sono pienamente d'accordo quando dici che la mancanza di dialogo è spesso soltanto la punta, l'apice dei problemi che affliggono una coppia. perchè è vero: una coppia - di solito - non è in crisi perchè manca il dialogo. è l'opposto: una coppia è in crisi e di conseguenza manca di dialogo, almeno nella norma.kim90 ha scritto:.
Credo che la mancanza di dialogo non sia il problema ma bensì solo il sintomo di un rapporto che non va, allora si ritorna alla solita affermazione preconfezionata dai soliti modelli di riferimento del rapporto perfetto, che a loro bontà dovrebbero vedere la coppia dialogare, parlare, dire e chiacchierare. Senza sapere che non è lì il problema.
su questo sono un pò meno d'accordo. è ovvio che non esiste l'equazione perfetta dialogo=coppia felice, perchè non esiste la graduazione perfetta del dialogo. il dialogo necessario in una coppia dipende da mille fattori, e, come giustamente rilevi tu, ci sono coppie in cui non si parla molto pur essendoci alla base un grande sentimento, e viceversa.kim90 ha scritto:.
Credo fermamente in una cosa, non è vero che il dialogare sia presagio e garanzia di un rapporto vincente, falso! Si può dialogare poco e nello stesso tempo amarsi davvero, quanto il contrario..ovvero dialogare tanto e non amarsi.
Credo che in una relazione il concetto di dialogo debba essere considerato relativamente perché come ripeto a mio avviso la mancanza di dialogo è solo un sintomo, un effetto conseguente a una causa che lo ha generato!
Un rapporto che funziona è un qualcosa di molto complesso, quando va… va, ed è indipendente dal dialogo più o meno attivo nella coppia, amarsi ed andare d’accordo è un’alchimia difficile da definire che si manifesta mediante un equilibrio dinamico che non trova nè tempo e nè spazio, che si rinnova continuamente e che unisce due persone da leggi che sfuggono alla nostra coscienza.
Questo è il mio parere.
Ciao.
se il dialogo non è garanzia assoluta per la felicità e la sintonia nella coppia, credo però che aiuti molto.
come detto da shadow, credo che l'arroccarsi sulle proprie posizioni senza neppure cercare di ascoltare davvero l'altro (se non di comprenderlo proprio) non aiuti, ma anzi denoti una certa dose di egoismo e - in alcuni casi - di immaturità, a prescindere poi da quello che potrebbe essere l'esito del tanto desiderato dialogo.