Gli ultimi due anni della nostra storia (chiusa ad aprile di quest'anno) sono andata avanti "spenta", non riuscivo a lasciarlo "amandolo" comunque profondamente ma non riuscivo nemmeno a fare progetti. Ho cercato di convincermi che dopo così tanto tempo tutto questo fosse normale.. mi dicevo.. l'amore cambia, si trasforma... il tuo futuro puoi comunque costruirlo sulle solide basi di affetto e rispetto che avete creato... ma dentro non ero felice...
Parallelamente vivevo le miei giornate lavorative accanto ad un collega che, lentissimamente, giorno dopo giorno, iniziava ad entrare nel mio cuore. Dopo due anni così... ci siamo innamorati... nella maniera più corretta, pulita ed onesta possibile.
Quando ce ne siamo resi conto ci siamo presi le nostre responsabilità e, pur non sapendo cosa sarebbe successo tra di noi, abbiamo chiuso le nostre storie. 11 anni di fidanzamento io, nove lui, di cui gli ultimi 5 di convivenza con tanto di mutuo. Dolore immenso da entrambe le parti. Abbiamo iniziato a viverci da subito.
Prima delle rispettive chiusure non ci eravamo mai nemmeno presi un caffè fuori dall'azienda nè sentiti fuori orario di lavoro, nel rispetto più assoluto delle persone che avevamo accanto.
Abbiamo condiviso 3 mesi di vita ma sono stati allucinanti.
Io ero prontissima e serena, lui no. Gli ho dato tutto l'amore possibile ed immaginabile ma lui non è mai riuscito a riceverlo.. figuriamoci a darlo. Lui è certo di amarmi e di volere un futuro con me come mai prima di oggi aveva desiderato, ma sta male. Vive ancora nella "loro" casa (è riuscito a venderla ma il nuovo proprietario entrerà ad ottobre), vede ancora lei per ragioni legate alla vendita ed ogni volta va in tilt. Dice di essere sicuro della scelta fatta ma di sentirsi tremendamente in colpa per aver distrutto la vita di una persona con cui ha passato una vita e che comunque "ama", anche se non nel modo giusto. Non riesce ad accettare di aver distrutto una vita per costruirne un'altra e di aver attaccato una spina subito dopo aver staccato l'altra. Ogni volta che con me stava bene ed era felice si sentiva in colpa perchè il suo "star bene" comporta lo star male di un'altra persona (che ha problemi di ansia e depressione).
Dopo immenso dolore a fine luglio abbiamo chiuso. Lui deve fare il suo percorso, deve "guarire", deve perdonarsi... altrimenti non potrà mai andare avanti... con nessuno.
Sta chiedendo l'aiuto di uno psicologo.
La decisione è stata sua, dovevamo partire per le vacanze insieme ma il giorno prima ha cambiato idea, non ce l'avrebbe mai fatta... Adesso sono otto giorni che non lo sento (mai successo prima) ma da domani lo rivedrò in ufficio e sarà dura. In questi due mesi avevamo già provato altre due volte a staccarci ma vedendosi tutti i giorni era impossibile... i suoi occhi erano sempre tristi.. ai sensi di colpa per il passo fatto si univa il dolore per non avermi accanto, per non essere in grado di vivere ciò che desiderava.
In questo momento la sola cosa che voglio è che lui ritrovi un minimo di serenità e che torni, in un futuro, ad essere felice. Esco, seppur con dolore, dalla sua vita per lasciarlo libero di "guarire" da solo. E' dolorosissimo ma credo sia la cosa più giusta. Col mio ex ci siamo riparlati e siamo serenissimi, lui sta bene ed è sereno, sono sicura di aver preso la decisione più corretta.
Adesso mi chiedo solo come affrontare la quotidianità lavorativa, quale sia il comportamento più giusto da tenere per non fare del male a lui ma nemmeno a me. Ho messo il suo star bene sempre avanti a tutto, sono stata sempre buonissima, comprensiva e dolce anche quando il cuore si squarciava... sapendo la sua fragilità caratteriale ed il momento che sta passando non ho mai voluto mostrare il mio dolore davanti a lui perchè questo avrebbe aggiunto sensi di colpa su sensi di colpa... mi sono sempre fatta vedere forte, sorridente e positiva, per poi scoppiare a piangere di nascosto e lontana dal suo sguardo. Lui è convinto che io sia straforte.. me lo dice sempre.. se solo sapesse

A volte penso anche che potrebbe tornare sui suoi passi e riprendere una vita che non sentiva più sua... comunque vadano le cose spero solo di trovare la forza necessaria per affrontare e superare il tutto. Grazie per l'ascolto! Buona giornata!