richiesta d'aiuto
L'amicizia, gli amici, gruppi di amici: idee, esperienze, consigli, riflessioni
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richiesta d'aiuto
Messaggio da nika » 19/08/2005, 17:41
Re: richiesta d'aiuto
Messaggio da Matt » 19/08/2005, 20:37
che vuol dire all'improvviso senza accorgemene, perche non provi a parlarne ?nika ha scritto: d'improvviso senza nemmeno acoorgermene mi sono trovata senza amici e ora mi sento sola
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Re: richiesta d'aiuto
Messaggio da Sabrina » 19/08/2005, 22:43
Hehhe matt .. tu chiedi agli altri di parlare più approfonditamente delle loro situazioni.. ma te continui a fare il misterioso pero' !!Matt ha scritto:[...]
che vuol dire all'improvviso senza accorgemene, perche non provi a parlarne ?
Comunque hai ragione a chiedere.. Nika meglio se ci spieghi meglio che ti è successo.. magari riusciamo a darti qualche consiglio.
Messaggio da nika » 20/08/2005, 14:12
Vorrei conoscere nuove persone, ma non so come fare. Comunque grazie per l'interessamento
Messaggio da Matt » 20/08/2005, 16:00
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Messaggio da Sabrina » 20/08/2005, 21:27
Messaggio da lele28887 » 20/08/2005, 23:17
Quello che ti ha scritto Sabrina è estremamente giusto, a volte il mettrsi in dicussione è il punto di partenza in ogni difficoltà soprattutto quando si tratta di relazioni con altre persone. Se poi ritienti che sia meglio cambiare radicalmente amicizie, prova con lanciarti in qualche cosa che ti intersessi, che ti occupi anche mentalmente e che sia allo stesso tempo aggregante, per esempio poi iscriviti ad un gruppo culturale, ad un corso di danza latino americano (ora vanno di moda) o ancora fai del volontariato in qualche gruppo del tuo paese. Hai molti spunti al quale appoggiarti. Sei giovane, reagisci a questa situazione e ricordati che i saggi dicono: "sei tu l'unica persona che può infuenzare il tuo destino più di chiunque altro". Ok? In bocca al lupo... GabrieleSabrina ha scritto:Purtroppo non sempre gli amici sono veramente tali ed è difficile riuscire a conoscerli fino in fondo. Ma a volte dobbiamo pure farci un esamino di coscenza e capire se noi volontariamente od involontariamente abbiamo fatto qualcosa di sbagliato nei loro confronti. Io ad esempio ieri ho chiarito con una amica che non mi parlava da tempo e ho scoperto che lei pensava di essermi molto antipatica solo perchè le ultime volte che ci siamo viste in mezzo ad altra gente io non le avevo parlato molto :( Insomma motivazioni veramente futili
Messaggio da Ospite » 22/08/2005, 11:06
Si da sempre per scontato tutto!!
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Re: richiesta d'aiuto
Messaggio da Massimo » 22/08/2005, 19:35
se i tuoi amici all' improvviso si sono distaccati io credo che sono solo due le ragioni, o sono impazziti tutti oppure c' è qualcosa in te che da tremendamente fastidio, scusa la mia franchezza ma trovarsi senz' amici più volte dipende sempre da noi.nika ha scritto:Ciao a tutti ho 16 anni e mi sono iscritta a questo forum qualche tempo fa, anche se da allora questa è la prima volta che scrivo un topic perchè ho avuto problemi con il computer. Vorrei chiedervi un consiglio: d'improvviso senza nemmeno acoorgermene mi sono trovata senza amici e ora mi sento sola....come posso fare? aiutatemi per favore. :(
Re: richiesta d'aiuto
Messaggio da michela » 22/08/2005, 21:39
Massimo ha scritto:[...]se i tuoi amici all' improvviso si sono distaccati io credo che sono solo due le ragioni, o sono impazziti tutti oppure c' è qualcosa in te che da tremendamente fastidio, scusa la mia franchezza ma trovarsi senz' amici più volte dipende sempre da noi.
Come sei saggio massimo!!! Io penso che un amico può deluderti e farti soffrire, abbandonati, tradirti.
Ma se rimani solo è perchè, volontariamente o meno, ti isoli dal mondo. Forse perchè qualcosa ti fa soffrire, forse perchè gli amici continuano a dirti cose che tu non vuoi sentire, oppure perchè ?? ti senti capito.
Per me è stato così. certo sono stata delusa, ma lo stato di totale isolamento in cui sono caduta anni fa, devo ammetterlo, è una mia responsabilità. Quello che mi dicevano le mie amiche mi faceva male, non mi sentivo capita e rifiuto dopo rifiuto mi sono chiusa in me stessa.
m.
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Re: richiesta d'aiuto
Messaggio da Massimo » 22/08/2005, 23:11
non e saggezza e vita vedi anch'io sono solo ma non per merito di altri ma per mia scelta proprio per non' essere deluso non condivido le idee altrui non mi piace essere ferito. ma questo e un ragionamento che posso fare io a 40 anni con moglie e figli ma tu no tu devi trovare i punti comuni adattarti al gruppo inporrere i tuoi pensieri e farti scudo della tua personalità. Molte volte la solitudine aiuta a capire in fondo il nostro più grande amico e il nostro io e credo che tu piu di tutti puoi darti le risposte che cerchimichela ha scritto:[...]
Come sei saggio massimo!!! Io penso che un amico può deluderti e farti soffrire, abbandonati, tradirti.
Ma se rimani solo è perchè, volontariamente o meno, ti isoli dal mondo. Forse perchè qualcosa ti fa soffrire, forse perchè gli amici continuano a dirti cose che tu non vuoi sentire, oppure perchè ?? ti senti capito.
Per me è stato così. certo sono stata delusa, ma lo stato di totale isolamento in cui sono caduta anni fa, devo ammetterlo, è una mia responsabilità. Quello che mi dicevano le mie amiche mi faceva male, non mi sentivo capita e rifiuto dopo rifiuto mi sono chiusa in me stessa.
m.
Re: richiesta d'aiuto
Messaggio da Ospite » 23/08/2005, 9:04
Ciao Massimo, quello che scrivi non è sbagliato, però non è sempre vero che può dipendere da noi se le amicizie non funzionano!!Massimo ha scritto:[...]
se i tuoi amici all' improvviso si sono distaccati io credo che sono solo due le ragioni, o sono impazziti tutti oppure c' è qualcosa in te che da tremendamente fastidio, scusa la mia franchezza ma trovarsi senz' amici più volte dipende sempre da noi.
Ti racconto una cosa:
Conosco una coppia di amici che di tanto in tanto fequentiamo io e la mia compagna, sono un pò saputelli, sanno sempre tutto loro, però sono 2 persone simpatiche, tendenzialmente tendono ad essere piu amichevoli verso la mia compagna, hanno meno confidenza col sottoscritto, sono sempre stato una persona supertollerante, ognuno di noi ha i suoi difetti e pregi, per carattere amo stare in comagnia e sentirmi a mio agio, a volte con questa coppia in questione mi sono sentito a disagio, ho sempre lasciato perdere se magari assumevano un comportamento sbagliato o meno amichevole del solito, ho sempre sperato che il loro atteggiamento cambiasse, perchè speravo che pian piano un pò alla volta mi avrebbero conosciuto meglio.....
(Intendiamoci non ho un caratteraccio....anzi tutto il contrario, sono una persona estremamente espensiva e molto paziente, forse troppo ed è per questo che quando prendo qualche delusione ci rimango malissimo)
Un giorno ci mandano un sms e ci dicono che passano a casa mia a trovarci, rispondo con un sms che non possiamo perchè siamo impegnati, ci rispondono di passare a casa loro, e non ce l'abbiamo fatta ad andarci, allora in serata verso sera telefoniamo per salutarli, erano tronati dalle vacanze da poco e sono stati molto freddi....non ci hanno raccontato niente e ci hanno liquidato in fretta! Un atteggiamento stupido che mi ha fatto pensare che come al solito ci hanno frainteso, una cosa che detesto è quella non chiedono mai spiegazioni e si fanno la loro idea!
questo mi ha lasciato dell'amaro in bocca perchè speri sempre che una persona cambi ed invece col tempo vedi che le cose non cambiano!!
La colpa sarà mia perchè dovrei cambiare carattere e mandare certa gente al diavolo, ma mi chiedo perchè certa gente è cosi superficiale!
Ciao!!
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Re: richiesta d'aiuto
Messaggio da Massimo » 23/08/2005, 18:34
talmigo ha scritto:[...]
Ho letto attentamente quello che hai scritto e ti dico che il mio primo pensiero e completamente sbagliato, perche riesco a capire la profondita delle tue parole, mi riportano alla mente dei ricordi, il tuo modo di fare il tuo essere comprensivo si rispecchia in me avevo lo stesso tuo problema,
( perche ti garantisco e un problema essere dolci e comprensivi),
tolleravo e pianificavo i difetti altrui ma ho scoperto che il mio modo di fare veniva scanbiato per scarsa personalità. ero la classica ultima ruota, la spalla su cui piangere il rimpiazzo dell ultima ora. allora ho capito che non bisogna subbire il carattere altri ma imporrere il nostro la gentilezza la comprensione va servita con un pizzico di cattiveria, lo so non e bello ma e il mondo che lo chiede, se qualcuno tiene alla tua amicizia non impone, propone, e al diavolo la gentilezza preferisco il narcisismo.
ciao
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ciao Nika
Messaggio da kit » 30/08/2005, 2:20
Non sentirti smarrita, non avere paura, le amicizie spesso vengono idealizzate in risposta a quello che vorremmo trovare negli altri, soprattutto in fasi delicate della nostra vita come appunto l'adolescenza. In questo momento la tua personalità si sta formando, e cerca di farlo nel modo più adatto possibile alla realtà che di giorno in giorno hai e stai decodificando.
Alcuni amici sono preziosi compagni di viaggio, ma lo sono finchè le mete sono comuni. Quando si cominciano a puntare obiettivi diversi e soprattutto a vedere orizzonti diversi tutto si complica e diventiamo tremendamenti permalosi perchè ci sentiamo colpiti nel nostro punto più debole e vulnerabile;....l'uomo o la donna che vorremo essere un domani, il fragile modello ancora incompiuto.
Un piccolo consiglio; chiediti sempre chi sei prima di sentirti sola o abbandonata e ascolta quello che ti sussura la vocina che senti dentro di te...
hai una vita davanti, conoscerai innumerevoli persone e molte di loro andranno a prendere un posto importante nel tuo cammino;...ma già da adesso comincia a occuparti di te!
Per conoscere "persone nuove" il modo migliore è occuparsi della propria crescita personale e quindi parti dal conoscere il più profondamente possibile te stessa e nutriti di interessi alimentando sempre più la tua curiosità verso il mondo e le persone! Non hai idea di quante persone ti troverai affianco lungo questo cammino.....buona passeggiata
richiede uno
sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida
felicità.
(Pablo Neruda)
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Amare se stessi
Messaggio da enemyofthesun » 30/08/2005, 20:41
Su questo sono d'accordo...ma il senso di "amare", è inteso in senso ampio o di amore tra due persone in senso sentimentale e fisico?STAGG ha scritto:prima di pensare ad amare qualcuno, bisogna amare se stessi....solo cosi' si potra dare tutto...
Nel senso sentimentale non dovrebbe esserci una grande distanza tra amore e amicizia...in fondo in entrambi i casi si dovrebbe voler bene a qualcuno.
Spesso però amare se stessi non è facile, specialmente in condizioni psicologiche precarie. E di conseguenza anche gli altri. Eppure penso ci sia bisogno in qualche modo di un minimo di sostegno, o almeno soltanto di distrazione.
D'accordo anche su questo. Però il senso della discussione mi sembrava una semplice richiesta di aiuto, o di consigli.STAGG ha scritto: la felicita' ?? deve essere legata a qualcuno , ma e' uno stato, nessuno sa' stare + da solo....ma e' proprio quella la vera ricchezza
nika, io mi sono iscritto qui perchè sentivo le stesse tue sensazioni, quelli che erano i miei amici mi hanno salutato quando hanno visto che ero un caso abbastanza disperato. Non starò qui a spiegare perchè, ma qualcosa ho già scritto nella mia discussione delle presentazioni. Insomma, comincio a dubitare della loro sincera amicizia...oppure semplicemente in questo momento loro non sono in grado di capirmi, forse mi sono allontanato io troppo dalla visione "normale"...non so se mi spiego.
Spero di trovare qualcuno che mi capisca un po' di più...
E in ogni caso è errato cercare la felicità negli altri, perchè può esistere solo come dimensione interiore. Anche se noi siamo inevitabilmente influenzati da ciò che ci circonda...
La felicità verrà, se deve arrivare.
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