le ragazze e il loro pensiero sull'amicizia....

[alvin]

le ragazze e il loro pensiero sull'amicizia....

quello che ho notato ultimamente...

"LE RAGAZZE CERCANO AMICIZIA QUANDO SONO SINGLE... QUANDO SI FIDANZANO MANDANO A FANC.ULO LE AMICIZIE... QUESTI SONO I VALORI CHE HANNO LE RAGAZZE AL GIORNO D'OGGI???... "

mii, se fosse così sarebbe una tristezza... magari qualcuna è così, ma sicuramente non tutte, per fortuna...

[serena82]

[...]

Sono daccordo con quanto ha scritto qui sopra Serena82, quando auspicava tolleranza e comprensione da parte degli amici, quando uno del gruppo si è appena fidanzato. Capissero che la testa, almeno per un po', gira da un'altra parte senza inneggiare subito ai tradimenti e all'opportunismo.

Infatti l'amicizia è condivisione della vita, è libertà, non "possesso" delle persone a cui si vuole bene. Io penso che se si ritiene amica una persona, si è certi che qualsiasi cosa succeda (ovviamente entro certi limiti) e qualunque altra persona scelga di frequentare oltre a noi, non ci abbandonerà mai...

[arietina76]

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Infatti l'amicizia è condivisione della vita, è libertà, non "possesso" delle persone a cui si vuole bene. Io penso che se si ritiene amica una persona, si è certi che qualsiasi cosa succeda (ovviamente entro certi limiti) e qualunque altra persona scelga di frequentare oltre a noi, non ci abbandonerà mai...

hai detto bene: "oltre a noi".
accade talvolta però che un amico, fidanzandosi, di fatto tronchi ogni rapporto con noi, e ci sostituisca di fatto con gli amici del nuovo compagno/a, non lasciandoci più alcun minimo spazio nella sua vita.
è in casi come questi che la tolleranza, che tu e shadow auspicate, viene meno....

[bluver]

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Infatti l'amicizia è condivisione della vita, è libertà, non "possesso" delle persone a cui si vuole bene. Io penso che se si ritiene amica una persona, si è certi che qualsiasi cosa succeda (ovviamente entro certi limiti) e qualunque altra persona scelga di frequentare oltre a noi, non ci abbandonerà mai...

concordo, come già detto in altro topic. Non si può essere assolutisti ne in un senso ne nell'altro.
Ci sono momenti di coinvolgimento nelle fasi di nuove relazioni che ci fanno rivedere i rapporti amicali e se siamo veri amici siamo anche in grado di accettarlo, altrimenti cadiamo nell'egoismo e bisogno di controllo dell'altro. E ci sono anche amicizie insane.....
Per contro non ci dobbiamo annullare in una nuova relazione cancellando i rapporti precedenti stravolgendo la nostra vita. Ma questo anche per noi stessi non solo per formale gestione dei rapporti.

[Micol*]

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concordo, come già detto in altro topic. Non si può essere assolutisti ne in un senso ne nell'altro.
Ci sono momenti di coinvolgimento nelle fasi di nuove relazioni che ci fanno rivedere i rapporti amicali e se siamo veri amici siamo anche in grado di accettarlo, altrimenti cadiamo nell'egoismo e bisogno di controllo dell'altro. E ci sono anche amicizie insane.....
Per contro non ci dobbiamo annullare in una nuova relazione cancellando i rapporti precedenti stravolgendo la nostra vita. Ma questo anche per noi stessi non solo per formale gestione dei rapporti.

Sono d'accordo con te soprattutto con la parte finale del tuo intervento...Annullarsi per un nuovo rapporto sottolinea anche una fragilità notevole e mi chiedo quanto sia vera questa persona con i propri amici...Ma se ad una certa età (giustifico una cosa del genere quando sei giovane)conosci una persona e volti le spalle agli amici mi chiedo che persona sei?

[tropicsnow]

hai detto bene: "oltre a noi".
accade talvolta però che un amico, fidanzandosi, di fatto tronchi ogni rapporto con noi, e ci sostituisca di fatto con gli amici del nuovo compagno/a, non lasciandoci più alcun minimo spazio nella sua vita.
è in casi come questi che la tolleranza, che tu e shadow auspicate, viene meno....

eh sì, il problema è proprio questo! capisco, come dice shadow, che nella fase dell'innamoramento i pensieri sono altrove ma questa deve essere solo una fase che se si prolunga ad oltranza significa veramente che in fondo noi non occupavamo un posto di rilievo nella vita del nostro "amico/a" :(

[Ospite]

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eh sì, il problema è proprio questo! capisco, come dice shadow, che nella fase dell'innamoramento i pensieri sono altrove ma questa deve essere solo una fase che se si prolunga ad oltranza significa veramente che in fondo noi non occupavamo un posto di rilievo nella vita del nostro "amico/a" :(

Guarda, ti dirò che, così come comprendo e giustifico in toto, la fase iniziale dell'innamoramento dove non si vede altro che il proprio partner, così osservo malamente e con tristezza, coloro che anche negli anni vedono e stravedono unicamente per la persona di cui sono innamorati.
Se la fase iniziale è carica di esclusività di rapporto e legame unicamente indirizzati, così lo svolgersi della vita seguente, ha bisogno di altre persone accanto per ampliare e variegare l'unione stessa.

Poi c'è da dire che, al mio discorso, esistono altre variabili. Ad esempio, quando uno dei due amici si fidanza, magari si sposa e poi fà dei figli, e l'altro invece rimane single per tanti anni, il rapporto è inevitabilmente condizionato da stile di vita e problematiche diverse. Non si tratta di un tradimento nei confronti dell'amico di partenza, ma un naturale distacco verso obbiettivi e scelte completamente diversi.

[bluver]

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Poi c'è da dire che, al mio discorso, esistono altre variabili. Ad esempio, quando uno dei due amici si fidanza, magari si sposa e poi fà dei figli, e l'altro invece rimane single per tanti anni, il rapporto è inevitabilmente condizionato da stile di vita e problematiche diverse. Non si tratta di un tradimento nei confronti dell'amico di partenza, ma un naturale distacco verso obbiettivi e scelte completamente diversi.

ma anche in questo caso a volte le amicizie possono continuare a patto che si superi quel senso di possesso sopra richiamato, e aggiungerei di quantità ed esclusiva. Stili diversi (dovuti a famiglia, lavoro, distanze...) ti portano nel tempo a ridurre molto la quantità di contatti e spesso questo viene visto da alcuni come allontanamento e tradimento. Se superiamo questa posizione però riusciamo a salvaguardare nel tempo degli ottimi rapporti

[serena82]

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ma anche in questo caso a volte le amicizie possono continuare a patto che si superi quel senso di possesso sopra richiamato, e aggiungerei di quantità ed esclusiva. Stili diversi (dovuti a famiglia, lavoro, distanze...) ti portano nel tempo a ridurre molto la quantità di contatti e spesso questo viene visto da alcuni come allontanamento e tradimento. Se superiamo questa posizione però riusciamo a salvaguardare nel tempo degli ottimi rapporti

Concordo su tutto... se si tratta di vera amicizia, anche se i rapporti sono un po' rallentati per diversi motivi e per diverse esigenze nel quotidiano, due persone continueranno sempre ad essere amiche... se ciò non succede, significa che il rapporto era tutto fuorchè amicizia!!

[arietina76]

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Concordo su tutto... se si tratta di vera amicizia, anche se i rapporti sono un po' rallentati per diversi motivi e per diverse esigenze nel quotidiano, due persone continueranno sempre ad essere amiche... se ciò non succede, significa che il rapporto era tutto fuorchè amicizia!!

a costo di ripetermi, ribadisco quanto ho già detto: un conto è rallentare un pò i rapporti (come dici tu), un conto è troncarli.
nel primo caso, sono pienamente d'accordo con te e bluver: se c'è una reale amicizia, si capisce perfettamente che la quantità e la qualità del tempo da poter trascorrere assieme è cambiata, e non credo che ciò possa costituire un ostacolo alla prosecuzione dell'amicizia.

se invece si sparisce completamente (in senso letterale) dalla vita di una persona, allora il discorso cambia: per quanto si possa essere coinvolti in un rapporto, non si può pretendere di entrare ed uscire dalla vita delle persone (in questo caso, i propri amici) a proprio piacimento, di continuare a fare "accendi & spegni", perchè questo, di fatto, significare usare le persone.
certo, si può sperare che siano talmente comprensive da capire la situazione. ma si può, appunto, soltanto sperarlo, e non pretenderlo, come se fosse un "diritto acquisito" in base a quel rapporto di amicizia.

[serena82]

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a costo di ripetermi, ribadisco quanto ho già detto: un conto è rallentare un pò i rapporti (come dici tu), un conto è troncarli.

E' logico che quando i rapporti vengono troncati non si può parlare di amicizia!!! Sono la prima a dirlo... Quando ho riportato la mia esperienza sopra, infatti, ho precisato che i rapporti con gli amici di sempre li avevo soltanto rallentati... ma se avevo intrapreso una storia a distanza cosa avrei dovuto fare???? Non avendo il dono dell'ubiquità per poter essere presente in due città nello stesso momento, ho dovuto agire così per forza di cose.. secondo te avrei dovuto rinunciare ad una storia per poter uscire con gli amici nel week??? E non sai nemmeno quante volte ho cercato di coinvolgerli nel nuovo gruppo che avevo iniziato a frequentare, per non parlare dei tanti (forse troppi) week end in cui le uscite sono state a tre (io, il mio ex, e un'amica single che mi faceva pena restasse sola)... non so quante ragazze al mio posto si sarebbero comportate come me... lo sai come sono stata ripagata??? Che finita la mia storia, l'amica in questione, che nel frattempo aveva intrapreso una relazione, non mi ha più chiamata..nè un messaggio... dopo anni di "amicizia".... Purtroppo ce ne sono tante di persone così vuote come lei... perchè, il più delle volte, l' amicizia non è altro che il bisogno di avere una persona per poter uscire e per andare a divertirsi....
Questa per me non è amicizia... amicizia è ben altro!!! E se ci tieni davvero a un amico, devi anche accettare il fatto che lui un giorno può allontanarsi (fisicamente) da te: i motivi possono essere diversi (come altri hanno riportato sopra); si cresce, ci si può trasferire di città per motivi di lavoro o familiari, si possono avere diverse esigenze nel quotidiano come famiglia, figli, ecc. ma, credimi, se siamo di fronte ad una vera amicizia, non sarà di certo la "distanza" a distruggerla.
Spero di essere stata chiara

[arietina76]

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E' logico che quando i rapporti vengono troncati non si può parlare di amicizia!!! Sono la prima a dirlo... Quando ho riportato la mia esperienza sopra, infatti, ho precisato che i rapporti con gli amici di sempre li avevo soltanto rallentati... ma se avevo intrapreso una storia a distanza cosa avrei dovuto fare???? Non avendo il dono dell'ubiquità per poter essere presente in due città nello stesso momento, ho dovuto agire così per forza di cose.. secondo te avrei dovuto rinunciare ad una storia per poter uscire con gli amici nel week??? E non sai nemmeno quante volte ho cercato di coinvolgerli nel nuovo gruppo che avevo iniziato a frequentare, per non parlare dei tanti (forse troppi) week end in cui le uscite sono state a tre (io, il mio ex, e un'amica single che mi faceva pena restasse sola)... non so quante ragazze al mio posto si sarebbero comportate come me... lo sai come sono stata ripagata??? Che finita la mia storia, l'amica in questione, che nel frattempo aveva intrapreso una relazione, non mi ha più chiamata..nè un messaggio... dopo anni di "amicizia".... Purtroppo ce ne sono tante di persone così vuote come lei... perchè, il più delle volte, l' amicizia non è altro che il bisogno di avere una persona per poter uscire e per andare a divertirsi....
Questa per me non è amicizia... amicizia è ben altro!!! E se ci tieni davvero a un amico, devi anche accettare il fatto che lui un giorno può allontanarsi (fisicamente) da te: i motivi possono essere diversi (come altri hanno riportato sopra); si cresce, ci si può trasferire di città per motivi di lavoro o familiari, si possono avere diverse esigenze nel quotidiano come famiglia, figli, ecc. ma, credimi, se siamo di fronte ad una vera amicizia, non sarà di certo la "distanza" a distruggerla.
Spero di essere stata chiara

sei stata chiarissima, e sono d'accordo con te.
nel tuo caso, poi, visto che si trattava di una storia a distanza, ovviamente i rapporti con gli amici si sono rallentati: era inevitabile, e lì credo che chiunque dovrebbe capire. io per prima mi sarei comportata come te o, se fossi stata dall'altra parte, avrei assolutamente capito le tue moticìvazioni.

sull'amica a cui accenni, non faccio commenti, perchè credo abbia avuto un comportamento vergognoso nei tuoi confronti.

[arietina76]

[...]



sei stata chiarissima, e sono d'accordo con te.
nel tuo caso, poi, visto che si trattava di una storia a distanza, ovviamente i rapporti con gli amici si sono rallentati: era inevitabile, e lì credo che chiunque dovrebbe capire. io per prima mi sarei comportata come te o, se fossi stata dall'altra parte, avrei assolutamente capito le tue moticìvazioni.

sull'amica a cui accenni, non faccio commenti, perchè credo abbia avuto un comportamento vergognoso nei tuoi confronti.

mi riquoto (ah, 'ste manie di grandezza!!! ) per sottoporre un quesito al popolo del forum.
e se per caso sapeste che la ragazza in questione ha interrotto di fatto ogni rapporto (scomparendo) con i suoi amici, mentre frequenta regolarmente gli amici del compagno/fidanzato?
insomma, se vedeste che l'interruzzione dei rapporti è stata unilaterale (mentre continuano felicemente con gli amici del ragazzo)?
anche in questo caso ritenete che bisogna essere tolleranti?
come ho già detto a serena82, non parlo di rapporti a distanza, che ovviamente, proprio per questo, sono casi a sè....

[bluver]

[...]



mi riquoto (ah, 'ste manie di grandezza!!! ) per sottoporre un quesito al popolo del forum.
e se per caso sapeste che la ragazza in questione ha interrotto di fatto ogni rapporto (scomparendo) con i suoi amici, mentre frequenta regolarmente gli amici del compagno/fidanzato?
insomma, se vedeste che l'interruzzione dei rapporti è stata unilaterale (mentre continuano felicemente con gli amici del ragazzo)?
anche in questo caso ritenete che bisogna essere tolleranti?
come ho già detto a serena82, non parlo di rapporti a distanza, che ovviamente, proprio per questo, sono casi a sè....

be in questo caso si mi verrebe da pensare a un volta faccia
Le fasi iniziali ti portano a dedicarti all'altro ma fare una scelta di questo tipo, uscire con gli amici del ragazzo e non con i tuoi è un po' diverso......

[cescoFran]

[...]



be in questo caso si mi verrebe da pensare a un volta faccia
Le fasi iniziali ti portano a dedicarti all'altro ma fare una scelta di questo tipo, uscire con gli amici del ragazzo e non con i tuoi è un po' diverso......

Questo credo avvenga quando ci si annulla per il proprio partner.

[bluver]

[...]



Questo credo avvenga quando ci si annulla per il proprio partner.

hai ragione
e quante volte accade!!!!

[arietina76]

[...]



Questo credo avvenga quando ci si annulla per il proprio partner.

sono d'accordo.
ma allora questi casi rientrano in quelli in cui usare "la tolleranza" nell'amicizia, di cui alcuni parlavano?

[tropicsnow]

sono d'accordo.
ma allora questi casi rientrano in quelli in cui usare "la tolleranza" nell'amicizia, di cui alcuni parlavano?

credo che la tolleranza si usi nel caso in cui la frequentazione diminuisca non nel caso in cui si sparisce completamente
io non mi preoccuperei di cosa fare quando queste persone se ne vanno e per diverso tempo non si fanno nè sentire nè vedere ma di cosa fare quando ritornano :[

[Ospite]

[...]
...hai ragione
e quante volte accade!!!!

Ahhh l'amour... l'amour... Sono cose che accadono certo, ma specialmente quando si vive un amore giovane e per la prima volta. L'intensità della scoperta e delle nuove prime emozioni, ti porta a fare questo e ben altro. Poi c'è il ravvedimento, la razionalizzazione delle cose e una considerazione più saggia dei legami e dei rapporti da preservare. E in che misura anche...

Molto più deleterio l'annullamento per il partner in età matura e adulta. Rendersi magari diverso, e proporsi contro la propria natura, unicamente per ingraziarsi la compagna ed evitarsi tutta una serie di rimbrotti e polemiche sotto le lenzuola. Luogo quest'ultimo, da utilizzare per ben altre e migliori faccende, che non le conflittualità in ordine al comportamento con quello o con quell'altro amico o conoscente.

[tempest]

[...]



sono d'accordo.
ma allora questi casi rientrano in quelli in cui usare "la tolleranza" nell'amicizia, di cui alcuni parlavano?

Ti dico la mia: io in questi casi parlerei chiaro all'amica in questione, della tua delusione, del fatto che frequenta solo gli amici del fidanzato, del fatto che a te piacerebbe frequentarla almeno ogni tanto...e poi starei a vedere. Se arrivasse un cambio di rotta, accetterei l'errore fatto, se non arrivasse il cambio di rotta...tolleranza zero.
Io ho vissuto una sitazione simile con la mia ex amica del cuore: appena ha iniziato la convivenza col compagno siamo passati da 3 telefonate al giorno ( eravamo come sorelle ) ad 1 telefonata alla settimana e non si trattava di amore adolescenziale.... Però, vedi, pur frequentando alla grande gli amici del fidanzato, la mia amica ha mantenuto almeno un angolo per me, quindi ho accettato la cosa, non mi ha fatto piacere, certo, essre relegata ai margini della sua vita, e la nostra amicizia ha cominciato a perdere un po' i colpi, ma ho accettato l'evoluzione. Avesse smesso di vedermi del tutto, caso cui faceva accenno tropicsnow, non l'avrei tollerato.

[bluver]

[...]



Ahhh l'amour... l'amour... Sono cose che accadono certo, ma specialmente quando si vive un amore giovane e per la prima volta. L'intensità della scoperta e delle nuove prime emozioni, ti porta a fare questo e ben altro. Poi c'è il ravvedimento, la razionalizzazione delle cose e una considerazione più saggia dei legami e dei rapporti da preservare. E in che misura anche...

purtroppo per alcune persone è uno stile di vita, da giovani o in età matura alcuni si annullano e accantonano tutto, amicizia, interessi, famiglia......
e con queste persone mi allineo con Arietina

[...]

io non mi preoccuperei di cosa fare quando queste persone se ne vanno e per diverso tempo non si fanno nè sentire nè vedere ma di cosa fare quando ritornano

hai ragione
è che a volte ti lasciano spiazzate.
recentemente mi ha ricontattato una persona che ho per anni ritenuto un amica. però ogni volta che instaurava una relazione scompariva o comunque si allineava alle frequantazioni del compagno del momento. Le prime volte passi sopra anche perchè comunque nei momenti importanti c'era poi nemmenoin quelliquindi non l'ho più cercata
Ora dopo quasi due anni, un infinità di cose accadute che ci separano e per le quali non c'è stato il minimo interesse, mi arriva una mail il cui tono potrebbe essere quello dell'amica che non vedi da un paio di giorni.........
come reagisci????
e si che proprio per il mio stile di vita sono decisamente tollerante sulla quantità di tempo dedicato dagli amici...
per il momento ho semplicemente ignorato

[stellacadente1957]

le ragazze e il loro pensiero sull'amicizia....

quello che ho notato ultimamente...

"LE RAGAZZE CERCANO AMICIZIA QUANDO SONO SINGLE... QUANDO SI FIDANZANO MANDANO A FANC.ULO LE AMICIZIE... QUESTI SONO I VALORI CHE HANNO LE RAGAZZE AL GIORNO D'OGGI???... "

Ciao, credo siano comportamenti che possono avere sia le ragazze che i ragazzi...sia giovai che meno giovani.
Non so da cosa siano determinati certi comportamenti ( che io personalmente non approvo)..forse carattere o forse scelte di vita.
Ma di certo questo fa capire quanto una persona possa tenere alla tua amicizia..e se non ci tiene..non hai perso nulla..anzi..
E questa è la mia modesta opinione.