"Puro panico"

[george clooney]

Oggi mi è successa una cosa a dir poco sgradevole. Sono passate ore da questo episodio, ma se ci penso mi tremano ancora le carni..Premetto che io non salgo quasi mai in ascensore perchè soffro gli spazi chiusi, però oggi dovendomi per forza recare in un ufficio sito al quarto piano e non sentendomi particolarmente bene, ho optato per l'ascensore. Ho pensato che "nella remota ipotesi" che l'ascensore si fosse bloccato, c'era gente che avrebbe sentito l'allarme, dal momento che gli uffici erano aperti. Stavo quasi premendo il pulsante quando arriva un "signore" molto distinto sui 50 anni che mi chiede se può entrare e mi dice che si sarebbe fermato al 3° piano..
Entrare in ascensore con degli sconosciuti credo sia un pò imbarazzante per chiunque; certo è che non avrei mai immaginato che l'ascensore si sarebbe bloccato e che quel signore tanto distinto si sarebbe rivelato un porco! Questa persona ha cominciato a fare apprezzamenti sempre più espliciti e volgari che ovviamente non riporto. La cosa che mi ha mandata in tilt è stata la paura che questo energumeno dalle parole e dalle allusioni passasse a mettermi le mani addosso Ho cercato di pensare, per tranquillizzarmi, che se le sue intenzioni fossero state quelle di usare violenza, lo avrebbe fatto subito; però poi pensavo che le persone possono essere imprevedibili e che non possiamo conoscere le loro reazioni; per cui il panico mi assaliva sempre più..Ho creduto a un certo punto di perdere i sensi; faceva un caldo bestiale e mancava l'aria.. Ora mi chiedo: dal momento che non sono più una ragazzina, avrei dovuto capire che questo tizio voleva semplicemente "giocare" con le parole, che ci godeva a vedermi agitata, ma che non sarebbe andato oltre? Io so solo che sono rimasta chiusa dentro l'ascensore per quasi mezz'ora. La mezz'ora più lunga della mia vita; e che certe persone sono davvero "malate"..fanno veramente pena..Oggi mi sono resa conto che noi donne corriamo davvero dei rischi; e anche la donna più accorta di questo mondo, a volte si può trovare in situazioni di pericolo. A me grazie al cielo è andata bene; solo un grandissimo doppio spavento..Da una parte la claustrofobia, dall'altra la paura di essere violentata..

[aryanna_1989]

Oggi mi è successa una cosa a dir poco sgradevole. Sono passate ore da questo episodio, ma se ci penso mi tremano ancora le carni..Premetto che io non salgo quasi mai in ascensore perchè soffro gli spazi chiusi, però oggi dovendomi per forza recare in un ufficio sito al quarto piano e non sentendomi particolarmente bene, ho optato per l'ascensore. Ho pensato che "nella remota ipotesi" che l'ascensore si fosse bloccato, c'era gente che avrebbe sentito l'allarme, dal momento che gli uffici erano aperti. Stavo quasi premendo il pulsante quando arriva un "signore" molto distinto sui 50 anni che mi chiede se può entrare e mi dice che si sarebbe fermato al 3° piano..
Entrare in ascensore con degli sconosciuti credo sia un pò imbarazzante per chiunque; certo è che non avrei mai immaginato che l'ascensore si sarebbe bloccato e che quel signore tanto distinto si sarebbe rivelato un porco! Questa persona ha cominciato a fare apprezzamenti sempre più espliciti e volgari che ovviamente non riporto. La cosa che mi ha mandata in tilt è stata la paura che questo energumeno dalle parole e dalle allusioni passasse a mettermi le mani addosso Ho cercato di pensare, per tranquillizzarmi, che se le sue intenzioni fossero state quelle di usare violenza, lo avrebbe fatto subito; però poi pensavo che le persone possono essere imprevedibili e che non possiamo conoscere le loro reazioni; per cui il panico mi assaliva sempre più..Ho creduto a un certo punto di perdere i sensi; faceva un caldo bestiale e mancava l'aria.. Ora mi chiedo: dal momento che non sono più una ragazzina, avrei dovuto capire che questo tizio voleva semplicemente "giocare" con le parole, che ci godeva a vedermi agitata, ma che non sarebbe andato oltre? Io so solo che sono rimasta chiusa dentro l'ascensore per quasi mezz'ora. La mezz'ora più lunga della mia vita; e che certe persone sono davvero "malate"..fanno veramente pena..Oggi mi sono resa conto che noi donne corriamo davvero dei rischi; e anche la donna più accorta di questo mondo, a volte si può trovare in situazioni di pericolo. A me grazie al cielo è andata bene; solo un grandissimo doppio spavento..Da una parte la claustrofobia, dall'altra la paura di essere violentata..

Che brutta storia Cavoli,quel signore tanto distinto si è rivelato essere un gran maiale.Ma che schifo
Grazie al Cielo ti è andata veramente bene,beh credo che non avrebbe comunque potuto metterti le mani addosso,sia mai che da un momento all'altro l'ascensore si sarebbe sbloccato.
Immagino tu fossi terrorizzata,già la situazione in sé e poi la compagnia sgradevole è un complimento.
Che dire,che choc

[Mister71]

Oggi mi è successa una cosa a dir poco sgradevole. Sono passate ore da questo episodio, ma se ci penso mi tremano ancora le carni..Premetto che io non salgo quasi mai in ascensore perchè soffro gli spazi chiusi, però oggi dovendomi per forza recare in un ufficio sito al quarto piano e non sentendomi particolarmente bene, ho optato per l'ascensore. Ho pensato che "nella remota ipotesi" che l'ascensore si fosse bloccato, c'era gente che avrebbe sentito l'allarme, dal momento che gli uffici erano aperti. Stavo quasi premendo il pulsante quando arriva un "signore" molto distinto sui 50 anni che mi chiede se può entrare e mi dice che si sarebbe fermato al 3° piano..
Entrare in ascensore con degli sconosciuti credo sia un pò imbarazzante per chiunque; certo è che non avrei mai immaginato che l'ascensore si sarebbe bloccato e che quel signore tanto distinto si sarebbe rivelato un porco! Questa persona ha cominciato a fare apprezzamenti sempre più espliciti e volgari che ovviamente non riporto. La cosa che mi ha mandata in tilt è stata la paura che questo energumeno dalle parole e dalle allusioni passasse a mettermi le mani addosso Ho cercato di pensare, per tranquillizzarmi, che se le sue intenzioni fossero state quelle di usare violenza, lo avrebbe fatto subito; però poi pensavo che le persone possono essere imprevedibili e che non possiamo conoscere le loro reazioni; per cui il panico mi assaliva sempre più..Ho creduto a un certo punto di perdere i sensi; faceva un caldo bestiale e mancava l'aria.. Ora mi chiedo: dal momento che non sono più una ragazzina, avrei dovuto capire che questo tizio voleva semplicemente "giocare" con le parole, che ci godeva a vedermi agitata, ma che non sarebbe andato oltre? Io so solo che sono rimasta chiusa dentro l'ascensore per quasi mezz'ora. La mezz'ora più lunga della mia vita; e che certe persone sono davvero "malate"..fanno veramente pena..Oggi mi sono resa conto che noi donne corriamo davvero dei rischi; e anche la donna più accorta di questo mondo, a volte si può trovare in situazioni di pericolo. A me grazie al cielo è andata bene; solo un grandissimo doppio spavento..Da una parte la claustrofobia, dall'altra la paura di essere violentata..

Ora tranquillizzati... Con calma, finirà tra le cose passate...

Ricordati che un calcio oppure un pugno dove puoi immaginare stende qualunque maschietto di ogni età...

Dai tranquilla... è passato.

Ciao!

[george clooney]

[...]



Ora tranquillizzati... Con calma, finirà tra le cose passate...

Ricordati che un calcio oppure un pugno dove puoi immaginare stende qualunque maschietto di ogni età...

Dai tranquilla... è passato.

Ciao!

Grazie..ma non è facile, credimi.. Una volta arrivata a casa ho dovuto prendere un calmante per tranquillizzarmi un pò..
Pensa che a un certo punto mi sono persino tolta una scarpa e gli ho detto che se solo mi avesse sfiorata con un dito gli avrei spaccato la testa con il tacco (ed ovviamente gli avrei tirato come dici tu un calcio dove non batte mai il sole)..Ma la paura è stata tanta..e se mi fossi paralizzata? Meglio non pensarci..

[justeyes89]

Oggi mi è successa una cosa a dir poco sgradevole. Sono passate ore da questo episodio, ma se ci penso mi tremano ancora le carni..Premetto che io non salgo quasi mai in ascensore perchè soffro gli spazi chiusi, però oggi dovendomi per forza recare in un ufficio sito al quarto piano e non sentendomi particolarmente bene, ho optato per l'ascensore. Ho pensato che "nella remota ipotesi" che l'ascensore si fosse bloccato, c'era gente che avrebbe sentito l'allarme, dal momento che gli uffici erano aperti. Stavo quasi premendo il pulsante quando arriva un "signore" molto distinto sui 50 anni che mi chiede se può entrare e mi dice che si sarebbe fermato al 3° piano..
Entrare in ascensore con degli sconosciuti credo sia un pò imbarazzante per chiunque; certo è che non avrei mai immaginato che l'ascensore si sarebbe bloccato e che quel signore tanto distinto si sarebbe rivelato un porco! Questa persona ha cominciato a fare apprezzamenti sempre più espliciti e volgari che ovviamente non riporto. La cosa che mi ha mandata in tilt è stata la paura che questo energumeno dalle parole e dalle allusioni passasse a mettermi le mani addosso Ho cercato di pensare, per tranquillizzarmi, che se le sue intenzioni fossero state quelle di usare violenza, lo avrebbe fatto subito; però poi pensavo che le persone possono essere imprevedibili e che non possiamo conoscere le loro reazioni; per cui il panico mi assaliva sempre più..Ho creduto a un certo punto di perdere i sensi; faceva un caldo bestiale e mancava l'aria.. Ora mi chiedo: dal momento che non sono più una ragazzina, avrei dovuto capire che questo tizio voleva semplicemente "giocare" con le parole, che ci godeva a vedermi agitata, ma che non sarebbe andato oltre? Io so solo che sono rimasta chiusa dentro l'ascensore per quasi mezz'ora. La mezz'ora più lunga della mia vita; e che certe persone sono davvero "malate"..fanno veramente pena..Oggi mi sono resa conto che noi donne corriamo davvero dei rischi; e anche la donna più accorta di questo mondo, a volte si può trovare in situazioni di pericolo. A me grazie al cielo è andata bene; solo un grandissimo doppio spavento..Da una parte la claustrofobia, dall'altra la paura di essere violentata..

in effetti si,le donne più degli uomini,corrono questo rischio e penso sia la cosa peggiore che possa succedere ad una donna.Pensa che come gravità penale,la violenza sessuale é seconda solo all'omicidio.Sono felice che alla fine si sia rivelato un maiale sono con le parole e non con i fatti.Tranquillizzati che non é stata colpa tua,non potevi immaginare cosa sarebbe successo.L'importante é che tu stia bene.Cerca di non pensarci più però,non vorrei che questo episodio influenzasse eccessivamente i tuoi comportamenti futuri.

[george clooney]

[...]

però,non vorrei che questo episodio influenzasse eccessivamente i tuoi comportamenti futuri.

Beh, guarda, adesso come adesso ti posso dire che non prenderò mai più un ascensore...ma la cosa è fresca, potrei anche riuscire a prenderlo nuovamente; però una cosa è certa: se accadrà, accanto a me dovrà esserci qualcuno che conosco..

[tempest]

Oggi mi è successa una cosa a dir poco sgradevole. Sono passate ore da questo episodio, ma se ci penso mi tremano ancora le carni..Premetto che io non salgo quasi mai in ascensore perchè soffro gli spazi chiusi, però oggi dovendomi per forza recare in un ufficio sito al quarto piano e non sentendomi particolarmente bene, ho optato per l'ascensore. Ho pensato che "nella remota ipotesi" che l'ascensore si fosse bloccato, c'era gente che avrebbe sentito l'allarme, dal momento che gli uffici erano aperti. Stavo quasi premendo il pulsante quando arriva un "signore" molto distinto sui 50 anni che mi chiede se può entrare e mi dice che si sarebbe fermato al 3° piano..
Entrare in ascensore con degli sconosciuti credo sia un pò imbarazzante per chiunque; certo è che non avrei mai immaginato che l'ascensore si sarebbe bloccato e che quel signore tanto distinto si sarebbe rivelato un porco! Questa persona ha cominciato a fare apprezzamenti sempre più espliciti e volgari che ovviamente non riporto. La cosa che mi ha mandata in tilt è stata la paura che questo energumeno dalle parole e dalle allusioni passasse a mettermi le mani addosso Ho cercato di pensare, per tranquillizzarmi, che se le sue intenzioni fossero state quelle di usare violenza, lo avrebbe fatto subito; però poi pensavo che le persone possono essere imprevedibili e che non possiamo conoscere le loro reazioni; per cui il panico mi assaliva sempre più..Ho creduto a un certo punto di perdere i sensi; faceva un caldo bestiale e mancava l'aria.. Ora mi chiedo: dal momento che non sono più una ragazzina, avrei dovuto capire che questo tizio voleva semplicemente "giocare" con le parole, che ci godeva a vedermi agitata, ma che non sarebbe andato oltre? Io so solo che sono rimasta chiusa dentro l'ascensore per quasi mezz'ora. La mezz'ora più lunga della mia vita; e che certe persone sono davvero "malate"..fanno veramente pena..Oggi mi sono resa conto che noi donne corriamo davvero dei rischi; e anche la donna più accorta di questo mondo, a volte si può trovare in situazioni di pericolo. A me grazie al cielo è andata bene; solo un grandissimo doppio spavento..Da una parte la claustrofobia, dall'altra la paura di essere violentata..

Terribile, questa cosa, mi ha messo angoscia nel leggerla, immagno che cosa abbia lasciato a te! Adesso pensa che hai "solo" incontrato un essere meschino che ha giocato a spaventarti, non hai corso il rischio di essere violentata, ha voluto giocare con te, lascia passare qualche giorno e poi ripensa all'episodio con maggiroe lucidità: potrebbe essere qualcuno che frequenta abitualmente l'edificio? Sarà il caso di segnalare la cosa alla polizia?
Io ti consiglio di portare con te uno spary da autodifesa, lo trovi nelle armerie, io lo porto in borsa e mi da un pochino di tranquillità. Quando "avverto" una situazione di potenziale pericolo, lo tengo stretto in mano: nei sottopassaggi deserti, alla sera nelle strade buie, sugli autobus mal frequentati...ecc...

[george clooney]

[...]



potrebbe essere qualcuno che frequenta abitualmente l'edificio? Sarà il caso di segnalare la cosa alla polizia?
Io ti consiglio di portare con te uno spary da autodifesa, lo trovi nelle armerie, io lo porto in borsa e mi da un pochino di tranquillità. Quando "avverto" una situazione di potenziale pericolo, lo tengo stretto in mano: nei sottopassaggi deserti, alla sera nelle strade buie, sugli autobus mal frequentati...ecc...

Non l'ho segnalato alle forze dell'ordine per il semplice fatto che non mi ha fatto nulla a livello fisico..E' probabile che frequenti l'edificio; in quel palazzo vi sono molti uffici: lui andava al terzo piano, dove appunto ci sono ben due uffici..
Sai che ne parlavo proprio con un mio amico al telefono questa sera dello spray da autodifesa? Anche lui mi ha consigliato di andarlo a comprare subito nelle armerie.. Mi sa che lo farò..La cosa che più mi innervosisce è che io sto sempre attenta a non mettermi in situazioni pericolose; non giro la sera da sola, non vado in luoghi isolati da sola; eppure guarda..E' proprio vero che con questa gentaglia in giro non si può mai stare tranquille..Credimi che ho la sua voce e il suo sguardo impressi nella mente..

[tempest]

[...]



Non l'ho segnalato alle forze dell'ordine per il semplice fatto che non mi ha fatto nulla a livello fisico..E' probabile che frequenti l'edificio; in quel palazzo vi sono molti uffici: lui andava al terzo piano, dove appunto ci sono ben due uffici..
Sai che ne parlavo proprio con un mio amico al telefono questa sera dello spray da autodifesa? Anche lui mi ha consigliato di andarlo a comprare subito nelle armerie.. Mi sa che lo farò..La cosa che più mi innervosisce è che io sto sempre attenta a non mettermi in situazioni pericolose; non giro la sera da sola, non vado in luoghi isolati da sola; eppure guarda..E' proprio vero che con questa gentaglia in giro non si può mai stare tranquille..Credimi che ho la sua voce e il suo sguardo impressi nella mente..

Le molestie verbali sono contro la legge! Avresti tutte le ragioni per parlarne alla polizia... e in ufficio ne hai parlato? Che cosa hanno detto?
Si può stare attentissime a tutto ma a meno di chiudersi sotto una campana di vetro, un rischio c'è sempre.

[george clooney]

[...]


Le molestie verbali sono contro la legge! Avresti tutte le ragioni per parlarne alla polizia... e in ufficio ne hai parlato? Che cosa hanno detto?
Si può stare attentissime a tutto ma a meno di chiudersi sotto una campana di vetro, un rischio c'è sempre.

Lo so bene..ma c'è la mia parola contro la sua..Non ci sono prove. Sarebbe quindi inutile parlarne alla polizia.Sai quando si sono aperte le porte dell'ascensore cos'ha fatto quello schifoso depravato? C'erano 3 persone; lui è uscito per primo e ha detto:"io e la ragazza ci siamo presi un bello spavento! E' claustrofobica, le è venuto un attacco di panico; cercate di tranquillizzarla che io devo scappare".. E si è dileguato in un baleno!!
Purtroppo quelle persone erano alcuni condomini del palazzo, non erano gli impiegati che lavorano negli uffici; quindi non l'avevano mai visto..Io ero talmente spaventata che non ce l'ho fatta a dire nulla..anche perchè è praticamente fuggito!

[L'Uomo dell'Alpe]

Oggi mi è successa una cosa a dir poco sgradevole. Sono passate ore da questo episodio, ma se ci penso mi tremano ancora le carni..Premetto che io non salgo quasi mai in ascensore perchè soffro gli spazi chiusi, però oggi dovendomi per forza recare in un ufficio sito al quarto piano e non sentendomi particolarmente bene, ho optato per l'ascensore. Ho pensato che "nella remota ipotesi" che l'ascensore si fosse bloccato, c'era gente che avrebbe sentito l'allarme, dal momento che gli uffici erano aperti. Stavo quasi premendo il pulsante quando arriva un "signore" molto distinto sui 50 anni che mi chiede se può entrare e mi dice che si sarebbe fermato al 3° piano..
Entrare in ascensore con degli sconosciuti credo sia un pò imbarazzante per chiunque; certo è che non avrei mai immaginato che l'ascensore si sarebbe bloccato e che quel signore tanto distinto si sarebbe rivelato un porco! Questa persona ha cominciato a fare apprezzamenti sempre più espliciti e volgari che ovviamente non riporto. La cosa che mi ha mandata in tilt è stata la paura che questo energumeno dalle parole e dalle allusioni passasse a mettermi le mani addosso Ho cercato di pensare, per tranquillizzarmi, che se le sue intenzioni fossero state quelle di usare violenza, lo avrebbe fatto subito; però poi pensavo che le persone possono essere imprevedibili e che non possiamo conoscere le loro reazioni; per cui il panico mi assaliva sempre più..Ho creduto a un certo punto di perdere i sensi; faceva un caldo bestiale e mancava l'aria.. Ora mi chiedo: dal momento che non sono più una ragazzina, avrei dovuto capire che questo tizio voleva semplicemente "giocare" con le parole, che ci godeva a vedermi agitata, ma che non sarebbe andato oltre? Io so solo che sono rimasta chiusa dentro l'ascensore per quasi mezz'ora. La mezz'ora più lunga della mia vita; e che certe persone sono davvero "malate"..fanno veramente pena..Oggi mi sono resa conto che noi donne corriamo davvero dei rischi; e anche la donna più accorta di questo mondo, a volte si può trovare in situazioni di pericolo. A me grazie al cielo è andata bene; solo un grandissimo doppio spavento..Da una parte la claustrofobia, dall'altra la paura di essere violentata..

Ormai viviamo nel Paese dell' "embé, che c'è di male". Abbiamo governanti che combinano ogni nefandezza approfittando dell'assoluta anestesia di un popolo, quello italiano, assuefatto e complice. Se si chiede loro il conto di certi assurdi atteggiamenti rispondono con il classico "embé, che c'è di male". Non abbiamo buoni esempi, il Valore delle Istituzioni ormai è nullo, quindi si vive in una specie di anarchia dove ognuno agisce come pare e piace, infischiandosene non solo della Legge ma addirittura delle semplici regole della convivenza civile e del rispetto del corpo e della dignità altrui.
Non è un Paese normale quello nel quale una donna deve limitare la propria libertà nel timore di essere assaltata da qualche maniaco. Non è un Paese normale quello nel quale gli unici diritti da salvaguardare con discussioni e votazioni in Parlamento siano solo quelli dei porconi e dei delinquenti. Il nostro non è più un Paese normale, è uno zoo senza custode, senza gabbie né recinti dove le belve più voraci si sentono tranquille nel compiere violenze, soprusi, umiliazioni.

Perciò coraggio george clooney. Un consiglio: un bel corso di autodifesa. Imparerà a gestire queste spiacevoli situazioni con sicurezza psicologica e fisica.

[airlander]

[...]



Non l'ho segnalato alle forze dell'ordine per il semplice fatto che non mi ha fatto nulla a livello fisico..E' probabile che frequenti l'edificio; in quel palazzo vi sono molti uffici: lui andava al terzo piano, dove appunto ci sono ben due uffici..
Sai che ne parlavo proprio con un mio amico al telefono questa sera dello spray da autodifesa? Anche lui mi ha consigliato di andarlo a comprare subito nelle armerie.. Mi sa che lo farò..La cosa che più mi innervosisce è che io sto sempre attenta a non mettermi in situazioni pericolose; non giro la sera da sola, non vado in luoghi isolati da sola; eppure guarda..E' proprio vero che con questa gentaglia in giro non si può mai stare tranquille..Credimi che ho la sua voce e il suo sguardo impressi nella mente..

se non mi sbaglio credo di averlo visto pubblicizzato anche in farmacia.
se non fosse reato io lo sostituirei con acido altamente ustionante, altro che peperoncino.
comunque non farti condizionare la vita per l'incontro con un essere così spregevole, questi soggetti si fanno tanto più forti quando fiutano il terrore nella loro vittima per poi dimostare la loro viltà di fronte a reazioni molto determinate, prova ne è la repentina dipartita nel timore di una immediata denucia dell'accaduto.

[justeyes89]

[...]



Ormai viviamo nel Paese dell' "embé, che c'è di male". Abbiamo governanti che combinano ogni nefandezza approfittando dell'assoluta anestesia di un popolo, quello italiano, assuefatto e complice. Se si chiede loro il conto di certi assurdi atteggiamenti rispondono con il classico "embé, che c'è di male". Non abbiamo buoni esempi, il Valore delle Istituzioni ormai è nullo, quindi si vive in una specie di anarchia dove ognuno agisce come pare e piace, infischiandosene non solo della Legge ma addirittura delle semplici regole della convivenza civile e del rispetto del corpo e della dignità altrui.
Non è un Paese normale quello nel quale una donna deve limitare la propria libertà nel timore di essere assaltata da qualche maniaco. Non è un Paese normale quello nel quale gli unici diritti da salvaguardare con discussioni e votazioni in Parlamento siano solo quelli dei porconi e dei delinquenti. Il nostro non è più un Paese normale, è uno zoo senza custode, senza gabbie né recinti dove le belve più voraci si sentono tranquille nel compiere violenze, soprusi, umiliazioni.

Perciò coraggio george clooney. Un consiglio: un bel corso di autodifesa. Imparerà a gestire queste spiacevoli situazioni con sicurezza psicologica e fisica.

quoto ogni parola.Il fatto che una donna debba aver continuamente paura anche solo di uscire di casa la sera e sia obbligata a farlo sempre con qualcuno,limita la sua libertà.Non é giusto,é uno schifo.

[aryanna_1989]

[...]



quoto ogni parola.Il fatto che una donna debba aver continuamente paura anche solo di uscire di casa la sera e sia obbligata a farlo sempre con qualcuno,limita la sua libertà.Non é giusto,é uno schifo.

Perfettamente daccordo.Bisogna aver paura anche di giorno,non solo la sera che poi praticamente i mezzi pubblici sono frequentati da gente che solo a guardarla mette i brividi.Sempre esclusivamente in compagnia e in automobile oltre un certo orario.
Non siamo libere per colpa di gente così meschina,schifo

[rubina88]

da come la hai raccontata mi ha fatto pensare a quei film horror. Sai quando dicevi che prima dì premere il pulsante ci pensavi. Io purtroppo come te ho tantissim paura e non ho tutta questa presenza fisica e ed per stendere un uomo che fa queste cose. Mi dispiace che sia successo ovvio e ti sono vicina. Comunque, mi dispiace non solo per quello che ha fatto ma anche i fatto che ha fatto finta dì niente all'uscita. Comunque spera dì non incontrarlo più e e e

[george clooney]

[...]



Ormai viviamo nel Paese dell' "embé, che c'è di male". Abbiamo governanti che combinano ogni nefandezza approfittando dell'assoluta anestesia di un popolo, quello italiano, assuefatto e complice. Se si chiede loro il conto di certi assurdi atteggiamenti rispondono con il classico "embé, che c'è di male". Non abbiamo buoni esempi, il Valore delle Istituzioni ormai è nullo, quindi si vive in una specie di anarchia dove ognuno agisce come pare e piace, infischiandosene non solo della Legge ma addirittura delle semplici regole della convivenza civile e del rispetto del corpo e della dignità altrui.
Non è un Paese normale quello nel quale una donna deve limitare la propria libertà nel timore di essere assaltata da qualche maniaco. Non è un Paese normale quello nel quale gli unici diritti da salvaguardare con discussioni e votazioni in Parlamento siano solo quelli dei porconi e dei delinquenti. Il nostro non è più un Paese normale, è uno zoo senza custode, senza gabbie né recinti dove le belve più voraci si sentono tranquille nel compiere violenze, soprusi, umiliazioni.

Perciò coraggio george clooney. Un consiglio: un bel corso di autodifesa. Imparerà a gestire queste spiacevoli situazioni con sicurezza psicologica e fisica.

Dopo aver letto ciò che hai scritto non mi rimane che fare una sola cosa: quotarti anche le singole virgole! Sono pienamente d'accordo; come si fa d'altronde a non esserlo?
@ Rubina: ah guarda, eccome se spero di non incontrarlo mai più..Ci mancherebbe solo quello! Di certo non lo incontrerò più in ascensore, questo è garantito! Se lo incontrassi per strada mi verrebbe la tentazione di schiaffeggiarlo se solo penso a quello che mi diceva e a come ha approfittato del fatto che non vi era vie d'uscita per spaventarmi...

[rubina88]

ottimo! Così sì fa

[sweet18]

Oggi mi è successa una cosa a dir poco sgradevole.[...]
Entrare in ascensore con degli sconosciuti credo sia un pò imbarazzante per chiunque; certo è che non avrei mai immaginato che l'ascensore si sarebbe bloccato e che quel signore tanto distinto si sarebbe rivelato un porco! Questa persona ha cominciato a fare apprezzamenti sempre più espliciti e volgari che ovviamente non riporto.
[...] Ora mi chiedo: dal momento che non sono più una ragazzina, avrei dovuto capire che questo tizio voleva semplicemente "giocare" con le parole, che ci godeva a vedermi agitata, ma che non sarebbe andato oltre? [...]

Ciao,
mi spiace molto per quello che ti è capitato :(
Si dice "l'abito non fa il monaco": è molto difficile capire una persona solo dall'apparenza. Per fortuna non tutte le persone sono così, ma viviamo in un'epoca in cui purtroppo dobbiamo stare molto attenti.
Cerca di non pensare più a questa brutta esperienza.
Ciao da Diego

[arietina76]

[...]



Non l'ho segnalato alle forze dell'ordine per il semplice fatto che non mi ha fatto nulla a livello fisico..E' probabile che frequenti l'edificio; in quel palazzo vi sono molti uffici: lui andava al terzo piano, dove appunto ci sono ben due uffici..
Sai che ne parlavo proprio con un mio amico al telefono questa sera dello spray da autodifesa? Anche lui mi ha consigliato di andarlo a comprare subito nelle armerie.. Mi sa che lo farò..La cosa che più mi innervosisce è che io sto sempre attenta a non mettermi in situazioni pericolose; non giro la sera da sola, non vado in luoghi isolati da sola; eppure guarda..E' proprio vero che con questa gentaglia in giro non si può mai stare tranquille..Credimi che ho la sua voce e il suo sguardo impressi nella mente..

cara George, non cadere nell'errore di pensare che, a fronte di una tua denuncia, la tua e la sua parola abbiano lo stesso valore, perchè non è così: quando si tratta di molestie a sfondo sessuale, alla parola della vittima viene dato un peso, un valore assolutamente diverso da quella del molestatore. e tieni conto poi che, se nell'immediato hai raccontato a qualcuno (amico o parente) l'accaduto, anche questa persona potrebbe testimoniare, riferendo quello che tu gli hai raccontato.
a parte queste considerazioni "tecniche", devo dire che è sempre spaventoso leggere di episodi di questo tipo: come giustamente sottolineato dall'Uomo dell'Alpi, è la dimostrazione che il nostro paese, che si vanta di essere tra quelli civilizzati, in realtà si sta sempre più allontanando dai più basilari principi di civiltà.
come qualcuno ti ha già scritto, forse non sarebbe una brutta idea tenere in borsa uno spray anti-aggressione, e fare un corso di difesa personale: io lo faccio già da un anno e mezzo....
non ti so dire se effettivamente saprei reagire a fronte di un'aggressione o se invece mi paralizzerei (spero di non doverlo mai scoprire, ma sono situazioni in cui una persona davvero non sa come potrebbe reagire), ma almeno a livello psicologico aiuta, anche se ovviamente rimane fermo il principio di non cacciarsi con leggerezza in situazioni ambigue o pericolose...

[justeyes89]

[...]



cara George, non cadere nell'errore di pensare che, a fronte di una tua denuncia, la tua e la sua parola abbiano lo stesso valore, perchè non è così: quando si tratta di molestie a sfondo sessuale, alla parola della vittima viene dato un peso, un valore assolutamente diverso da quella del molestatore. e tieni conto poi che, se nell'immediato hai raccontato a qualcuno (amico o parente) l'accaduto, anche questa persona potrebbe testimoniare, riferendo quello che tu gli hai raccontato.
a parte queste considerazioni "tecniche", devo dire che è sempre spaventoso leggere di episodi di questo tipo: come giustamente sottolineato dall'Uomo dell'Alpi, è la dimostrazione che il nostro paese, che si vanta di essere tra quelli civilizzati, in realtà si sta sempre più allontanando dai più basilari principi di civiltà.
come qualcuno ti ha già scritto, forse non sarebbe una brutta idea tenere in borsa uno spray anti-aggressione, e fare un corso di difesa personale: io lo faccio già da un anno e mezzo....
non ti so dire se effettivamente saprei reagire a fronte di un'aggressione o se invece mi paralizzerei (spero di non doverlo mai scoprire, ma sono situazioni in cui una persona davvero non sa come potrebbe reagire), ma almeno a livello psicologico aiuta, anche se ovviamente rimane fermo il principio di non cacciarsi con leggerezza in situazioni ambigue o pericolose...

fai un corso di difesa personale?e cosa insegnano per curiosità?

[arietina76]

[...]



fai un corso di difesa personale?e cosa insegnano per curiosità?

ti insegnano a neutrelizzare le principali tecniche di aggressione e a mettere al tappeto l'aggressore (che si presume maschile nella maggioranza dei casi).
questo sia in teoria che in pratica, nel senso che oltre ad imparare la tecnica la esegui anche durante il corso.
come dicevo prima, non ho mai avuto - per fortuna! - la necessità di verificare se il corso è valido....

[LadyElle]

Oggi mi è successa una cosa a dir poco sgradevole. Sono passate ore da questo episodio, ma se ci penso mi tremano ancora le carni..Premetto che io non salgo quasi mai in ascensore perchè soffro gli spazi chiusi, però oggi dovendomi per forza recare in un ufficio sito al quarto piano e non sentendomi particolarmente bene, ho optato per l'ascensore. Ho pensato che "nella remota ipotesi" che l'ascensore si fosse bloccato, c'era gente che avrebbe sentito l'allarme, dal momento che gli uffici erano aperti. Stavo quasi premendo il pulsante quando arriva un "signore" molto distinto sui 50 anni che mi chiede se può entrare e mi dice che si sarebbe fermato al 3° piano..
Entrare in ascensore con degli sconosciuti credo sia un pò imbarazzante per chiunque; certo è che non avrei mai immaginato che l'ascensore si sarebbe bloccato e che quel signore tanto distinto si sarebbe rivelato un porco! Questa persona ha cominciato a fare apprezzamenti sempre più espliciti e volgari che ovviamente non riporto. La cosa che mi ha mandata in tilt è stata la paura che questo energumeno dalle parole e dalle allusioni passasse a mettermi le mani addosso Ho cercato di pensare, per tranquillizzarmi, che se le sue intenzioni fossero state quelle di usare violenza, lo avrebbe fatto subito; però poi pensavo che le persone possono essere imprevedibili e che non possiamo conoscere le loro reazioni; per cui il panico mi assaliva sempre più..Ho creduto a un certo punto di perdere i sensi; faceva un caldo bestiale e mancava l'aria.. Ora mi chiedo: dal momento che non sono più una ragazzina, avrei dovuto capire che questo tizio voleva semplicemente "giocare" con le parole, che ci godeva a vedermi agitata, ma che non sarebbe andato oltre? Io so solo che sono rimasta chiusa dentro l'ascensore per quasi mezz'ora. La mezz'ora più lunga della mia vita; e che certe persone sono davvero "malate"..fanno veramente pena..Oggi mi sono resa conto che noi donne corriamo davvero dei rischi; e anche la donna più accorta di questo mondo, a volte si può trovare in situazioni di pericolo. A me grazie al cielo è andata bene; solo un grandissimo doppio spavento..Da una parte la claustrofobia, dall'altra la paura di essere violentata..

Caspita che storia impressionante!! Meno male che alla fine è andato tutto bene, pensa a quante persone vivono esperienze simili....

[dies irae]

[...]
ti insegnano a neutrelizzare le principali tecniche di aggressione e a mettere al tappeto l'aggressore (che si presume maschile nella maggioranza dei casi).
questo sia in teoria che in pratica, nel senso che oltre ad imparare la tecnica la esegui anche durante il corso.
come dicevo prima, non ho mai avuto - per fortuna! - la necessità di verificare se il corso è valido....

ciao, sicuramente il corso ti insegna le cose giuste da fare ed è buona cosa farlo. all'atto pratico però (non abbia mai a venire), quello che è fondamentale credo sia dominare la paura e mantenere la lucidità necessaria per metterle in pratica. riguardo ciò che ti hanno detto? grazie!

[george clooney]

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all'atto pratico però (non abbia mai a venire), quello che è fondamentale credo sia dominare la paura e mantenere la lucidità necessaria per metterle in pratica. !

Esatto! E' proprio questo il punto: mantenersi lucidi per potersi difendere...Non è sempre facile purtroppo..Quel giorno a complicare ulteriormente le cose vi era il caldo e il fatto che dentro l'ascensore mancava l'aria... Quando ci ripenso mi vengono i brividi..Non salirei più su un ascensore nemmeno se mi pagassero; a meno che si tratti di quegli ascensori che trasportano parecchie persone (vedi quelli negli ospedali..) Quando ripenso a quella persona sono sempre più convinta del fatto che se avesse avuto una via di fuga, ad esempio se mi fossi trovata in un garage sotterraneo, mi avrebbe sicuramente fatto qualcosa..Per fortuna la sua mente contorta ha pensato che una volta aperto l'ascensore, se mi avesse usato violenza fisica, non avrebbe potuto darsela a gambe tanto facilmente, dal momento che nello stabile vi erano delle persone e che sicuramente si sarebbe trovato davanti qualcuno non appena le porte dell'ascensore si sarebbero aperte..

[arietina76]

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ciao, sicuramente il corso ti insegna le cose giuste da fare ed è buona cosa farlo. all'atto pratico però (non abbia mai a venire), quello che è fondamentale credo sia dominare la paura e mantenere la lucidità necessaria per metterle in pratica. riguardo ciò che ti hanno detto? grazie!

mi danno detto esattamente quello che hai detto anche tu, e cioè che bisogna mantenere la calma per avere la prontezza di reagire. e a questo proposito nel corso vengono organizzati periodicamente dei "corpo a corpo", chiamamoli così: in pratica, delle prove di aggressione in cui la parte dell'aggressore viene affidata a persone estranee al corso, in modo tale che tu non ne conosca la gestualità, non ne possa prevedere le mosse e quindi sia più impreparato.
come dicevo prima, Dies, non so se questo possa essere utile alla prova dei fatti: non si può sapere come si reagisce in situazioni di questo tipo, perchè accade tutto velocemente e la paura è grande.... finchè non ci si trova, non si può davvero neanche immaginare se e come si riesce a reagire (e speriamo di non doverlo mai scoprire).
diciamo che però almeno a livello psicologico una persona si sente un minimo rassicurata, nel senso che almeno si fa quello che si può...
comunque per la cronaca nel corso che faccio io siamo solo 2 donne: gli altri sono tutti uomini, e anche questo credo che la dica lunga su che tempi stiamo attraversando...

quanto a quello che ha scritto oggi la nostra George Clooney, non posso che esortarla nuovamente a sporgere denuncia contro ignoti (visto che il nome del maniaco non si sa): forse dando una certa pubblicità alla cosa (ovviamente preservando le generalità di George per ragioni di privacy), qualche ragazza starà un pò più in guardia (il che non fa mai male), e il maniaco forse ci penserà due volte....

[ildilemmadelprigioniero]

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come giustamente sottolineato dall'Uomo dell'Alpi

Dell'Alpe!

[dies irae]

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mi danno detto esattamente quello che hai detto anche tu, e cioè che bisogna mantenere la calma per avere la prontezza di reagire. e a questo proposito nel corso vengono organizzati periodicamente dei "corpo a corpo", chiamamoli così: in pratica, delle prove di aggressione in cui la parte dell'aggressore viene affidata a persone estranee al corso, in modo tale che tu non ne conosca la gestualità, non ne possa prevedere le mosse e quindi sia più impreparato.
come dicevo prima, Dies, non so se questo possa essere utile alla prova dei fatti: non si può sapere come si reagisce in situazioni di questo tipo, perchè accade tutto velocemente e la paura è grande.... finchè non ci si trova, non si può davvero neanche immaginare se e come si riesce a reagire (e speriamo di non doverlo mai scoprire).
diciamo che però almeno a livello psicologico una persona si sente un minimo rassicurata, nel senso che almeno si fa quello che si può...
comunque per la cronaca nel corso che faccio io siamo solo 2 donne: gli altri sono tutti uomini, e anche questo credo che la dica lunga su che tempi stiamo attraversando...

grazie della risposta, è interessante anche il fatto che la maggioranza siano uomini, dalle mie parti ne ho visti organizzare ad accesso esclusivo per donne, e sinceramente non mi pare abbia tanto senso, sarebbe da metterne in piedi di più, ma aperti a tutti, secondo me.

[arietina76]

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Dell'Alpe!

è vero: chiedo scusa per l'errore di battitura!

[justeyes89]

[...]



è vero: chiedo scusa per l'errore di battitura!

strano,che l'uomo dell'Alpe non ti abbia ancora pizzicato!

[L'Uomo dell'Alpe]

[...]



strano,che l'uomo dell'Alpe non ti abbia ancora pizzicato!

Eccomi, eh un po' assente dal Pc per lavoro, passo raramente e non ho tempo di scrivere né di leggere tutto.
Comunque Alpi o Alpe fa lo stesso, l'importante non abbia scritto Prealpi o peggio Appennini, soprattutto questi ultimi mi stanno proprio su quelle quando li devo attraversare d'inverno con l'auto o il treno.
Se invece avesse detto l'Uomo dei Pennini mi sarei offeso e non poco.