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da alilad81 » 19/06/2012, 20:42
Io non ho grossi pensieri su questa questione. Ho sempre sentito parlare di questo fatale orologio biologico, ma non so se per me abbia ticchettato o meno. Vi racconto quindi solamente la mia esperienza...
Ovviamente io ho sempre desiderato avere marito e figli, da sogno classico da bambina/adolescente/piccola donna, ma, sottolineo, ne ho sempre e solo avuto il sogno...Ho avuto due fidanzati e con loro ho immaginato di avere dei bambini, perchè ho amato molto i miei ragazzi e li ritenevo probabili fantastici padri...Non ero però "ossessionata" dall'idea...
Mi sono realizzata negli studi, ho iniziato a lavorare mantenendo il precedente solo come sogno...
All'età di 26 anni, ho ripreso, dopo solo un anno di "tregua" a casa dei miei genitori, ad abitare da sola per motivi di lavoro, e mi è successa una cosa stranissima: ho cominciato dolorosamente ad essere ossessionata dal pensiero di un bambino, al punto che, ogni mese che passava, avevo la conferma straziante di averne "mancato" uno...Mi sentivo folle, non capivo...E' stato un anno d'inferno, non ne ho parlato con nessuno, nè con le amiche nè con il mio ragazzo..Tutto questo è durato 6 mesi circa, poi fortunatamente è passato...Ho pensato che fossi stata solamente stessata dalla nuova condizione di solitudine o che comunque avessi avuto un problema fisico, magari prettamente di carattere ormonale.
Tre anni fa, invece, ho cominciato a sentire la necessità impellente di vivere il mio ragazzo come marito o comunque, scusate la crudezza del concetto, di avere un uomo accanto a me stabilmente...C'erano certe giornate in cui sentivo spasmodicamente il desiderio di uscire e trovare uno spasimante sotto casa, mi ha trattenuta solo un fortissimo senso di morale, ma faticosamente credetemi...Stavolta ne ho parlato con il mio ragazzo, ovviamente non in questi termini, e da qui è iniziata la crisi, perchè, invece di essere felice del mio sentire, ha interpretato la cosa in modo assolutamente inopportuno...
Cosa penso in relazione alla mia esperienza? C'è un momento, in cui il corpo di una donna sembra mostrare alla donna stessa, ed anche molto dolorosamente dal punto di vista fisico, a che cosa "serva" e ciò che, un tempo, era solo sogno o piacere diventa esigenza, quasi emergenza, ed è un cambiamento purtroppo imprevisto ed incontrollabile...Credo che, in fondo, l'orologio biologico sia questo...L'orologio biologico segna l'ora però, a mio avviso, quando c'è una condizione affettiva idonea...Adesso che non sono più fidanzata, il mio desiderio di avere un uomo ed un figlio è tornato ad essere, come prima, un sogno o comunque un forte desiderio...