Il carattere puo' cambiare in una persona?

[stellacadente1957]

Oggi riflettevo sulla mia vita, sul mio vissuto, su come sono diventata nel tempo.
Mentre seguivo i miei pensieri mi sono ritrovata a pensare che sotto tanti punti di vista mi sento cambiata e mi chiedevo se il mio vissuto..le esperienze passate positive o meno, abbiano influito sul mio carattere.
Il carattere di una persona puo' cambiare o si cambia solo modo di pensare o di comportarsi?

[Niobe85]

Oggi riflettevo sulla mia vita, sul mio vissuto, su come sono diventata nel tempo.
Mentre seguivo i miei pensieri mi sono ritrovata a pensare che sotto tanti punti di vista mi sento cambiata e mi chiedevo se il mio vissuto..le esperienze passate positive o meno, abbiano influito sul mio carattere.
Il carattere di una persona puo' cambiare o si cambia solo modo di pensare o di comportarsi?

Ciao stella, per quello che posso dirti io, sono convinta di sì, il carattere può cambiare... in passato mi hanno sempre fatto notare che ero intrattabile, spesso scontrosa, mentre col tempo ho imparato a non esserlo, ora sono molto socievole e ho faticato parecchio per limare quel lato ruvido del mio carattere, cosciente di non aver solo mutato comportamento, perchè altrimenti vorrebbe dire che sto fingendo e non è così. Inoltre conosco diverse persone che nel tempo hanno radicalmente mutato il loro carattere... per fortuna in meglio

[Ospite]

Oggi riflettevo sulla mia vita, sul mio vissuto, su come sono diventata nel tempo.
Mentre seguivo i miei pensieri mi sono ritrovata a pensare che sotto tanti punti di vista mi sento cambiata e mi chiedevo se il mio vissuto..le esperienze passate positive o meno, abbiano influito sul mio carattere.
Il carattere di una persona puo' cambiare o si cambia solo modo di pensare o di comportarsi?

Secondo me il carattere non si cambia perchè con quel carattere ci si nasce però ci si può gestire meglio e mediare con il prossimo.

[bluver]

Oggi riflettevo sulla mia vita, sul mio vissuto, su come sono diventata nel tempo.
Mentre seguivo i miei pensieri mi sono ritrovata a pensare che sotto tanti punti di vista mi sento cambiata e mi chiedevo se il mio vissuto..le esperienze passate positive o meno, abbiano influito sul mio carattere.
Il carattere di una persona puo' cambiare o si cambia solo modo di pensare o di comportarsi?

secondo me c'è una parte stabile (chiamiamola indole?) che ci portiamo dietro e magari impariamo a gestire. Una parte del nostro carattere invece evolve a fronte di esperienze significative, positive e negative

[serena82]

Il carattere di una persona puo' cambiare o si cambia solo modo di pensare o di comportarsi?

Secondo me nessuno cambia!
Si dice che chi nasce rotondo non può morire quadrato e viceversa!
Forse con molto impegno si possono smussare un po' gli angoli, ma il tuo modo di essere penso resti quello per sempre!
Secondo me non si deve parlare di cambiamento di carattere, ma di maturità di una persona... le diverse esperienze della vita fanno maturare: la base mentale ha un'impronta individuale, ma ogni minuto è diverso dall'altro perchè la mente cambia in quanto si adatta alle situazioni che ogni volta si affrontano seguendo l'istinto o la ragione, ma con una esperienza in piu' rispetto al passato....quindi "cambiamento" inteso in questo senso.

[mamma Luli]

Oggi riflettevo sulla mia vita, sul mio vissuto, su come sono diventata nel tempo.
Mentre seguivo i miei pensieri mi sono ritrovata a pensare che sotto tanti punti di vista mi sento cambiata e mi chiedevo se il mio vissuto..le esperienze passate positive o meno, abbiano influito sul mio carattere.
Il carattere di una persona puo' cambiare o si cambia solo modo di pensare o di comportarsi?

Si dice che il carattere sia frutto di tanti componenti. Certamente conta il tuo dna, ma anche il luogo di nascita, l'educazione ricevuta, l'esperienze vissute.
Anzi, ti dirò, in questo momento mi viene in mente un fatto accaduto quando avevo 8/10anni che, per quanto sciocco, per me è stato importante.
Era il tempo di "Lascia o raddoppia", la televisione era appena nata, quindi i bar si erano attrezzati, avevano comprato il televisore mettendolo in una stanza con file di sedie allineate, tipo piccolo cinema.
Ricordo che una sera, nella fila accanto alla mia, sedeva una signora che stava sgranocchiando noccioline salate. Gliele invidiai e forse la guardavo un pò troppo insistentemente perché la signora si voltò verso di me chiedendomi: "ne vuoi?". Timidamente risposi "No, Grazie" sperando che ci fosse un pò di insistenza da parte sua in modo che riuscissi a sciogliermi e dire di sì alla prossima sua richiesta.
Purtroppo non ci fu una seconda volta e quante noccioline abbia mangiato durante la mia vita non sono riuscite a ripagarmi di quelle.
Inutile dirti che da quel momento ho sempre risposto "Si, grazie" appena avevo la possibilità di avere ciò che desideravo.
Ora mi/vi chiedo: E' cambiato il mio carattere, facendomi diventare più decisa e meno timida o il mio carattere già era questo e l'occasione è servita solo a liberarlo?
Io credo più alla prima ipotesi.

[kim90]

[...]

Si dice che il carattere sia frutto di tanti componenti. Certamente conta il tuo dna, ma anche il luogo di nascita, l'educazione ricevuta, l'esperienze vissute.

Concordo.

[yaya74]

Il carattere è difficile cambiarlo...puoi smussare gli angoli, venire incontro alle esigenze delle altre persone in base alle circostanze, ma modificare totalmente il proprio carattere lo trovo quasi impossibile.
Ognuno è diverso dagli altri proprio per le particolarità del carattere...se diventassimo tutti "uguali" non sarebbe così bello il mondo!

[lupo76]

[...]



Secondo me il carattere non si cambia perchè con quel carattere ci si nasce però ci si può gestire meglio e mediare con il prossimo.

Concordo pienamente. Il carattere non cambia, impariamo soltanto a gestire meglio le varie situazioni per via dell'esperienza. Poi subentra anche un'altro fattore, la nostra società impone che ad ogni fascia di età corrisponda un dato atteggiamento a cui ognuno tende ad adeguarsi. Quindi più che cambiare carattere, credo che si tratti di comportarsi in maniera più consona al contesto nel quale ci troviamo.
Io sono molto timido e, purtroppo, non diventerò mai un estroverso, al limite imparerò a gestire meglio la mia timidezza, ad accettarla e ad evitare che mi impedisca di fare o possedere ciò che desidero. Credo che cercare di diventare ciò che non si è, faccia solo perdere tempo prezioso.

[Claude83]

Forse i problemi, le sofferenze e le delusioni durante la nostra vita possono portare dei cambiamenti dentro ognuno di noi e "segnarci", andando così ad aggiungere lati al nostro carattere,magari diventando più chiusi e diffidenti di quello che in realtà si era.Diciamo che il carattere in sè è difficile da cambiare, si possono fare leggere modifiche dei nostri lati peggiori per star meglio con noi stessi e con gli altri, poi a seconda dell'andamento della nostra vita le delusioni forti aggiungono lati a noi prima sconosciuti ma non c'è un cambiamento radicale.

[gian.k]

[...]



Secondo me nessuno cambia!
Si dice che chi nasce rotondo non può morire quadrato e viceversa!
Forse con molto impegno si possono smussare un po' gli angoli, ma il tuo modo di essere penso resti quello per sempre!
Secondo me non si deve parlare di cambiamento di carattere, ma di maturità di una persona... le diverse esperienze della vita fanno maturare: la base mentale ha un'impronta individuale, ma ogni minuto è diverso dall'altro perchè la mente cambia in quanto si adatta alle situazioni che ogni volta si affrontano seguendo l'istinto o la ragione, ma con una esperienza in piu' rispetto al passato....quindi "cambiamento" inteso in questo senso.

Concordo,
secondo me se le persone danno l'impressione di un cambiamento, è dovuto ad aspetti della propria indole non mostrati fino a quel momento o a comportamenti dovuti ad una situazione temporanea più o meno lunga.

[Eliosbm71]

[...]



secondo me c'è una parte stabile (chiamiamola indole?) che ci portiamo dietro e magari impariamo a gestire. Una parte del nostro carattere invece evolve a fronte di esperienze significative, positive e negative

Concordo pienamente con bluver, perche' penso che effettivamente ne esiste una parte solida e immutabile, formatasi alla nascita, e una parte modellabile che vi aderisce intorno e fa da cuscinetto per adattarsi alla vita sociale.
La grande forza di un individuo sta nel cogliere piu' velocemente possibile la parte solida senza sconti o falsi pudori e ritagliarsi un posto in societa' adegando al meglio la parte modellabile. Cosi' riuscira' a confrontarsi nella maniera piu' naturale e sincera con gli altri e riuscira' sempre ad essere sereno con se stesso, nel bene e nel male. la forza interiore parte dalla consapevolezza e accettazione del proprio carattere.
Un abbraccio.

[kim90]

Mentre seguivo i miei pensieri mi sono ritrovata a pensare che sotto tanti punti di vista mi sento cambiata e mi chiedevo se il mio vissuto..le esperienze passate positive o meno, abbiano influito sul mio carattere.
Il carattere di una persona puo' cambiare o si cambia solo modo di pensare o di comportarsi?

Ma è ovvio. Qualsiasi esperienza, positiva o negativa che sia, influisce sul nostro comportamento e quindi sul carattere. Non ci vuole il genio per capirlo.

[lostparadise79]

Oggi riflettevo sulla mia vita, sul mio vissuto, su come sono diventata nel tempo.
Mentre seguivo i miei pensieri mi sono ritrovata a pensare che sotto tanti punti di vista mi sento cambiata e mi chiedevo se il mio vissuto..le esperienze passate positive o meno, abbiano influito sul mio carattere.
Il carattere di una persona puo' cambiare o si cambia solo modo di pensare o di comportarsi?

Secondo me, no...si limano certe cose in base all'esperienza, ma non si cambia mai del tutto.

[gfalco]

Io direi di no, ma si possono migliorare sempre alcuni aspetti, sempre che lo si voglia davvero.

La domanda che mi viene in mente è: quando si arriva a delineare il carattere? Fino a che età + o - ?

[kim90]

[...]


Secondo me, no...si limano certe cose in base all'esperienza, ma non si cambia mai del tutto.

Stellacadente nel post di apertura pare abbia posto due interrogatiivi, ma pochi utenti sono stati attenti.
Chiedeva:
1 - se le esperienze passate positive o negative possono influire sul carattere
2 - se è possibile cambiare il carattere
Due domande complementari ma fondamentalmente molto diverse.



_

[Ares87]

Oggi riflettevo sulla mia vita, sul mio vissuto, su come sono diventata nel tempo.
Mentre seguivo i miei pensieri mi sono ritrovata a pensare che sotto tanti punti di vista mi sento cambiata e mi chiedevo se il mio vissuto..le esperienze passate positive o meno, abbiano influito sul mio carattere.
Il carattere di una persona puo' cambiare o si cambia solo modo di pensare o di comportarsi?

Io penso che una determinata esperienza passata possa si influire su noi stessi, ma non credo cambiare il carattere... Allo stesso tipo di esperienza, come potrebbe essere un grave lutto, le persone non reagiscono allo stesso modo. Quindi penso che noi reagiamo a ciò che ci accade in base a qualcosa che abbiamo già, qualcosa che si acquisisce, secondo me, nei primi anni di vita. Il carattere appunto.
Poi è chiaro che gli eventi hanno un certo peso su di noi, ma credo che il carattere possa cambiare diciamo solo nel "breve periodo"...
Poi alla fine si risulta sempre per quello che si è già.

[Ospite]

La domanda che mi viene in mente è: quando si arriva a delineare il carattere? Fino a che età + o - ?

Penso non ne esista una eguale per tutti. Almeno tenendo conto dei mutamenti che proseguono per tutto il ciclo della vita, così come le esperienze che non cessano mai di apportare nuove riflessioni e modifiche allo stampo di base.

[stellacadente1957]

E' stato molto interessante leggere le vostre opinioni sul mio quesito.
Devo ammettere che è vero che il carattere di una persona forse in parte è determinato dal dna, come è vero che anche le esperienze vissute ci condizionano ( e non poco a parer mio) specialmente da piccoli.
Io ho ben stampato nella mente le mie esperienze vissute da bambina, i picoli traumi che mi sono sempre portata dietro, e anche se crescendo li ho elaborati e compresi...fanno parte di me.
Ed ho ancora piu' forti nella mente, i traumi vissuti da adulta...anche quelli oramai elaborati e compresi.
E proprio ripensando a tutto questo, posso dire che io sono sempre io..la bambina allegra e docile, ma dico anche che, questa bambina allegra e docile nel tempo ha conservato dentro di se tutte le informazioni necessarie per superare i traumi che il futuro mi presentera'.
Morale..siamo sempre noi...ma con quelche informazione utile in piu'.

[Xandr]

Oggi riflettevo sulla mia vita, sul mio vissuto, su come sono diventata nel tempo.
Mentre seguivo i miei pensieri mi sono ritrovata a pensare che sotto tanti punti di vista mi sento cambiata e mi chiedevo se il mio vissuto..le esperienze passate positive o meno, abbiano influito sul mio carattere.
Il carattere di una persona puo' cambiare o si cambia solo modo di pensare o di comportarsi?

si in parte può cambiare,lavorando molto su se stessi...ma non cambierà mai totalmente,un po per le esperienze passate, un pò perchè uno nasce con quel carattere...una persona da timida non diventerà una completamente estroversa...

[rroselavy]

Oggi riflettevo sulla mia vita, sul mio vissuto, su come sono diventata nel tempo.
Mentre seguivo i miei pensieri mi sono ritrovata a pensare che sotto tanti punti di vista mi sento cambiata e mi chiedevo se il mio vissuto..le esperienze passate positive o meno, abbiano influito sul mio carattere.
Il carattere di una persona puo' cambiare o si cambia solo modo di pensare o di comportarsi?

Sì Stella, ne sono fermamente convinta, le persone possono cambiare! è vero che parlo soprattutto riferendomi verso me stessa, perchè negli altri (soprattutto ex amori) le cose negative del loro carattere sono rimaste sempre le stesse...rimango fermamente convinta del fatto che nessuno possa farci cambiare, ma che noi stessi quando viviamo delle esperienze molto importanti che ci segnano oppure dopo un percorso di autoanalisi (ma perchè no anche analisi classica da uno psicologo) possiamo intraprendere un percorso motivato dalla nostra voglia reale di cambiare, che porta ad un reale cambiamento, che può essere leggero o radicale. Io ad esempio caratterialmente sono cambiata in modo radicale, certo poi non so se lo stesso si può dire sui lati basilari del proprio carattere...una persona molto romantica non penso possa diventare il contrario di quello che è, se una caratteristica è predominante, magari può smussarsi, penso che quelle che possono cessare di esistere siano quelle caratteristiche un po' più leggere o come dicevi tu, il modo di pensare e comportarsi...poi non so, parlo sempre di esperienza personale più o meno.

[Ospite]

Volevo porre l'accento anche sull'accettazione dei cambiamenti da parte della persona. Essi a mio parere, avvengono molto in conformità alle esperienze e al vissuto, è stato già ampiamente descritto, e in alcuni casi trovano la loro motivazione nell'adeguamento a situazioni o cambiamenti di vita diversi e sopravvenuti. Quindi, anche chi era potenzialmente romantico, potrà diventare un po' più sgamato e accorto. Così come si fidava di tutto e di tutti, potrà diventare un attimino più prudente e calcolatore.
Ci sono persone che vivono male i cambiamenti, e qualcuno vagheggia l'età infantile o adolescenziale, come quella unicamente pura e sincera riguardo agli aspetti della propria essenza di persona. Ma perchè mai, mi trovo a chiedermi ogni tanto, quando sento qualcuno parlare così. E' perfettamente normale evolversi e modificarsi, e a tutto c'è un motivo. Meglio accettarsi anche nella diversità durante i tempi, che rincorrere sempre una presunta dimensione migliore passata, divenuta però oramai più sostenibile.

[rroselavy]

Volevo porre l'accento anche sull'accettazione dei cambiamenti da parte della persona. Essi a mio parere, avvengono molto in conformità alle esperienze e al vissuto, è stato già ampiamente descritto, e in alcuni casi trovano la loro motivazione nell'adeguamento a situazioni o cambiamenti di vita diversi e sopravvenuti. Quindi, anche chi era potenzialmente romantico, potrà diventare un po' più sgamato e accorto. Così come si fidava di tutto e di tutti, potrà diventare un attimino più prudente e calcolatore.
Ci sono persone che vivono male i cambiamenti, e qualcuno vagheggia l'età infantile o adolescenziale, come quella unicamente pura e sincera riguardo agli aspetti della propria essenza di persona. Ma perchè mai, mi trovo a chiedermi ogni tanto, quando sento qualcuno parlare così. E' perfettamente normale evolversi e modificarsi, e a tutto c'è un motivo. Meglio accettarsi anche nella diversità durante i tempi, che rincorrere sempre una presunta dimensione migliore passata, divenuta però oramai più sostenibile.

Sì, effettivamente mi capita di sentire di frequente questa sorta di rimpianto per "come si era", quando ancora si era spontanei e non condizionati dall'esperienza. I cambiamenti devono essere visti come una condizione normale e auspicabile in una persona che sia capace di analizzarsi e volere limare alcune proprie caratteristiche che causano sofferenza più che negli altri , con sè stessi. E' un'evoluzione del proprio sè che dovrebbe andare di pari passo con le proprie esperienze e non fermarsi mai, infatti personalmente sono abbastanza critica nei confronti di chi non si ferma a riflettere sui propri comportamenti e caratteristiche e rimane fermo nel proprio modo di essere (negativo), però rispetto anche queste persone, perchè è una loro scelta ed un loro limite, se questo rimaner cristallizzati mi infastidisce, diventa un mio problema e spetta a me allontanarmi e non cercare cambiamenti in persone che non ne sentono la necessità.

[stellacadente1957]

Volevo porre l'accento anche sull'accettazione dei cambiamenti da parte della persona. Essi a mio parere, avvengono molto in conformità alle esperienze e al vissuto, è stato già ampiamente descritto, e in alcuni casi trovano la loro motivazione nell'adeguamento a situazioni o cambiamenti di vita diversi e sopravvenuti. Quindi, anche chi era potenzialmente romantico, potrà diventare un po' più sgamato e accorto. Così come si fidava di tutto e di tutti, potrà diventare un attimino più prudente e calcolatore.
Ci sono persone che vivono male i cambiamenti, e qualcuno vagheggia l'età infantile o adolescenziale, come quella unicamente pura e sincera riguardo agli aspetti della propria essenza di persona. Ma perchè mai, mi trovo a chiedermi ogni tanto, quando sento qualcuno parlare così. E' perfettamente normale evolversi e modificarsi, e a tutto c'è un motivo. Meglio accettarsi anche nella diversità durante i tempi, che rincorrere sempre una presunta dimensione migliore passata, divenuta però oramai più sostenibile.

Ho sempre accettato di buon grado i miei cambiamenti..li ho sempre vissuti e continuo a viverli come qualcosa di entusiasmante.
Anche dalle cose negative si possono tratte insegnamenti positivi, quindi...ogni istante vissuto fa parte di me..nel bene e nel male.
E ogni istante mi ha lsciato qualcosa di intenso e insostituibile...
E tutti questi attimi e questi cambiamenti mi hanno portato ad essere quella che sono ora..una persona che basta a se stessa e che ha imparato a vivere in modo piu' equilibrato i rapporti umani..
E quello che verra' continuera' a farmi evolvere come persona...e continuera' a farmi crescere...

[Ospite]

[...]
I cambiamenti devono essere visti come una condizione normale e auspicabile in una persona che sia capace di analizzarsi e volere limare alcune proprie caratteristiche che causano sofferenza più che negli altri , con sè stessi.

Anche senza per questo connotare i cambiamenti di progresso e crescita interiore, a mio parere vanno effettivamente accettati con la stessa serenità di come si dovrebbe rimanere fedeli e coerenti alla propria essenza e caratterialità di fondo. Ho purtroppo notato, anche in soggetti adulti, la repentinità di mutazioni di idee e direttive. Un adeguamento conveniente a persone e situazioni, cercando di darsi un tono di decisionalità e carattere, quando invece di fondo vi era tanta insicurezza.

[bluver]

[...]



.....
E' un'evoluzione del proprio sè che dovrebbe andare di pari passo con le proprie esperienze e non fermarsi mai, infatti personalmente sono abbastanza critica nei confronti di chi non si ferma a riflettere sui propri comportamenti e caratteristiche e rimane fermo nel proprio modo di essere (negativo), però rispetto anche queste persone, perchè è una loro scelta ed un loro limite, se questo rimaner cristallizzati mi infastidisce, diventa un mio problema e spetta a me allontanarmi e non cercare cambiamenti in persone che non ne sentono la necessità.

concordo pienamente con quello che dici e purtroppo troppe persone tentano di agire sugli altri sperando in cambiamenti che rispondono solo a propri personali desideri

[stellacadente1957]

[...]




concordo pienamente con quello che dici e purtroppo troppe persone tentano di agire sugli altri sperando in cambiamenti che rispondono solo a propri personali desideri

Anche io sono d'accordo su questa cosa..non si possono cambiare le persone . I cambiamenti siamo noi a volerli..e solo per nostro bene personale. Per questo io sotto molto punti di vista mi sento cambiata, ho imparato ad accettare i miei limiti..ho imparato a perdonare me stessa ( prima perdonavo solo chi mi stava intorno) ho imparato a dire di no....ho imparato a sentirmi libera e a non addossare la responsabilita' della mia infelicita sugli altri...E da quando ho "imparato" tutto questo, come d'incanto..mi sento bene...e sono serena...Nel mio caso è stato un gran bel cambiamento.

[fabos84]

Oggi riflettevo sulla mia vita, sul mio vissuto, su come sono diventata nel tempo.
Mentre seguivo i miei pensieri mi sono ritrovata a pensare che sotto tanti punti di vista mi sento cambiata e mi chiedevo se il mio vissuto..le esperienze passate positive o meno, abbiano influito sul mio carattere.
Il carattere di una persona puo' cambiare o si cambia solo modo di pensare o di comportarsi?

secondo me è già molto difficile cambiare anche solo il modo di pensare e comportarsi....cambiare carattere non saprei..

[nene]

Oggi riflettevo sulla mia vita, sul mio vissuto, su come sono diventata nel tempo.
Mentre seguivo i miei pensieri mi sono ritrovata a pensare che sotto tanti punti di vista mi sento cambiata e mi chiedevo se il mio vissuto..le esperienze passate positive o meno, abbiano influito sul mio carattere.
Il carattere di una persona puo' cambiare o si cambia solo modo di pensare o di comportarsi?

Penso che il carattere purtroppo non cambi di molto... si possono modificare degli aspetti, oppure possonoemergere dei lati k non si conoscevano.. ma che ??? c'erano soprattutto se repressi!!!!
A me piacerebbe cambiare un pò...ma temo sevìrva un miracolo!!

[AngheloRuju]

[...]



si in parte può cambiare,lavorando molto su se stessi...ma non cambierà mai totalmente,un po per le esperienze passate, un pò perchè uno nasce con quel carattere...una persona da timida non diventerà una completamente estroversa...

Quoto.. aggiungo piu' che altro che nella vita bisogna saper migliorare se stessi, smussare quei lati del carattere piu' acuminati..
ma si parla di miglioramento non cambiamento repentino...