



Ideologia
Il forum dove parlare un po' di tutto e di più ( o del + e del - ) Tutti assieme nella nostra piazza virtuale su MailAmici
Se la discussione tratta un tema specifico potrebbe essere spostata nell'eventuale forum inerente
-
- MailAmico
- Messaggi: 610
- Iscritto il: 18 maggio 2009
- Età: 37
Ideologia
Messaggio da Ares87 » 18/12/2010, 15:00
Ho un pò rivalutato la cosa quando ho iniziato a pensare che, forse, questa mancanza poteva tuttavia permettermi di essere più obiettivo. Faccio un esempio: quando andava in onda la trasmissione di Fazio e Saviano, diciamo che i più la vedevano come una trasmissione di sinistra o comunque contro Berlusconi. Su questo non mi esprimo, ma ho notato che molti miei amici, miei coetanei, in base a questo e in base alla loro ideologia la giudicavano in un modo o nell'altro. Nel senso che, chi era di sinistra la giudicava positivamente, chi era di destra negativamente, senza prestare poi troppa attenzione ai contenuti. Allo stesso modo, è sempre l'ideologia che non fa dire a certi studenti, con i quali io magari condivido certi valori e certe idee, a non far dire loro con estrema fermezza che distruggere una città è sempre e comunque una cosa sbagliata.
D'altra parte, quando l'ideologia è a zero, sappiamo quello che succede. O si arriva al totale disinteresse oppure si saltella di qua e di la in base a chi offre di più.
Insomma da una parte vedo la possibilità di essere cieco e poco obiettivo, dall'altra smarrimento e incertezza.
Secondo voi quanto è opportuno avere una forte ideologia oggi?
-
- MailAmico
- Messaggi: 723
- Iscritto il: 16 settembre 2009
- Età: 76
Re: Ideologia
Messaggio da mamma Luli » 18/12/2010, 18:03
Mi spiace, ma sapessi come sono incapace di risponderti...Ares87 ha scritto:Ho sempre sentito, nella mia vita, la mancanza di un'ideologia forte, ben definita. Una sorta, per come io la interpreto, di schema mentale preciso che mi permetta di reagire agli eventi, politici soprattutto, ma non solo, senza troppe incertezze. La cosa mi è pesata perchè la sensazione che si prova è un pò di smarrimento, di non saper bene quello che si deve fare.
Ho un pò rivalutato la cosa quando ho iniziato a pensare che, forse, questa mancanza poteva tuttavia permettermi di essere più obiettivo. Faccio un esempio: quando andava in onda la trasmissione di Fazio e Saviano, diciamo che i più la vedevano come una trasmissione di sinistra o comunque contro Berlusconi. Su questo non mi esprimo, ma ho notato che molti miei amici, miei coetanei, in base a questo e in base alla loro ideologia la giudicavano in un modo o nell'altro. Nel senso che, chi era di sinistra la giudicava positivamente, chi era di destra negativamente, senza prestare poi troppa attenzione ai contenuti. Allo stesso modo, è sempre l'ideologia che non fa dire a certi studenti, con i quali io magari condivido certi valori e certe idee, a non far dire loro con estrema fermezza che distruggere una città è sempre e comunque una cosa sbagliata.
D'altra parte, quando l'ideologia è a zero, sappiamo quello che succede. O si arriva al totale disinteresse oppure si saltella di qua e di la in base a chi offre di più.
Insomma da una parte vedo la possibilità di essere cieco e poco obiettivo, dall'altra smarrimento e incertezza.
Secondo voi quanto è opportuno avere una forte ideologia oggi?

Pensa, io mi trovo nella situazione opposta.

Ho condiviso un'ideologia in gioventù ma, non solo gli avvenimenti che sono accaduti in quest'ultimo mezzo secolo, ma gli sviluppi stessi che ha avuto la politica, mi hanno portata a sentirmi più che distante da ogni parte.
Adesso mi sento forte solo di quell'obiettività di cui anche tu parli.
Ho le mie idee, continuo a comportarmi coerentemente rispetto a queste, ma non riesco a sentirmi totalmente vicina a nessuno.
L'unica cosa buona è che per questo, al contrario di te, io mi sento più forte.

Re: Ideologia
Messaggio da ildilemmadelprigioniero » 18/12/2010, 18:17
Ti faccio un esempio: mio padre è un fanatico adoratore del nano di Hardcore (mio padre, ex socialista, odia i comunisti perchè secondo lui hanno utilizzato una parte di magistratura politicizzata per far fuori la prima repubblica e il nostro grande statista Craxi). Se cascasse giù il Colosseo, mio padre non vorrebbe vedere dimissionario il ministro dei beni culturali del governo di Hardcore...se invece a governare fossero i comunisti direbbe che il ministro rosso è un incapace e che deve immediatamente dimettersi, ecc., ecc...Ares87 ha scritto:Ho sempre sentito, nella mia vita, la mancanza di un'ideologia forte, ben definita. Una sorta, per come io la interpreto, di schema mentale preciso che mi permetta di reagire agli eventi, politici soprattutto, ma non solo, senza troppe incertezze. La cosa mi è pesata perchè la sensazione che si prova è un pò di smarrimento, di non saper bene quello che si deve fare.
Ho un pò rivalutato la cosa quando ho iniziato a pensare che, forse, questa mancanza poteva tuttavia permettermi di essere più obiettivo. Faccio un esempio: quando andava in onda la trasmissione di Fazio e Saviano, diciamo che i più la vedevano come una trasmissione di sinistra o comunque contro Berlusconi. Su questo non mi esprimo, ma ho notato che molti miei amici, miei coetanei, in base a questo e in base alla loro ideologia la giudicavano in un modo o nell'altro. Nel senso che, chi era di sinistra la giudicava positivamente, chi era di destra negativamente, senza prestare poi troppa attenzione ai contenuti. Allo stesso modo, è sempre l'ideologia che non fa dire a certi studenti, con i quali io magari condivido certi valori e certe idee, a non far dire loro con estrema fermezza che distruggere una città è sempre e comunque una cosa sbagliata.
D'altra parte, quando l'ideologia è a zero, sappiamo quello che succede. O si arriva al totale disinteresse oppure si saltella di qua e di la in base a chi offre di più.
Insomma da una parte vedo la possibilità di essere cieco e poco obiettivo, dall'altra smarrimento e incertezza.
Secondo voi quanto è opportuno avere una forte ideologia oggi?
Ovviamente vale anche l'esempio analogo del tale che è un fanatico adoratore di Bersani e che si lascia guidare solo dalle sirene dell'ideologia valutando con i paraocchi...
Un minimo di obiettività ci vuole nella vita...Fazio e Saviano secondo me sono militanti...ciò non toglie che anche i militanti possano dire alcune cose sensate (bisogna ascoltare l'opinione di tutti...), ma sempre militanti restano...ascolto più volentieri le voci (poche) indipendenti di questo paese...
- tempest
- UltraAmico
- Messaggi: 9820
- Iscritto il: 05 agosto 2007
- Sesso:
Re: Ideologia
Messaggio da tempest » 18/12/2010, 22:27
E' una domanda difficile, non saprei da dove cominciare e non sono nemmeno del tutto sicura di aver compreso esattamente ciò che chiedi...Ares87 ha scritto:Ho sempre sentito, nella mia vita, la mancanza di un'ideologia forte, ben definita. Una sorta, per come io la interpreto, di schema mentale preciso che mi permetta di reagire agli eventi, politici soprattutto, ma non solo, senza troppe incertezze. La cosa mi è pesata perchè la sensazione che si prova è un pò di smarrimento, di non saper bene quello che si deve fare.
Ho un pò rivalutato la cosa quando ho iniziato a pensare che, forse, questa mancanza poteva tuttavia permettermi di essere più obiettivo. Faccio un esempio: quando andava in onda la trasmissione di Fazio e Saviano, diciamo che i più la vedevano come una trasmissione di sinistra o comunque contro Berlusconi. Su questo non mi esprimo, ma ho notato che molti miei amici, miei coetanei, in base a questo e in base alla loro ideologia la giudicavano in un modo o nell'altro. Nel senso che, chi era di sinistra la giudicava positivamente, chi era di destra negativamente, senza prestare poi troppa attenzione ai contenuti. Allo stesso modo, è sempre l'ideologia che non fa dire a certi studenti, con i quali io magari condivido certi valori e certe idee, a non far dire loro con estrema fermezza che distruggere una città è sempre e comunque una cosa sbagliata.
D'altra parte, quando l'ideologia è a zero, sappiamo quello che succede. O si arriva al totale disinteresse oppure si saltella di qua e di la in base a chi offre di più.
Insomma da una parte vedo la possibilità di essere cieco e poco obiettivo, dall'altra smarrimento e incertezza.
Secondo voi quanto è opportuno avere una forte ideologia oggi?
Dunque, direi che non è necessario od opportuno avere una ideologia, ma è positivo avere idee, e possibilmente idee chiare su ciò che si ritiene "giusto" e anche positivo per se' e per la comunità nella quale si vive. Le ideologie mi sembrano un po' della gabbie, perchè racchiudono una serie di idee e di valori che in pratica sommano un "pacchetto": si deve prendere o lasciare tutto ciò che il pacchetto comprende.
E' vero che senza ideologia si "saltella" di più, ma si coltiva anche una certa coscienza critica. Se si hanno idee poi, il disinteresse non lo vedo come un rischio.
Re: Ideologia
Messaggio da julianus_83 » 19/12/2010, 12:11
in parte concordo con te: avere un ideologia non è affatto una colpa, però diventa un delitto quando offusca completamente la tua piena autonomia di pensiero o la capacità di giudicare certi fatti senza farsi condizionare da quello che dicono personaggi del tuo stesso colore politico.ildilemmadelprigioniero ha scritto:[...]
Ti faccio un esempio: mio padre è un fanatico adoratore del nano di Hardcore (mio padre, ex socialista, odia i comunisti perchè secondo lui hanno utilizzato una parte di magistratura politicizzata per far fuori la prima repubblica e il nostro grande statista Craxi). Se cascasse giù il Colosseo, mio padre non vorrebbe vedere dimissionario il ministro dei beni culturali del governo di Hardcore...se invece a governare fossero i comunisti direbbe che il ministro rosso è un incapace e che deve immediatamente dimettersi, ecc., ecc...
Ovviamente vale anche l'esempio analogo del tale che è un fanatico adoratore di Bersani e che si lascia guidare solo dalle sirene dell'ideologia valutando con i paraocchi...
Un minimo di obiettività ci vuole nella vita...Fazio e Saviano secondo me sono militanti...ciò non toglie che anche i militanti possano dire alcune cose sensate (bisogna ascoltare l'opinione di tutti...), ma sempre militanti restano...ascolto più volentieri le voci (poche) indipendenti di questo paese...
Io sono ideologicamente schierato (a sinistra) ma a volte rimango infastidito dalla faziosità con cui vengono raccontati certi fatti (sia dall'una che dall'altra parte) e bisogna avere la maturità di riconoscerlo.
Diciamo che alle ideologie è meglio dare una stretta di mano che un abbraccio....ma tutto dipende dall'apertura mentale di ognuno di noi.
Re: Ideologia
Messaggio da Ospite » 19/12/2010, 20:58
Per parte mia ritengo che questa tua esigenza risenta notevolmente dell'età che ti trovi ad avere. Da giovani è quasi un'esigenza di aggregazione e senso di appartenenza ad un gruppo ben definito. Aggiungici che a vent'anni si vivono in maniera molto forte gli ideali e le speranze, non transigendo su posizioni meno definite e non connotate da un pensiero omologante. Pure io venti e passa anni fà, ero pressapoco così. L'unica cosa è che non mi sentivo smarrito, anche perchè nei confronti della politica ad esempio, provavo già una soirta di disaffezione.Ares87 ha scritto:Ho sempre sentito, nella mia vita, la mancanza di un'ideologia forte, ben definita. Una sorta, per come io la interpreto, di schema mentale preciso che mi permetta di reagire agli eventi, politici soprattutto, ma non solo, senza troppe incertezze. La cosa mi è pesata perchè la sensazione che si prova è un pò di smarrimento, di non saper bene quello che si deve fare.
Ecco a cosa serve l'ideologia. A schierarsi in maniera integralista e perentoria, evitando un'apertura mentale ampia e ragionata. Questo anche nel mondo degli adulti comunque. Hai fatto l'esempio perfetto dei disordini accaduti a Roma dove, se uno è contro l'attuale governo, li deve necessariamente inquadrare come la naturale e giusta reazione rabbiosa degli studenti ad un sistema sordo e totalitario. Se la stessa devastazione fosse stata fatta da gruppi di Naziskin, la condanna invece sarebbe arrivata puntuale.Ares87 ha scritto: Ho un pò rivalutato la cosa quando ho iniziato a pensare che, forse, questa mancanza poteva tuttavia permettermi di essere più obiettivo. Faccio un esempio: quando andava in onda la trasmissione di Fazio e Saviano, diciamo che i più la vedevano come una trasmissione di sinistra o comunque contro Berlusconi. Su questo non mi esprimo, ma ho notato che molti miei amici, miei coetanei, in base a questo e in base alla loro ideologia la giudicavano in un modo o nell'altro. Nel senso che, chi era di sinistra la giudicava positivamente, chi era di destra negativamente, senza prestare poi troppa attenzione ai contenuti. Allo stesso modo, è sempre l'ideologia che non fa dire a certi studenti, con i quali io magari condivido certi valori e certe idee, a non far dire loro con estrema fermezza che distruggere una città è sempre e comunque una cosa sbagliata..
Non è forse meglio prendere le distanze da qualsiasi posizione estrema, e riflettere e approfondire con la propria testa? L'interesse potrebbe aver seguito per altre cose come lo sport, l'arte, o i viaggi. E crearsi egualmente un proprio futuro non necessariamente basato su convizioni partitiche o di fazione, ma semplicemente inseguendo i propri sogni e speranze.Ares87 ha scritto: D'altra parte, quando l'ideologia è a zero, sappiamo quello che succede. O si arriva al totale disinteresse oppure si saltella di qua e di la in base a chi offre di più..
Rimani neutro e creati una coscienza personale e individuale, ascoltando e valutando a 360° gradi, ma rifiutando l'omologazione.Ares87 ha scritto: Insomma da una parte vedo la possibilità di essere cieco e poco obiettivo, dall'altra smarrimento e incertezza.
Secondo voi quanto è opportuno avere una forte ideologia oggi?
L'ideologia molto spesso è qualcosa di astratto e poco proficuo. Rimane un'appartenenza fine a sè stessa, che ti fà sentire forte solo quando sei in gruppo, mentre la tua strada è indipendente dagli altri, così come della tua felicità ne sei l'unico artefice.
Re: Ideologia
Messaggio da Ospite » 20/12/2010, 12:39
sono d'accordo con la prima frase, molto contraria alla seconda.Shadow750 ha scritto:[...]
Non è forse meglio prendere le distanze da qualsiasi posizione estrema, e riflettere e approfondire con la propria testa? L'interesse potrebbe aver seguito per altre cose come lo sport, l'arte, o i viaggi. E crearsi egualmente un proprio futuro non necessariamente basato su convizioni partitiche o di fazione, ma semplicemente inseguendo i propri sogni e speranze.
.
tu giustamente sei antideologico, ringrazia dio. sei tu nato in un'epoca antideologica .
avessi un'ideologia di sinistra o destra sarebbe un disastro.
questo non vuol dire non avere idee civiche o comunitarie molto piu' importanti dello sport o dei viaggi.
dilemma caro: hai votato, ora non ripudiare cosa hai votato.
sulla trasmissione di rai tre (tu ha precisei simpatie di sinistre) sono militanti , ha ragione dilemma. e quindi anche qui quello che viene detto va analizzato selezionando con la tua testa quel che ti pare giusto.
fazio, poi, va beh...
distruggere una città è un reato ed è molto antistorico.
Re: Ideologia
Messaggio da ildilemmadelprigioniero » 20/12/2010, 18:00
Ripudiare si può (come disse il grande Maestro siciliano Yodaparola ha scritto:[...]
dilemma caro: hai votato, ora non ripudiare cosa hai votato.

E' vero: ho sempre votato B. E' il meno scarso di tutti (figurati gli altri). Però non ho proprio mandato giù la storia della nipote di Mub. e quella sparata sui gay: a tutto c'è un limite




Ma non possono fare come Blair? Governare per una legislatura e poi levarsi dai piedi? Devono proprio fare i politici di professione per 50 anni?

- tempest
- UltraAmico
- Messaggi: 9820
- Iscritto il: 05 agosto 2007
- Sesso:
Re: Ideologia
Messaggio da tempest » 20/12/2010, 23:27
Esimio "collega" ateo, anticlericale e non di sinistra...ma noi che cosa possiamo mai votare in Italia? Se hai idee mandami pure un mp prima delle prossime elezioni ( per non fare propaganda sul forum).ildilemmadelprigioniero ha scritto:[...]
Ripudiare si può (come disse il grande Maestro siciliano Yoda).
E' vero: ho sempre votato B. E' il meno scarso di tutti (figurati gli altri). Però non ho proprio mandato giù la storia della nipote di Mub. e quella sparata sui gay: a tutto c'è un limite(hai ragione : sono moralmente cattolico
tranne riguardo ai gay ovviamente
). Mi ha fatto imbufalire...senza parlare poi di Fini...
![]()
Ma non possono fare come Blair? Governare per una legislatura e poi levarsi dai piedi? Devono proprio fare i politici di professione per 50 anni?
Comunque Blair si è fatto due mandati e mezzo...10 anni tondi tondi
Re: Ideologia
Messaggio da Ospite » 20/12/2010, 23:28
Non giustamente per carità carissima parola, casomai per indole. Fin dai tempi della scuola non ho mai provato alcun interesse per le ideologie, pur amando lo studio della Storia, e interessandomi ai vari movimenti di pensiero e opinione. Poi però agli scioperi e alle occupazioni non partecipavo, poichè mi interessava di più scambiare gli LP dei Pink Floyd o di Jimi Hendrix.parola ha scritto:[...]
tu giustamente sei antideologico, ringrazia dio. sei tu nato in un'epoca antideologica .
avessi un'ideologia di sinistra o destra sarebbe un disastro.
questo non vuol dire non avere idee civiche o comunitarie molto piu' importanti dello sport o dei viaggi.
Sulla Destra e la Sinistra ti rimando invece alla celeberrima canzone di Giorgio Gaber. Esprime esattamente il mio pensiero.
Idee civiche e comunitarie? Sicuramente, ma ben distanti da interpretazioni di partito.
Re: Ideologia
Messaggio da Ospite » 21/12/2010, 13:30
il tuo post mi ha dato fastidio perchè odio il riferimento ai difetti fisici altrui. non è da lordtempest ha scritto:[...]
Esimio "collega" ateo, anticlericale e non di sinistra...ma noi che cosa possiamo mai votare in Italia? Se hai idee mandami pure un mp prima delle prossime elezioni ( per non fare propaganda sul forum).
Comunque Blair si è fatto due mandati e mezzo...10 anni tondi tondi

e se blair non fosse satto mandato via da una congiura sarebbe ancora li'. viva blair !!!!
dilemma ti rispondo in privato.
tu ci vedi , dilemma, me e te in una divisa di partito, magari in urss , comunisti????
ci hai mai pensato?
che avremmo fatto in urss ????
sei troppo giovane shadow per essere affascinato dalle ideologie....
- tropicsnow
- UltraAmico
- Messaggi: 4405
- Iscritto il: 05 aprile 2009
- Sesso:
Re: Ideologia
Messaggio da tropicsnow » 21/12/2010, 16:05
dipende a che tipo di scarsezza fai riferimento...ildilemmadelprigioniero ha scritto: E' vero: ho sempre votato B. E' il meno scarso di tutti (figurati gli altri).


solo queste due cose?ildilemmadelprigioniero ha scritto: Però non ho proprio mandato giù la storia della nipote di Mub. e quella sparata sui gay: a tutto c'è un limite![]()

-
- MailAmico
- Messaggi: 610
- Iscritto il: 18 maggio 2009
- Età: 37
Re: Ideologia
Messaggio da Ares87 » 21/12/2010, 21:33
Quoto Shadow, ma ringrazio tutti per le risposte. In effetti sono d'accordo con più o meno o tutto quello che è stato detto.Shadow750 ha scritto:[...]
Per parte mia ritengo che questa tua esigenza risenta notevolmente dell'età che ti trovi ad avere. Da giovani è quasi un'esigenza di aggregazione e senso di appartenenza ad un gruppo ben definito. Aggiungici che a vent'anni si vivono in maniera molto forte gli ideali e le speranze, non transigendo su posizioni meno definite e non connotate da un pensiero omologante. Pure io venti e passa anni fà, ero pressapoco così. L'unica cosa è che non mi sentivo smarrito, anche perchè nei confronti della politica ad esempio, provavo già una soirta di disaffezione.
[...]
Ecco a cosa serve l'ideologia. A schierarsi in maniera integralista e perentoria, evitando un'apertura mentale ampia e ragionata. Questo anche nel mondo degli adulti comunque. Hai fatto l'esempio perfetto dei disordini accaduti a Roma dove, se uno è contro l'attuale governo, li deve necessariamente inquadrare come la naturale e giusta reazione rabbiosa degli studenti ad un sistema sordo e totalitario. Se la stessa devastazione fosse stata fatta da gruppi di Naziskin, la condanna invece sarebbe arrivata puntuale.
[...]
Non è forse meglio prendere le distanze da qualsiasi posizione estrema, e riflettere e approfondire con la propria testa? L'interesse potrebbe aver seguito per altre cose come lo sport, l'arte, o i viaggi. E crearsi egualmente un proprio futuro non necessariamente basato su convizioni partitiche o di fazione, ma semplicemente inseguendo i propri sogni e speranze.
[...]
Rimani neutro e creati una coscienza personale e individuale, ascoltando e valutando a 360° gradi, ma rifiutando l'omologazione.
L'ideologia molto spesso è qualcosa di astratto e poco proficuo. Rimane un'appartenenza fine a sè stessa, che ti fà sentire forte solo quando sei in gruppo, mentre la tua strada è indipendente dagli altri, così come della tua felicità ne sei l'unico artefice.
Sono molto in linea con questo intervento, ma l'ultima parte non mi sconfinfera. Nel senso a me sembra che l'ideologia o comunque l'appartenenza a un gruppo sia una cosa molto utile, forse a volte indispensabile. Insomma, fare le cose da soli è spesso più difficile. Questo vale per tutto per esempio mi vengono in mente le aziende che, al giorno d'oggi, la menano tanto con la storia del gioco di squadra, il team. Non lavori solo per i soldi, ma sei parte di un progetto più ampio (secondo il parere dei manager s'intende..). Ecco, io spesso mi chiedo: "e se, in un futuro non troppo lontano, mi ritrovassi a lavorare ad un progetto nei confronti del quale provassi (..o proverei? ... o mio dio che dubbio!) lo stesso tipo di sintonia che provo nei confronti dei partiti politici (cioè pressochè nulla...), come mi sentirei?
Boh, forse non c'azzecca nulla quello che ho scritto...
P.S. la neve che scende sullo schermo è una ficata!
[/i]
Re: Ideologia
Messaggio da Ospite » 21/12/2010, 21:43
entra nel mondo dela lvoro e vedrai come funziona il gioco dio squadra: in questo acmpo fai come dice sgadow.Ares87 ha scritto:[...]
Quoto Shadow, ma ringrazio tutti per le risposte. In effetti sono d'accordo con più o meno o tutto quello che è stato detto.
Sono molto in linea con questo intervento, ma l'ultima parte non mi sconfinfera. Nel senso a me sembra che l'ideologia o comunque l'appartenenza a un gruppo sia una cosa molto utile, forse a volte indispensabile. Insomma, fare le cose da soli è spesso più difficile. Questo vale per tutto per esempio mi vengono in mente le aziende che, al giorno d'oggi, la menano tanto con la storia del gioco di squadra, il team. Non lavori solo per i soldi, ma sei parte di un progetto più ampio (secondo il parere dei manager s'intende..). Ecco, io spesso mi chiedo: "e se, in un futuro non troppo lontano, mi ritrovassi a lavorare ad un progetto nei confronti del quale provassi (..o proverei? ... o mio dio che dubbio!) lo stesso tipo di sintonia che provo nei confronti dei partiti politici (cioè pressochè nulla...), come mi sentirei?
Boh, forse non c'azzecca nulla quello che ho scritto...
P.S. la neve che scende sullo schermo è una ficata!
[/i]
propvassi, ares, provassi.....
buon natale
- tempest
- UltraAmico
- Messaggi: 9820
- Iscritto il: 05 agosto 2007
- Sesso:
Re: Ideologia
Messaggio da tempest » 21/12/2010, 21:49
Ho scritto di difetti fisici altrui?? E dove?parola ha scritto:[...]
il tuo post mi ha dato fastidio perchè odio il riferimento ai difetti fisici altrui. non è da lord![]()
e se blair non fosse satto mandato via da una congiura sarebbe ancora li'. viva blair !!!!
dilemma ti rispondo in privato.
tu ci vedi , dilemma, me e te in una divisa di partito, magari in urss , comunisti????
ci hai mai pensato?
che avremmo fatto in urss ????
sei troppo giovane shadow per essere affascinato dalle ideologie....


Re: Ideologia
Messaggio da ildilemmadelprigioniero » 21/12/2010, 21:54
a te si...parola ha scritto:[...]
tu ci vedi , dilemma, me e te in una divisa di partito, magari in urss , comunisti????



Re: Ideologia
Messaggio da ildilemmadelprigioniero » 22/12/2010, 18:03
Le prossime elezioni si svolgeranno in primavera: posso ancora fare propagandatempest ha scritto:[...]
Esimio "collega" ateo, anticlericale e non di sinistra...ma noi che cosa possiamo mai votare in Italia? Se hai idee mandami pure un mp prima delle prossime elezioni ( per non fare propaganda sul forum).

Una volta ho pensato di votare i radicali perchè avevano proposto di sostituire l'ora di religione cattolica con l'ora di "storia delle religioni".
Poi però quando ho visto che pregavano Veltroni di non lasciarli fuori, mi è passata la voglia...



Ho notato che Capezzone ogni volta che lo intervistano introduce il suo discorso dicendo:
"Gli italiani hanno capito" (oppure: "sono stanchi di", ecc)"..."


Auguro a te, a tutti i forumisti e al management

Re: Ideologia
Messaggio da Ospite » 22/12/2010, 21:21
Fare parte di un gruppo o di un progetto, dove la finalità è la costruzione di qualcosa, o comunque si debba giungere ad un obbiettivo produttivo e oggettivo anche in termini di guadagno è un'altra cosa. In quel caso sono daccordo con te che l'unione fà la forza. Ma io non la vedo come una forma di ideologia, unicamente una conveniente e proficua aggregazione di idee e sforzi comuni.Ares87 ha scritto:[...]
... 'ultima parte non mi sconfinfera. Nel senso a me sembra che l'ideologia o comunque l'appartenenza a un gruppo sia una cosa molto utile, forse a volte indispensabile. Insomma, fare le cose da soli è spesso più difficile. Questo vale per tutto per esempio mi vengono in mente le aziende che, al giorno d'oggi, la menano tanto con la storia del gioco di squadra, il team. Non lavori solo per i soldi, ma sei parte di un progetto più ampio (secondo il parere dei manager s'intende..).
Ecco, inneggiare all'anarchia e al "potere operaio", avendo il papà che ti riempie il portafogli, oppure reclamare con i capelli rasati il ritorno di "lui", quando si è primi a farsela sotto dovendo ubbidire a regole ferree, mi sembra proprio tutta una gran pagliacciata. E ce ne sono tanti eh...
Ah si? Allora posso ancora continuare a sognare da solo?parola ha scritto:[...]
sei troppo giovane shadow per essere affascinato dalle ideologie....

- airlander
- UltraAmico
- Messaggi: 3318
- Iscritto il: 26 dicembre 2009
- Sesso:
- Età: 73
Messaggio da airlander » 04/01/2011, 6:40
purtroppo di ciò se ne sono sempre avvalsi, e se ne servono ancora, tutti coloro che vogliono governare interagendo sulle menti più labili, o facilmente plasmabili, secondo un modello precostituito allo scopo.
quando avevo la tua età, se non avessi avuto sufficiente carattere per difendere una morale che mi impediva di compiere atti estremi, forse oggi me ne starei a far compagnia ad alcuni terroristi che in nome della allora libertà, e desiderio di rivoluzione, realizzavano attentati, e probabilmente sarei anche uno dei tanti pentiti per quanto accaduto, e magari, ove non ancora ricercato da una becera giustizia sempre alla ricerca di argomentazioni eclatanti e fuorsvianti, anche già reintegrato in quella società perbenista che allora non volevo condividere, invece di essere una persona consapevole dei molti errori e nefandezze che in nome di una ideologia sono stati commessi, e che ancora si commettono come dimostrano quotidianamente le cose che avvengono.
Meglio allora essere consapevoli e valutare ogni pensiero per quello che è non per ciò che esso potrebbe esigere nel tentativo di insinuare idee pretenziose e per nulla confacenti alla reale innovazione nello stato delle cose.
albert einstein
http://www.youtube.com/watch?v=8kaC4yCRR48
-
- Baby Amico
- Messaggi: 246
- Iscritto il: 01 agosto 2009
- Età: 43
Re: Ideologia
Messaggio da ernesto » 05/01/2011, 9:40
Non so dirti se oggi esistono ancora ideologie comparabili a quelle "storiche".Ares87 ha scritto:Ho sempre sentito, nella mia vita, la mancanza di un'ideologia forte, ben definita. Una sorta, per come io la interpreto, di schema mentale preciso che mi permetta di reagire agli eventi, politici soprattutto, ma non solo, senza troppe incertezze. La cosa mi è pesata perchè la sensazione che si prova è un pò di smarrimento, di non saper bene quello che si deve fare.
Ho un pò rivalutato la cosa quando ho iniziato a pensare che, forse, questa mancanza poteva tuttavia permettermi di essere più obiettivo. Faccio un esempio: quando andava in onda la trasmissione di Fazio e Saviano, diciamo che i più la vedevano come una trasmissione di sinistra o comunque contro Berlusconi. Su questo non mi esprimo, ma ho notato che molti miei amici, miei coetanei, in base a questo e in base alla loro ideologia la giudicavano in un modo o nell'altro. Nel senso che, chi era di sinistra la giudicava positivamente, chi era di destra negativamente, senza prestare poi troppa attenzione ai contenuti. Allo stesso modo, è sempre l'ideologia che non fa dire a certi studenti, con i quali io magari condivido certi valori e certe idee, a non far dire loro con estrema fermezza che distruggere una città è sempre e comunque una cosa sbagliata.
D'altra parte, quando l'ideologia è a zero, sappiamo quello che succede. O si arriva al totale disinteresse oppure si saltella di qua e di la in base a chi offre di più.
Insomma da una parte vedo la possibilità di essere cieco e poco obiettivo, dall'altra smarrimento e incertezza.
Secondo voi quanto è opportuno avere una forte ideologia oggi?
Forse le "nuove" ideologie nascono da realtà economiche come At&t, Ibm, Coca Cola....?
Mi chiedo anche se la Banca Mondiale, il Fondo monetario internazionale,il Wto rappresentino i luoghi "sacri" dove si coltiva l "ideologia" costituita dalle leggi immutabili del mercato?.
Ciao
Ciao
-
- MailAmico
- Messaggi: 610
- Iscritto il: 18 maggio 2009
- Età: 37
Re: Ideologia
Messaggio da Ares87 » 05/01/2011, 12:26
Come diceva J.Delors "non tutti i tedeschi credono in Dio, ma tutti i tedeschi credono nella Bundesbank!ernesto ha scritto:[...]
Non so dirti se oggi esistono ancora ideologie comparabili a quelle "storiche".
Forse le "nuove" ideologie nascono da realtà economiche come At&t, Ibm, Coca Cola....?
Mi chiedo anche se la Banca Mondiale, il Fondo monetario internazionale,il Wto rappresentino i luoghi "sacri" dove si coltiva l "ideologia" costituita dalle leggi immutabili del mercato?.
Ciao
Ciao

Re: Ideologia
Messaggio da ildilemmadelprigioniero » 05/01/2011, 17:26
ernesto ha scritto:[...]
Mi chiedo anche se la Banca Mondiale, il Fondo monetario internazionale,il Wto rappresentino i luoghi "sacri" dove si coltiva l "ideologia"....

- tempest
- UltraAmico
- Messaggi: 9820
- Iscritto il: 05 agosto 2007
- Sesso:
Re: Ideologia
Messaggio da tempest » 05/01/2011, 18:09
Mah...forse il fondamentalismo religioso è una ( la ? ) nuova ideologia. Comparabile a quelle "storiche" per impatto sull'equilibrio mondiale e per le "nefandezze" compiute .ernesto ha scritto:[...]
Non so dirti se oggi esistono ancora ideologie comparabili a quelle "storiche".
Messaggio da Ospite » 05/01/2011, 20:32
Che bello questo post airlander! Complimenti vivissimi.airlander ha scritto:ideologie e religioni possono creare effetti devastanti se lette ed interpretate in modo miope, come la storia pare non abbia per nulla insegnato ai posteri.
purtroppo di ciò se ne sono sempre avvalsi, e se ne servono ancora, tutti coloro che vogliono governare interagendo sulle menti più labili, o facilmente plasmabili, secondo un modello precostituito allo scopo.
quando avevo la tua età, se non avessi avuto sufficiente carattere per difendere una morale che mi impediva di compiere atti estremi, forse oggi me ne starei a far compagnia ad alcuni terroristi che in nome della allora libertà, e desiderio di rivoluzione, realizzavano attentati, e probabilmente sarei anche uno dei tanti pentiti per quanto accaduto, e magari, ove non ancora ricercato da una becera giustizia sempre alla ricerca di argomentazioni eclatanti e fuorsvianti, anche già reintegrato in quella società perbenista che allora non volevo condividere, invece di essere una persona consapevole dei molti errori e nefandezze che in nome di una ideologia sono stati commessi, e che ancora si commettono come dimostrano quotidianamente le cose che avvengono.
Meglio allora essere consapevoli e valutare ogni pensiero per quello che è non per ciò che esso potrebbe esigere nel tentativo di insinuare idee pretenziose e per nulla confacenti alla reale innovazione nello stato delle cose.

Re: Ideologia
Messaggio da ildilemmadelprigioniero » 05/01/2011, 21:50
Non saprei...tempest ha scritto:[...]
forse il fondamentalismo religioso è una ( la ? ) nuova ideologia


- tempest
- UltraAmico
- Messaggi: 9820
- Iscritto il: 05 agosto 2007
- Sesso:
Re: Ideologia
Messaggio da tempest » 05/01/2011, 23:34
Non sarà nuova, d'accordo, ma io facevo un confronto con le ideologie del '900, il '900 è stato il secolo dei totalitarsmi e della guerra fredda, adesso abbiamo il fondamentalismo religioso e terrorismo di matrice religiosa.ildilemmadelprigioniero ha scritto:[...]
Non saprei...sicuramente non è "nuova"
Re: Ideologia
Messaggio da simonsaid » 06/01/2011, 3:14
Ciao a tutti...ho letto alcune vostre risposte e riflessioni.....e vorrei dire la mia, umilmente. Avere degli ideali è basilare nella vita di ognuno di noi......Senza quelli ci si ritrova di filato nell'egoismo, indifferenza e apatia verso tutto quello che ci circonda. Tutto quello che troviamo oggi di buono (o cattivo) è frutto "degli ideali" dei nostri predecessori, sbagliati o giusti siano stati. Non riesco a capire come si possa credere che tutto quello che abbiamo intorno sia piovuto dal cielo; ci sarà stato qualcuno che avrà cercato di imporre il suo pensiero, le sue idee e trasmetterle alle generazioni future o no? Ma cosa significa ideologia di sinistra, di destra di centro, ecc...Bisogna solo cercare di capire quali sono le cose che fanno stare bene con se stessi. A me per esempio fanno star bene l'equità sociale, la solidarietà, il progresso, l'intellettualizzazione delle persone, il rifiuto della guerra, del razzismo e la salvaguardia dell'ambiente.......Dove mi collocate? Collocatemi dove vi pare....non m'interessa. Io continuerò a battermi per questi principi o "ideali" e per sempre.....il resto per me è solo il nulla...Ecco, bisogna avere il coraggio di esprimersi e di lottare (nel nostro piccolo ovviamente), senza timori o rimorsi. Capisco possa essere scomodo prendere posizioni ma almeno sei "qualcosa che pensa"!! Questo è il messaggio che vorrei trasmettere a quelli più giovani, come ares87....perchè è di loro che abbiamo bosogno. Solo un piccolo appunto su Saviano: ma come si fa a schierarlo politicamente? E' incredibile....Parla di camorra, cose scomode, aiuta le forze dell'ordine a racapezzarsi tra i vari clan, manda messaggi positivi alle nuove generazioni....il risultato? Sette uomini di scorta e la "macchina del fango" che lo aggredisce impietosamente. Siamo in Italia....e tutto va bene......Spero non tocchino anche Cetto LaQualunque......Albanese ti adoro....Ares87 ha scritto:Ho sempre sentito, nella mia vita, la mancanza di un'ideologia forte, ben definita. Una sorta, per come io la interpreto, di schema mentale preciso che mi permetta di reagire agli eventi, politici soprattutto, ma non solo, senza troppe incertezze. La cosa mi è pesata perchè la sensazione che si prova è un pò di smarrimento, di non saper bene quello che si deve fare.
Ho un pò rivalutato la cosa quando ho iniziato a pensare che, forse, questa mancanza poteva tuttavia permettermi di essere più obiettivo. Faccio un esempio: quando andava in onda la trasmissione di Fazio e Saviano, diciamo che i più la vedevano come una trasmissione di sinistra o comunque contro Berlusconi. Su questo non mi esprimo, ma ho notato che molti miei amici, miei coetanei, in base a questo e in base alla loro ideologia la giudicavano in un modo o nell'altro. Nel senso che, chi era di sinistra la giudicava positivamente, chi era di destra negativamente, senza prestare poi troppa attenzione ai contenuti. Allo stesso modo, è sempre l'ideologia che non fa dire a certi studenti, con i quali io magari condivido certi valori e certe idee, a non far dire loro con estrema fermezza che distruggere una città è sempre e comunque una cosa sbagliata.
D'altra parte, quando l'ideologia è a zero, sappiamo quello che succede. O si arriva al totale disinteresse oppure si saltella di qua e di la in base a chi offre di più.
Insomma da una parte vedo la possibilità di essere cieco e poco obiettivo, dall'altra smarrimento e incertezza.
Secondo voi quanto è opportuno avere una forte ideologia oggi?
Re: Ideologia
Messaggio da julianus_83 » 06/01/2011, 11:29
condivido il tuo pensiero: un uomo senza ideali è un uomo che vive per se stesso, ed è una cosa tristissima.simonsaid ha scritto:[...]
Ciao a tutti...ho letto alcune vostre risposte e riflessioni.....e vorrei dire la mia, umilmente. Avere degli ideali è basilare nella vita di ognuno di noi......Senza quelli ci si ritrova di filato nell'egoismo, indifferenza e apatia verso tutto quello che ci circonda. Tutto quello che troviamo oggi di buono (o cattivo) è frutto "degli ideali" dei nostri predecessori, sbagliati o giusti siano stati. Non riesco a capire come si possa credere che tutto quello che abbiamo intorno sia piovuto dal cielo; ci sarà stato qualcuno che avrà cercato di imporre il suo pensiero, le sue idee e trasmetterle alle generazioni future o no? Ma cosa significa ideologia di sinistra, di destra di centro, ecc...Bisogna solo cercare di capire quali sono le cose che fanno stare bene con se stessi. A me per esempio fanno star bene l'equità sociale, la solidarietà, il progresso, l'intellettualizzazione delle persone, il rifiuto della guerra, del razzismo e la salvaguardia dell'ambiente.......Dove mi collocate? Collocatemi dove vi pare....non m'interessa. Io continuerò a battermi per questi principi o "ideali" e per sempre.....il resto per me è solo il nulla...Ecco, bisogna avere il coraggio di esprimersi e di lottare (nel nostro piccolo ovviamente), senza timori o rimorsi. Capisco possa essere scomodo prendere posizioni ma almeno sei "qualcosa che pensa"!! Questo è il messaggio che vorrei trasmettere a quelli più giovani, come ares87....perchè è di loro che abbiamo bosogno. Solo un piccolo appunto su Saviano: ma come si fa a schierarlo politicamente? E' incredibile....Parla di camorra, cose scomode, aiuta le forze dell'ordine a racapezzarsi tra i vari clan, manda messaggi positivi alle nuove generazioni....il risultato? Sette uomini di scorta e la "macchina del fango" che lo aggredisce impietosamente. Siamo in Italia....e tutto va bene......Spero non tocchino anche Cetto LaQualunque......Albanese ti adoro....
Su Saviano poi se ne sentono di cotte e di crude: premetto che non ho mai letto un suo libro, se non ci piace siamo liberi di non leggere e io sono il primo, ma schierare politicamente una persona che racconta di camorra è semplicemente strumentale; si arriva addirittura criticare un uomo che passa e passerà chissà quanto altro tempo ancora sotto scorta...e non ce l'ha certo per pericolo che gli cada un souvenir del duomo sul naso....
Re: Ideologia
Messaggio da ildilemmadelprigioniero » 06/01/2011, 18:45
Gli ideali sono una cosa, l'ideologia un'altra...simonsaid ha scritto:[...]
Avere degli ideali è basilare nella vita di ognuno di noi...... A me per esempio fanno star bene l'equità sociale, la solidarietà, il progresso, l'intellettualizzazione delle persone, il rifiuto della guerra, del razzismo e la salvaguardia dell'ambiente.......Dove mi collocate? Collocatemi dove vi pare....
Secondo il mio punto di vista Saviano è un militante. Il fatto che abbia scritto un libro contro la camorra gli fa onore, ma non significa nulla per me. Io parlo di militanza politica.
Re: Ideologia
Messaggio da simonsaid » 06/01/2011, 19:07
Ciao.....gli ideali sono figli dell'ideologia......Un gruppo di ideali formano un ideologia......perciò non cambia niente. Probabilmente il mio gruppo di ideali formeranno un certo tipo di ideologia.....quale? Il mio.ildilemmadelprigioniero ha scritto:[...]
Gli ideali sono una cosa, l'ideologia un'altra...
Secondo il mio punto di vista Saviano è un militante. Il fatto che abbia scritto un libro contro la camorra gli fa onore, ma non significa nulla per me. Io parlo di militanza politica.
Saviano potrà essere anche un militante....e magari milita dalla parte giusta ...rimane il fatto che dice cose assolutamente reali e attuali.....scomode però per altri. Anche lui ha degli ideali che formano la "sua ideologia"....Comunque non capisco quale sia il problema della "militanza" quando dice sacrosante verità. Ricordiamoci che questo signore ha 31 anni e la sua vita è finita.....un momento di disattenzione e.....arrivederci....
Cosa Siamo
Iscriviti e partecipa!
Entra
MailAmici si rinnova! Dicci cosa pensi del nuovo forum
Fai subito nuove Amicizie!
- Tutti gli orari sono UTC+02:00
- Top
- Cancella cookie
Cosa Siamo
MailAmici è principalmente un Forum Web dedicato all'amicizia. Questa comunità online è nata in Internet come mailing list il primo gennaio del 2000 per volontà di tre vecchi amici, con il nome originario di "Cooperativa2000", e con il tempo trasformata nell'attuale forum. Fin dall'inizio questo è stato il nostro luogo di incontri online e ci ha consentito di fare nuove conoscenze e nuove amicizie con uomini, donne, ragazzi e ragazze da ogni parte d'Italia ... [leggi tutto]