sfogo...scusatemi da subito!!!

[nimu]

e come se ogni giorno prendessi consapevolezza di me.
di quello che sono, di quello che non vorrei piu essere e di cio che invece vorrei diventare.

conosco le mie potenzialità, ma sono incapace di tirarle fuori.
conosco le mie debolezze ma non riesco ad affrontarle, a superarle.
conosco le mie paure, ma sono piu forti di me.
sono gia piu avanti di altri, è un buon punto di partenza sapere cosa si vuole e cosa no. sapere dove si deve andare e dove non si vuole andare...

e perchè allora resto ferma qua?
perche continuo a ripetere gli stessi errori?
perchè il leone che sento dentro deve rimanere chiuso in gabbia? con doppie sbarre mi raccomando.
e quando invece è la parte buona che c'è in me a voler uscire reprimo anche quella e butto in avanti un mostro? pronto a ferire, a colpire, prima che sia l'altro ad attaccare?

perchè posso essere forte con chi considero piu debole e invece in realtà è mille volte piu forte di me ed invece mi piego al volere di chi mi fa paura e mi tiene legata a se con la forza? la forza dei sentimenti.
sono una dipendente d'amore:materno, paterno, di un uomo, di un amica, ma amo me stessa?
se vado avanti cosi la risposta è no

sono una donna che all'apparenza sembra una valchiria e poi non lo è...
accondiscendente con tutti, con tutto, "calpestami, sarai perdonato ma poi sarò una s****** con te per il resto della mia vita, ma stando con te perche sei meglio di me, perchè da sola io muoio e non posso lasciare"

perchè vivo l'abbandono come un ripetersi di qualcosa di terrificante

voglio cambiarmi.

cambiare tutto quello che non mi va bene, che non mi fa stare bene.
voglio mettere in discussione me stessa, accettare quello che sono davvero ed eliminare quello che invece devo essere.
voglio tirare fuori il coraggio e voglio giudicarmi.
questo vuol dire abbattere muri, rischiare,dire e pretendere quel che voglio e sopratutto piantarla di recitare ruoli per gli altri.

non mi piaccio, non mi amo e non mi rispetto.

quanto male ho sentito nella mia vita?
e l'ho sentito da chi piu ho amato.
e cosa ho fatto?
l'ho reso..e chi ci ha rimesso davvero? solo io.
voglio essere il mio vero io, un altra persona, tanto piu male di quello che ho sentito non ne posso sentire.

NON POSSO CAMBIARE QUELLO CHE SONO STATA MA POSSO CAMBIARE QUELLO CHE SARò!

[ISOLOTTA]

(..)
NON POSSO CAMBIARE QUELLO CHE SONO STATA MA POSSO CAMBIARE QUELLO CHE SARò!

Vacca boia! Sappi che hai espresso egregiamente quello che accade a me...cominciamo insieme a riconoscere di non essere così uniche nelle nostre "sfighe" :-)
Non so quale bestia interiore ci riduca così, ma ho sempre pensato si trattasse di un dolore profondo...hai parlato di "paura dell'abbandono", ecco, è molto probabile che, nel mio caso, sia uno dei punti focali.
A discuterne razionalmente sembra poca cosa, si..la paura di essere abbandonata, di perdere l'affetto di qualcuno...è una cosa che tutti devono imparare ad affrontare. Non c'è dubbio.
Ma quando nel vissuto di una persona (sai..l'infanzia...Freud..) c'è stato un evento, per esempio un abbandono,che, vuoi per la giovane età, vuoi per la particolare situazione, è stato vissuto traumaticamente...è molto probabile che si crei una cicatrice profonda. E anche se la persona cresce e matura, può succedere che in occasione di quel tipo di esperienza gli strumenti a disposizione per affrontarla siano gli stessi, miserini miserini, del nostro passato traumatico, poco sviluppati, infantili, insufficienti.
Unica soluzione a mio parere è imparare ad amarsi. Ma bisogna sbrigarsi! me lo dico sempre anche io, so cosa ho, so cosa dovrei fare ma...
Bisogna darsi una mossa, perchè la vita può essere una figata pazzesca! e se non impariamo presto a riprenderci quel che ci spetta, beh...te lo immagini che spreco!!!!!??????

[tropicsnow]

e come se ogni giorno prendessi consapevolezza di me.
di quello che sono, di quello che non vorrei piu essere e di cio che invece vorrei diventare.

conosco le mie potenzialità, ma sono incapace di tirarle fuori.
conosco le mie debolezze ma non riesco ad affrontarle, a superarle.
conosco le mie paure, ma sono piu forti di me.
sono gia piu avanti di altri, è un buon punto di partenza sapere cosa si vuole e cosa no. sapere dove si deve andare e dove non si vuole andare...

e perchè allora resto ferma qua?
perche continuo a ripetere gli stessi errori?
perchè il leone che sento dentro deve rimanere chiuso in gabbia? con doppie sbarre mi raccomando.
e quando invece è la parte buona che c'è in me a voler uscire reprimo anche quella e butto in avanti un mostro? pronto a ferire, a colpire, prima che sia l'altro ad attaccare?

perchè posso essere forte con chi considero piu debole e invece in realtà è mille volte piu forte di me ed invece mi piego al volere di chi mi fa paura e mi tiene legata a se con la forza? la forza dei sentimenti.
sono una dipendente d'amore:materno, paterno, di un uomo, di un amica, ma amo me stessa?
se vado avanti cosi la risposta è no

perchè hai paura. ogni rinascita comporta una morte. tu vuoi morire per poter rinascere? per farlo devi smettere di aggrapparti a ogni cosa o ad ogni persona che sembra darti un po' d'amore e soprattutto diessere nemica di te stessa facendoti alimentare dal senso di colpa. devi sentirti come in fondo ad un pozzo e non c'è nessuno a salvarti, puoi farlo solo tu. quindi sta a te trovare il modo per tirartene fuori. dici che ti senti come in gabbia, ma la chiave per uscire ce l'hai tu. hai cercato bene?

sono una donna che all'apparenza sembra una valchiria e poi non lo è...
accondiscendente con tutti, con tutto, "calpestami, sarai perdonato ma poi sarò una s****** con te per il resto della mia vita, ma stando con te perche sei meglio di me, perchè da sola io muoio e non posso lasciare"

perchè vivo l'abbandono come un ripetersi di qualcosa di terrificante

voglio cambiarmi.

cambiare tutto quello che non mi va bene, che non mi fa stare bene.
voglio mettere in discussione me stessa, accettare quello che sono davvero ed eliminare quello che invece devo essere.
voglio tirare fuori il coraggio e voglio giudicarmi.
questo vuol dire abbattere muri, rischiare,dire e pretendere quel che voglio e sopratutto piantarla di recitare ruoli per gli altri.

non mi piaccio, non mi amo e non mi rispetto.

quanto male ho sentito nella mia vita?
e l'ho sentito da chi piu ho amato.
e cosa ho fatto?
l'ho reso..e chi ci ha rimesso davvero? solo io.
voglio essere il mio vero io, un altra persona, tanto piu male di quello che ho sentito non ne posso sentire.

NON POSSO CAMBIARE QUELLO CHE SONO STATA MA POSSO CAMBIARE QUELLO CHE SARò!

il fatto che tu riconosca delle cose è già un buon passo in avanti. il fatto di non riuscire a concretizzarle e ripetere sempre gli stessi errori forse è dovuto al fatto che non si conosce davvero il meccanismo che lo alimenta o meglio non si è trovato l'anello giusto che lo spezza. ammesso che lo si voglia davvero spezzare.
per cambiare davvero occorre che delle cose siano distrutte e ricostruite da nuovo e questo implica una analisi spietata di sè, significa chiamare le cose col loro nome e non cercare giustificazioni. affrontare il proprio buio significa stare male e non fuggire quando si ha paura. reprimere porta solo a far riempire il vaso e questo prima o poi traboccherà. l'irrazionale griderà vendetta per poi essere ricacciato nell'oscurità in un circolo vizioso.
per poter instaurare un rapporto autentico, sano, con gli altri occorre stabilire prima un contatto con i propri sentimenti evitando di farsi dominare da essi in modo da governare il proprio comportamento. occorre imparare ad ascoltarsi e non temere i propri sentimenti negativi: ci sono, fanno parte di noi e riconoscendoli possiamo convergerli in modo più positivo e meno distruttivo altrimenti, come dici tu, ci rimettiamo solo noi. finiamo per mandare segnali contrari a quelli che invece vorremmo palesare con conseguenze disastrose. una volta imparato ad ascoltarsi e riconoscersi, verrà quasi automatico comunicare, condividere, le proprie emozioni e idee senza timore. per sentirsi uniti e accolti bisogna esprimere all'altro in modo chiaro quali sono i propri desideri profondi in modo da poter realizzare una maggiore intesa.
non so darti altre indicazione, ognuno deve trovare da sè la strada migliore per trovare la luce e il proprio equilibrio. di certo posso dirti che non è un percorso agevole e rapido, ma soprattutto è un lavoro continuo dove l'autocritica non deve mai mancare.
in bocca al lupo

[nimu]

[...]



Vacca boia! Sappi che hai espresso egregiamente quello che accade a me...cominciamo insieme a riconoscere di non essere così uniche nelle nostre "sfighe" :-)
Non so quale bestia interiore ci riduca così, ma ho sempre pensato si trattasse di un dolore profondo...hai parlato di "paura dell'abbandono", ecco, è molto probabile che, nel mio caso, sia uno dei punti focali.
A discuterne razionalmente sembra poca cosa, si..la paura di essere abbandonata, di perdere l'affetto di qualcuno...è una cosa che tutti devono imparare ad affrontare. Non c'è dubbio.
Ma quando nel vissuto di una persona (sai..l'infanzia...Freud..) c'è stato un evento, per esempio un abbandono,che, vuoi per la giovane età, vuoi per la particolare situazione, è stato vissuto traumaticamente...è molto probabile che si crei una cicatrice profonda. E anche se la persona cresce e matura, può succedere che in occasione di quel tipo di esperienza gli strumenti a disposizione per affrontarla siano gli stessi, miserini miserini, del nostro passato traumatico, poco sviluppati, infantili, insufficienti.
Unica soluzione a mio parere è imparare ad amarsi. Ma bisogna sbrigarsi! me lo dico sempre anche io, so cosa ho, so cosa dovrei fare ma...
Bisogna darsi una mossa, perchè la vita può essere una figata pazzesca! e se non impariamo presto a riprenderci quel che ci spetta, beh...te lo immagini che spreco!!!!!??????

è gia qualcosa il sapere di non essere sole...
probabilmente anche per me l'abbandono è il punto di partenza, lo sta a testimoniare la difficoltà che ho nel chiudere i rapporti con gli uomini anche quando non mi danno nulla, e so che la causa risiede nell'infanzia.
ma ora siamo grandi, come si fa a superare questa cosa?come te voglion riprendermi la vita, come te voglio vivere questa cosa, perche cosi è sprecata ma hai suggerimenti? da dove partiamo per volerci bene?

[nimu]

[...]



perchè hai paura. ogni rinascita comporta una morte. tu vuoi morire per poter rinascere? per farlo devi smettere di aggrapparti a ogni cosa o ad ogni persona che sembra darti un po' d'amore e soprattutto diessere nemica di te stessa facendoti alimentare dal senso di colpa. devi sentirti come in fondo ad un pozzo e non c'è nessuno a salvarti, puoi farlo solo tu. quindi sta a te trovare il modo per tirartene fuori. dici che ti senti come in gabbia, ma la chiave per uscire ce l'hai tu. hai cercato bene?

[...]



iper poter instaurare un rapporto autentico, sano, con gli altri occorre stabilire prima un contatto con i propri sentimenti evitando di farsi dominare da essi in modo da governare il proprio comportamento.

forse io nel pozzo mi ci sento gia.... forse questa è la mia condizione di annegamento e la prima mossa per trovare la chiave è prendere consapevolezza di ciò che voglio... il coraggio poi è un altra cosa...



io è proprio il lavoro opposto che voglio fare, voglio farmi dominare dai sentimenti, viverli per quello che sono, per come io li vivo, mi governo da una vita ed è prorprio ora di dire basta.

[Kisin]

[...]




è gia qualcosa il sapere di non essere sole...
probabilmente anche per me l'abbandono è il punto di partenza, lo sta a testimoniare la difficoltà che ho nel chiudere i rapporti con gli uomini anche quando non mi danno nulla, e so che la causa risiede nell'infanzia.
ma ora siamo grandi, come si fa a superare questa cosa?come te voglion riprendermi la vita, come te voglio vivere questa cosa, perche cosi è sprecata ma hai suggerimenti? da dove partiamo per volerci bene?

Io sono partito col perdonarmi con il volere accorciare le distanze che mettevo tra me e cio che desideravo. soprattutto hoaccettato un aiuto da una persona semi sconosciuts che è valso più di tutte le critiche e i giudizi delle persone vicine. spero che il condividere la mia esperienza possa darti un suggerimento valido. un abbraccio. forte

[nimu]

[...]




Io sono partito col perdonarmi con il volere accorciare le distanze che mettevo tra me e cio che desideravo. soprattutto hoaccettato un aiuto da una persona semi sconosciuts che è valso più di tutte le critiche e i giudizi delle persone vicine. spero che il condividere la mia esperienza possa darti un suggerimento valido. un abbraccio. forte

credo che il mio compito sia prima di tutto quello di perdonare altre persone che han fatto del loro meglio con i loro errori, una volta fatto questo posso perdonare me stessa e incominciare a lavorare.
perchè è vero si tratta di un lavoro lungo e faticoso, ma ce la posso fare se solo lo voglio.
l'aiuto esterno? dubito che finche non si è pronti e gia sulla buona strada possa servire a qualcosa di concreto. forse però è una buona spinta

[doolin dalton]

hi there

ho letto , sembra che le situazioni affettive ti piaccciano e questo tuo elucubrare sia una sorta
di manifesta autosoddisfazione

so che sono xxx

ma non posse essere xxx

Volere e potere
tranne in casi eclatanti e sconsiderati
sono convinto che questo tuo clima di autoconvincimento
prosegua a tempo illimitato, tutto sommato ti trovi bene
diversamete non scrivevi, o meglio scrivevi ho cambiato tutto
Easy
bye.... buona giornata

[tropicsnow]

io è proprio il lavoro opposto che voglio fare, voglio farmi dominare dai sentimenti, viverli per quello che sono, per come io li vivo, mi governo da una vita ed è prorprio ora di dire basta.

forse non ci siamo capite: bisogna saperli riconoscere per poterli comunicare e vivere nel modo giusto. ti fai dominare dai sentimenti che vengono fuori in modo irrazionale, istintivo almeno mi è sembrato di capire così da ciò che hai scritto... a te sembra di reprimerli e non viverli ed in parte è vero perchè non li vivi positivamente, ma l'aggressività e l'atteggiamento di ripicca che dici di riservare a chi ti fa soffrire, cosa sono? tu sei dominanta costantemente dalle tue emozioni, ma solo quelle negative, che ti portano ad allontanare chi invece vorresti vicino.

[tarabas]

e come se ogni giorno prendessi consapevolezza di me.
di quello che sono, di quello che non vorrei piu essere e di cio che invece vorrei diventare.

...
NON POSSO CAMBIARE QUELLO CHE SONO STATA MA POSSO CAMBIARE QUELLO CHE SARò!

Ciao nimu... ti ho letto molto attentamente e il tuo sfogo è un "racconto" che fa parte di ognuno di noi, in alcuni momenti.
Non mi piace filosofare nè fare analisi profonde (non ne son capace) ma posso dirti una cosa mia, personale... ho cominciato a stare un po' meglio nel momento in cui ho smesso di puntare ogni giorno alle mie ambizioni, ho cominciato a vivere "per me" (con un pizzico di egoismo, certo) senza però vivere per realizzare i miei sogni, vivendo cioè il presente. Mi è bastato fare un sorriso al giorno per una stupidata senza pensare che " al giorno dopo l'altro ". Penso sempre all'oggi, lo so è difficilissimo, e le cose verranno quando io non me ne accorgerò, i miei sentimenti saranno ricalpestati ma so che poi riscusciteranno giovani. Come sempre, faticando, l'importante è avere la forza di "sfogarsi" come facciamo tutti noi ogni tanto. Ed è già tanto perchè testimonia l'energia che nascondiamo dentro anche se non ce ne accorgiamo

[nimu]

Nelle situazioni in cui ti fermi a guardare la paura in faccia acquisti forza, coraggio e fiducia. Devi fare le cose che credi di non poter fare..... cit. (Eleanor Roosevelt)

[cotoletta]

e come se ogni giorno prendessi consapevolezza di me.
di quello che sono, di quello che non vorrei piu essere e di cio che invece vorrei diventare.

conosco le mie potenzialità, ma sono incapace di tirarle fuori.
conosco le mie debolezze ma non riesco ad affrontarle, a superarle.
conosco le mie paure, ma sono piu forti di me.
sono gia piu avanti di altri, è un buon punto di partenza sapere cosa si vuole e cosa no. sapere dove si deve andare e dove non si vuole andare...

e perchè allora resto ferma qua?
perche continuo a ripetere gli stessi errori?
perchè il leone che sento dentro deve rimanere chiuso in gabbia? con doppie sbarre mi raccomando.
e quando invece è la parte buona che c'è in me a voler uscire reprimo anche quella e butto in avanti un mostro? pronto a ferire, a colpire, prima che sia l'altro ad attaccare?

perchè posso essere forte con chi considero piu debole e invece in realtà è mille volte piu forte di me ed invece mi piego al volere di chi mi fa paura e mi tiene legata a se con la forza? la forza dei sentimenti.
sono una dipendente d'amore:materno, paterno, di un uomo, di un amica, ma amo me stessa?
se vado avanti cosi la risposta è no

sono una donna che all'apparenza sembra una valchiria e poi non lo è...
accondiscendente con tutti, con tutto, "calpestami, sarai perdonato ma poi sarò una s****** con te per il resto della mia vita, ma stando con te perche sei meglio di me, perchè da sola io muoio e non posso lasciare"

perchè vivo l'abbandono come un ripetersi di qualcosa di terrificante

voglio cambiarmi.

cambiare tutto quello che non mi va bene, che non mi fa stare bene.
voglio mettere in discussione me stessa, accettare quello che sono davvero ed eliminare quello che invece devo essere.
voglio tirare fuori il coraggio e voglio giudicarmi.
questo vuol dire abbattere muri, rischiare,dire e pretendere quel che voglio e sopratutto piantarla di recitare ruoli per gli altri.

non mi piaccio, non mi amo e non mi rispetto.

quanto male ho sentito nella mia vita?
e l'ho sentito da chi piu ho amato.
e cosa ho fatto?
l'ho reso..e chi ci ha rimesso davvero? solo io.
voglio essere il mio vero io, un altra persona, tanto piu male di quello che ho sentito non ne posso sentire.

NON POSSO CAMBIARE QUELLO CHE SONO STATA MA POSSO CAMBIARE QUELLO CHE SARò!

.....devi affrontarti, e devi imparare a volerti bene questo di sicuro non sarà per niente facile ....e se veramente pensi e credi di aver grattato il fondo del barile, preparati alla risalita ...sarò difficile e sopratutto non veloce ....ma cio che non ti uccide ti fortifica ....e' una grande impresa ma se hai deciso di cambiare allora e' arrivato il momento di farlo .
ciao

[cotoletta]

e come se ogni giorno prendessi consapevolezza di me.
di quello che sono, di quello che non vorrei piu essere e di cio che invece vorrei diventare.

conosco le mie potenzialità, ma sono incapace di tirarle fuori.
conosco le mie debolezze ma non riesco ad affrontarle, a superarle.
conosco le mie paure, ma sono piu forti di me.
sono gia piu avanti di altri, è un buon punto di partenza sapere cosa si vuole e cosa no. sapere dove si deve andare e dove non si vuole andare...

e perchè allora resto ferma qua?
perche continuo a ripetere gli stessi errori?
perchè il leone che sento dentro deve rimanere chiuso in gabbia? con doppie sbarre mi raccomando.
e quando invece è la parte buona che c'è in me a voler uscire reprimo anche quella e butto in avanti un mostro? pronto a ferire, a colpire, prima che sia l'altro ad attaccare?

perchè posso essere forte con chi considero piu debole e invece in realtà è mille volte piu forte di me ed invece mi piego al volere di chi mi fa paura e mi tiene legata a se con la forza? la forza dei sentimenti.
sono una dipendente d'amore:materno, paterno, di un uomo, di un amica, ma amo me stessa?
se vado avanti cosi la risposta è no

sono una donna che all'apparenza sembra una valchiria e poi non lo è...
accondiscendente con tutti, con tutto, "calpestami, sarai perdonato ma poi sarò una s****** con te per il resto della mia vita, ma stando con te perche sei meglio di me, perchè da sola io muoio e non posso lasciare"

perchè vivo l'abbandono come un ripetersi di qualcosa di terrificante

voglio cambiarmi.

cambiare tutto quello che non mi va bene, che non mi fa stare bene.
voglio mettere in discussione me stessa, accettare quello che sono davvero ed eliminare quello che invece devo essere.
voglio tirare fuori il coraggio e voglio giudicarmi.
questo vuol dire abbattere muri, rischiare,dire e pretendere quel che voglio e sopratutto piantarla di recitare ruoli per gli altri.

non mi piaccio, non mi amo e non mi rispetto.

quanto male ho sentito nella mia vita?
e l'ho sentito da chi piu ho amato.
e cosa ho fatto?
l'ho reso..e chi ci ha rimesso davvero? solo io.
voglio essere il mio vero io, un altra persona, tanto piu male di quello che ho sentito non ne posso sentire.

NON POSSO CAMBIARE QUELLO CHE SONO STATA MA POSSO CAMBIARE QUELLO CHE SARò!

.....devi affrontarti, e devi imparare a volerti bene questo di sicuro non sarà per niente facile ....e se veramente pensi e credi di aver grattato il fondo del barile, preparati alla risalita ...sarò difficile e sopratutto non veloce ....ma cio che non ti uccide ti fortifica ....e' una grande impresa ma se hai deciso di cambiare allora e' arrivato il momento di farlo .
ciao

[enemyofthesun]

e come se ogni giorno prendessi consapevolezza di me.
di quello che sono, di quello che non vorrei piu essere e di cio che invece vorrei diventare.

conosco le mie potenzialità, ma sono incapace di tirarle fuori.
conosco le mie debolezze ma non riesco ad affrontarle, a superarle.
conosco le mie paure, ma sono piu forti di me.
sono gia piu avanti di altri, è un buon punto di partenza sapere cosa si vuole e cosa no. sapere dove si deve andare e dove non si vuole andare...

e perchè allora resto ferma qua?
perche continuo a ripetere gli stessi errori?
perchè il leone che sento dentro deve rimanere chiuso in gabbia? con doppie sbarre mi raccomando.
e quando invece è la parte buona che c'è in me a voler uscire reprimo anche quella e butto in avanti un mostro? pronto a ferire, a colpire, prima che sia l'altro ad attaccare?

perchè posso essere forte con chi considero piu debole e invece in realtà è mille volte piu forte di me ed invece mi piego al volere di chi mi fa paura e mi tiene legata a se con la forza? la forza dei sentimenti.
sono una dipendente d'amore:materno, paterno, di un uomo, di un amica, ma amo me stessa?
se vado avanti cosi la risposta è no

sono una donna che all'apparenza sembra una valchiria e poi non lo è...
accondiscendente con tutti, con tutto, "calpestami, sarai perdonato ma poi sarò una s****** con te per il resto della mia vita, ma stando con te perche sei meglio di me, perchè da sola io muoio e non posso lasciare"

perchè vivo l'abbandono come un ripetersi di qualcosa di terrificante

voglio cambiarmi.

cambiare tutto quello che non mi va bene, che non mi fa stare bene.
voglio mettere in discussione me stessa, accettare quello che sono davvero ed eliminare quello che invece devo essere.
voglio tirare fuori il coraggio e voglio giudicarmi.
questo vuol dire abbattere muri, rischiare,dire e pretendere quel che voglio e sopratutto piantarla di recitare ruoli per gli altri.

non mi piaccio, non mi amo e non mi rispetto.

quanto male ho sentito nella mia vita?
e l'ho sentito da chi piu ho amato.
e cosa ho fatto?
l'ho reso..e chi ci ha rimesso davvero? solo io.
voglio essere il mio vero io, un altra persona, tanto piu male di quello che ho sentito non ne posso sentire.

NON POSSO CAMBIARE QUELLO CHE SONO STATA MA POSSO CAMBIARE QUELLO CHE SARò!

Ehi, ciao,
E' un po' che non ci si sente.
Ti sei sfogata ben bene eh?
Molte delle riflessioni che fai sono riflessioni che sento mie. Anche per me non è un periodo facile.
Anch'io ho vissuto male un abbandono (2 anni con una ragazza palermitana che poi ha preferito un altro palermitano a me) e quando eravamo insieme ero abbastanza dipendente, sentimentalmente e non, da lei. Ora bella situazione di vuoto.
Nemmeno io sono tanto (o per niente) capace di cambiare quello che non va.
Vediamo come andrà in futuro.
A te come sta andando?

[nimu]

[...]



Ehi, ciao,
E' un po' che non ci si sente.
Ti sei sfogata ben bene eh?
Molte delle riflessioni che fai sono riflessioni che sento mie. Anche per me non è un periodo facile.
Anch'io ho vissuto male un abbandono (2 anni con una ragazza palermitana che poi ha preferito un altro palermitano a me) e quando eravamo insieme ero abbastanza dipendente, sentimentalmente e non, da lei. Ora bella situazione di vuoto.
Nemmeno io sono tanto (o per niente) capace di cambiare quello che non va.
Vediamo come andrà in futuro.
A te come sta andando?

ciao, effettivamente ho avuto un bello sfogo....
a volte fa bene, e sentire pareri ed esperienze di altre persone aiuta.
ti capisco, quando si passano questi periodi si sta piuttosto male.
come sta andando?
direi abbastanza bene, cerco di affrontarmi e affrontare le varie situazioni.
ci sono momenti in cui sono ancora giu, ma sembrano sempre meno.
certo è solo il primo passo di un percorso faticoso, ma ce la possiamo fare.
tu sei sparito per un po' che hai fatto?il vuoto è una brutta cosa, ma non sempre negativo anche se personalmente lo odio.

[Kisin]

[...]



ciao, effettivamente ho avuto un bello sfogo....
a volte fa bene, e sentire pareri ed esperienze di altre persone aiuta.
ti capisco, quando si passano questi periodi si sta piuttosto male.
come sta andando?
direi abbastanza bene, cerco di affrontarmi e affrontare le varie situazioni.
ci sono momenti in cui sono ancora giu, ma sembrano sempre meno.
certo è solo il primo passo di un percorso faticoso, ma ce la possiamo fare.
tu sei sparito per un po' che hai fatto?il vuoto è una brutta cosa, ma non sempre negativo anche se personalmente lo odio.

Io la penso cosi, megllio avere un vuoto, che è sempre possibile riempire che non un cuore pieno di cose che impossibili da vivere. Il fatto che a volte si sta talmente male che si cerca di tutto per evitare di vivere questa esperienza. Ma non sempre lasciare è la cosa sbagliata anzi, a volte è l'unico modo per riaprirsi alla vita e ridarsi speranza. Rinnovarsi e rigenerarsi.

[nimu]

[...]



Io la penso cosi, megllio avere un vuoto, che è sempre possibile riempire che non un cuore pieno di cose che impossibili da vivere. Il fatto che a volte si sta talmente male che si cerca di tutto per evitare di vivere questa esperienza. Ma non sempre lasciare è la cosa sbagliata anzi, a volte è l'unico modo per riaprirsi alla vita e ridarsi speranza. Rinnovarsi e rigenerarsi.

io vorrei un cuore pieno di cose possibili da vivere

[Kisin]

[...]



io vorrei un cuore pieno di cose possibili da vivere

IL cuore c'è! basta metterci le cose possibili direi che siam a buon punto ^^

[enemyofthesun]

[...]
tu sei sparito per un po' che hai fatto?

Nulla, non sapevo cosa dire eheh...

[justeyes89]

[...]



perchè hai paura. ogni rinascita comporta una morte. tu vuoi morire per poter rinascere? per farlo devi smettere di aggrapparti a ogni cosa o ad ogni persona che sembra darti un po' d'amore e soprattutto diessere nemica di te stessa facendoti alimentare dal senso di colpa. devi sentirti come in fondo ad un pozzo e non c'è nessuno a salvarti, puoi farlo solo tu. quindi sta a te trovare il modo per tirartene fuori. dici che ti senti come in gabbia, ma la chiave per uscire ce l'hai tu. hai cercato bene?

Che belle parole,davvero.Ma chissà quanto coraggio ci vuole per decidere di morire,anche se dopo c'é una rinascita.Chi é davvero disposto a tanto per la ricerca della serenità (e non felicità)?

[arietina76]

[...]



Che belle parole,davvero.Ma chissà quanto coraggio ci vuole per decidere di morire,anche se dopo c'é una rinascita.Chi é davvero disposto a tanto per la ricerca della serenità (e non felicità)?

è vero, è una scelta difficile da prendere.
e di solito si arriva a quel punto solo quando non si vedono più alternative....
più che una scelta, una costrizione insomma....