siamo pretenziosi o ci vuol poco a farci felici?

[Semplice77]

salve gente,me lo chiedo perchè sento sempre piu' persone dire "ci vuol poco a farmi felice",a me sembra piu' una frase fatta,da riportare e sfoggiare in qualche occasione,la mia ex era veramente cosi ma le persone con le quali ho avuto a che fare predicavano bene ma razzolavano malissimo al riguardo...

che ne pensate voi?

[Cleo]

salve gente,me lo chiedo perchè sento sempre piu' persone dire "ci vuol poco a farmi felice",a me sembra piu' una frase fatta,da riportare e sfoggiare in qualche occasione,la mia ex era veramente cosi ma le persone con le quali ho avuto a che fare predicavano bene ma razzolavano malissimo al riguardo...

che ne pensate voi?

Bella domanda...
Forse è vero che ci vuole poco a renderci felici, ma è anche vero che la felicità dura un attimo, non si riesce nemmeno a goderne che già ci manca qualcosa...

[Semplice77]

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Bella domanda...
Forse è vero che ci vuole poco a renderci felici, ma è anche vero che la felicità dura un attimo, non si riesce nemmeno a goderne che già ci manca qualcosa...

e sai perchè dura un'attimo? perchè appena siamo felici la mente ci proietta in altri lidi,e se ci fai caso non ti godi pienamente la felicita' che arriva perchè passato e futuro si inisidiano.

[Cleo]

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e sai perchè dura un'attimo? perchè appena siamo felici la mente ci proietta in altri lidi,e se ci fai caso non ti godi pienamente la felicita' che arriva perchè passato e futuro si inisidiano.

E' vero, mentre rispondevo al tuo topic mi è tornata alla mente l'unica poesia che ricordo a memoria dai tempi della scuola. Si intitola "Felicità raggiunta, si cammina" e più o meno dice che si fa di tutto per raggiungere la felicità e si impiega anche molto tempo, ma quando arriva sfugge subito

[Semplice77]

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E' vero, mentre rispondevo al tuo topic mi è tornata alla mente l'unica poesia che ricordo a memoria dai tempi della scuola. Si intitola "Felicità raggiunta, si cammina" e più o meno dice che si fa di tutto per raggiungere la felicità e si impiega anche molto tempo, ma quando arriva sfugge subito

è come qualcosa che ho letto di recente riguardo la felicita',dice piu o meno cosi che se non sei felice dove risiedi ora è inutile che pensi ad un trasferimento in un altra citta' perchè ovunque andrai sfoggerai sempre gli stessi schemi mentali e le stesse abitudini e finiresti per trovarti infelice anche li, la felicita' come il presente sfugge solo a chi presta poca attenzione

[Cleo]

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è come qualcosa che ho letto di recente riguardo la felicita',dice piu o meno cosi che se non sei felice dove risiedi ora è inutile che pensi ad un trasferimento in un altra citta' perchè ovunque andrai sfoggerai sempre gli stessi schemi mentali e le stesse abitudini e finiresti per trovarti infelice anche li, la felicita' come il presente sfugge solo a chi presta poca attenzione

Ho pensato più di una volta anche io di mollare tutto qui e di trasferirmi altrove, come se in un altro posto la felicità, o quanto meno la serenità crescesse sugli alberi. Il fatto è che anche se lascio tutto qui, non posso lasciare me stessa, sta tutto nell'imparare a star bene con se stessi...
Più facile a dire che a farlo...ma ci si prova

[Semplice77]

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Ho pensato più di una volta anche io di mollare tutto qui e di trasferirmi altrove, come se in un altro posto la felicità, o quanto meno la serenità crescesse sugli alberi. Il fatto è che anche se lascio tutto qui, non posso lasciare me stessa, sta tutto nell'imparare a star bene con se stessi...
Più facile a dire che a farlo...ma ci si prova

è anche il mio pensiero fisso il trasferimento,e so' che un giorno accadra',ma voglio essere felice qua prima,scrollarmi di dosso il passato definitivamente e ovviamente a star bene con me stesso come dici tu

passo dopo passo ce la faremo

[Cleo]

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è anche il mio pensiero fisso il trasferimento,e so' che un giorno accadra',ma voglio essere felice qua prima,scrollarmi di dosso il passato definitivamente e ovviamente a star bene con me stesso come dici tu

passo dopo passo ce la faremo

Certo che ce la faremo...o quanto meno ci avremo provato
Proprio sabato, in una delle mie peregrinazioni in libreria, ho letto che è ci si lamenta di quello che non abbiamo, mentre dovremmo essere contenti di quello che abbiamo e chi lo scrive è una persona che ne avrebbe di motivi di lamentarsi. Credo che sia quanto meno un buon inizio per essere positivi. Ovviamente poi non tutti i giorni sarà così...continueranno a esserci anche i giorni no...però è già un inizio

[Semplice77]

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Certo che ce la faremo...o quanto meno ci avremo provato
Proprio sabato, in una delle mie peregrinazioni in libreria, ho letto che è ci si lamenta di quello che non abbiamo, mentre dovremmo essere contenti di quello che abbiamo e chi lo scrive è una persona che ne avrebbe di motivi di lamentarsi. Credo che sia quanto meno un buon inizio per essere positivi. Ovviamente poi non tutti i giorni sarà così...continueranno a esserci anche i giorni no...però è già un inizio

strapienamente in sintonia su quello che hai scritto,e aggiungo che lo stesso discorso mio di prima ,per esempio se una persona povera dovesse diventare ricca continuerebbe a riproporre lo schema mentale della poverta' in mezzo alla ricchezza.

pensa che quello che leggo io dice : lamentarsi ,pur a ragione è pur sempre un lamentarsi,è una frase talmente semplice che è sfuggevole,leggere poi aiuta tanto,purchè uno riesca a rimanere concentrato su cio' che legge,e a me a volte capita di leggere e accorgermi che la mente mi porta in tutti i posti tranne che li in quel momento meno male me ne accorgo ancora

[fabius.ol]

salve gente,me lo chiedo perchè sento sempre piu' persone dire "ci vuol poco a farmi felice",a me sembra piu' una frase fatta,da riportare e sfoggiare in qualche occasione,la mia ex era veramente cosi ma le persone con le quali ho avuto a che fare predicavano bene ma razzolavano malissimo al riguardo...

che ne pensate voi?

Ciao Semplice, è difficile rispondere a questa domanda, anche perchè dipende da cosa intendi per FELICITA', personalmente non penso esista questa felicità tanto osannata ed idealizzata. Ci sono solo momenti emotivamente carichi che mi fanno star bene con me e con gli altri. Penso sia qualcosa di molto soggettivo e difficilmente quantificabile. "ci vuol poco a farmi felice" come fai a quantificare quel "poco"???

[foillina]

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Ciao Semplice, è difficile rispondere a questa domanda, anche perchè dipende da cosa intendi per FELICITA', personalmente non penso esista questa felicità tanto osannata ed idealizzata. Ci sono solo momenti emotivamente carichi che mi fanno star bene con me e con gli altri. Penso sia qualcosa di molto soggettivo e difficilmente quantificabile. "ci vuol poco a farmi felice" come fai a quantificare quel "poco"???

Esatto, la penso proprio come te. Felicità è un concetto evanescente e, almeno io, per quanto ci posso pensare, mi sfugge. Mi viene in mente che possa significare il raggiungimento di tutti i miei obiettivi, ma poi? Non desidererei più niente. Quindi probabilmente la felicità è più l'aspettativa di qualcosa che si vuole raggiungere e le proiezioni personali sulle sensazioni positive. Niente di più.

[airlander]

salve gente,me lo chiedo perchè sento sempre piu' persone dire "ci vuol poco a farmi felice",a me sembra piu' una frase fatta,da riportare e sfoggiare in qualche occasione,la mia ex era veramente cosi ma le persone con le quali ho avuto a che fare predicavano bene ma razzolavano malissimo al riguardo...
che ne pensate voi?

il concetto di felicità si misura nell'attimo in cui la si è raggiunta, la fase immediatamente sucessiva è la ricerca di altri istanti che la possano alimentare ancora, tendendo verso l'infinito alla continua ricerca di altre situazioni similari.

[Ospite]

Attesa l'incontentabilità dell'essere umano, e a cui io non faccio certo eccezione, mi sento di poter affermare che riesco ad essere felice con poco. O meglio, con cose per le quali ho sicuramente interesse e curiosità, non finendo però mai, un po come ha giustamente sintetizzato Airlander, di andare oltre e ricercare nuovi stimoli e situazioni.
Tendenzialmente poi non sono ambizioso, ne fin da giovane, mi sono mai prefissato grandi traguardi sia di natura materiale che sentimentale. Mi riesce facile (più o meno...) pertanto apprezzare l'istantaneità della cosa, dandole un valore intimo magari maggiore a quello che la massa le attribuisce.

[asterix74]

salve gente,me lo chiedo perchè sento sempre piu' persone dire "ci vuol poco a farmi felice",a me sembra piu' una frase fatta,da riportare e sfoggiare in qualche occasione,la mia ex era veramente cosi ma le persone con le quali ho avuto a che fare predicavano bene ma razzolavano malissimo al riguardo...

che ne pensate voi?

Ciao!!! La tua domanda anche se apparentemente semplice non ha per me una risposta altrettanto scontata. In questo ultimo periodo più che mai mi sono accorto di quanto dovremmo essere felici indipendentemente dallo stato in cui ci troviamo senza crearci inutili blocchi mentali che ci inducono inutilmente verso uno stato di disagio e di infelicità che ha, come conseguenza, quello di farci apparire come persone tristi e magari anche un po scontrose e quindi in una parola sola infelici. La risposta alla tua domanda è che a volte mi basta un bel sorriso di donna, altre volte una telefonata, altre volte un bel sms (il fatto che una persona ti pensi non deve poi essere così scontato), altre volte basta un piccolo successo sul lavoro. Insomma forse dovremmo dare più valore alle piccole cose e trarne la maggiore gioia possibile..ma questo non sempre è possibile.

[Tubhe]

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iao!!! La tua domanda anche se apparentemente semplice non ha per me una risposta altrettanto scontata. In questo ultimo periodo più che mai mi sono accorto di quanto dovremmo essere felici indipendentemente dallo stato in cui ci troviamo senza crearci inutili blocchi mentali che ci inducono inutilmente verso uno stato di disagio e di infelicità che ha, come conseguenza, quello di farci apparire come persone tristi e magari anche un po scontrose e quindi in una parola sola infelici. La risposta alla tua domanda è che a volte mi basta un bel sorriso di donna, altre volte una telefonata, altre volte un bel sms (il fatto che una persona ti pensi non deve poi essere così scontato), altre volte basta un piccolo successo sul lavoro. Insomma forse dovremmo dare più valore alle piccole cose e trarne la maggiore gioia possibile..ma questo non sempre è possibile.

Ciao, leggendo la tua risposta,ho pensato a quanto tu abbia ragione!
Se riuscissimo a godere delle cose ,che in apparenza possono sembrare banali.... saremmo non dico felici all'apice,ma sereni si!
E secondo me,dalla serenità si può arrivare alla felicità vera e pura....E' bello quando apprezzi una persona solo perché ti ha mandato un sms.E per questo deduci che ti ha pensato almeno un attimo nell'arco della giornata....certo non è facile quando la giornata è stata davvero pesante..ma a me mette di buon umore il fatto che qualcuno,mi abbia salutato con un bel sorriso e detto "Buona serata!"

[scudetto]

salve gente,me lo chiedo perchè sento sempre piu' persone dire "ci vuol poco a farmi felice",a me sembra piu' una frase fatta,da riportare e sfoggiare in qualche occasione,la mia ex era veramente cosi ma le persone con le quali ho avuto a che fare predicavano bene ma razzolavano malissimo al riguardo...

che ne pensate voi?

E' una domanda difficile, probabilmente io cambierei il mio modo di risponderti a seconda delle giornate
Provo però a generalizzare e ti dico che "nel breve" riesco ad essere felice con poco, nel senso che nell'arco di una giornata mi basta poco per sorridere: il caffè al mattino, qualche battuta, un saluto sincero, una canzone che mi piace alla radio, la mia squadra del cuore che vince...E' "sulla lunga distanza" che non riesco ad accontentarmi, perchè se guardo al futuro finisco sempre per pormi degli obiettivi non sempre facili da raggiungere (spesso perchè non dipendono neanche completamente da me) e a far dipendere la mia soddisfazione da questi. Ma, cosa più grave, dato che è vero che siamo incontentabili, se anche qualche successo riesco ad ottenerlo, ecco che subito sposto l'asticella un po' più in alto e desidero dell'altro, ricominciando con l'insoddisfazione

[asterix74]

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Ciao, leggendo la tua risposta,ho pensato a quanto tu abbia ragione!
Se riuscissimo a godere delle cose ,che in apparenza possono sembrare banali.... saremmo non dico felici all'apice,ma sereni si!
E secondo me,dalla serenità si può arrivare alla felicità vera e pura....E' bello quando apprezzi una persona solo perché ti ha mandato un sms.E per questo deduci che ti ha pensato almeno un attimo nell'arco della giornata....certo non è facile quando la giornata è stata davvero pesante..ma a me mette di buon umore il fatto che qualcuno,mi abbia salutato con un bel sorriso e detto "Buona serata!"

Ciao! Mi fa veramente piacere che tu abbia colto completamente il senso della mia risposta. Sono pienamente concorde con quello che mi hai scritto. La serenità è quella cosa che spesso manca nell'animo delle persone e che sicuramente è il mezzo per raggiungere la felicità. Come dicevo basta poco per far cambiare umore ad una persona o comunque provarci non costa nulla, perciò dedichiamo un nostro pensiero, un sorriso, facciamo un gesto carino verso le persone che ci sono vicine e, forse, anche se questo non ci garantirà la felicità almeno ci permetterà di essere più sereni almeno per quell'istante.

[Tubhe]

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Ciao! Mi fa veramente piacere che tu abbia colto completamente il senso della mia risposta. Sono pienamente concorde con quello che mi hai scritto. La serenità è quella cosa che spesso manca nell'animo delle persone e che sicuramente è il mezzo per raggiungere la felicità. Come dicevo basta poco per far cambiare umore ad una persona o comunque provarci non costa nulla, perciò dedichiamo un nostro pensiero, un sorriso, facciamo un gesto carino verso le persone che ci sono vicine e, forse, anche se questo non ci garantirà la felicità almeno ci permetterà di essere più sereni almeno per quell'istante.

Ciao! Infatti l'esempio perfetto è la tua risposta!
Fa piacere scrivere un proprio pensiero e sapere che qualcuno lo ha letto e trovato due minuti per rispondere.
Questo è un piccolo momento di serenità....



d essere

[Reziel]

Mi ricorda il film , alla ricerca della felicità , per chi non l avesse visto pregasi di vederlo è molto bello , ognuno ha il suo modo di vedere la felicità c'è chi la trova in un amico , chi nel lavoro , l importante e che ognuno trovi la sua di felicità

[ernesto]

salve gente,me lo chiedo perchè sento sempre piu' persone dire "ci vuol poco a farmi felice",a me sembra piu' una frase fatta,da riportare e sfoggiare in qualche occasione,la mia ex era veramente cosi ma le persone con le quali ho avuto a che fare predicavano bene ma razzolavano malissimo al riguardo...

che ne pensate voi?

Mi sono sempre chiesto se la sofferenza è un venir meno della felicità.Mi domando se sia "corretto" affermare che la felicità è assenza di sofferenza.Forse la felicità non è costituità da un assenza di bisogni di cui si denuncia la "tirannia" e il carattere imposto,ma dalla "soddisfazione" di tutti i bisogni.
Personalmente credo che la felicità è "attuazione".Io mi sento felice con l' "anima" soddisfatta e non con un' "anima" che ha estirpato i propri bisogni un' "anima" castrata.
Ciao