all'amore occorre parecchio tempo)
Il sesso virtuale (ripeto) sono una schifezza inaudita (al paese mio si chiamano "pippe")
ps.
al chè mi sorge un dubbio....

Se topolino si fa le topoline...
e paperino si fa le paperine....
Pippo che si fà?

[...]



Beh, tempest... Io prendevo a chattare (o a forummare) con la tipa in maniera sempre più ricorrente, poi dal dialogo virtuale si passava a quello telefonico. alla fine mi mettevo in viaggio e trascorrevo quel famoso weekend (se la tipa mi faceva anche attrazione fisica la relazione diventava abituale) e alla fine ci si metteva insieme.
Guarda che (a parte una differenza di 25 anni d'età che non voglio puntualizzare senno finisce per scatenare n'altra polemica) il mio ultimo rapporto (durato 6 anni) era con una calabrese conosciuta su un forum di una famosa community virtuale. Lei di Catanzaro e io di Parma (900km) sono sono andato da lei nel dicembre 2006 (siamo andati a letto al primo incontro senza manco programmarlo), sono tornato a metà gennaio 2007 e poi così ogni 15 giorni. a fine febbraio ci siamo messi insieme ed è andata di questo passo per 2 anni (io andavo a Catanzaro o lei veniva a Parma) poi lei è venuta a Roma per la specializzazione all'università e per un annetto abbiamo accorciato le distanze, alla fine ho mollato Parma e mi sono trasferito a Roma (dove ci sto tutt'ora) ed abbiamo convissuto per altri 3 anni (poi è finita per motivi che non sto a raccontare perchè sarebbe lunga e si va nel personale, eppoi ci sono coppie la cui conoscenza è avvenuta nello stesso rione, sposate e divorziate anche dopo soli 3 anni quindi il "ma poi alla fine è finita" non ci sta per niente)

Comunque ho vissuto con lei 6 anni stupendi...e io, per 900km di distanza avrei dovuto fare il "saggio" e rinunciare a una fetta così bella della mia vita??? Ma stiamo a scherzare???

Si... certo, come dicevo è possibile.. è possibile amare a distanzaa, amare viaggiando spesso, amare accorciando piano piano le distanze... anche io ci credo.
Personalmente ammetto che non mi va di fare nemmeno 20 km, ma non escludo che potrebbe capitare anche a me di lanciarmi in una storia a distanza. Ne ho avute un paio, brevissime, e adesso l'idea non mi attira per niente, ma la vita è fatta di fasi.

[Turbo]

[...]


Si... certo, come dicevo è possibile.. è possibile amare a distanzaa, amare viaggiando spesso, amare accorciando piano piano le distanze... anche io ci credo.
Personalmente ammetto che non mi va di fare nemmeno 20 km, ma non escludo che potrebbe capitare anche a me di lanciarmi in una storia a distanza. Ne ho avute un paio, brevissime, e adesso l'idea non mi attira per niente, ma la vita è fatta di fasi.

Si, su questo ti quoto. Molto dipende dal carattere e dalla disponibilità delle persone coinvolte nella storia. Infatti l'ho detto a Mister di considerare l'aspetto del viaggiare molto e dello spendere tanto.

Io sono uno a cui piace viaggiare tanto e sono fermamente convinto che l'Italia non è poi tanto grande come la si crede, ma ammetto che ci possano essere delle persone a cui piace al contrario evitare di spostarsi per troppi chilometri anche per ragioni economiche o di tempo.

[arietina76]

[...]

e io, per 900km di distanza avrei dovuto fare il "saggio" e rinunciare a una fetta così bella della mia vita??? Ma stiamo a scherzare???

quoto quesa tua riflessione, perchè mi piace davvero molto.

[Pallina5]

[...]

Comunque ho vissuto con lei 6 anni stupendi...e io, per 900km di distanza avrei dovuto fare il "saggio" e rinunciare a una fetta così bella della mia vita??? Ma stiamo a scherzare???

... Un grande! straquoto questo sano approccio alla vita

[mistereffe]

[...]



Se ti interessa "abbastanza" potresti invitarla dopo averle trovato una sistemazione temporanea. Se non hai problemi economici potresti trovarle un bed&breakfast nella tua città.

Secondo me bastano cinque giorni per capire se le tue sensazioni su di lei sono esatte oppure no.

Io - per quanto riguarda me - non credo alle unioni a distanza, perché ho bisogno di esplorare la persona dal vivo, quindi quello che mi viene in mente è di eliminare la distanza per togliere di mezzo tutto il virtuale...

Fatti due conti e vedi se è fattibile...

Questa ragazza ha diversi parenti non lontano da casa mia; fossi in lei farei 3 cose: 1) andrei a trovarli; 2) ne approfitterei per conoscere il sottoscritto; 3) forse la cosa ancora più importante: cercherei di restare in Lombardia (dove abito io e dove ha i parenti) per tentare di trovare un lavoro, perché in Calabria non c'è davvero niente....
Così almeno potrebbe farsi una vita....e non le mancherebbero gli aiuti!!!

Spesso le dico queste cose...

[Ospite]

Voi credete in un'amore virtuale? Al limite a distanza?

No, come ha già detto qualcun'altro, non credo possa nascere un sentimento d'amore solo scrivendosi in chat o su di un forum. Credo però all'empatia e al feeling che si possa instaurare anche fra due semplici nick name, ma per poter avere una condizione sensoriale ed emozionale che coinvolga cuore e cervello, reputo necessaria la conoscenza dal vivo.

Sull'amore a distanza ne avrei da scrivere per un po, ma mi limiterò a dire che a mio parere può esistere e non ha nulla di meno forte e pregno, di quello vissuto quotidianamente sotto lo stesso tetto. Credo però che, quando c'è di mezzo la distanza, sia fondamentale poter giungere col tempo al necessario riaccorcio dei chilometri una relazione a distanza per troppo tempo, a mio parere personale è destinata a morire.

A margine del mio intervento, consentitemi di dire che, non esiste forum in Rete, dove non si tocchi questo argomento e, se non erro, anche su Mailamici esistono più di un topic dove se ne dibatte la questione un effetto collaterale della tecnologia imperante, davvero potente...

[Mister71]

[...]



Questa ragazza ha diversi parenti non lontano da casa mia; fossi in lei farei 3 cose: 1) andrei a trovarli; 2) ne approfitterei per conoscere il sottoscritto; 3) forse la cosa ancora più importante: cercherei di restare in Lombardia (dove abito io e dove ha i parenti) per tentare di trovare un lavoro, perché in Calabria non c'è davvero niente....
Così almeno potrebbe farsi una vita....e non le mancherebbero gli aiuti!!!

Spesso le dico queste cose...

Ciao...

Se potessi suggerire in un orecchio qualcosa a questa ragazza, le farei leggere il tuo post.

Sembra fatto apposta per "cogliere l'occasione".

Speriamo che le fischino un pò (le orecchie) o le prudano le mani!!

Prova a ripeterglielo, e vedi se la convinci.

[george clooney]

[...]



Questa ragazza ha diversi parenti non lontano da casa mia; fossi in lei farei 3 cose: 1) andrei a trovarli; 2) ne approfitterei per conoscere il sottoscritto; 3) forse la cosa ancora più importante: cercherei di restare in Lombardia (dove abito io e dove ha i parenti) per tentare di trovare un lavoro, perché in Calabria non c'è davvero niente....
Così almeno potrebbe farsi una vita....e non le mancherebbero gli aiuti!!!

Spesso le dico queste cose...

Tu faresti questo ragionando da uomo lombardo...Hai mai pensato però al fatto che una ragazza che vive in un paese sperduto della Calabria non ha poi tanta autonomia? Che non è libera di fare ciò che crede perchè oltre al fatto che non lavora è condizionata magari da una mentalità retrograda?

[Mister71]

[...]



Tu faresti questo ragionando da uomo lombardo...Hai mai pensato però al fatto che una ragazza che vive in un paese sperduto della Calabria non ha poi tanta autonomia? Che non è libera di fare ciò che crede perchè oltre al fatto che non lavora è condizionata magari da una mentalità retrograda?

Ciao...

Tu hai ragione Miss, ma il grande "vantaggio" anche psicologico su cui fare leva è la presenza dei parenti!

Questi parenti possono cambiare tutto, se la cosa si mette in moto nel verso giusto. Potrebbero incontrarsi mettendo tranquillo il circondario della famiglia, che è anche giusto visti i tempi che corrono.

Voglio dire che la presenza di quei parenti mi sembra un regalo del fato - mettiamola così - che può essere positivo.

Certo la mentalità di alcuni posti del sud è quella che è. Consiglio di navigarci dentro e spulciare solo le cose buone.

Ehm... il certificato antimafia ce l'abbiamo?

(Scherzo eh... ma neanche tanto...)

[george clooney]

[...]




Ciao...

Tu hai ragione Miss, ma il grande "vantaggio" anche psicologico su cui fare leva è la presenza dei parenti!

Questi parenti possono cambiare tutto, se la cosa si mette in moto nel verso giusto. Potrebbero incontrarsi mettendo tranquillo il circondario della famiglia, che è anche giusto visti i tempi che corrono.

Voglio dire che la presenza di quei parenti mi sembra un regalo del fato - mettiamola così - che può essere positivo.

Certo la mentalità di alcuni posti del sud è quella che è. Consiglio di navigarci dentro e spulciare solo le cose buone.

Ehm... il certificato antimafia ce l'abbiamo?

(Scherzo eh... ma neanche tanto...)

Ciao Mister, ho pensato anch'io che i parenti che vivono al nord possono rappresentare un buon motivo per intraprendere questo viaggio ... Se la ragazza però non ha ancora sfruttato l'occasione ci saranno dei motivi...Se viene da sola potrebbe non essere di vista di buon occhio; e poi siamo sicuri che la ragazza in questione sarebbe veramente disposta ad abbandonare il suo paese per lavorare in un'altra regione così distante dalla sua? Io conosco un pò la mentalità calabrese e ti assicuro che nutro dei dubbi a tal proposito...

[tempest]

[...]



Questa ragazza ha diversi parenti non lontano da casa mia; fossi in lei farei 3 cose: 1) andrei a trovarli; 2) ne approfitterei per conoscere il sottoscritto; 3) forse la cosa ancora più importante: cercherei di restare in Lombardia (dove abito io e dove ha i parenti) per tentare di trovare un lavoro, perché in Calabria non c'è davvero niente....
Così almeno potrebbe farsi una vita....e non le mancherebbero gli aiuti!!!

Spesso le dico queste cose...

il punto 1) e il punto 2) non fanno una piega, andare a trovare i parenti ci può stare, e anche conoscere te .
Il punto 3) invece è molto più impegnativo e complesso, lo considererei solo a punti 1) e 2) realizzati con successo.
In effetti non è detto che la ragazza abbia questo gran desiderio di lasciare il suo paese e la sua famiglia , pur conscia del problema lavoro. Comunque senza correre troppo, limitati a suggerire i punti 1) e 2)

[arietina76]

Da un anno chatto con una ragazza del Sud Italia; io abito in Lombardia. La scorsa estate si stava praticamente innamorando di me; siccome non credo in una storia d'amore "virtuale", l'ho garbatamente "stoppata".
Nonostante ciò ci sentiamo ancora, ma senza particolari coinvolgimenti..
Voi credete in un'amore virtuale? Al limite a distanza?

nell'amore a distanza ci credo: penso che sia più difficile da tenere vivo, perchè non può nutrirsi del quotidiano, e che quindi ci voglia davvero molta forza e volontà per tenerlo vivo, per alimentarlo.
non credo invece all'amore virtuale: per nascere un sentimento (di qualunque genere esso sia), non si può prescindere dall'essere "dal vivo".
credo che al massimo il virtuale possa portare ad innamorarsi dell'idea che possa nascere qualcosa con una persona, ma non della persona in sè, perchè non la si conosce davvero.

[mistereffe]

[...]



Tu faresti questo ragionando da uomo lombardo...Hai mai pensato però al fatto che una ragazza che vive in un paese sperduto della Calabria non ha poi tanta autonomia? Che non è libera di fare ciò che crede perchè oltre al fatto che non lavora è condizionata magari da una mentalità retrograda?

Si, il suo problema è l'autonomia, non la mentalità....vive solo con la mamma senza altri parenti e la mamma sa che un giorno può andare via per cercare opportunità migliori.
C'è anche da dire che il suo sogno è andare a vivere a Roma e non in Lombardia..devo trovare lavoro a Roma!!!

[mistereffe]

[...]


il punto 1) e il punto 2) non fanno una piega, andare a trovare i parenti ci può stare, e anche conoscere te .
Il punto 3) invece è molto più impegnativo e complesso, lo considererei solo a punti 1) e 2) realizzati con successo.
In effetti non è detto che la ragazza abbia questo gran desiderio di lasciare il suo paese e la sua famiglia , pur conscia del problema lavoro. Comunque senza correre troppo, limitati a suggerire i punti 1) e 2)

Lei vuole lasciare la Calabria...non ha soldi sufficienti, diciamo cosi.
Anche io pur essendo lombardo, lascerei la Lombardia, anche se non conoscessi questa ragazza.
Non sono mai stato molto innamorato della mia terra, fosse per me andrei in Romagna o Toscana (tra l'altro lei ci verrebbe pure...)
Rimango in Lombardia perché ho più opportunità di lavorare li....

[arietina76]

[...]



Lei vuole lasciare la Calabria...non ha soldi sufficienti, diciamo cosi.
Anche io pur essendo lombardo, lascerei la Lombardia, anche se non conoscessi questa ragazza.
Non sono mai stato molto innamorato della mia terra, fosse per me andrei in Romagna o Toscana (tra l'altro lei ci verrebbe pure...)
Rimango in Lombardia perché ho più opportunità di lavorare li....

l'avrai pure garbatamente "stoppata", ma da come parli sembra che i progetti non sia solo lei a farli....

[mistereffe]

[...]



l'avrai pure garbatamente "stoppata", ma da come parli sembra che i progetti non sia solo lei a farli....

sono ad un punto della vita che non so nemmeno io cosa fare..,chi vivrà vedrà!

[Mister71]

[...]



Lei vuole lasciare la Calabria...non ha soldi sufficienti, diciamo cosi.
Anche io pur essendo lombardo, lascerei la Lombardia, anche se non conoscessi questa ragazza.
Non sono mai stato molto innamorato della mia terra, fosse per me andrei in Romagna o Toscana (tra l'altro lei ci verrebbe pure...)
Rimango in Lombardia perché ho più opportunità di lavorare li....

Hey Mistereffe...

Tu stai invitando a nozze me - con questi discorsi - non quella ragazza!!

STAI LONTANO DA ROMA E DALLA REGIONE LAZIO, che sono uno schifo nello schifo.

Io non ho la minima idea di come sia Saronno, mentre a dirti la verità in Lombardia non ci vivrei neanche io, perché penso che sia una terra un pò troppo "bruciata" dalla industrializzazione e da quello che ci gira intorno, ma forse mi sbaglio e le ragazze del forum potranno smentirmi, ma se pensi di andare verso il meglio venendo a Roma, allora lascia perdere!

Ecco... se mi parli di Romagna, sono propenso a pensarla come te, oppure naturalmente di Marche. Un pò meno dell'Umbria, che pur essendo bella è un attimino troppo sismica.

L'Abruzzo è bello e selvaggio, ma un pò troppo arretrato, Romagna e Marche sono più "bilanciate".

Roma è come Milano. Forse noi abbiamo un cielo azzurro più bello, ma per il resto: smog, sovraffollamento, traffico, prezzi delle case, imu tra le più alte d'Italia, indifferenza e paura negli occhi della gente, eccetera eccetera.

Fidati di me. Se pensi di far fare alla tua vita un salto di qualità (parlo della "qualità della vita", non del tenore di vita, che è una cosa differente)
allora Roma è proprio fuori da ogni grazia divina, per non parlare della corruzione politica imperante da queste parti...

Roma si paralizza per due gocce d'acqua (quando piove). I mezzi pubblici sono da TERZO MONDO, anche se adesso hanno sostituito i vagoni della metro con quelli nuovi, per non parlare dei tempi di attesa.

Se tu non vivresti a Milano, allora stai tranquillo che non vivresti nemmeno a Roma.

La regione Lazio è piena di reperti dell'antica Roma. Se sei innamorato della cosa, ti risulterà affascinante, altrimenti no. A me ad esempio non piace affatto vedere quelle mura piene di muffa e annerite in giro di qua e di là. L'architettura etrusca è come un lassativo, mentre penso che sia più bello l'aspetto delle cittadine sul versante adriatico. Mi riferisco a quel genere di architettura medievale piena di portici, di color marrone. Ha un sapore diverso da quello che si vede da queste parti...

Anche da un punto di vista paesaggistico, il Lazio non è nulla di particolare, se cominci a fare paragoni con altre regioni.

Se decidi ugualmente di venire qui, verrò a bloccarti sull'autostrada con tanto di fialetta e siringa!!!

[Pallina5]

[...]

Non sono mai stato molto innamorato della mia terra, fosse per me andrei in Romagna o Toscana (tra l'altro lei ci verrebbe pure...)
Rimango in Lombardia perché ho più opportunità di lavorare li....

Mi aggrego Mister quando dice che questo è un invito a nozze..

...pace dicono al cuor le tue colline
con le nebbie sfumanti e il verde piano
ridente ne le pioggie mattutine.

Da " Traversando la maremma toscana" poesia di Giosuè Carducci

..e ho detto tutto

[diamanda]

Da un anno chatto con una ragazza del Sud Italia; io abito in Lombardia. La scorsa estate si stava praticamente innamorando di me; siccome non credo in una storia d'amore "virtuale", l'ho garbatamente "stoppata".
Nonostante ciò ci sentiamo ancora, ma senza particolari coinvolgimenti..
Voi credete in un'amore virtuale? Al limite a distanza?

Io credo che dopo una conoscenza virtuale se si sente qualcosa di serio bisogna conoscersi dal vivo. Comunque non capisco come mai dopo averla stoppata tu abbia deciso di continuare a sentirla,...e se lei fosse ancora innamorata? e se si accontentasse di fare l'amica per il momento solo aspettando che tu cambi idea?
Non è bello tenere sul filo una persona,...specie se sai che prova qualcosa per te. Come mai la senti ancora?

[mistereffe]

[...]



Io credo che dopo una conoscenza virtuale se si sente qualcosa di serio bisogna conoscersi dal vivo. Comunque non capisco come mai dopo averla stoppata tu abbia deciso di continuare a sentirla,...e se lei fosse ancora innamorata? e se si accontentasse di fare l'amica per il momento solo aspettando che tu cambi idea?
Non è bello tenere sul filo una persona,...specie se sai che prova qualcosa per te. Come mai la senti ancora?

Io le ho detto che a quelle condizioni (di lontananza, intendo) cerco solo amicizia; lei voleva una storia.... però mi ha detto che sarebbe disposta ad un' amicizia con me, senza problemi. Ci mandavamo tanti messaggi ogni giorno, ora solo 4 o 5...Da poco si sente anche con altri ragazzi, e spero che lei ne possa conoscere uno vicino a lei. L'amicizia resterebbe sempre,
davvero.

[arietina76]

[...]



Io credo che dopo una conoscenza virtuale se si sente qualcosa di serio bisogna conoscersi dal vivo. Comunque non capisco come mai dopo averla stoppata tu abbia deciso di continuare a sentirla,...e se lei fosse ancora innamorata? e se si accontentasse di fare l'amica per il momento solo aspettando che tu cambi idea?
Non è bello tenere sul filo una persona,...specie se sai che prova qualcosa per te. Come mai la senti ancora?

ma perchè, si può sentire qualcosa di serio attraverso una conoscenza soltanto virtuale?