Cristal 1985 ha scritto:[...]
Buongiorno Gabriele carissiMo,
Anche a Me piace cucinare,anche se a dire il vero non sono una grande cuoca,Mi piace in modo particolare fare i dolci (anche se non nè sò fare poi tantissimi). Se Mi piace mangiare?In questi ultimi tempi abbastanza,Mi stò abituando a mangiare in modo più regolare e per una come Me è stata una conquista!
Tua madre è romagnola?Lo credo bene allora che in fatto di pietanze sei stato ben abituato!!!
Io per pranzo torno a casa,ma tempo di mangiare un piatto di pasta e poco altro che devo tornare subito a lavoro,considera che esco alle 13 e rientro alle 14;30...poi come Ti dicevo non Mi piace fare di fretta!!
Sai anche a Me piacerebbe occuparMi di bilanci e contabilità,da autodidatta ho imparato a leggere i mastri dei clienti e dei fornitori,quello che volevo cortesemente chiederTi è un dubbio,sicuramente stupido e scontato per Te che sei del settore, al 03/01/2012 Mi perviene la fattura di un fornitore datata 31/12/2011 ,come devo procedere? Movimento il mastro del fornitore dell'anno 2011 o la metto nel mastro del 2012 e come causale quando la registro metto fattura a pervenire?Altrimenti se metto fattura ricevuta Mi va ad influenzare il bilancio del 2012 anzichè quello del 2011,o sbaglio?
Cercando risposte al Mio dubbio da Internet,ho visto che si crea il conto fatture a pervenire,nel caso di un fornitore, o fatture da emettere,nel caso di un cliente, queste voci si trovano anche nel bilancio,ma se Io registro queste fatture nei mastri non posso registrarle anche nel conto fatture a pervenire altrimenti dopo le troverei due volte a bilancio

Perciò come devo trattare la cosa?Sono giorni che stò cercando di capirlo,ma a dire il vero trovo solo teoria astratta e non riesco a capire come applicarla poi di fatto. Anche perchè in alcuni mastri fornitori redatti da persone dicesi competenti non riesco a trovare la fattura datata 31/12 nè nell'anno di competenza,nè nell'anno successivo e non figura nemmeno nel conto fatture a pervenire.
Scusa se ho esposto la domanda in modo confusionario e contorto,ma ripeto è una questione che non riesco a capire...

e da grande curiosa quale sono vorrei capirla. A dire il vero stavo cercando un libro per riuscire a capire meglio queste cose.
Mi piacerebbe molto poter diventare un'esperta di contabilità chiedo troppo??
Spero di non averti annoiato e Ti ringrazio tantissiMo per la disponibilità e la gentile attenzione che vorrai dedicarMi
CarissiMi saluti

Ciao carissima Fabiola!!
Com'è andata la giornata? passata bene? Si sono stato abituato bene... proprio per questo mi piace lavorare in cucina... un bel piatto di tagliatelle al ragù oppure i cappelleti (sai come sono??) in brodo a natale sono tipiche della mia famiglia. Di conseguenza per me, naturalmente tempo permettendo, mettermi a smanettare ai fornelli, oltre ad essere un piacere per il palato è anche un fatto emotivo perchè mi riporta alla mia infanzia. Poi ci sono i piatti che ho imparato in vacanza ... in cadore... etc etc.. Insomma detto in poche parole dicono che in cucina una persona esprime comunque qualcosa di se e penso sia proprio vero. Sei d'accordo? Anche la cucina da te non è male vero? si usa molto il tartufo?
Dunque.. in tema di lavoro non è difficile la domanda che mi hai fatto. Cerco di spiegartela sperando di essere chiaro e di aver centrato i tuoi dubbi.
Si, se hai ricevuto nel 2012 una fattura i cui costi sono di competenza del 2011 devi accantonarla in bilancio.
Facciamo un esempio con i numeri. Ricevi una fattura di 100 + 21 di iva; totale 121.
Al 31/12 accantoni la fattura facendo costo a fatture da ricevere per 100. Se l'iva fosse indetraibile oppure una società
in regime di 36bis faresti invece costo a fatture da ricevere per 121. Nel 2012 invece registrerai la fattura facendo
la scrittura : fatture da ricevere per 100 + iva nostro credito per 21 a debiti verso fornitori per 121. In questo modo
chiudi il conto fatture da ricevere e il costo ti rimane nel 2011. Se invece tu non avessi accantonato la fattura nel 2011
registreresti la fattura utilizzando come costo gli oneri straordinari (sopravvenienze passive) perchè quando vai a
fare il calcolo della tassazione questi costi li devi riprendere in aumento.
Discoro simile fai per le fatture da emettere; quindi nel 2011 accantoni facendo fatture da emettere a ricavo per 100 e nel
2012 emetti la fattura facendo la seguente registrazione; crediti verso clienti per 121 a ricavo per 100 + iva nostro debito per
21. Nel caso non avessi accantonato la fattura nel 2011 utilizzi come ricavo i proventi straordinari (sopravvenienze attive)
per lo stesso motivo ossia che non puoi dedurti questi ricavi in sede di tassazione. Questa è la spiegazione a grandi linee.
Sono stato chiaro? chiedimi pure se hai dubbi... su queste cose ci passo quasi 10 ore al giorno in questo periodo e se vuoi approfondire la materia ti aiuto molto volentieri, anche su scritture più complesse come crediti, svalutazioni, leasing etc etc...
Non chiedi per niente troppo, sei giovane, piena di risorse e hai tutta una vita davanti!
Non mi hai per niente annoiato anzi mi fa molto piacere il poterti parlare ed ascoltare perchè sei molto gentile e carina!
Un caro saluto!! buona giornata per domani!!
