Micol* ha scritto:[...]
Uahuahuahuahuahuah!!!!!Ma lo sai che inizio a capire l'utente Rikardo??????Il che è decisamente grave!![]()
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MOLTO GRAVE
Il forum dove parlare un po' di tutto e di più ( o del + e del - ) Tutti assieme nella nostra piazza virtuale su MailAmici
Messaggio da Ares87 » 02/08/2010, 16:48
Può darsi di si come può darsi di no. Può darsi abbia trovato amici più tardi come può darsi di no.Micol* ha scritto:[...]
Mi chiedo.......Un ragazzo di 20 anni non è riuscito a coltivare amicizie che si creano da ragazzini, con la scuola l'oratorio (a proposito qualcuno ancora ci va?)i vicini di casa........Credo che in quest'epoca ci sia molta noia......
Messaggio da Micol* » 02/08/2010, 16:55
Della mia ETA'???????Ares!Come ti permetti!!!!Scherzo....infatti non ci troverei nulla di male se alla mia età le amicizie fossero un problema è a 20 anni che non ci dovrebbe essere il problema.....Ares87 ha scritto:[...]
Può darsi di si come può darsi di no. Può darsi abbia trovato amici più tardi come può darsi di no.
Non capisco il punto, nè chissà quale differenza possa esserci rispetto ai ragazzi di vent'anni fa, tranne che per i motivi che ti ho detto.
Guarda che è anche pieno di gente della tua età che si lamenta di non avere amici...
Messaggio da cescoFran » 02/08/2010, 18:54
Vero verissimo, ho sentito uno incavolarsi a bestia quando gli hanno detto che avrebbe dovuto lavorare il sabato e che quindi non sarebbe potuto andare al mare con la ragazza.Micol* ha scritto:[...]
Ma non tutto sto pessimismo........Entrate in crisi per un nonnulla!Ho avuto anch'io 20 anni e le delusioni c'erano eccome ma venivano accettate.....Non so ma questo forum è pieno di giovani molto delusi.....e mi sembra incredibile che la cosa predominante sia quella di non avere amici!!!!Vado a magnà.....
Messaggio da terenceslash » 02/08/2010, 19:15
cescoFran ha scritto:[...]
Vero verissimo, ho sentito uno incavolarsi a bestia quando gli hanno detto che avrebbe dovuto lavorare il sabato e che quindi non sarebbe potuto andare al mare con la ragazza.
Nella mia testa ho pensato"ma come c**** sei messo, si vede che non hai mai avuto problemi veri..."
Però ci sono anche giovano che hanno problemi veri. MA moltissimi no, e quelli che non li hanno mica stanno ascrivewre qua sopra credo.
Messaggio da Ares87 » 02/08/2010, 20:01
Ma che esempio è scusa???cescoFran ha scritto:[...]
Vero verissimo, ho sentito uno incavolarsi a bestia quando gli hanno detto che avrebbe dovuto lavorare il sabato e che quindi non sarebbe potuto andare al mare con la ragazza.
Nella mia testa ho pensato"ma come c**** sei messo, si vede che non hai mai avuto problemi veri..."
Però ci sono anche giovano che hanno problemi veri. MA moltissimi no, e quelli che non li hanno mica stanno ascrivewre qua sopra credo.
Messaggio da bluver » 02/08/2010, 21:56
Mi hai fatto venire in mente un episodio accaduto mentre ero al liceo, una lunga discuissione sul perchè era difficile fare amicizie nuove e come fare per superare certe difficoltà! COn chi più spigliato consigliava chi era più chiuso e con maggiori difficoltà a creare nuove amicizieAres87 ha scritto:[...]
..Micol, secondo me, anche AI TUOI TEMPI () c'era chi a 20 anni era senza amici... Sicuramente crescere nell'epoca digitale tra computer e videogame non facilita la vita da cortile che molti (anche io) hanno fatto. Ma quello sta anche ai genitori.
Per il resto penso sia una questione di carattere. C'è chi è più chiuso e timido e magari trova difficoltà nell'inserirsi.
Ma questo oggi così come ieri.
L'unica spiegazione che posso darmi, te l'ho detto, sta nel fatto di vivere un'epoca che spinge verso l'egoismo e perciò diventa più difficile, rispetto magari a qualche anno fa, trovare persone pronte ad aprirsi con il prossimo.
Ma questo ovviamente non basta a spiegare una "crisi dell'amicizia tra i ventenni" che infatti io non ravviso in maniera così evidente come invece ritieni tu.
Messaggio da Micol* » 02/08/2010, 22:04
Ares87 ha scritto:[...]
Ma che esempio è scusa???
Cosa c'è di strano se uno si incavola perchè deve lavorare anzichè andare al mare con la ragazza. Ma anche a me roderebbe. A te no invece.
Addirittura sei riuscito a capire, in base a questo, che costui non ha mai avuto problemi veri. Ma che caspio significa?
Io tutti questi giovani che non hanno problemi non li conosco. Oh che ti devo dire. Sarà che non frequento i figli del sultano...
La gente giudica, giudica e giudica, ma nessuno può sapere proprio niente riguardo la vita di qualcun'altro.
Micol, secondo me, anche AI TUOI TEMPI () c'era chi a 20 anni era senza amici... Sicuramente crescere nell'epoca digitale tra computer e videogame non facilita la vita da cortile che molti (anche io) hanno fatto. Ma quello sta anche ai genitori.
Per il resto penso sia una questione di carattere. C'è chi è più chiuso e timido e magari trova difficoltà nell'inserirsi.
Ma questo oggi così come ieri.
L'unica spiegazione che posso darmi, te l'ho detto, sta nel fatto di vivere un'epoca che spinge verso l'egoismo e perciò diventa più difficile, rispetto magari a qualche anno fa, trovare persone pronte ad aprirsi con il prossimo.
Ma questo ovviamente non basta a spiegare una "crisi dell'amicizia tra i ventenni" che infatti io non ravviso in maniera così evidente come invece ritieni tu.
Messaggio da cescoFran » 02/08/2010, 22:38
E si, farsi solo domenica di mare, o solo sabato pomeriggio e domenica anziche il sabato intero e domenica son veramente grandi problemi.Ares87 ha scritto:[...]
Ma che esempio è scusa???
Cosa c'è di strano se uno si incavola perchè deve lavorare anzichè andare al mare con la ragazza. Ma anche a me roderebbe. A te no invece.
Addirittura sei riuscito a capire, in base a questo, che costui non ha mai avuto problemi veri. Ma che caspio significa?
Messaggio da Ospite » 02/08/2010, 23:01
Mah, non credere che allora si stesse meglio di oggi. Forse c'era più illusione e meno conoscenza delle cose, ed allora la speranza trovava terreno più fertile.Ares87 ha scritto:[...]
Si, ma secondo me dal dopoguerra in poi e soprattutto negli anni 60 e 70 un giovane poteva riuscire a guardare al futuro con molta più speranza rispetto ad oggi.
Tanti anni fà ad un giovane era quasi imposto di inserirsi e realizzarsi all'interno di un gruppo. L'associazionalismo e l'aggregazione era fondamentale per portare avanti idee e costruire un futuro. L'individualità non era concepita, se non come estraneità dai problemi o egoismo. Eppure gran parte di quella generazione si è rovinata con la lotta armata, gli omicidi e il delirio politico. Ti sembra tutto positivo rispetto ad oggi?Ares87 ha scritto:[...]
Non so perchè molti giovani non hanno amici perchè, per fortuna, non è il mio caso (al massimo posso lamentarmi delle amicizie che ho). Però si, può essere che un pò la colpa è anche di una società che ti spinge ad agire soprattutto come individuo, che ti porta a dover cercare di scavalcare gli altri per riuscire e allora è facile tendere a diventare più egoista. E chi non lo è si ritrova solo.
Poi è anche una questione di carattere e di fortuna...
Messaggio da Ares87 » 03/08/2010, 11:17
Sapevo che qualcuno l'avrebbe detto...Shadow750 ha scritto:[...]
Mah, non credere che allora si stesse meglio di oggi. Forse c'era più illusione e meno conoscenza delle cose, ed allora la speranza trovava terreno più fertile.
[...]
Messaggio da Ares87 » 03/08/2010, 11:23
Ma no è chiaro che non è un problema esistenziale, ma non vedo perchè uno non debba irritarsi... è come quando cammini per strada e pesti una cacca di cane. Non è una tragedia, ma, per la miseria, ti in*****!! Non è che in quel momento sto lì a pensare che i drammi della vita sono altri...cescoFran ha scritto:[...]
E si, farsi solo domenica di mare, o solo sabato pomeriggio e domenica anziche il sabato intero e domenica son veramente grandi problemi.
Messaggio da Micol* » 03/08/2010, 11:28
Eppure sembra un paradosso perchè al giorno d'oggi si sta maeglio le condizioni economiche sono migliorate ci si permette di fare una vita molto più agiata perchè è così......Eppure non si apprezza ciò che si ha perchè lo standard è alto!Se a qualcuno dici di non essere andato in vacanza nemmeno una, ti guardano come si tu fossi un marziano.......Ci si compra spesso e volentieri tutto quello che si vuole, si va in palestra si esce paraticamente tutti i giorni per incontrare gli amici insomma è un tenore di vita che paragonato in quegli anni non è male eppure sembra di non fare chissà quali cose.Per quanto riguarda il lavoro ormai si punta in alto difficilmente un ragazzo se non trova nulla va a fare il muratore o simili.Questa non vuole essere una critica ai giovani i tempi sono cambiati e oggi si pretende di fare la bella vita.....Che dici Ares.....Ares87 ha scritto:[...]
Sapevo che qualcuno l'avrebbe detto...![]()
No Shadow, non penso che allora si stesse meglio di oggi (anche perchè non posso saperlo). Dico che, secondo me, un ragazzo di quegli anni poteva guardare al futuro con più speranza e non solo per poca conoscenza delle cose.
Ti dico. La mia più grande paura (e penso lo sia per molti giovani) riguarda il lavoro. Non solo non riuscire a fare il lavoro che voglio, ma proprio riuscire a trovare un lavoro decente. E lavoro significa futuro.
Allora invece, dopo la fine della guerra, la disoccupazione ha iniziato a scendere, almeno fino a metà degli anni settanta e poi è rimasta comunque a livelli molto più bassi rispetto a oggi.
Un ragazzo di allora se sognava di fare il medico, l'avvocato o l'astronauta non aveva motivo di credere di non poter riuscire a farcela se in se stesso ci credeva... Almeno questa è la mia sensazione... Una differenza non da poco no?
Se poi parliamo di anni sessanta/settanta io non dico che furono anni facili. Ma di sicuro tutti i vari movimenti studenteschi, le lotte femmministe etc. servivano a dare un'identità (e un'individualità...) ai ragazzi molto più di oggi. Se le cose non andavano bene credo che nell'aria si respirasse comunque la possibilità che potessero cambiare.
Oggi no. Quell'aria è decisamente viziata. E questo perchè quando i ragazzi provano ad organizzare qualcosa di serio non vengono ascoltati. Mentre la televisione è bravissima ad accendere le luci su di noi quando si parla di alcohol e droga. Ma non è la realtà quella. O quantomeno non è l'unica...
Messaggio da Ares87 » 03/08/2010, 11:31
Questa è la tua esperienza Micol. Per altri è diverso. Per dirti io ho fatto le scuole in tante città diverse. E a parte un mio amico che frequento dall'asilo, tutti gli altri sono venuti dopo... A parte uno soltanto, ho anche perso i legami con tutti i miei amici del liceo. Gli amici che ho adesso li ho conosciuti dopo, o in zona, o all'Università e siccome credo che l'amicizia si nutra soprattutto di esperienze condivise è chiaro che diventa più difficile avere dei veri rapporti. Aggiungici una certa timidezza ed eccola lì che ti ritrovi ragazzi che a vent'anni non hanno amici...Micol* ha scritto:[...]
Che ti devi dire Ares sarà che sono cresciuta in un paesino di poco più di 1000 abitanti e tutti noi ragazzi del paese di tutte le età ci ritrovavamo all'oratorio ed era inevitabile che si uscisse un po' tutti assieme, ricordo che i ragazzi più grandi che avevano la macchina ci portavano nei locali (anche perchè senza macchina si stava al paesello), quindi non mi sono ritrovata a 20 anni senza avere nessuno con cui uscire......sicuramente ora è più difficile allacciare rapporti con le persone me ne rendo conto però se a 20 sei così più avanti che farai?
Messaggio da Micol* » 03/08/2010, 11:35
Ma sta timidezza ormai è come un virus!Tutti timidi!Lo sono stata anch'io da ragazzina timidissima......Ares87 ha scritto:[...]
Questa è la tua esperienza Micol. Per altri è diverso. Per dirti io ho fatto le scuole in tante città diverse. E a parte un mio amico che frequento dall'asilo, tutti gli altri sono venuti dopo... A parte uno soltanto, ho anche perso i legami con tutti i miei amici del liceo. Gli amici che ho adesso li ho conosciuti dopo, o in zona, o all'Università e siccome credo che l'amicizia si nutra soprattutto di esperienze condivise è chiaro che diventa più difficile avere dei veri rapporti. Aggiungici una certa timidezza ed eccola lì che ti ritrovi ragazzi che a vent'anni non hanno amici...
Messaggio da Ares87 » 03/08/2010, 11:46
Dico che secondo me non è vero.Micol* ha scritto:[...]
Eppure sembra un paradosso perchè al giorno d'oggi si sta maeglio le condizioni economiche sono migliorate ci si permette di fare una vita molto più agiata perchè è così......Eppure non si apprezza ciò che si ha perchè lo standard è alto!Se a qualcuno dici di non essere andato in vacanza nemmeno una, ti guardano come si tu fossi un marziano.......Ci si compra spesso e volentieri tutto quello che si vuole, si va in palestra si esce paraticamente tutti i giorni per incontrare gli amici insomma è un tenore di vita che paragonato in quegli anni non è male eppure sembra di non fare chissà quali cose.Per quanto riguarda il lavoro ormai si punta in alto difficilmente un ragazzo se non trova nulla va a fare il muratore o simili.Questa non vuole essere una critica ai giovani i tempi sono cambiati e oggi si pretende di fare la bella vita.....Che dici Ares.....
Messaggio da Micol* » 03/08/2010, 19:24
Non mi poui dire che al giorno d'oggi non si vive meglio rispetto al passato....Ci si può permettere un sacco di cose che ormai sono diventate parte del nostro vivere quotidiano e non le reputiamo più così esclusive, se pensi al settore tecnologico negli ultimi anni cos'è riuscito sfornare e questo è solo un piccolo esempio.Una volta ci si accontentava di più è innegabile vuoi per ignoranza vuoi perchè le priorità erano altre ma la vita era meno piena....Oggi si pretende molto giusto o sbagliato che sia anche perchè le cose e le situazioni sembrano a portata di mano, e uno si chiede:E perchè io no?Ares87 ha scritto:[...]
Dico che secondo me non è vero.
Sinceramente io non mi compro proprio per niente tutto quello che voglio, nè vado in palestra, nè, tanto meno, esco tutti i giorni.
Domani parto per le vacanze, ma non me ne vado a Miami. Vado in calabria da mia nonna!
Ma non è che io sia particolare. Non sai quanta gente conosco che quest'estate se la passa a Roma, o perchè deve lavorare o perchè non ha i soldi. Non c'è modo, a meno che tu non abbia una famiglia ricca alle spalle con i tuoi che ti pagano tutto...
I lavori, per così dire "umili" i ragazzi li fanno ancora. Poi è chiaro che si punta in alto. A cosa dovrei puntare se no?
Messaggio da Ospite » 03/08/2010, 20:23
Mah, sicuramente è una interpretazione opinabile. Diciamo che a quei tempi tirava ancora bene il posto statale, quello si. Però fra terrorismo e crisi energetica non mi sembra ci fossero grandi speranze. O per lo meno maggiori di adesso...Ares87 ha scritto:[...]
No Shadow, non penso che allora si stesse meglio di oggi (anche perchè non posso saperlo). Dico che, secondo me, un ragazzo di quegli anni poteva guardare al futuro con più speranza e non solo per poca conoscenza delle cose.
Non so. A metà anni 80, quando mi sono affacciato io al mondo del lavoro, non c'erano tutte queste grandi opportunità. Tra l'altro allora ci si spostava meno anche per lavoro, mentre oggi esiste più facilità in tal senso.Ares87 ha scritto:[...]
Ti dico. La mia più grande paura (e penso lo sia per molti giovani) riguarda il lavoro. Non solo non riuscire a fare il lavoro che voglio, ma proprio riuscire a trovare un lavoro decente. E lavoro significa futuro.
Allora invece, dopo la fine della guerra, la disoccupazione ha iniziato a scendere, almeno fino a metà degli anni settanta e poi è rimasta comunque a livelli molto più bassi rispetto a oggi.
Un ragazzo di allora se sognava di fare il medico, l'avvocato o l'astronauta non aveva motivo di credere di non poter riuscire a farcela se in se stesso ci credeva... Almeno questa è la mia sensazione... Una differenza non da poco no?
Su una cosa mi sento di darti ragione. A quei tempi credo che la gioventù rappresentasse il nuovo, l'anticonformismo, la realtà emergente in un mondo ancora di stampo "ottocentesco". Forse tutto ciò rendeva protagonisti i giovani in tanti settori, e li teneva in più ampia considerazione, almeno come forza fresca e innovativa.Ares87 ha scritto:[...]
Se poi parliamo di anni sessanta/settanta io non dico che furono anni facili. Ma di sicuro tutti i vari movimenti studenteschi, le lotte femmministe etc. servivano a dare un'identità (e un'individualità...) ai ragazzi molto più di oggi. Se le cose non andavano bene credo che nell'aria si respirasse comunque la possibilità che potessero cambiare.
Oggi no. Quell'aria è decisamente viziata. E questo perchè quando i ragazzi provano ad organizzare qualcosa di serio non vengono ascoltati. Mentre la televisione è bravissima ad accendere le luci su di noi quando si parla di alcohol e droga. Ma non è la realtà quella. O quantomeno non è l'unica...
Messaggio da alfabeta » 11/08/2010, 21:49
Dipende dagli ambiti di cui parliamo...in generale dico discretamente felice, mi mancano quelle due/tre amicizie vere per essere davvero felicevittorioSR ha scritto:Ciao
Mi rispondete, in due secondi, senza riflettera a questa domanda:
SIETE FELICI !
Messaggio da poli_opposti » 13/08/2010, 12:08
Felice? No, ma allo stato sono presa da estenuanti lavori in corso per ristrutturare un pochino di serenità. E' faticoso e la squadra che ho assunto mi ha fatto un preventivo bello tosto, senza nemmeno indicarmi quando avrà finito... ma aspetto con fiducia e secchi di cemento.vittorioSR ha scritto:Ciao
Mi rispondete, in due secondi, senza riflettera a questa domanda:
SIETE FELICI !
Messaggio da dani81 » 14/08/2010, 13:29
per niente............................vittorioSR ha scritto:Ciao
Mi rispondete, in due secondi, senza riflettera a questa domanda:
SIETE FELICI !
Messaggio da amicixia21 » 17/08/2010, 13:37
devo dire che di momenti difficili ne ho passati negli ultimi tempi (lavoro, salute, famiglia, ecc ecc), ma mi sento comunque fortunata perchè quando si accende la TV si sentono tante bruttissime notizie che mi fanno rabbrividire...ed è in quei momenti che mi rendo conto che ci lamentiamo sempre per tutto...senza accontentarci mai delle gioie che la vita ci regala, piccole o grandi che siano.vittorioSR ha scritto:Ciao
Mi rispondete, in due secondi, senza riflettera a questa domanda:
SIETE FELICI !
Messaggio da shylock » 29/08/2010, 17:03
Messaggio da Ospite » 30/08/2010, 11:53
Ti accontenti di poco dopo tutto...shylock ha scritto:se in questo forum riuscirò a rimorchiare,
allora si, che sarò felice!!!
Messaggio da shylock » 30/08/2010, 12:55
... se lo dici tu!...Shadow750 ha scritto:[...]
Ti accontenti di poco dopo tutto...![]()
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