come far capire alle persone che non gradisco molte domande?

[senzaorario]

Nella cittadina in cui lavoro mi appoggio ad una struttiura abitativa con alcuni locali in comune. Io ci sto solo per abitare in settimana e non ci sono andato per fraterizzare o per fare vita di comunità. Al momento ci sono persone neppure male (caratterialmente) ma con un'abitudine di cui probabilmente non si rendono conto : sempre a chiedere cosa ho fatto in giornata, se ho lavorao o no, e fino a che ora, cose di questo tipo. Probabilmente è una loro caratteristica (sono rispettivamente campani e siciliani) . Lo so, non è grave, ma a me da fastidio per princìpio che le persone si permettano di chiedermi cose mie, considerando anche che il sottoscritto alla gente non chiede (e spero gli altri lo abbian notato ) neppure ...se è sposata. Come si può fare per far capire che non devono farmi domande senza produrmi in un attacco sproporzionato ?

[arietina76]

Nella cittadina in cui lavoro mi appoggio ad una struttiura abitativa con alcuni locali in comune. Io ci sto solo per abitare in settimana e non ci sono andato per fraterizzare o per fare vita di comunità. Al momento ci sono persone neppure male (caratterialmente) ma con un'abitudine di cui probabilmente non si rendono conto : sempre a chiedere cosa ho fatto in giornata, se ho lavorao o no, e fino a che ora, cose di questo tipo. Probabilmente è una loro caratteristica (sono rispettivamente campani e siciliani) . Lo so, non è grave, ma a me da fastidio per princìpio che le persone si permettano di chiedermi cose mie, considerando anche che il sottoscritto alla gente non chiede (e spero gli altri lo abbian notato ) neppure ...se è sposata. Come si può fare per far capire che non devono farmi domande senza produrmi in un attacco sproporzionato ?

lo vuoi un consiglio, senzaorario?
lascia perdere e rassegnati, te lo dico per esperienza: se la gente vuole farti mille domande, continuerà a fartele, anche se tu dovessi rispondere a monosillabi.
parli di "cittadina", per cui credo che dipenda più dal fatto che non si tratti di un centro grosso, piuttosto che dalla provenienza regionale delle persone.
comunque sia, il discorso non cambia: rassegnati, te lo ri-dico per esperienza.

[Ospite]

Nella cittadina in cui lavoro mi appoggio ad una struttiura abitativa con alcuni locali in comune. Io ci sto solo per abitare in settimana e non ci sono andato per fraterizzare o per fare vita di comunità. Al momento ci sono persone neppure male (caratterialmente) ma con un'abitudine di cui probabilmente non si rendono conto : sempre a chiedere cosa ho fatto in giornata, se ho lavorao o no, e fino a che ora, cose di questo tipo. Probabilmente è una loro caratteristica (sono rispettivamente campani e siciliani) . Lo so, non è grave, ma a me da fastidio per princìpio che le persone si permettano di chiedermi cose mie, considerando anche che il sottoscritto alla gente non chiede (e spero gli altri lo abbian notato ) neppure ...se è sposata. Come si può fare per far capire che non devono farmi domande senza produrmi in un attacco sproporzionato ?

Potresti dire: "Oops, accidenti all'orario devo scappare!".

A me capita spesso ma con un'unica persona cui anni fa lavoravo assieme. Quando la incontro mi terrebbe ore ed ore non perche' interessata ad una reciproca conversazione, ma perche' piace raccontare di se'.

Quindi ti capisco, pero' come disse arietina e' davvero difficile rispondere in modo sgarbato o in un modo che faccia capire a loro che a te da' fastidio. Forse rispondendo: "sono domande un po' troppo personali e preferirei non rispondere!" potrebbe anche andare. Mi chiedo pero' se questo tipo di approccio potrebbe creare solo tensione. In una piccola cittadina le notizie girano abbastanza veloci e non vorrei ti trovassi un bersaglio - gioco freccette. Dici anche di non esserci molto spesso li', beh allora puo' anche darsi che una piccola maleducazione da parte tua non riesca a suscitare nulla di troppo serio.

[L'Uomo dell'Alpe]

Nella cittadina in cui lavoro mi appoggio ad una struttiura abitativa con alcuni locali in comune. Io ci sto solo per abitare in settimana e non ci sono andato per fraterizzare o per fare vita di comunità. Al momento ci sono persone neppure male (caratterialmente) ma con un'abitudine di cui probabilmente non si rendono conto : sempre a chiedere cosa ho fatto in giornata, se ho lavorao o no, e fino a che ora, cose di questo tipo. Probabilmente è una loro caratteristica (sono rispettivamente campani e siciliani) . Lo so, non è grave, ma a me da fastidio per princìpio che le persone si permettano di chiedermi cose mie, considerando anche che il sottoscritto alla gente non chiede (e spero gli altri lo abbian notato ) neppure ...se è sposata. Come si può fare per far capire che non devono farmi domande senza produrmi in un attacco sproporzionato ?

Se Le fanno domande significa che Lei si ferma. Non bisogna fermarsi, per la sigaretta vada fuori al cornicione, non dìa l'impressione di rilassarsi in alcun punto dell'abitazione, vada al Wc se vuole fare salotto, nei momenti critici attivi la suoneria del cellulare e s'inventi una conversazione con un amico di Borghezio dando sfogo a fantomatiche pulsioni nordiste. Se non funziona tutto ciò, al mattino basta cantarellare il "meno male che "Mister x" c'é" e vedrà che li allontanerà in un batter d'occhio, a meno che questi non sìano gli ultimi irriducibili suoi sostenitori, altrimenti produrrebbe l'effetto esattamente opposto.
Ma tutti i giorni a chiedere sempre le stesse cose? Non è per caso che stanno studiando i suoi orari per farLe la festa?

Comunque, bisogna dimostrarsi freddi al limite dell'indifferenza. Passerà per maleducato, ma almeno starà tranquillo. Io ci sono riuscito con i miei vicini di casa impiccioni, da venti anni non sanno più nemmeno chi io sia.

[tempest]

Nella cittadina in cui lavoro mi appoggio ad una struttiura abitativa con alcuni locali in comune. Io ci sto solo per abitare in settimana e non ci sono andato per fraterizzare o per fare vita di comunità. Al momento ci sono persone neppure male (caratterialmente) ma con un'abitudine di cui probabilmente non si rendono conto : sempre a chiedere cosa ho fatto in giornata, se ho lavorao o no, e fino a che ora, cose di questo tipo. Probabilmente è una loro caratteristica (sono rispettivamente campani e siciliani) . Lo so, non è grave, ma a me da fastidio per princìpio che le persone si permettano di chiedermi cose mie, considerando anche che il sottoscritto alla gente non chiede (e spero gli altri lo abbian notato ) neppure ...se è sposata. Come si può fare per far capire che non devono farmi domande senza produrmi in un attacco sproporzionato ?

Se rispondere a monosillabi e dire "ops si è fatto tardi" non funziona,
prova a girare per la casa con gli auricolari del lettore mp3 nelle orecchie, spento o acceso non importa, ma cerca di avere un'aria molto assorta

[arietina76]

[...]


Se rispondere a monosillabi e dire "ops si è fatto tardi" non funziona,
prova a girare per la casa con gli auricolari del lettore mp3 nelle orecchie, spento o acceso non importa, ma cerca di avere un'aria molto assorta

cara tempest, credimi: se la gente ha voglia di attaccare bottone e vuole farsi i fatti tuoi, nemmeno questo li fermerà!
mia sorella, che al mattino - alzandosi presto - è uno zombie, si lamenta sempre proprio di questo. che in metropolitana, anche se lei sta per i fatti suoi e ha le cuffie del lettore mp3 nelle orecchie, la gente attacca bottone comunque, e, anche se lei non gli da corda e non accenna a mollare le cuffie, va avanti imperterrita....

[Ospite]

[...]
Comunque, bisogna dimostrarsi freddi al limite dell'indifferenza. Passerà per maleducato, ma almeno starà tranquillo. Io ci sono riuscito con i miei vicini di casa impiccioni, da venti anni non sanno più nemmeno chi io sia.

Questo mi sembra un semplice quanto ottimo e proficuo consiglio. Personalmente l'ho adottato ancora con persone impiccione e cialtrone che purtroppo abbondano ovunque, e non solo nelle piccole cittadine. Certo che poi non si riesce ad evitare quello che ti osserva da dietro le tende della propria finestra, o aspetta che tu prenda l'ascensore per salire con te e iniziare a "rompere".
Poi però, io francamente non mi farei neppure tanti problemi a rispondere a tono. In genere poi ti levano il saluto, ma non credo la cosa possa costituire un motivo per rimanere svegli di notte.

[lorenzo70]

Nella cittadina in cui lavoro mi appoggio ad una struttiura abitativa con alcuni locali in comune. Io ci sto solo per abitare in settimana e non ci sono andato per fraterizzare o per fare vita di comunità. Al momento ci sono persone neppure male (caratterialmente) ma con un'abitudine di cui probabilmente non si rendono conto : sempre a chiedere cosa ho fatto in giornata, se ho lavorao o no, e fino a che ora, cose di questo tipo. Probabilmente è una loro caratteristica (sono rispettivamente campani e siciliani) . Lo so, non è grave, ma a me da fastidio per princìpio che le persone si permettano di chiedermi cose mie, considerando anche che il sottoscritto alla gente non chiede (e spero gli altri lo abbian notato ) neppure ...se è sposata. Come si può fare per far capire che non devono farmi domande senza produrmi in un attacco sproporzionato ?

Come ti capisco...capita anche a me.Il mio lavoro mi porta a fare dei turni e se ad esempio sono di pomeriggio credo sia ovvio che la mattina sono libero e posso fare i giri che voglio.Un signore che abita al mio palazzo,ogni volta che mi vedeva in giro di mattina mi chiedeva:"Ma oggi non lavori?" Una volta,due, tre ho risposto che ero di pomeriggio alla quarta invece ho detto che non lavoravo.Lui,sorpreso mi ha chiesto:"Come mai?Stai male?" e io ho risposto:"No,non mi va di andare a lavorare perchè sono raccomandato,ho vinto la lotteria e perchè ci sono altri fessi che vanno a lavorare per me"
Da quel giorno non me l'ha più chiesto.A volte prendendo in giro le persone si ottiene molto di più che a dir loro di farsi i fatti propri.

[rubina88]

bravo lorenzo! Così sì fa! Io fortunatamente non ho incontrato persone particolarmente invadentI!

[Andyphone]

Per favore ricordate di usare il tasto 'riporta' nel rispondere per quotare il messaggio a cui rispondete, altrimenti le riposte potrebbero essere rimosse.

Grazie.

[justeyes89]

[...]



Come ti capisco...capita anche a me.Il mio lavoro mi porta a fare dei turni e se ad esempio sono di pomeriggio credo sia ovvio che la mattina sono libero e posso fare i giri che voglio.Un signore che abita al mio palazzo,ogni volta che mi vedeva in giro di mattina mi chiedeva:"Ma oggi non lavori?" Una volta,due, tre ho risposto che ero di pomeriggio alla quarta invece ho detto che non lavoravo.Lui,sorpreso mi ha chiesto:"Come mai?Stai male?" e io ho risposto:"No,non mi va di andare a lavorare perchè sono raccomandato,ho vinto la lotteria e perchè ci sono altri fessi che vanno a lavorare per me"
Da quel giorno non me l'ha più chiesto.A volte prendendo in giro le persone si ottiene molto di più che a dir loro di farsi i fatti propri.

grande!in effetti l'ironia é il modo migliore per allontanare certi individui,anche perché non hanno il senso dell'umorismo quindi si sentono "attaccati" e se la svignano!Qui da me la gente é parecchio impicciona ma sai che ti dico?da una parte é anche bene.Io sono nata a Bollate e ho vissuto a Milano quando ero piccola e ti assicuro che quando mia madre é stata male ed eravamo soli in casa,nessuno a cui abbiamo bussato,ha aperto la porta per aiutarci.Lì dove abitavo,si facevano tutti gli affari loro,per cosi dire.Ora vivo a Napoli e anche se qui tutti si impicciano dei fatti di chiunque,sono quasi sempre pronti a tenderti una mano quando hai bisogno.Non voglio fare differenza tra nord e sud,anche perché io sto a "metà" ,ma non tutto il male viene per nuocere.Bisogna anche guardare i lati positivi

[nektaria]

[...]



Se Le fanno domande significa che Lei si ferma. Non bisogna fermarsi, per la sigaretta vada fuori al cornicione, non dìa l'impressione di rilassarsi in alcun punto dell'abitazione, vada al Wc se vuole fare salotto, nei momenti critici attivi la suoneria del cellulare e s'inventi una conversazione con un amico di Borghezio dando sfogo a fantomatiche pulsioni nordiste. Se non funziona tutto ciò, al mattino basta cantarellare il "meno male che "Mister x" c'é" e vedrà che li allontanerà in un batter d'occhio, a meno che questi non sìano gli ultimi irriducibili suoi sostenitori, altrimenti produrrebbe l'effetto esattamente opposto.
Ma tutti i giorni a chiedere sempre le stesse cose? Non è per caso che stanno studiando i suoi orari per farLe la festa?

Comunque, bisogna dimostrarsi freddi al limite dell'indifferenza. Passerà per maleducato, ma almeno starà tranquillo. Io ci sono riuscito con i miei vicini di casa impiccioni, da venti anni non sanno più nemmeno chi io sia.

In questo post ho percepito una certa insofferenza verso i concittadini meridionali. Io sono pugliese e mi sento colpita dal vostro tono e da ciò che avete scritto (non mi riferisco solo a L'Uomo dell'Alpe, quindi non mi portar rancore ).

Non so come funziona dalle vostre parti, ma quì è d'abitudine chiedere cosa si è fatto durante la giornata, se si è sposati o meno, che lavoro si fa, ecc.
Da fastidio anche a me, ma praticamente tutte le persone che incontro in giro e che hanno un minimo di confidenza con me tendono sempre a fare le stesse domande. E' un'abitudine cosi' radicata che non rispondere o rispondere male viene visto come burbero o scortese..
Probabilmente, visto che chi ha aperto il post si è trasferito da poco, tutte le domande che gli sono state fatte erano un modo per fare amicizia e per accogliere nella comunità, per farlo sentire tra amici.
Credo che abbiate travisato tutto...

[justeyes89]

[...]



In questo post ho percepito una certa insofferenza verso i concittadini meridionali. Io sono pugliese e mi sento colpita dal vostro tono e da ciò che avete scritto (non mi riferisco solo a L'Uomo dell'Alpe, quindi non mi portar rancore ).

Non so come funziona dalle vostre parti, ma quì è d'abitudine chiedere cosa si è fatto durante la giornata, se si è sposati o meno, che lavoro si fa, ecc.
Da fastidio anche a me, ma praticamente tutte le persone che incontro in giro e che hanno un minimo di confidenza con me tendono sempre a fare le stesse domande. E' un'abitudine cosi' radicata che non rispondere o rispondere male viene visto come burbero o scortese..
Probabilmente, visto che chi ha aperto il post si è trasferito da poco, tutte le domande che gli sono state fatte erano un modo per fare amicizia e per accogliere nella comunità, per farlo sentire tra amici.
Credo che abbiate travisato tutto...

secondo me sei tu che stai fraintendendo.C'é differenza tra il fare domande tanto per fare conversazione e il terzo grado.E te lo dice una del sud.Sicuramente nei paesini più che nelle grandi città,indipendentemente se sia del nord o del sud,c'é la tendenza a farsi i fatti degli altri.:(

[L'Uomo dell'Alpe]

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In questo post ho percepito una certa insofferenza verso i concittadini meridionali. Io sono pugliese e mi sento colpita dal vostro tono e da ciò che avete scritto (non mi riferisco solo a L'Uomo dell'Alpe, quindi non mi portar rancore ).

Non so come funziona dalle vostre parti, ma quì è d'abitudine chiedere cosa si è fatto durante la giornata, se si è sposati o meno, che lavoro si fa, ecc.
Da fastidio anche a me, ma praticamente tutte le persone che incontro in giro e che hanno un minimo di confidenza con me tendono sempre a fare le stesse domande. E' un'abitudine cosi' radicata che non rispondere o rispondere male viene visto come burbero o scortese..
Probabilmente, visto che chi ha aperto il post si è trasferito da poco, tutte le domande che gli sono state fatte erano un modo per fare amicizia e per accogliere nella comunità, per farlo sentire tra amici.
Credo che abbiate travisato tutto...

No Nektaria, l'insofferenza non è nei confronti degli italiani del meridione, ma verso tutti gli impiccioni. In questo caso ho semplicemente consigliato il da farsi, forse in modo un po' ironico, nulla di offensivo. Tranquilla, viva la Puglia.

[max79]

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No Nektaria, l'insofferenza non è nei confronti degli italiani del meridione, ma verso tutti gli impiccioni. In questo caso ho semplicemente consigliato il da farsi, forse in modo un po' ironico, nulla di offensivo. Tranquilla, viva la Puglia.

Quanto vi capisco , purtroppo succede anche a me , specialmente nei paesi piccoli si trovano degli impiccioni accaniti bestiali , sembra che lo faccino per mestiere...assurdo , ma questa cosa anche a me da molto fastidio ed e abbastanza turbante ed irritante , io mi son fatto sempre gli affari miei senza mai farmi domande sugli altri , per esempio nel mio palazzo una sera una coppia molto invidiosa rientrando nel palazzo esclamava incrociandomi alle 22.30 si esce !!! ...come per dire dove vai??....posso farmi gli affari tuoi ??...sapete..questa cosa mi ha dato molto fastidio , tanto che m'ha rovinato la serata...ma a te che te ne frega dove vado io ??..saranno affari miei??....infatti me ne voglio andare da qui perchè non ce praivacy , e non si puo stare tranquilli che stanno sempre a guardare gli affari miei ...manco fossi uno famoso....

[nektaria]

[...]



Quanto vi capisco , purtroppo succede anche a me , specialmente nei paesi piccoli si trovano degli impiccioni accaniti bestiali , sembra che lo faccino per mestiere...assurdo , ma questa cosa anche a me da molto fastidio ed e abbastanza turbante ed irritante , io mi son fatto sempre gli affari miei senza mai farmi domande sugli altri , per esempio nel mio palazzo una sera una coppia molto invidiosa rientrando nel palazzo esclamava incrociandomi alle 22.30 si esce !!! ...come per dire dove vai??....posso farmi gli affari tuoi ??...sapete..questa cosa mi ha dato molto fastidio , tanto che m'ha rovinato la serata...ma a te che te ne frega dove vado io ??..saranno affari miei??....infatti me ne voglio andare da qui perchè non ce praivacy , e non si puo stare tranquilli che stanno sempre a guardare gli affari miei ...manco fossi uno famoso....

Ok, probabilmente vi ho frainteso.. scusate
Comunque confermo l'impressione sul 'volersi fare i fatti degli altri', purtroppo qui è cosi'...e un po mi ci diverto anche, soprattutto quando sei fidanzata e qualcuno ti vede parlare con un altro ragazzo...
Non escludo però che in parte quelle domande erano un tentativo di 'prendere confidenza' e fare amicizia col nuovo concittadino.