tropicsnow ha scritto:[...]
se stai pensando all'amante vuol dire che cerchi una parentesi di libertà: vuoi cercare altrove affetti e sensazioni che ti consentano di alleviare le pene prodotte dall’inaridimento del tuo rapporto di coppia. la tua relazione non ti dà più stimoli, non funziona più ed è necessario attingere altrove nuove energie vitali utilizzandole per il mantenimento dell’altra che ormai è segnata dall’apatia ed è da troppo tempo stagnante. la cosa potrebbe essere un'oasi in mezzo al deserto, ma per quanto tempo? ti ritroversti poi con due situazioni complicate da gestire... non so che dirti...
di certo se sei arrivata a questo punto il tuo rapporto deve pesarti molto e sopportare passivamente non può che acuire sempre più questo desiderio di evasione... hai capito perchè lui è così insoddisfatto e frustrato? magari una terapia di coppia potrebbe aiutare a risollevare le sorti di questa relazione... devi fare qualcosa...
sono d'accordo. Sarebbe una vittoria di pirro e aggiungeresti altri problemi. Così fuggi solo dal problema. tralasciando la moralità (figurati che io son mezzo favorevole alla poligamia o alla possibilità di aver relazioni aperte quindi son l'ultimo dei moralisti ) se te ami davvero una persona, ma anche un amico, il vero amore lo si dimostra non quando tutto va ' liscio come l'olio ma quando ci sono queste difficoltà terribili. anche io ho la vita che mi va tutta storta e non ho manco 30 anni e i parafulmnini delle,mie sfuriate son i miei genitori, però, anziché un aragazza, se avessi una ragazza forse sarei meno incazzoso,... ma sto andando fuori tema.
voglio dire, il vero amore verso qualcuno sta nell'aiutarlo quando è in difficioltà non nel fuggire alla cosa. forse dovresti prenderti una piccola vacanza o una pausa di riflessione, magari parlarne con lui, giusto per "sbollire" un po' il peso di tutte le litigate etc etc. a volte fa anche bene ai rapporti prendersi delle pause di riflessione quando le cose vanno male.
una volta che l'esasperazione si è placata e si può discutere più civilmnete, allora potresti cercar di capire che cosa affligge esattamente tuo marito e, trovar assieme una soluzione. cosa è? si sente abbandonato o tradito dagli amici? si prendon i suoi amici e gli si parla di questa cosa. se son veri amici, capiranno il suo problema e si chiarianno con lui.
ha problemi di salute? quelli son brutti da gestire, ma è una cosa che si può fare se si ha moooolta pazienza.
non lo soddisfa più il lavoro che fa? sente il bisogno di una vacanza? cioé insomma, per ogni problema c'è una soluzione. non riesco a crederci che dopo anni e anni di matromonio tante coppie vanno in pallone alla prima difficoltà. lui forse ha il terrore di esser abbandonato o di invecchiare, è una paura che viene a tutti attorno ai 50. figurati ce io ce l'ho già a 27 anni... o forse teme di perder qualcuno che gli è caro? in ogni caso, pèiantarlo o abbab donarlo non fa che peggiorare le cose. se siete diventati insofferenti l'un l'altro, allontanatevi un po', state un mesetto senza vedervi e poi riprendete da capo. beh, io posso solo spronarti al dialogo con lui... il probkemnaè se lui vuole parnarle o vuole farsi aiutare. quii è difficilissimo perché potresti trovare moltissima ressitenza da parte sua. e riuscir ad abbatter quella ressitenza potrebbe esser davvero difficile, ma non uimpossibile.
l'amante in quyesto caso non risolve i problemi.
ciao e buona fortuna col menage.