tarabas ha scritto:Buonasera a tutti,
vi sembra un buon inizio di rapporto d'amicizia o del nostro famoso "confronto" il fatto che una persona per ragioni diverse (per vergogna, per rendersi più affascinanti ecc...) si cela dietro ad un'età diversa dalla reale?
E' per voi una cosa importante scoprire che con chi avete parlato per mesi alla fine era 10/20 anni più giovane o maturo?
Mi riferisco sia agli uomini sia alle donne e non a 1 o 2 anni in più o meno ma dai 6-7 anni, in più o meno...
[img]http://www.stampaecolora.com/disegni/img_src/Peter%20Pan%202/1-Peter%20Pan%202.gif[/img]
Ps: solo per il buon "l'uomo dell'alpe", ho cambiato fornitore! scherzo eh!
Mi accade di barare sull'età. C'è chi crede che abbia vent'anni e chi trentasei. Dipende dai casi.
Non molto tempo fa interagendo con una quarantenne (almeno così affermava ma credo ne avesse qualcuno in più) ad un certo punto si fermò e mi chiese "ma quanti anni hai?", prima che io rispondessi intervenne dicendo:"sai perché da come vesti e ciò che esprimi sembri un quarantenne ma a vedere il tuo viso sembra che hai poco più di vent'anni". Dissi 32. E lei:"aahhh in effetti immaginavo che avessi più di trenta".
Trovo che etichettare le persone per età sia piuttosto squallido. Ad esempio non raramente gli uomini, soprattutto gli over 30, giudicano una potenziale partner in base all'età. Ho assistito a veri e propri ripensamenti quando una lei afferma di avere 35-40 anni:"Ehh no, se è così non mi va, la voglio al massimo sui 27-28". Neh ma stron.zo, fino a cinque minuti prima quella donna ti prendeva, curata, giovanile, fresca nei modi più di tante ventenni....ed ora che sai l'età sei capace di ribaltare l'impressione per la "colpa" di non rientrare nei 27-28.
Peso le persone per l'insieme di maturità, di pregi e difetti interiori ed esteriori che mi trasmettono; l'età quindi assume le forme di un piccolo, ultimo e marginale dettaglio. L'età per me non conta nulla: non ho mai avuto una partner più "piccola" di me ma non le ho scelte così di proposito, ci si prende per ciò che si è, non per i giusti e retrogradi accostamenti d'età. Così è anche in amicizia.
Con chi invece crede che l'età sia tutto, allora non esito a barare ed a prendermi gioco di queste tristi etichette.