Sempre le solite banali scuse.

[Ospite]

Niente oggi ragazzi e ragazze sono nera. Ma nera. Si perchè mi devo sempre sentir dire le solite scuse e non da persone che conosco poco bensì da amiche o amici che conosco da una vita. Spesso sono proprio le persone da cui non ti aspetteresti mai certi comportamenti, che ti voltano le spalle. Sono veramente satura di certe situazioni. Di amiche che conosco da una vita con cui ho condiviso tutto, con cui cerco di essere sempre disponibile, di esserci insomma. E loro cosa fanno? Spariscono per mesi e mesi senza degnarsi di un messaggio. E se io provo, a dir qualcosa, a farglielo notare, sono quella infantile, perchè loro fanno cosi con tutti, che hanno avuto problemi. Problemi??? A perchè io non ho problemi??? Ma cosa c'entra???? Io sono sommersa dai problemi e anche piuttosto gravi! Ma non per questo mi permetto di sparire per mesi e mesi, e non per giorni, e non rispondo ai messaggi quando vengo contattata. Almeno dico io, rispondere per educazione. Ma questa non è amicizia, contattare gli altri solo quando le cose vanno bene, o quando non si ha nulla da fare, e non parlo appunto di persone conosciute due giorni fa, ma di amici di anni e anni. Poi uno deve restare calmo e non arrabbiarsi? Ma come si fa a restare calmi! Non concepisco questo modo di trattare le persone, come ci si può allora fidare degli altri, con la consapevolezza che quando uno ha i "cavoli suoi" sparisce e non ti deve nessuna spiegazione. E oltretutto, quando cerchi spiegazioni, passi per quella negativa e infantile...

Ma io non capisco, non capisco le persone davvero!!!! Non li concepisco certi comportamenti, non mi permetterei mai. Non sono perfetta, ma così non mi permetterei mai...Che tristezza...

[Merlino]

Niente oggi ragazzi e ragazze sono nera. Ma nera. Si perchè mi devo sempre sentir dire le solite scuse e non da persone che
[...]
certi comportamenti, non mi permetterei mai. Non sono perfetta, ma così non mi permetterei mai...Che tristezza...

Si, ma di preciso, cosa t'è successo?

[rubina88]

guarda succede spesso anche a me. Comunque io chiedo sempre il motivo poi se mi accorgo che è una scusa cerco dì allontanarmi un po per fare capire che anche lui o lei potrebbe avere la stessa cosa non ripagare con la stessa moneta ma quasi. Spesso persone che non ti aspetteresti mai però ti daranno tantissimo

[Ospite]

[...]



Si, ma di preciso, cosa t'è successo?

Ehehe spiego un pò meglio scusa. Allora mi capitano queste cose: delle persone che ritengo care amiche, con cui ho condiviso parecchie cose ma per motivi di distanza, cerco di comunque di tenermi in contatto via Facebook. Premesso che io sono una persona estremamente sensibile, quindi tendo ad attaccarmi e affezzionarmi molto alle persone. Ma non è che io sia invadente o una piova con i tentacoli. Allora è capitato che è da Marzo che una cara amica che abita a Roma non risponde ai miei messaggi eppure la vedo rispondere ed essere attiva con altre persone. Le chiedo perchè non risponde. Silenzio. Aspetto un altro mese. Le chiedo ancora perchè non risponde. Altro silenzio. Alla fine mi sono un pò alterata. Le dico: guarda io non ho alcun interesse a tenermi il tuo contatto se la cosa è a senso unico, credo che per correttezza almeno un messaggio me lo potevi mandare.
Guarda caso, dopo mesi di silenzio, mi risponde praticamente immediatamente! Dice che ha avuto problemi e che sono stata infantile.

Mah....i problemi ce li ho anche io e per nulla leggeri. Non per questo, se tengo ad una persona le scrivo almeno un messaggio. Ho avuto un lutto tempo fa, ma non mi permetterei mai di sparire o peggio ancora di non rispondere.
E' chiaro che non le interessa avere contatti con me. Ma trovare la scusa dei problemi la trovo una meschinità perchè mi vuole far sentir in colpa.
Lei ovviamente dice che si comporta cosi con tutti che è fatta così...ec..ecc..le solite cose sentite mille volte.

Poi ci sono quei geni che (sempre persone che conosco da tanto dipersona), si fanno sentire magari ogni tre o quattro mesi chiedendomi di tutto, facendo tremila domande come se mi dovessero fare un articolo sul giornale. Poi concludono dicendo: Bè ci vediamo dai uno di questi giorni.

Si certo. Spariscono per altri mesi.

Perchè mi devo tener ei contatti di questa gente? Perchè si devono sentire offesi? Almeno io le dico in faccia le cose.

Come mai la gente si altera se gli fai notare che hai capito che a loro non interessa nulla di te?
Poi sarà anche che sbaglio a prendermela troppo, ad aspettarmi reciprocità da parte degli altri. Ma allora come fai a dare fiducia agli altri? Perchè a qualcuno bisogna pur dare fiducia.

Non so ragazzi, io non mi permetterei mai di fare certi pezzi a persone care. Io cerco di dare tutta me stessa, e trovo la cosa piu naturale di questo mondo instaurare dei rapporti affettivi con gli altri, perchè appunto, con tutti i problemi che ci sono nella vita, non vedo perchè crearmi solitudine e menefreghismo.

[Doc Strangelove]

Niente oggi ragazzi e ragazze sono nera. Ma nera. Si perchè mi devo sempre sentir dire le solite scuse e non da persone che conosco poco bensì da amiche o amici che conosco da una vita. Spesso sono proprio le persone da cui non ti aspetteresti mai certi comportamenti, che ti voltano le spalle. Sono veramente satura di certe situazioni. Di amiche che conosco da una vita con cui ho condiviso tutto, con cui cerco di essere sempre disponibile, di esserci insomma. E loro cosa fanno? Spariscono per mesi e mesi senza degnarsi di un messaggio. E se io provo, a dir qualcosa, a farglielo notare, sono quella infantile, perchè loro fanno cosi con tutti, che hanno avuto problemi. Problemi??? A perchè io non ho problemi??? Ma cosa c'entra???? Io sono sommersa dai problemi e anche piuttosto gravi! Ma non per questo mi permetto di sparire per mesi e mesi, e non per giorni, e non rispondo ai messaggi quando vengo contattata. Almeno dico io, rispondere per educazione. Ma questa non è amicizia, contattare gli altri solo quando le cose vanno bene, o quando non si ha nulla da fare, e non parlo appunto di persone conosciute due giorni fa, ma di amici di anni e anni. Poi uno deve restare calmo e non arrabbiarsi? Ma come si fa a restare calmi! Non concepisco questo modo di trattare le persone, come ci si può allora fidare degli altri, con la consapevolezza che quando uno ha i "cavoli suoi" sparisce e non ti deve nessuna spiegazione. E oltretutto, quando cerchi spiegazioni, passi per quella negativa e infantile...

Ma io non capisco, non capisco le persone davvero!!!! Non li concepisco certi comportamenti, non mi permetterei mai. Non sono perfetta, ma così non mi permetterei mai...Che tristezza...

Se ti comporti così nei confronti degli amici sei una mosca bianca, purtroppo le persone più corrette sono quelle che soffrono di più. Se un amico cerca di farti pesare la tua assenza o il fatto che non vi sentite da tempo è logico che ci tiene e dovrebbe venire spontaneo ritagliare del tempo per lui. Molte persone non ci arrivano o se ne fregano, anzi si sentono mature! Considera queste persone per quello che sono e non farti problemi nel ripagarli allo stesso modo, probabilmente non se la prendono e non cambiano: tu puoi decidere se soffrirne o far scivolare questi comportamenti, dedicandoti veramente alle pochissime persone come te.

[Ospite]

guarda succede spesso anche a me. Comunque io chiedo sempre il motivo poi se mi accorgo che è una scusa cerco dì allontanarmi un po per fare capire che anche lui o lei potrebbe avere la stessa cosa non ripagare con la stessa moneta ma quasi. Spesso persone che non ti aspetteresti mai però ti daranno tantissimo

Cara Rubina io chiedo e cerco sempre di discutere ma la gente si sente subito offesa, ma mi ritrovo sempre le solite parole, non so forse si consultano prima di scrivermi eheheh, e a me certe meschinità fanno alterare. Siamo abituati a non comunicare quando c'è qualche difficoltà, perciò essendo una che invece va dritta alle cose, passo per quella che "crea problemi". Certo che problema c'è se una cara amica a cui vuoi bene non ti scrive per mesi e ignora i tuoi messaggi. Secondo loro è tutto normale, perchè mi sembrano tutti rinchiusi in una bolla di menefreghismo cieco.

[dies irae]

Poi ci sono quei geni che (sempre persone che conosco da tanto dipersona), si fanno sentire magari ogni tre o quattro mesi chiedendomi di tutto, facendo tremila domande come se mi dovessero fare un articolo sul giornale. Poi concludono dicendo: Bè ci vediamo dai uno di questi giorni.

Si certo. Spariscono per altri mesi.

queste persone qui, sono amici a distanza?

[Ospite]

[...]




queste persone qui, sono amici a distanza?

No è quello il bello! Della mia stessa città Padova. Infatti per quello qua non esco con nessuno perchè sinceramente andare ad elemosinare un'uscita da questa gente no guarda piuttosto esco da sola.

[dies irae]

[...]
No è quello il bello! Della mia stessa città Padova. Infatti per quello qua non esco con nessuno perchè sinceramente andare ad elemosinare un'uscita da questa gente no guarda piuttosto esco da sola.

guarda, mi è capitato di parlare (anche troppo, nel senso che accadono comunemente) di queste cose, dal vivo e con gran dovizia di "ragioni" a supporto. nonostante ciò, io ogni volta ho invitato l'interlocutore a ragionare prima su di sè, che sugli altri, perchè se una persona ha problemi con "gli altri", è più probabile che sia la persona a doversi mettere in discussione.

visto che sei "diventata nera, nera, nera", metto in chiaro che non sto facendo l'avvocato del diavolo tanto per fare; è l'unica forma di "aiuto" che posso darti al momento

[Merlino]

[...]

Ehehe spiego un pò meglio scusa. Allora mi capitano queste cose: delle persone che ritengo care amiche, con cui ho condiviso parecchie cose ma
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Perchè mi devo tener ei contatti di questa gente? Perchè si devono sentire offesi? Almeno io le dico in faccia le cose.

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appunto, con tutti i problemi che ci sono nella vita, non vedo perchè crearmi solitudine e menefreghismo.

Non te li tenere allora! Chi ti obbliga a farlo???

[dies irae]

[...]
Non te li tenere allora! Chi ti obbliga a farlo???

l'allettante prospettiva di rimanere sola?

[Merlino]

[...]

l'allettante prospettiva di rimanere sola?

Ah...perchè? Ora non è già "sola"?

[dies irae]

[...]
Ah...perchè? Ora non è già "sola"?

secondo me essere "sola", è un paradiso rispetto all'essere sola.
adesso si incavola, ma almeno ha qualcuno con cui fare un'uscita o parlare del più e del meno. a che serve essere splendidi nei propri principi, se non hai nessuno intorno?

caro mago su questo punto siamo ai poli opposti, non c'incontreremo mai

[francofona]

Niente oggi ragazzi e ragazze sono nera. Ma nera. Si perchè mi devo sempre sentir dire le solite scuse e non da persone che conosco poco bensì da amiche o amici che conosco da una vita. Spesso sono proprio le persone da cui non ti aspetteresti mai certi comportamenti, che ti voltano le spalle. Sono veramente satura di certe situazioni. Di amiche che conosco da una vita con cui ho condiviso tutto, con cui cerco di essere sempre disponibile, di esserci insomma. E loro cosa fanno? Spariscono per mesi e mesi senza degnarsi di un messaggio. E se io provo, a dir qualcosa, a farglielo notare, sono quella infantile, perchè loro fanno cosi con tutti, che hanno avuto problemi. Problemi??? A perchè io non ho problemi??? Ma cosa c'entra???? Io sono sommersa dai problemi e anche piuttosto gravi! Ma non per questo mi permetto di sparire per mesi e mesi, e non per giorni, e non rispondo ai messaggi quando vengo contattata. Almeno dico io, rispondere per educazione. Ma questa non è amicizia, contattare gli altri solo quando le cose vanno bene, o quando non si ha nulla da fare, e non parlo appunto di persone conosciute due giorni fa, ma di amici di anni e anni. Poi uno deve restare calmo e non arrabbiarsi? Ma come si fa a restare calmi! Non concepisco questo modo di trattare le persone, come ci si può allora fidare degli altri, con la consapevolezza che quando uno ha i "cavoli suoi" sparisce e non ti deve nessuna spiegazione. E oltretutto, quando cerchi spiegazioni, passi per quella negativa e infantile...

Ma io non capisco, non capisco le persone davvero!!!! Non li concepisco certi comportamenti, non mi permetterei mai. Non sono perfetta, ma così non mi permetterei mai...Che tristezza...

Io direi che non si prendono scuse, sono solo ipocriti.
Ho notato che quando una persona pensa a capire e risolvere i suoi problemi con una visione franca della sua situazione, sembra a gli occhi degli altri come persona negativa . Che strano...e quando parli francamente di uno dei tuoi problemi anche su un tono umoristico...e senza aspettare che quando ne parli "l'altro" te lo risolve, spaventa!
A volte, delle persone mi dicono quanta una situazione è difficile per loro e le incorraggio perché stanno male...con queste stesse persone, se io dico oggi non sto bene, sembra tabù e non si fanno più sentire.
Comunque questo non mi succede neanche più da 2 anni che vivo anch'io a Padova. Mai una persona mi ha chiesto se non è troppo difficile di cambiare di vità ( francese e cittadina da una grandissima città mi ritrovo senza famiglia in un paesetto dove quasi nessun parla italiano). Allora adesso ho capito la lezione e neanch'io presto attenzione alla situazione di chi non c'è per me, cioè nessuno almeno niente delusione

[coccy]

[...]


Ehehe spiego un pò meglio scusa. Allora mi capitano queste cose: delle persone che ritengo care amiche, con cui ho condiviso parecchie cose ma per motivi di distanza, cerco di comunque di tenermi in contatto via Facebook. Premesso che io sono una persona estremamente sensibile, quindi tendo ad attaccarmi e affezzionarmi molto alle persone. Ma non è che io sia invadente o una piova con i tentacoli. Allora è capitato che è da Marzo che una cara amica che abita a Roma non risponde ai miei messaggi eppure la vedo rispondere ed essere attiva con altre persone. Le chiedo perchè non risponde. Silenzio. Aspetto un altro mese. Le chiedo ancora perchè non risponde. Altro silenzio. Alla fine mi sono un pò alterata. Le dico: guarda io non ho alcun interesse a tenermi il tuo contatto se la cosa è a senso unico, credo che per correttezza almeno un messaggio me lo potevi mandare.
Guarda caso, dopo mesi di silenzio, mi risponde praticamente immediatamente! Dice che ha avuto problemi e che sono stata infantile.

Mah....i problemi ce li ho anche io e per nulla leggeri. Non per questo, se tengo ad una persona le scrivo almeno un messaggio. Ho avuto un lutto tempo fa, ma non mi permetterei mai di sparire o peggio ancora di non rispondere.
E' chiaro che non le interessa avere contatti con me. Ma trovare la scusa dei problemi la trovo una meschinità perchè mi vuole far sentir in colpa.
Lei ovviamente dice che si comporta cosi con tutti che è fatta così...ec..ecc..le solite cose sentite mille volte.

Poi ci sono quei geni che (sempre persone che conosco da tanto dipersona), si fanno sentire magari ogni tre o quattro mesi chiedendomi di tutto, facendo tremila domande come se mi dovessero fare un articolo sul giornale. Poi concludono dicendo: Bè ci vediamo dai uno di questi giorni.

Si certo. Spariscono per altri mesi.

Perchè mi devo tener ei contatti di questa gente? Perchè si devono sentire offesi? Almeno io le dico in faccia le cose.

Come mai la gente si altera se gli fai notare che hai capito che a loro non interessa nulla di te?
Poi sarà anche che sbaglio a prendermela troppo, ad aspettarmi reciprocità da parte degli altri. Ma allora come fai a dare fiducia agli altri? Perchè a qualcuno bisogna pur dare fiducia.

Non so ragazzi, io non mi permetterei mai di fare certi pezzi a persone care. Io cerco di dare tutta me stessa, e trovo la cosa piu naturale di questo mondo instaurare dei rapporti affettivi con gli altri, perchè appunto, con tutti i problemi che ci sono nella vita, non vedo perchè crearmi solitudine e menefreghismo.

Ciao Laurelin! Mi rispecchio incredibilmente nelle parole che scrivi...io ho vissuto la stessa situazione con persone a cui ho tenuto molto, di cui una recente...e il finale per me è sempre lo stesso: mi crescono una sofferenza e un senso di frustrazione tali che mi spingono a tagliare del tutto i rapporti. E rimango sempre con un senso di "sospensione", di non chiarezza dentro...cercare un chiarimento: del tutto inutile, e finisci per pensare che quel rapporto importava solo a te.
Piacerebbe anche a me trovare delle risposte concrete...ma a un certo punto penso sia vitale per sè abbandonare questo proprio bisogno e accorgersi di altri pezzi di mondo nuovi che ci circondano...

[Ospite]

[...]



Non te li tenere allora! Chi ti obbliga a farlo???

Merlino...infatti la mia era una domanda retorica! Cioè la gente si offende e si accorge che era tra i miei contatti solo quando la cancello. Curioso no? Non le capisco queste persone, e non le capirò mai.

[Ospite]

[...]



Io direi che non si prendono scuse, sono solo ipocriti.
Ho notato che quando una persona pensa a capire e risolvere i suoi problemi con una visione franca della sua situazione, sembra a gli occhi degli altri come persona negativa . Che strano...e quando parli francamente di uno dei tuoi problemi anche su un tono umoristico...e senza aspettare che quando ne parli "l'altro" te lo risolve, spaventa!
A volte, delle persone mi dicono quanta una situazione è difficile per loro e le incorraggio perché stanno male...con queste stesse persone, se io dico oggi non sto bene, sembra tabù e non si fanno più sentire.
Comunque questo non mi succede neanche più da 2 anni che vivo anch'io a Padova. Mai una persona mi ha chiesto se non è troppo difficile di cambiare di vità ( francese e cittadina da una grandissima città mi ritrovo senza famiglia in un paesetto dove quasi nessun parla italiano). Allora adesso ho capito la lezione e neanch'io presto attenzione alla situazione di chi non c'è per me, cioè nessuno almeno niente delusione

Ciao Francofona! Hai tutta la mia solidarietà. Ma a parte il posto in cui viviamo e penso che venendo da fuori entrambe possiamo capire cosa significa. Ho vissuto a Bologna, e poi anche nelle marche non è che ci sia tuttaquesta apertura verso l'altro. Io non voglio assolutamente dire di essere l'amica o la persona perfetta. Ma quanto meno mi sforzo di cercare un dialogo, si magari anche un litigio, ma pur sempre un contatto per venirsi incontro. Invece trovo solo muri muri e muri. E poi tutte quelle persone che appunto mi danno "della negativa, o rompiballe" guarda caso si rivelano delle persone egoiste e menefreghiste. Ma io guardo i fatti. Io a questa mia amica l'avevo sempre portata sul palmo della mano, voluto un bene grandissimo, chi se lo aspettava di essere trattata così. Comunque si va avanti, meglio non guardare troppo indietro
non sono tutti così.

[Ospite]

[...]





guarda, mi è capitato di parlare (anche troppo, nel senso che accadono comunemente) di queste cose, dal vivo e con gran dovizia di "ragioni" a supporto. nonostante ciò, io ogni volta ho invitato l'interlocutore a ragionare prima su di sè, che sugli altri, perchè se una persona ha problemi con "gli altri", è più probabile che sia la persona a doversi mettere in discussione.

visto che sei "diventata nera, nera, nera", metto in chiaro che non sto facendo l'avvocato del diavolo tanto per fare; è l'unica forma di "aiuto" che posso darti al momento

Certo giusto mettere in discussione se stessi. Io lo dico sempre non voglio certo apparire la ragazza perfetta perchè di cavolate ne ho fatte tante. Ma io non ho nessun problema con queste persone. Sono loro semmai ad avere problemi con me. Io posso capire se fossi stata scortese, avessi litigato ecc..ecc.. Ma no no, di solito sono una persona gentile e disponibile. Magari ho il carattere un pò timido ma non sono per nulla fredda e soprattutto non vado in giro ad invitare gli altri ad ipotetiche uscite e poi sparire. Se mi trovo bene con una persona la cerco e ci esco. Se non mi trovo bene non tengo nemmeno il suo contatto su Facebook, ma che senso ha. Poi non sono persone conosciute ieri su internet, ma gente che conosco da anni, perchè solitamente su FB tengo solo contatti di chi conosco. Ma forse è meglio che cambi filosofia.
Proprio per il fatto che non siamo perfetti, è utile discutere con gli altri e capirsi, ma se mi trovo i muri e mi pare di fare i monologhi dopo un pò la pazienza scappa. Cioè se sei stato scorretto almeno stai zitto e chiedi scusa. A me è capitato di chiedere scusa spesso, e mi hanno comunque sbattuto la porta in faccia. Succede.

[Ospite]

[...]



Ciao Laurelin! Mi rispecchio incredibilmente nelle parole che scrivi...io ho vissuto la stessa situazione con persone a cui ho tenuto molto, di cui una recente...e il finale per me è sempre lo stesso: mi crescono una sofferenza e un senso di frustrazione tali che mi spingono a tagliare del tutto i rapporti. E rimango sempre con un senso di "sospensione", di non chiarezza dentro...cercare un chiarimento: del tutto inutile, e finisci per pensare che quel rapporto importava solo a te.
Piacerebbe anche a me trovare delle risposte concrete...ma a un certo punto penso sia vitale per sè abbandonare questo proprio bisogno e accorgersi di altri pezzi di mondo nuovi che ci circondano...

E' esattamente cosi che ci si sente. E poi ti creano dei vuoti assurdi. E sai che devi tornare a fidarti di qualcuno ma dopo la centesima volta che ti fanno questi pezzi come fai? Diventi paranoica, sono arrivata ad un limite di sopportazione molto basso. Abbiamo tutti i nostri limiti, perchè oltretutto devo affrontare altri problemi e sicuramente è piu difficile senza avere il supporto di un rapporto affettivo. Allora mi sono chiesta ma sono sfigata io che attiro questa gente? Ma forse c'è qualcosa nel mio carattere che attira certe persone? Come faccio a beccarmeli tutti io? O forse sono talmente tanti che alla fine come fai ad evitare certe situazioni? O invece sono io che sono diventata talmente rigida a non capire le difficoltà degli altri?

[coccy]

[...]



E' esattamente cosi che ci si sente. E poi ti creano dei vuoti assurdi. E sai che devi tornare a fidarti di qualcuno ma dopo la centesima volta che ti fanno questi pezzi come fai? Diventi paranoica, sono arrivata ad un limite di sopportazione molto basso. Abbiamo tutti i nostri limiti, perchè oltretutto devo affrontare altri problemi e sicuramente è piu difficile senza avere il supporto di un rapporto affettivo. Allora mi sono chiesta ma sono sfigata io che attiro questa gente? Ma forse c'è qualcosa nel mio carattere che attira certe persone? Come faccio a beccarmeli tutti io? O forse sono talmente tanti che alla fine come fai ad evitare certe situazioni? O invece sono io che sono diventata talmente rigida a non capire le difficoltà degli altri?

Già, dei vuoti "pieni" però...! E' difficile darsi delle risposte, probabilmente non tutti hanno lo stesso bisogno di comunicare i propri pensieri, c'è chi agisce sugli eventi e chi li lascia andare...dove sta il giusto?
Io oscillo tra due risposte in queste situazioni..."o la persona è in difficoltà, non ce la fa proprio a rapportarsi rispetto a quel livello di chiarimento....oppure è menefreghista etc etc " e mi chiedo quale risposta delle due mi fa stare meglio? La prima......! I rapporti finiscono per ragioni a volte apparentemente inspiegabili purtroppo...e forse si ha la tendenza a diventare sempre più esigenti senza rendersene conto...magari ci si aspettava un supporto che l'altro non sa più gestire...magari facciamo paura Laurelin!!!

[Ospite]

[...]



Già, dei vuoti "pieni" però...! E' difficile darsi delle risposte, probabilmente non tutti hanno lo stesso bisogno di comunicare i propri pensieri, c'è chi agisce sugli eventi e chi li lascia andare...dove sta il giusto?
Io oscillo tra due risposte in queste situazioni..."o la persona è in difficoltà, non ce la fa proprio a rapportarsi rispetto a quel livello di chiarimento....oppure è menefreghista etc etc " e mi chiedo quale risposta delle due mi fa stare meglio? La prima......! I rapporti finiscono per ragioni a volte apparentemente inspiegabili purtroppo...e forse si ha la tendenza a diventare sempre più esigenti senza rendersene conto...magari ci si aspettava un supporto che l'altro non sa più gestire...magari facciamo paura Laurelin!!!

Certo capire dove sta il giusto, e cercare delle spiegazioni è un'impresa titanica. Non so alla fine cosa passa per la testa alle persone. Perchè ci si ritrova ad un certo punto a condividere gioie e dolori, un appartamento...e poi il nulla. A volte cerco di far aprire le persone, che se un'amica ha problemi, può contattarmi quando vuole, ma trovo il muro. Sempre questo maledetto muro. Indubbiamente ho un forte bisogno di comunicare, e adesso ho chiuso un pò le vecchie amicizie che alla fine erano solo lì come una scritta, bisogna guardare avanti e spero tanto di trovare persone che hanno voglia di aprirsi e di interessarsi agli altri.

[francofona]

[...]



Ciao Francofona! Hai tutta la mia solidarietà. Ma a parte il posto in cui viviamo e penso che venendo da fuori entrambe possiamo capire cosa significa. Ho vissuto a Bologna, e poi anche nelle marche non è che ci sia tuttaquesta apertura verso l'altro. Io non voglio assolutamente dire di essere l'amica o la persona perfetta. Ma quanto meno mi sforzo di cercare un dialogo, si magari anche un litigio, ma pur sempre un contatto per venirsi incontro. Invece trovo solo muri muri e muri. E poi tutte quelle persone che appunto mi danno "della negativa, o rompiballe" guarda caso si rivelano delle persone egoiste e menefreghiste. Ma io guardo i fatti. Io a questa mia amica l'avevo sempre portata sul palmo della mano, voluto un bene grandissimo, chi se lo aspettava di essere trattata così. Comunque si va avanti, meglio non guardare troppo indietro
non sono tutti così.

Ciao Laurelin, ciao Vicina ,

Divido proprio i tuoi pensieri...quello che sto per dire sono solo constati e cerco ancora delle risposte o a risolvere la cosa.
Credo che c'è gente incaricata di dare speranza agli altri visto che loro non ne hanno te lo chiedono a te. Ma tu in ritorno non te la puoi aspettare da parte loro, perché sei tu che la dai la speranza. Dunque ti devi arrangere con te stessa. In un certo modo, sembra che le persone ci vedono sotto una specia di persona che non puo soffrire perché ha sempre la soluzione. Ma perché? E' scritto vietato di soffrire e di dare speranza?
Poi, secondo me, pensare a risolvere un problema invece di subirlo, è una prova di buon senso che per non soffrire sarebbe meglio ignorarlo. Vedo che la gente ignorante, che non si fanno domande e non hanno speranza, che prendono le cose come vengono, soffrono di meno.
Domanda: meglio essere ignoranti e stare sempre allo stesso livello o sperare andare sempre avanti e soffrire un po'?

[coccy]

[...]



Certo capire dove sta il giusto, e cercare delle spiegazioni è un'impresa titanica. Non so alla fine cosa passa per la testa alle persone. Perchè ci si ritrova ad un certo punto a condividere gioie e dolori, un appartamento...e poi il nulla. A volte cerco di far aprire le persone, che se un'amica ha problemi, può contattarmi quando vuole, ma trovo il muro. Sempre questo maledetto muro. Indubbiamente ho un forte bisogno di comunicare, e adesso ho chiuso un pò le vecchie amicizie che alla fine erano solo lì come una scritta, bisogna guardare avanti e spero tanto di trovare persone che hanno voglia di aprirsi e di interessarsi agli altri.

Mai perdere la fiducia!:-) Alla fine penso sia giusto seguire la propria natura...a cosa porterebbe inibire completamente il proprio bisogno di comunicare? A privarsi di una fetta di libertà secondo me...ne vale la pena?! Ci vuole mooolta pazienza e la convinzione che piano piano la fiducia nel prossimo si ricostruirà, in bocca al lupo!!!
...Io una volta sono riuscita ad avere "un mezzo chiarimento" faccia a faccia...l'altra persona ha sbarrato gli occhi, è caduta completamente dalle nuvole e mi ha detto: "non pensavo di farti soffrire, mi dispiace!"...e ha negato categoricamente di essersi stancata di me. Da quell'incontro, il comportamento di quella persona non è minimamente cambiato. Quindi concludo che per certe persone cambiano i modi di concepire i rapporti, e diventa impossibile per entrambe le parti capire davvero l'altrui punto di vista!! Forse la rabbia è davvero sprecata...! Ad ogni modo, ad andare incontro ai "muri" si prendono botte, meglio voltarsi e andare alla ricerca di "cuscini morbidi"...li avranno venduti proprio tutti?!?!:-)

[Doc Strangelove]

Purtroppo non è solo una questione di cercare di aiutare un amico (e non ottenere lo stesso da lui)... A volte, proprio cercare di aiutarlo ti porta a dei problemi. Mi è capitato di sollecitare una persona a studiare e impegnarsi, come mi aveva espressamente chiesto qualche settimana prima... Io avevo preso questo compito sul serio, arrivando quasi a fare la parte del padre rompipalle, solo perché ci tenevo, e pensavo che avrebbe capito. Questo ci ha portato a una brutta discussione. ._. In altri casi ci si interessa dei problemi di persone nervose, loro non lo capiscono e finiscono per arrabbiarsi ulteriormente, ma con te. Mondo matto.

[Ospite]

Ehehe spiego un pò meglio scusa. Allora mi capitano queste cose: delle persone che ritengo care amiche, con cui ho condiviso parecchie cose ma per motivi di distanza, cerco di comunque di tenermi in contatto via Facebook. Premesso che io sono una persona estremamente sensibile, quindi tendo ad attaccarmi e affezzionarmi molto alle persone. Ma non è che io sia invadente o una piova con i tentacoli. Allora è capitato che è da Marzo che una cara amica che abita a Roma non risponde ai miei messaggi eppure la vedo rispondere ed essere attiva con altre persone. Le chiedo perchè non risponde. Silenzio. Aspetto un altro mese. Le chiedo ancora perchè non risponde. Altro silenzio. Alla fine mi sono un pò alterata. Le dico: guarda io non ho alcun interesse a tenermi il tuo contatto se la cosa è a senso unico, credo che per correttezza almeno un messaggio me lo potevi mandare.
Guarda caso, dopo mesi di silenzio, mi risponde praticamente immediatamente! Dice che ha avuto problemi e che sono stata infantile.

Mah....i problemi ce li ho anche io e per nulla leggeri. Non per questo, se tengo ad una persona le scrivo almeno un messaggio. Ho avuto un lutto tempo fa, ma non mi permetterei mai di sparire o peggio ancora di non rispondere.
E' chiaro che non le interessa avere contatti con me. Ma trovare la scusa dei problemi la trovo una meschinità perchè mi vuole far sentir in colpa.
Lei ovviamente dice che si comporta cosi con tutti che è fatta così...ec..ecc..le solite cose sentite mille volte.

Poi ci sono quei geni che (sempre persone che conosco da tanto dipersona), si fanno sentire magari ogni tre o quattro mesi chiedendomi di tutto, facendo tremila domande come se mi dovessero fare un articolo sul giornale. Poi concludono dicendo: Bè ci vediamo dai uno di questi giorni.

Si certo. Spariscono per altri mesi.

Perchè mi devo tener ei contatti di questa gente? Perchè si devono sentire offesi? Almeno io le dico in faccia le cose.

Come mai la gente si altera se gli fai notare che hai capito che a loro non interessa nulla di te?
Poi sarà anche che sbaglio a prendermela troppo, ad aspettarmi reciprocità da parte degli altri. Ma allora come fai a dare fiducia agli altri? Perchè a qualcuno bisogna pur dare fiducia.

Non so ragazzi, io non mi permetterei mai di fare certi pezzi a persone care. Io cerco di dare tutta me stessa, e trovo la cosa piu naturale di questo mondo instaurare dei rapporti affettivi con gli altri, perchè appunto, con tutti i problemi che ci sono nella vita, non vedo perchè crearmi solitudine e menefreghismo.

Scusa la schiettezza: ma devo ammettere che in gran parte condivido con quanto affermato dalla tua amica di Roma! Il tuo atteggiamento e' stato abbastanza immaturo.

Facebook non dovrebbe essere valutato cosi' seriamente. Personalmente non rispondo mai per forza, o mi offenderei se una persona non mi rispondesse. L'attitudine nelle cose e' che sempre e comunque esistono problemi molto, ma molto piu' seri di questi.

[dies irae]

[...]



Scusa la schiettezza: ma devo ammettere che in gran parte condivido con quanto affermato dalla tua amica di Roma! Il tuo atteggiamento e' stato abbastanza immaturo.

Facebook non dovrebbe essere valutato cosi' seriamente. Personalmente non rispondo mai per forza, o mi offenderei se una persona non mi rispondesse. L'attitudine nelle cose e' che sempre e comunque esistono problemi molto, ma molto piu' seri di questi.

ma infatti, al di là del mezzo usato, frasi come questa
"non mi permetterei mai di sparire o peggio ancora di non rispondere"
mi suonano come fastidiosi imperativi.

laurelin non ti arrabbiare, ma leggendo quello che hai scritto successivamente sono ancora più convinto di quello che ti ho detto all'inizio.

[tempest]

[...]




ma infatti, al di là del mezzo usato, frasi come questa
"non mi permetterei mai di sparire o peggio ancora di non rispondere"
mi suonano come fastidiosi imperativi.

laurelin non ti arrabbiare, ma leggendo quello che hai scritto successivamente sono ancora più convinto di quello che ti ho detto all'inizio.

Io invece capisco Laurelin, dice che una cara amica ( non virtuale a quanto ho capito ) trova tempo per rispondere a tutti gli altri ed ignora sempre lei per mesi, mi pare che ci siano ragioni per arrabbiarsi e rimanerci male.

Comunque se non ci fosse facebook per me si starebbe meglio.

secondo me essere "sola", è un paradiso rispetto all'essere sola.
adesso si incavola, ma almeno ha qualcuno con cui fare un'uscita o parlare del più e del meno. a che serve essere splendidi nei propri principi, se non hai nessuno intorno?

Con questo invece sono molto d'accordo, parole sagge e realistiche le tue, dies, quelli che dicono che è meglio essere soli secondo me non sanno che cosa vuol dire essere davvero completamente soli.
Io stessa sono periodicamente tentata di fare piazza pulita di quei 2 o 3 gatti che "frequentano marginalmente" la mia vita ( 2 o 3, perchè a 4 non ci arriviamo ), ma conto fino a 10, fino a 100, ogni volta che mi prendono questi pensieri, perchè so che è coraggioso ed appagante fare il gesto di mandare la diavolo chi ci ha deluso, ma so anche che è un inferno poi voltarsi ed accorgersi di aver sbattutto delle porte e di essere completamente soli.
Meglio resistere, aspettare di aver aperto nuove porte prima di sbattere le vecchie.
Naturalmente 20 anni fa non ragionavo così, ma 20 anni fa ero "splendida" nei miei principi, adesso non sono splendida in niente.

[dies irae]

( 2 o 3, perchè a 4 non ci arriviamo )
...
20 anni fa ero "splendida" nei miei principi, adesso non sono splendida in niente.

mannaggia a te tempest, a momenti mi fai strozzare con l'acqua!
da parte mia sarà il massimo della cafonaggine dirtelo, ma da quel che scrivi e da come lo scrivi crei un effetto humour nero che mi fa cappottare

non odiarmi per questo

[Ospite]

[...]



Scusa la schiettezza: ma devo ammettere che in gran parte condivido con quanto affermato dalla tua amica di Roma! Il tuo atteggiamento e' stato abbastanza immaturo.

Facebook non dovrebbe essere valutato cosi' seriamente. Personalmente non rispondo mai per forza, o mi offenderei se una persona non mi rispondesse. L'attitudine nelle cose e' che sempre e comunque esistono problemi molto, ma molto piu' seri di questi.

Non scusarti quando si apre una discussione è chiaro che ognuno ha il suo punto di vista, e dica la sua, altrimenti se credessi di avere tutte le risposte e soprattutto di essere migliore degli altri non scriverei in un forum. A parte lo sfogo, perchè effettivamente ero abbastanza alterata, volevo specificare che la mia amica non è una conosciuta su facebook, quindi non è che io prendo facebook seriamente, prendo seriamente l'amicizia che ho o che avevo con lei. Lei è lontana, e quindi internet è un mezzo ottimo per tenerti in contatto con le persone lontane. Ribadisco che è una carissima amica per me, con cui ho condiviso tante cose. Quindi tenendoci davvero tanto, ci sono rimasta male. Anche perchè andando nella sua bacheca vedevo che comunque agli altri rispondeva, quindi probabilmente il mio errore è stato che lei non mi considera piu l'amica di prima, che le cose sono cambiate.
So bene che ci sono problemi piu seri e andrò avanti lo stesso ma se una cara amica ti risponde a monosillabi continuamente mentre tu continui a cercarla, posso anche decidere di non tenermi piu il suo contatto no?

Si perchè la questione non è che lei mi deve essere amica per forza. La questione è non mi devo sentire in colpa io perchè tu sei sparita.

Spero di essermi spiegata bene, facebook non c'entra nulla. E' solo un mezzo come un altro per comunicare, tutto il casino poteva venire fuori anche se la contattavo con il cellulare no? Che cambia?

[Ospite]

[...]




ma infatti, al di là del mezzo usato, frasi come questa
"non mi permetterei mai di sparire o peggio ancora di non rispondere"
mi suonano come fastidiosi imperativi.

laurelin non ti arrabbiare, ma leggendo quello che hai scritto successivamente sono ancora più convinto di quello che ti ho detto all'inizio.

Fastidiosi imperativi?
Non mi arrabbio per carità ma sono un pò perplessa...sinceramente, non mi è mai capitato di non rispondere ad una cara amica. Ma non deve essere un imperativo o un obbligo dovrebbe essere una cosa spontanea!

Penso debba esserci una reciprocità fra amiche, altrimenti che senso ha che io scrivo e lei non risponde? Significa che, a mio avviso, non sono considerata un'amica. Lei è libera di avere questa non considerazione ok, ma io sono libera allora di tagliare i ponti senza che l'altra mi faccia sentire in colpa per questo.

Il fatto che lei abbia avuto problemi può essere benissimo una scusa. Io se ho problemi, magari non cerco le persone, però se gli altri mi cercano, almeno per educazione, e sottolineo per educazione, rispondo. A maggior ragione se è una persona che conosco da una vita. ma anche chi conosco da due giorni, non vedo perchè io devo essere legittimata a non rispondere se una persona mi contatta.
Non è che l'ho tartassata di domande, o lasciato 40 sms sul cellulare!


Cioè ma secondo te è cosi sbagliato restarci male se una sparisce? A me appare una cosa logica.
Poi non posso dire che non è capitato a me, si mi è capitato di sparire. Ma ti posso assicurare che quando mi è stato fatto notare ho chiesto scusa e ho quantomeno cercato di rimediare.
Io posso avere tremila difetti, ma su queste cose sto molto attenta e ci tengo. Non è mica presunzione o credersi perfetti, c'avrò pure io qualche pregio no?