invidiare la vita degli altri

[gobblin75]

vorrei prima di tutto ringraziare tutti coloro che partecipano al mio topic e mi consigliano e contemporanemante cercano di tirarmi su, quindi io non sto mettendo da parte le vostre considerazioni anzi le apprezzo tutte. Se mi trovate poco presente proprio nel topic da me stesseo inserito non è per stare lì dalla finestra a leggere voi che m'indicate una via d'uscita o cercate di farmi comprendere quanto vana sia l'idea d'invidiare la vita altrui, in verità mi collego poco e vado a spiegare il motivo: essendo l'uso del pc fondamentale nel mio lavoro ogni giorno e avendo il pm pienotto di faccende arrivo la sera e lo accendo solo per leggere (oggi mi trovate perchè sto poco bene e sono in malattia) però affrontare certi tipi di discussioni come questa richiedono una certa dose di concentrazione altrimenti si finisce per scrivere delle cavolate come credo di aver fatto nel mio ultimo post.
Qualcuno ha detto: che non c'è un'età precisa per trovare una compagna con cui condividere la vita e allo stesso tempo non è il caso di accontentarsi e basta perchè si finisce solo per vivere un'inferno invece dell'attuale purgatorio, mai più vera è questa affermazione, io stesso tendo ad essere mooolto esigente in quanto se capita che abbia conosciuto ragazze tendo sempre a fare delle valutazioni non su una base di estetica ma spesso, sul piano culturale e caratteriale, dopotutto la facoltà mi ha insegnato che le facili ochette sono le prime a ferire a chi crede nell'amore, di contrappeso invece proprio le figure che spesso ritengo ideali le becco sempre impegnate anzi STRAimpegnate.
Ma certo non nascondo che non riesco a trattenere in me il desiderio della famiglia sia giusto sia sbagliato al momento è ciò che desidero e spero di arrivare a tanto, ma lo stesso desiderio e la solitudine che pesa, fanno sì che alla vista delle coppie che anche in: APPARENZA felici, fanno scattare un forte senzo d'invidia come una voce interiore che ripete a loro si ha me no perchè??
Spero con questo di aver tolto dubbi sul mio modo di essere e di pormi verso di voi.

[tropicsnow]

io stesso tendo ad essere mooolto esigente in quanto se capita che abbia conosciuto ragazze tendo sempre a fare delle valutazioni non su una base di estetica ma spesso, sul piano culturale e caratteriale, dopotutto la facoltà mi ha insegnato che le facili ochette sono le prime a ferire a chi crede nell'amore, di contrappeso invece proprio le figure che spesso ritengo ideali le becco sempre impegnate anzi STRAimpegnate.
Ma certo non nascondo che non riesco a trattenere in me il desiderio della famiglia sia giusto sia sbagliato al momento è ciò che desidero e spero di arrivare a tanto, ma lo stesso desiderio e la solitudine che pesa, fanno sì che alla vista delle coppie che anche in: APPARENZA felici, fanno scattare un forte senzo d'invidia come una voce interiore che ripete a loro si ha me no perchè??

oh, un uomo che non parla di estetica, ma di cultura e di personalità anche tu sei un tipo raro tanti uomini dicono che occorrono entrambe le cose ma poi si fiondano su quella che gli ha fatto partire l'ormone. chissà come mai come dice un uomo che stimo tanto e che secondo me ha raggiunto un giusto equilibrio tra ragione e sentimento (uno dei pochi): "se una donna insignificante afferma di aver letto Proust, la si eviterà come una ciabatta pallosa e bisbetica. ma se la presunta lettrice della Recherche è proprietaria di un paio di occhioni da cerbiatta, si è pronti a decantarne le lodi"
tornando in argomento, hai ragione: questo tipo di persone, sia uomini che donne, son sempre già impegnate. almeno così sembra. forse perchè son rare da trovare... ecco perchè occorre più tempo ed ecco perchè tu stai ancora cercando... abbi fede, sei ancora giovane, prima o poi troverai colei che saprà vedere oltre e ti amerà per questo.
ti racconto l'esperienza di un uomo che come te aveva la stessa afflizione: il suo bisogno della partner lo ha portato ad avere molte delusioni. lui stesso riconosce che questo bisogno gli si leggeva in viso e che forse proprio questo spaventava tutte le ragazze delle quali sembrava essersi innamorato. la cosa lo ha portato a una profonda depressione e sull'orlo del suicidio... nel momento in cui è riuscito un po' a rasserenarsi, a 37 anni circa, ha trovato quella che definisce essere la sua prima vera "fidanzata", quella che oggi è sua moglie.

[gobblin75]

[...]



oh, un uomo che non parla di estetica, ma di cultura e di personalità anche tu sei un tipo raro tanti uomini dicono che occorrono entrambe le cose ma poi si fiondano su quella che gli ha fatto partire l'ormone. chissà come mai come dice un uomo che stimo tanto e che secondo me ha raggiunto un giusto equilibrio tra ragione e sentimento (uno dei pochi): "se una donna insignificante afferma di aver letto Proust, la si eviterà come una ciabatta pallosa e bisbetica. ma se la presunta lettrice della Recherche è proprietaria di un paio di occhioni da cerbiatta, si è pronti a decantarne le lodi"
tornando in argomento, hai ragione: questo tipo di persone, sia uomini che donne, son sempre già impegnate. almeno così sembra. forse perchè son rare da trovare... ecco perchè occorre più tempo ed ecco perchè tu stai ancora cercando... abbi fede, sei ancora giovane, prima o poi troverai colei che saprà vedere oltre e ti amerà per questo.
ti racconto l'esperienza di un uomo che come te aveva la stessa afflizione: il suo bisogno della partner lo ha portato ad avere molte delusioni. lui stesso riconosce che questo bisogno gli si leggeva in viso e che forse proprio questo spaventava tutte le ragazze delle quali sembrava essersi innamorato. la cosa lo ha portato a una profonda depressione e sull'orlo del suicidio... nel momento in cui è riuscito un po' a rasserenarsi, a 37 anni circa, ha trovato quella che definisce essere la sua prima vera "fidanzata", quella che oggi è sua moglie.

premessa purtroppo anche l'estetica fa da impatto è appena le sento parlare che perdo interesse.

ti ringrazio per la favola con il finale in positivo chissà che si avveri maaaaaaaahhhhh

[Merlino]

[...]
ti racconto l'esperienza di un uomo che come te aveva la stessa afflizione: il suo bisogno della partner lo ha portato ad avere molte delusioni. lui stesso riconosce che questo bisogno gli si leggeva in viso e che forse proprio questo spaventava tutte le ragazze delle quali sembrava essersi innamorato. la cosa lo ha portato a una profonda depressione e sull'orlo del suicidio... nel momento in cui è riuscito un po' a rasserenarsi, a 37 anni circa, ha trovato quella che definisce essere la sua prima vera "fidanzata", quella che oggi è sua moglie.

Il segreto è tutto lì!
Non serve altro!!!

[dies irae]

in definitiva, se l'uomo è troppo serioso e le donne non se lo filano perchè vogliono il tipo figo brillante simpatico curato leggero colto intelligente, allora la colpa è dell'uomo, deve rasserenarsi per giove.

se l'uomo si fila quelle carine e insulse e non quelle seriose, allora è colpa dell'uomo che è superficiale e brutto dentro.

[tropicsnow]

premessa purtroppo anche l'estetica fa da impatto è appena le sento parlare che perdo interesse.

ti ringrazio per la favola con il finale in positivo chissà che si avveri maaaaaaaahhhhh

ma sì, anche l'occhio vuole la sua parte, però se scappi dopo aver udito la loro voce vuol dire che per te sono molto più importanti altre cose.

non è una favola, è successo veramente. oggi quell'uomo ha sessant'anni e lo racconta senza problemi anche se all'epoca è stato un dramma.

ti auguro di poterlo un giorno raccontare anche tu con il sorriso sulle labbra.

[tropicsnow]

in definitiva, se l'uomo è troppo serioso e le donne non se lo filano perchè vogliono il tipo figo brillante simpatico curato leggero colto intelligente, allora la colpa è dell'uomo, deve rasserenarsi per giove.

se l'uomo si fila quelle carine e insulse e non quelle seriose, allora è colpa dell'uomo che è superficiale e brutto dentro.

ma smettila. non è questione di colpa. ognuno si fila i propri simili.