



Perchè complicarsi la vita?
Relazioni di coppia: esperienze, storie, delusioni, consigli
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Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da SIchiude1PORTA » 16/10/2005, 8:37
Poi, sul mare...crogiolandoci al sole e mangiando uva mi dice: non mi interessa sapere se mi ami, se ti manco quando non ci sono....se sono importante per te....so che ti sento vicino in ogni istante, radicato dentro di me come se fossi un altro polmone, un altro fegato ...un altro cuore.Io le ho risposto: viverti attimo dopo attimo è bellissimo, la nostra storia non ha una meta, un fine che dobbiamo raggiungere ad ogni costo ma è un percorso insieme, vissuto giorno dopo giorno con l'unico scopo del viversi.
Perchè complicarci la vita? Perche porsi domande assurde e ininfluenti tipo
mi ama, non mi ama....ci sposeremo,se mi lascia mi uccido,vuole uscire con un ex,ha fiducia....ecc ecc....sono pieni i forum di domande ininfluenti che tanti si pongono. Intanto ci viviamo, intanto stiamo insieme....
Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da Ospite » 16/10/2005, 13:15
Non credo che questa persona ti abbia detto quelle parole neanche se me la presenti!!!SIchiude1PORTA ha scritto:Ieri dalle 10 alle 13 sono stato insieme alla donna del momento...abbiamo fatto l'amore, abbiamo fatto sesso, nel modo più sfrenato,più dolce,più tenero e più intenso...è stato sublime.
Poi, sul mare...crogiolandoci al sole e mangiando uva mi dice: non mi interessa sapere se mi ami, se ti manco quando non ci sono....se sono importante per te....so che ti sento vicino in ogni istante, radicato dentro di me come se fossi un altro polmone, un altro fegato ...un altro cuore.....
Affermare che senti una persona radicata dentro di te e poi, smentirlo, dicendo che però non te ne importa gran chè se scopa in giro o se davvero ti ama, o stà solo vivendo spensieratamente "il momento" e ad un tratto sparirà, è una contraddizione in termini.
Prova a togliertelo un polmone, poi vedrai se te ne importa che quel polmone resti radicato al posto suo!!
Il raccontare favole a sè stessi e agli altri è bello, ma sempre favole sono!
Daje, su!
Credo di più ad una che dice, ok mi piaci, so che finirà ma voglio vivere ugulmente questa esperienza, se poi mi pianti pazienza, piangerò un po', ma la vita continua. Ma da qui al'AMORE, al sentirsi RADICATI.....
Che droga ci avevi messo nell'uva!?!?

Simme
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Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da maghella » 16/10/2005, 18:12
UELA' Porta, ma che ci stai portandoSIchiude1PORTA ha scritto:Ieri dalle 10 alle 13 sono stato insieme alla donna del momento...abbiamo fatto l'amore, abbiamo fatto sesso, nel modo più sfrenato,più dolce,più tenero e più intenso...è stato sublime.
Poi, sul mare...crogiolandoci al sole e mangiando uva mi dice: non mi interessa sapere se mi ami, se ti manco quando non ci sono....se sono importante per te....so che ti sento vicino in ogni istante, radicato dentro di me come se fossi un altro polmone, un altro fegato ...un altro cuore.Io le ho risposto: viverti attimo dopo attimo è bellissimo, la nostra storia non ha una meta, un fine che dobbiamo raggiungere ad ogni costo ma è un percorso insieme, vissuto giorno dopo giorno con l'unico scopo del viversi.
Perchè complicarci la vita? Perche porsi domande assurde e ininfluenti tipo
mi ama, non mi ama....ci sposeremo,se mi lascia mi uccido,vuole uscire con un ex,ha fiducia....ecc ecc....sono pieni i forum di domande ininfluenti che tanti si pongono. Intanto ci viviamo, intanto stiamo insieme....

O la tua "innamorata" del momento è una pura invenzione, e allora favola per favola ci stò. Ma se ce la vuoi dare per buona.....mmmmmm


Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da nota » 16/10/2005, 19:13
maghella ha scritto:[...]
UELA' Porta, ma che ci stai portandoin giro? Questa è una storiella!!
O la tua "innamorata" del momento è una pura invenzione, e allora favola per favola ci stò. Ma se ce la vuoi dare per buona.....mmmmmmmi associo a Simme per dire che non ci credo neanche se lo vedo, anzi se lo sento
Anch'io....mi associo a Simme e a Maghella....
Portachiusa!!!

- enemyofthesun
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Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da enemyofthesun » 17/10/2005, 3:02
SIchiude1PORTA ha scritto:Ieri dalle 10 alle 13 sono stato insieme alla donna del momento...
[...]
Perchè complicarci la vita? Perche porsi domande assurde e ininfluenti tipo
mi ama, non mi ama....ci sposeremo,se mi lascia mi uccido,vuole uscire con un ex,ha fiducia....ecc ecc....sono pieni i forum di domande ininfluenti che tanti si pongono. Intanto ci viviamo, intanto stiamo insieme....
Se ho ben capito si tratta di un'avventura, o comunque di una storia per ora senza alcun particolare "progetto".
E'una tua scelta, puoi viverla bene ma non puoi certo applicare il tuo caso come unità di misura per ogni tipo di rapporto sentimentale.
Ci sono persone che cercano stabilità e fiducia in un rapporto. Non puoi definire tutto ciò "complicarsi la vita".
Tutto dipende da cosa si cerca in un rapporto...a te va bene così, ad altre persone questo non basta.
L'esperienza però insegna che spesso prima si parte colla spensieratezza e poi ci si affeziona e innamora davvero...anche senza volerlo...mah! :[
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Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da SIchiude1PORTA » 24/10/2005, 9:43
Non ricordo chi l'ha scritto : la bellezza di un viaggio ?? è l'arrivare finalmente alla metà ma il viaggiare stesso, il godersi giorno per giorno la strada che si percorre.enemyofthesun ha scritto:[...]
Se ho ben capito si tratta di un'avventura, o comunque di una storia per ora senza alcun particolare "progetto".
E'una tua scelta, puoi viverla bene ma non puoi certo applicare il tuo caso come unità di misura per ogni tipo di rapporto sentimentale.
Ci sono persone che cercano stabilità e fiducia in un rapporto. Non puoi definire tutto ciò "complicarsi la vita".
Tutto dipende da cosa si cerca in un rapporto...a te va bene così, ad altre persone questo non basta.
L'esperienza però insegna che spesso prima si parte colla spensieratezza e poi ci si affeziona e innamora davvero...anche senza volerlo...mah! :[
Beh il senso era questo ragazze, ci amiamo senza complicarci la vita, giorno per giorno e intanto è un anno che stiamo insieme.Ci godiamo ogni attimo, ogni istante insieme senza pensare al domani.Del resto chi è che può prevedere il futuro?Perchè starsi a logorare con domande inutili?
L'esempio lampante Enemiy è proprio il tuo, che senso ha definirla una relazione...un avventura senza progetti, una storia dei sesso o una storia d'amore?Perchè, perchè rimuginare e cercare di capire cosa si sta vivendo?Perchè domandarsi se c'è fiducia, se c'è stabilità?Non ne avrai mai la certezza, guardati intorno, guarda quante coppie scoppiano...l'unica certezza che puoi avere è ciò che tu provi e senti.
Beh che dirvi ragazzi, voi continuate a farvi delle domande io intanto vivo.....scelta personale ovvio ma se posso scegliere tra essere felice o infelice preferisco decisamente la prima.

Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da twyfel » 24/10/2005, 12:53
enemyofthesun ha scritto:[...]
Se ho ben capito si tratta di un'avventura, o comunque di una storia per ora senza alcun particolare "progetto".
E'una tua scelta, puoi viverla bene ma non puoi certo applicare il tuo caso come unità di misura per ogni tipo di rapporto sentimentale.
Ci sono persone che cercano stabilità e fiducia in un rapporto. Non puoi definire tutto ciò "complicarsi la vita".
Tutto dipende da cosa si cerca in un rapporto...a te va bene così, ad altre persone questo non basta.
L'esperienza però insegna che spesso prima si parte colla spensieratezza e poi ci si affeziona e innamora davvero...anche senza volerlo...mah! :[
Ma cribbio, perchè bisogna sempre mettere delle etichette all'"amore"?
A.D.O.P.? A.D.O.C.? A.R.S.?...
Perchè non si può vivere un sentimento in libertà, senza doverlo obbligatoriamente codificare, pesare, definire, programmare, ingabbiare?
E come si può dire ad un'altra persona che quello che sta vivendo non è amore? Su quali basi si fonda questo (pre) giudizio?



Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da Freespirit » 24/10/2005, 14:17
Perchè tu quello lo chiami sentimento??? Scusa ma.. come fai a vivere una vita parallela e chiamarla sentimento?? Sinceramente non sarebbe giusto nei confronti del tuo stesso partner in cui hai scelto di vivere per il resto della tua vita....twyfel ha scritto:Ma cribbio, perchè bisogna sempre mettere delle etichette all'"amore"?
A.D.O.P.? A.D.O.C.? A.R.S.?...
Perchè non si può vivere un sentimento in libertà, senza doverlo obbligatoriamente codificare, pesare, definire, programmare, ingabbiare?
Puo solo essere un'avventura nulla di piu!
- maghella
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Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da maghella » 24/10/2005, 15:22
ECCO trovato!! " vivere per il resto della tua vita" E' proprio qui il rebus!!!Freespirit ha scritto:[...]
Perchè tu quello lo chiami sentimento??? Scusa ma.. come fai a vivere una vita parallela e chiamarla sentimento?? Sinceramente non sarebbe giusto nei confronti del tuo stesso partner in cui hai scelto di vivere per il resto della tua vita....
Puo solo essere un'avventura nulla di piu!


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Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da SIchiude1PORTA » 24/10/2005, 15:24
(mi tasto per sapere se ci sono)........vita parallela?Freespirit ha scritto:[...]
Perchè tu quello lo chiami sentimento??? Scusa ma.. come fai a vivere una vita parallela e chiamarla sentimento?? Sinceramente non sarebbe giusto nei confronti del tuo stesso partner in cui hai scelto di vivere per il resto della tua vita....
Puo solo essere un'avventura nulla di piu!



Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da Freespirit » 24/10/2005, 15:28
Vita parallela nel senso in cui dice twyfel quando si amano due persone in contemporanea nel quale sono del tutto contrario..SIchiude1PORTA ha scritto:(mi tasto per sapere se ci sono)........vita parallela?...il resto della vita?
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...scusa boss non ho capito il tuo intervento, puoi rispiegarmelo?
non in quella vita che tu intendi

grazie del boss

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Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da SIchiude1PORTA » 24/10/2005, 15:53
Scusa boss non è che sei andato a trovare Maghella su a Bassano?Te sei sbagliato forummmmmm....qui si parla del : Perchè complicarsi la vita?...amare due persone contemporaneamente è di là....su..su sveglia ragazzoFreespirit ha scritto:[...]
Vita parallela nel senso in cui dice twyfel quando si amano due persone in contemporanea nel quale sono del tutto contrario..
non in quella vita che tu intendi
grazie del boss

Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da twyfel » 24/10/2005, 16:09
Freespirit ha scritto:[...]
Vita parallela nel senso in cui dice twyfel quando si amano due persone in contemporanea nel quale sono del tutto contrario..
non in quella vita che tu intendi
grazie del boss
giusto per mettere i puntini sulle "e": questa mattina ho scritto in questa discussione:
Ma cribbio, perchè bisogna sempre mettere delle etichette all'"amore"?
A.D.O.P.? A.D.O.C.? A.R.S.?...
Perchè non si può vivere un sentimento in libertà, senza doverlo obbligatoriamente codificare, pesare, definire, programmare, ingabbiare?
E come si può dire ad un'altra persona che quello che sta vivendo non è amore? Su quali basi si fonda questo (pre) giudizio?
Secondo te io qui parlo di amori (non vite... che è ancora un'altra cosa) paralleli?
Mi spiace, io non faccio di tutt'erba un fascio, né rispondo a stampino nelle varie discussioni, ma elaboro un ragionamento razionale in base alle singole domande poste.
Mannaggia come sono fatta male! :[
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Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da Andyphone » 24/10/2005, 16:15
Ognuno creda debba vivere la propria vita come meglio crede, se lo fa nel rispetto degli altri però.twyfel ha scritto:[...]
Ma cribbio, perchè bisogna sempre mettere delle etichette all'"amore"?
A.D.O.P.? A.D.O.C.? A.R.S.?...
Perchè non si può vivere un sentimento in libertà, senza doverlo obbligatoriamente codificare, pesare, definire, programmare, ingabbiare?
E come si può dire ad un'altra persona che quello che sta vivendo non è amore? Su quali basi si fonda questo (pre) giudizio?
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Ho conosciuto tante persone che con tale atteggiamento nella vita si sono però trovate a 'giocare' con i sentimenti di tante persone, magari senza accorgersene (???) vista la loro ideologia 'aperta'. Mi vengono in mente alcune mie esperienze con amici o conoscenti...
Due persone che stavano insieme e tutti e due dicevano "mah all'amore non crediamo ce la viviamo giorno per giorno e non ci poniamo vincoli"... Poi uno dei due si è fatto una sveltina (non mi viene definizione migliore) con una terza persona, e l'altro dopo poco l'ha capito: manca poco si suicida per questo, poi se ne fa una ragione, la seconda persona no e si arrabbia perchè dice che 'forse' si era innamorato e vorrebbe tornare indietro e non avere mai avuto questa 'avventura'... La prima persona non si fida + però, e tutti e due ancora stanno male....
Una persona, non più tanto giovane, ha vissuto tutta la vita pensando proprio 'ma perchè crearsi problemi e pianificare la vita va vissuta come è'... Questa persona ora ha scoperto di avere un tumore, praticamente vive in ospedale... Ha tanti amici che vanno a trovarlo ma si lamenta di sentirsi solo nelle sue pene e di non avere una vera persona che condivida o abbia condiviso con lui tutto al 100%... Arriva a dire cose per me assurde, come che 'Dio mi ha punito per non avere saputo amare'... Comunque non è felice, e evidentemente non solo a causa della sua malattia.
Conosco poi altre persone mie coetanee o anche più giovani che dicono le stesse cose: viva l'amore senza vincoli... Per me non è amore... Comunque sembrano felici e vediamo che fine faranno pure loro... Magari mi smentiscono?
Comunque, vabbè... Ne avrei altre da raccontare ma ho finito il tempo :-)
Ciao!
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Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da SIchiude1PORTA » 24/10/2005, 19:00
Se anche le altre cose che potresti raccontare hanno lo stesso tono per piacere Andy risparmiacele...io nel frattempo mi tocco, eddiobono ma sei davvero cosi pessimista?Andyphone ha scritto:[...]
Ognuno creda debba vivere la propria vita come meglio crede, se lo fa nel rispetto degli altri però.
Ho conosciuto tante persone che con tale atteggiamento nella vita si sono però trovate a 'giocare' con i sentimenti di tante persone, magari senza accorgersene (???) vista la loro ideologia 'aperta'. Mi vengono in mente alcune mie esperienze con amici o conoscenti...
Due persone che stavano insieme e tutti e due dicevano "mah all'amore non crediamo ce la viviamo giorno per giorno e non ci poniamo vincoli"... Poi uno dei due si è fatto una sveltina (non mi viene definizione migliore) con una terza persona, e l'altro dopo poco l'ha capito: manca poco si suicida per questo, poi se ne fa una ragione, la seconda persona no e si arrabbia perchè dice che 'forse' si era innamorato e vorrebbe tornare indietro e non avere mai avuto questa 'avventura'... La prima persona non si fida + però, e tutti e due ancora stanno male....
Una persona, non più tanto giovane, ha vissuto tutta la vita pensando proprio 'ma perchè crearsi problemi e pianificare la vita va vissuta come è'... Questa persona ora ha scoperto di avere un tumore, praticamente vive in ospedale... Ha tanti amici che vanno a trovarlo ma si lamenta di sentirsi solo nelle sue pene e di non avere una vera persona che condivida o abbia condiviso con lui tutto al 100%... Arriva a dire cose per me assurde, come che 'Dio mi ha punito per non avere saputo amare'... Comunque non è felice, e evidentemente non solo a causa della sua malattia.
Conosco poi altre persone mie coetanee o anche più giovani che dicono le stesse cose: viva l'amore senza vincoli... Per me non è amore... Comunque sembrano felici e vediamo che fine faranno pure loro... Magari mi smentiscono?
Comunque, vabbè... Ne avrei altre da raccontare ma ho finito il tempo :-)
Ciao!
Per me l'amore non è un vincolo ne un legame, amo la mia compagna in piena e assoluta libertà consapevole di amarla perchè lo voglio e non perchè ne sono obbligato...lei lo stesso. Già la parola "vincolo" è pessima...ma potrei citarti anch'io centinaia di esempi positivi di amori senza vincoli che durano una vita intera e amori vincolati finiti dopo nemmeno 1 anno.
Scusa se sono ottimista....

Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da nota » 24/10/2005, 20:04
Ciao Portachiusa...scusa ma sec. me quello di Andy non era pessimismo...., nè il tuo lo definirei ottimismo....SIchiude1PORTA ha scritto:[...]
Se anche le altre cose che potresti raccontare hanno lo stesso tono per piacere Andy risparmiacele...io nel frattempo mi tocco, eddiobono ma sei davvero cosi pessimista?
Per me l'amore non è un vincolo ne un legame, amo la mia compagna in piena e assoluta libertà consapevole di amarla perchè lo voglio e non perchè ne sono obbligato...lei lo stesso. Già la parola "vincolo" è pessima...ma potrei citarti anch'io centinaia di esempi positivi di amori senza vincoli che durano una vita intera e amori vincolati finiti dopo nemmeno 1 anno.
Scusa se sono ottimista....
il tuo atteggiamento è "fare ciò che vuoi e quando vuoi e con chi vuoi senza essere responsabili delle tracce che lasci"!!!, l'atteggiamento di Andy, mi pare, è più vicino a quello di chi, pur essendo aperto, ama chiamare le cose (e ??? i legami)col proprio nome e assumeresene le responsabilità di conseguanza....E ??? non goicare coi sentimenti degli altri...che alla fine, col tuo "vivere alla giornata"è ciò che fai tu!
Penso che se ci si ama, un minimo di progettualità viene di conseguenza....
Ciao!
Nota
Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da Ospite » 24/10/2005, 20:32
il segreto sta nel fatto che, appunto, quelli che non considerano l'amore un vincolo, si devono incontrare con quelle che a loro volta non lo considerano un vincolo, e quelli che invece lo considerano un "impegno" con quelle che lo considerano un "impegno" (nell'accezione bella del termine)SIchiude1PORTA ha scritto:[...]
Per me l'amore non è un vincolo ne un legame, amo la mia compagna in piena e assoluta libertà consapevole di amarla perchè lo voglio e non perchè ne sono obbligato...lei lo stesso.
Così saremo tutti più felici!!! Evviva.
Il problema sorge quando si vogliono incrociare le 2 tipologie!!
Per questo è bene sempre gicare a carte scoperte.
Sei fortunato, non credo siano moltissime le donne che la pensano come la tua amata!
Fai bene a gioire

S.
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Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da enemyofthesun » 25/10/2005, 4:16
SIchiude1PORTA ha scritto:[...]
L'esempio lampante Enemiy è proprio il tuo, che senso ha definirla una relazione...un avventura senza progetti, una storia dei sesso o una storia d'amore?Perchè, perchè rimuginare e cercare di capire cosa si sta vivendo?Perchè domandarsi se c'è fiducia, se c'è stabilità?Non ne avrai mai la certezza, guardati intorno, guarda quante coppie scoppiano...l'unica certezza che puoi avere è ciò che tu provi e senti.
Non posso negare che fiducia e stabilità sono più qualità assolute astratte che reali.
Forse più un mio sogno che la realtà dei fatti.
Diciamo che un pizzico di diffidenza e sospetto non guasta.
Non so se tu stia leggermente deformando la realtà, e se nella tua testa questo "vedersi" che va avanti da un anno sia per entrambi un vedersi senza alcun pensiero al futuro...
Io penso che specialmente a una certa età si ha spesso voglia e bisogno di un rapporto stabile. Perchè non si ha più la grinta (che a dire il vero io 24enne non ho già adesso


Almeno, in alcuni casi la vedo così. Sarà per questo (e per altri motivi) che molti dopo i 25-30 anni cercano di convivere o soprattutto sposarsi.
Personalmente: quando stavo colla mia ex ero più felice e sereno perchè oltre a sentirmi meno solo e ad avere un'autostima molto più alta di quella attuale, sapevo di avere vicino una persona di cui (almeno inizialmente) mi fidavo e che sembrava seria, disposta a un rapporto stabile.
E' stata un'illusione purtroppo, ma non per colpa mia.
Insomma, io non so mai stato uno che balzasse da una donna all'altra e magari con più di una contemporaneamente. Non penso cambierò proprio adesso, sto ancora cercando una donna "seria". O almeno la cercherò appena sarò in condizioni minimamente decenti...anche se boh...
Non so, per me non è complicarsi la vita, in fondo a me piaceva dire "la mia ragazza..."
In fondo, tutto dipende da cosa cerchiamo...
- enemyofthesun
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Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da enemyofthesun » 25/10/2005, 4:34
twyfel ha scritto:[...]
Ma cribbio, perchè bisogna sempre mettere delle etichette all'"amore"?
A.D.O.P.? A.D.O.C.? A.R.S.?...
Perchè non si può vivere un sentimento in libertà, senza doverlo obbligatoriamente codificare, pesare, definire, programmare, ingabbiare?
E come si può dire ad un'altra persona che quello che sta vivendo non è amore? Su quali basi si fonda questo (pre) giudizio?
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Secondo me qualcuno di voi ha un concetto piuttosto diverso da me ed altri di amore.
Evidentemente per voi ha un senso molto ampio.
Per me l'attrazione sessuale e il sesso possono sopravvivere da soli e spesso non c'entrano un tubo coll'amore.
Spiego meglio il concetto: l'amore contiene in sè il sentimento astratto, a volte platonico, per un'altra persona, e l'attrazione concreta di tipo sessuale (beh, effettivamente anche il bacio ha un valore fisico, sensuale più che sessuale però).
Il sesso in sè sopravvive pure come semplice espletamento di un bisogno fisico, più o meno nobilitato (qualcuno sostiene che "si sta bene entrambi") o reso materialistico. Non dimentichiamoci che nelle forme più degradate diventa una vera e propria merce (che si paga o si vende!)
Sarò inguaribilmente tradizionalista, ancora una volta ripeterò concetti già espressi (mi si scusi), ma io non riesco a chiamare ogni approccio tra due persone con una componente fisica "amore". In italiano esistono due termini distinti: "fare l'amore" che è diverso da "fare sesso" (seppure i due atti fisicamente si assomigliano).
Allora, io continuo a dubitare che un rapporto come quello che suggeriscono alcuni ricada nell'amore. Chiamatelo pure come volete, ma non amore. Amore è quello che voi chiamate "complicarsi la vita". Già. Perchè presuppone impegno e costanza. Un sentimento profondo e astratto, nel senso di ideale, che non si può descrivere fisicamente, si esplicita così.
L'impulso fisico invece si esplicita con velocità e spensieratezza (salvo pensare ai contraccettivi

- enemyofthesun
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Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da enemyofthesun » 25/10/2005, 4:43
Ma che discorsi, nessuno è obbligato ad amare nessuno.SIchiude1PORTA ha scritto:[...]
Per me l'amore non è un vincolo ne un legame, amo la mia compagna in piena e assoluta libertà consapevole di amarla perchè lo voglio e non perchè ne sono obbligato...lei lo stesso. Già la parola "vincolo" è pessima...ma potrei citarti anch'io centinaia di esempi positivi di amori senza vincoli che durano una vita intera e amori vincolati finiti dopo nemmeno 1 anno.
Il vincolo esiste in qualità di rispetto reciproco, di fiducia, di onestà.
Io credo che fondamentalmente, questo atteggiamento apparentemente libero sia un po' un bluff (grazie per i tuoi esempi Andy) o a volte anche motivato da una paura di fidarsi negli altri per paura di soffrire (che in parte posso anche capire).
Come qualcuno giustamente ricordava, in fondo qui non si vuole condannare questo tipo di concezione, a patto che le due persone coinvolte abbiano le stesse idee.
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Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da SIchiude1PORTA » 25/10/2005, 7:46
Uhm...molto interessante ciò che scrivi, varrebbe la pena approfondirlo ma vorrei riportare la discussione sul tema centrale.enemyofthesun ha scritto:[...]
Secondo me qualcuno di voi ha un concetto piuttosto diverso da me ed altri di amore.
Evidentemente per voi ha un senso molto ampio.
Per me l'attrazione sessuale e il sesso possono sopravvivere da soli e spesso non c'entrano un tubo coll'amore.
Spiego meglio il concetto: l'amore contiene in sè il sentimento astratto, a volte platonico, per un'altra persona, e l'attrazione concreta di tipo sessuale (beh, effettivamente anche il bacio ha un valore fisico, sensuale più che sessuale però).
Il sesso in sè sopravvive pure come semplice espletamento di un bisogno fisico, più o meno nobilitato (qualcuno sostiene che "si sta bene entrambi") o reso materialistico. Non dimentichiamoci che nelle forme più degradate diventa una vera e propria merce (che si paga o si vende!)
Sarò inguaribilmente tradizionalista, ancora una volta ripeterò concetti già espressi (mi si scusi), ma io non riesco a chiamare ogni approccio tra due persone con una componente fisica "amore". In italiano esistono due termini distinti: "fare l'amore" che è diverso da "fare sesso" (seppure i due atti fisicamente si assomigliano).
Allora, io continuo a dubitare che un rapporto come quello che suggeriscono alcuni ricada nell'amore. Chiamatelo pure come volete, ma non amore. Amore è quello che voi chiamate "complicarsi la vita". Già. Perchè presuppone impegno e costanza. Un sentimento profondo e astratto, nel senso di ideale, che non si può descrivere fisicamente, si esplicita così.
L'impulso fisico invece si esplicita con velocità e spensieratezza (salvo pensare ai contraccettivi)
Se rileggiamo la maggior parte di topic nel forum Amore,troviamo domande assurde che servono solo a complicarsi la vita.
Qualcuno parla di stabilità, di certezze e di progettualità ma ditemi una cosa c'è veramente qualcosa di sicuro nella vita?C'è veramente qualcosa di certo?no, non c'è niente di sicuro e di certo salvo ciò che ognuno di noi prova, sente...vive.Sono certo di amare la mia compagna ma non potrò mai sapere con assoluta certezza se lei mi ama e allora che faccio?mi logoro ogni momento e mi complico la vita a pensare se mi ama o non mi ama oppure accetto il fatto che c'è, che è presente e che oggi la sento vicina...e oggi siamo insieme?Chi dice "ti amerò per sempre" è un bugiardo o un ingenuo....Ogni giorno passato con lei è un nuovo giorno d'amore, non c'è abitudine, scontatezza..non sappiamo cosa faremo non c'è fine, scopo o premessa ed è cosi da un anno a questa parte ma ogni giorno è ed è stato un nuovo giorno d'amore diverso da tutti gli altri.
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Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da aika » 25/10/2005, 13:01
Quello che scrivi è davvero, come definirlo "delizioso"SIchiude1PORTA ha scritto:[...]
Uhm...molto interessante ciò che scrivi, varrebbe la pena approfondirlo ma vorrei riportare la discussione sul tema centrale.
Se rileggiamo la maggior parte di topic nel forum Amore,troviamo domande assurde che servono solo a complicarsi la vita.
Qualcuno parla di stabilità, di certezze e di progettualità ma ditemi una cosa c'è veramente qualcosa di sicuro nella vita?C'è veramente qualcosa di certo?no, non c'è niente di sicuro e di certo salvo ciò che ognuno di noi prova, sente...vive.Sono certo di amare la mia compagna ma non potrò mai sapere con assoluta certezza se lei mi ama e allora che faccio?mi logoro ogni momento e mi complico la vita a pensare se mi ama o non mi ama oppure accetto il fatto che c'è, che è presente e che oggi la sento vicina...e oggi siamo insieme?Chi dice "ti amerò per sempre" è un bugiardo o un ingenuo....Ogni giorno passato con lei è un nuovo giorno d'amore, non c'è abitudine, scontatezza..non sappiamo cosa faremo non c'è fine, scopo o premessa ed è cosi da un anno a questa parte ma ogni giorno è ed è stato un nuovo giorno d'amore diverso da tutti gli altri.
Ogni giorno passato con lei è un nuovo giorno d'amore. Quel termine "passato" e non "vissuto" perchè?
Ogni giorno "vissuto" nell'amore di una coppia, qualsiasi coppia" rimane per sempre. Uno "passato", come è venuto se ne va.
Penso che fondamentalmente io sia d'accordo con te. Perchè complicarsi la vita? Ma è anche una questione di carattere personale.
La maggior parte degli uomini la pensa così, e ti assicuro che ne so qualcosa, perchè in fondo il sapere che non c'è lagame li fa sentire liberi
e di conseguenza sono molto più disponibili nell'amore.
Ma le donne non lo so. Io forse personalmente esulo dai canoni prefissati,
ma le donne cercano stabilità.
La precarietà non piace in genere alle donne, mentre al contrario è un paradiso per diversi uomini, non tutti, ma diversi si.

E'meglio la realtà.
Ferisce, ma vale di più
Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da twyfel » 25/10/2005, 13:37
enemyofthesun ha scritto:[...]
Secondo me qualcuno di voi ha un concetto piuttosto diverso da me ed altri di amore.
Evidentemente per voi ha un senso molto ampio.
Per me l'attrazione sessuale e il sesso possono sopravvivere da soli e spesso non c'entrano un tubo coll'amore.
Spiego meglio il concetto: l'amore contiene in sè il sentimento astratto, a volte platonico, per un'altra persona, e l'attrazione concreta di tipo sessuale (beh, effettivamente anche il bacio ha un valore fisico, sensuale più che sessuale però).
Il sesso in sè sopravvive pure come semplice espletamento di un bisogno fisico, più o meno nobilitato (qualcuno sostiene che "si sta bene entrambi") o reso materialistico. Non dimentichiamoci che nelle forme più degradate diventa una vera e propria merce (che si paga o si vende!)
Sarò inguaribilmente tradizionalista, ancora una volta ripeterò concetti già espressi (mi si scusi), ma io non riesco a chiamare ogni approccio tra due persone con una componente fisica "amore". In italiano esistono due termini distinti: "fare l'amore" che è diverso da "fare sesso" (seppure i due atti fisicamente si assomigliano).
Allora, io continuo a dubitare che un rapporto come quello che suggeriscono alcuni ricada nell'amore. Chiamatelo pure come volete, ma non amore. Amore è quello che voi chiamate "complicarsi la vita". Già. Perchè presuppone impegno e costanza. Un sentimento profondo e astratto, nel senso di ideale, che non si può descrivere fisicamente, si esplicita così.
L'impulso fisico invece si esplicita con velocità e spensieratezza (salvo pensare ai contraccettivi)
Amore è un cocktail di vibrazioni sensoriali e mentali.
Personalmente potrei far sesso senza amare, ma non potrei mai baciare senza amare.
Per amare non è necessario "programmare" la propria esistenza entro parametri definiti da leggi, usi e costumi che gestiscono la parte economica/sociale e non la parte affettiva.
Secondo il codice civile italiano il matrimonio, uno degli impegni più classici, ha: "l'obbligo di fedeltà, l'obbligo di assistenza morale e materiale, l'obbligo di coabitazione, l'obbligo di collaborazione nonché l'obbligo di mantenere, istruire ed educare i figli" ... da nessuna parte c'è scritto obbligo di amare...
sicché ci si può impegnare anche senza amore...
Messaggio da Freespirit » 25/10/2005, 14:26
twyfel ha scritto:Secondo il codice civile italiano il matrimonio, uno degli impegni più classici, ha: "l'obbligo di fedeltà, l'obbligo di assistenza morale e materiale, l'obbligo di coabitazione, l'obbligo di collaborazione nonché l'obbligo di mantenere, istruire ed educare i figli" ... da nessuna parte c'è scritto obbligo di amare...
sicché ci si può impegnare anche senza amore...





allora che ci si sposa a fare se non ci si ama


A volte mi domando se ci siete o ci fate



Quando due persone decidono di sposarsi e impegnarsi fino in fondo ci deve essere tutto l'amore possibile altrimenti non e altro che una presa in giro. Non è piu matrimonio basato sull'amore o sulla fedelta ma tutt'altro e purtroppo ci sono matrimoni basati sull'interesse della persona in questione e io ne so qualcosa gia vista

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Messaggio da Andyphone » 25/10/2005, 14:55
Vabbè... Se sono in due e d'accordo affari loro no? Il brutto è che putroppo quando succede di solito è solo una delle due persone a sposarsi per solo interesse materiale e ad ingannare l'altra, oppure una delle due si fa ingannare pur di non rimanere sola... Insomma tutte cose tristi.Freespirit ha scritto:[...]
Quando due persone decidono di sposarsi e impegnarsi fino in fondo ci deve essere tutto l'amore possibile altrimenti non e altro che una presa in giro. Non è piu matrimonio basato sull'amore o sulla fedelta ma tutt'altro e purtroppo ci sono matrimoni basati sull'interesse della persona in questione e io ne so qualcosa gia vista
Ciao.
* leggete sempre le Linee Guida di MailAmici *
Messaggio da twyfel » 25/10/2005, 15:41
Freespirit ha scritto:[...]
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allora che ci si sposa a fare se non ci si ama![]()
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A volte mi domando se ci siete o ci fatecome si fa a dire certe cose
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Quando due persone decidono di sposarsi e impegnarsi fino in fondo ci deve essere tutto l'amore possibile altrimenti non e altro che una presa in giro. Non è piu matrimonio basato sull'amore o sulla fedelta ma tutt'altro e purtroppo ci sono matrimoni basati sull'interesse della persona in questione e io ne so qualcosa gia vista
Vedi Free... il matrimonio è cambiato molto attraverso i secoli e cambia anche tra cultura e cultura, religione e religione, come tu ben sai...
Anche nella civilissima Europa c'erano (e ci sono ancora) matrimoni combinati dai parenti, matrimoni per unire le ricchezze di due famiglie, matrimoni tra confinanti, per alleanze politiche, per riparare ad un debito, per accasare una figlia... ecc. Tanti matrimoni di obbedienza e di convenienza dove l'amore come lo intendi tu non era di casa né prima, né dopo.
Ora il matrimonio come coronamento di una storia d'amore è una gran bella cosa, ma non è né il punto di arrivo obbligato, né la certificazione dell'immutabilità dell'amore e o della grandezza dell'amore.
Mi spiace se ho incrinato la tua favola. :(
Messaggio da Freespirit » 25/10/2005, 15:49
twyfel ha scritto:Vedi Free... il matrimonio è cambiato molto attraverso i secoli e cambia anche tra cultura e cultura, religione e religione, come tu ben sai...
Anche nella civilissima Europa c'erano (e ci sono ancora) matrimoni combinati dai parenti, matrimoni per unire le ricchezze di due famiglie, matrimoni tra confinanti, per alleanze politiche, per riparare ad un debito, per accasare una figlia... ecc. Tanti matrimoni di obbedienza e di convenienza dove l'amore come lo intendi tu non era di casa né prima, né dopo.
Ora il matrimonio come coronamento di una storia d'amore è una gran bella cosa, ma non è né il punto di arrivo obbligato, né la certificazione dell'immutabilità dell'amore e o della grandezza dell'amore.
Mi spiace se ho incrinato la tua favola. :(
Su questo punto ti do ragione anche perchè purtroppo tutte queste cose che hai detto, accaddono soprattutto nei paesi arabi e io ne so davvero qualcosa... Per questo che sono "fuggito" da la ci sono cose che non approvo per nessun motivo...
Ma per fortuna non è sempre cosi, ci sono sempre delle eccezioni in cui una coppia ci si sposa per amore

Messaggio da twyfel » 25/10/2005, 16:46
Freespirit ha scritto:[...]
Su questo punto ti do ragione anche perchè purtroppo tutte queste cose che hai detto, accaddono soprattutto nei paesi arabi e io ne so davvero qualcosa... Per questo che sono "fuggito" da la ci sono cose che non approvo per nessun motivo...
Ma per fortuna non è sempre cosi, ci sono sempre delle eccezioni in cui una coppia ci si sposa per amore
... e speriamo che queste eccezioni diventino la normalità !

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Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da SIchiude1PORTA » 26/10/2005, 8:25
aika ha scritto:[...]
Quello che scrivi è davvero, come definirlo "delizioso"
Ogni giorno passato con lei è un nuovo giorno d'amore. Quel termine "passato" e non "vissuto" perchè?
Ogni giorno "vissuto" nell'amore di una coppia, qualsiasi coppia" rimane per sempre. Uno "passato", come è venuto se ne va.
Penso che fondamentalmente io sia d'accordo con te. Perchè complicarsi la vita? Ma è anche una questione di carattere personale.
La maggior parte degli uomini la pensa così, e ti assicuro che ne so qualcosa, perchè in fondo il sapere che non c'è lagame li fa sentire liberi
e di conseguenza sono molto più disponibili nell'amore.
Ma le donne non lo so. Io forse personalmente esulo dai canoni prefissati,
ma le donne cercano stabilità.
La precarietà non piace in genere alle donne, mentre al contrario è un paradiso per diversi uomini, non tutti, ma diversi si.
E' splendido leggerti sei molto...profonda, molto sensibile.
Sono della Versilia, provincia di Lucca e da noi si usa spessissimo dire "passare" nel senso di vivire...es: ho passato una bella giornata.
C'è una cosa importante che non ho detto riguardo noi due, siamo entrambi separati (non è casuale il mio nick) entrambi veniamo fuori da un matrimonio che ci ha stancato, non deluso attenzione ma stancato, sfinito.Forse e per questo che non vogliamo certezze, pur vivendole giorno per giorno e non cerchiamo stabilità scritte e firmate.
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Re: Perchè complicarsi la vita?
Messaggio da Andyphone » 26/10/2005, 11:03
è quello che penso io! Secondo me dietro i vostri atteggiamenti da 'figli dei fiori' e 'amiamoci tutti senza promesse o regole' vi è solo una grande frustrazione e delusione nei confronti della vita e dell'amore.SIchiude1PORTA ha scritto:[...]
, sfinito.Forse e per questo che non vogliamo certezze, pur vivendole giorno per giorno e non cerchiamo stabilità scritte e firmate.
Ciao!
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