tappo ha scritto:[...]
sono riuscito a parlare con il mio "vicino"... non mi ha saputo dire molto... solo che è una famiglia che sta molto sulle sue.. non hanno mai dato confidenza ai vicini.. sono molto chiusi......
riguardo al biglietto, naturalmente ci scirverei il mio nome e cognome, non metterei certo un bigliettino anonimo...
"siccome non riesco a trovare altri modi per riuscire a conoscerti, ti lascio un biglietto con il mio nome, cognome e
numero di cell..... se non dovesse bastare a darti fiducia la prossima volta posso allegarci anche il mio curriculum vitae"

Se io fossi al suo posto non ti chiamerei mai. Magari mi potrebbe anche far piacere il tuo fiore, però mi imbarazzerebbe molto chiamarti, avrei paura di trovarmi in una telefonata del tipo:
Lei: Pronto, sono......
Te: Ah, ciao,.... ....(silenzio).... Come stai?
Lei: Bene .....(silenzio)
Te: ...(silenzio)
Lei....Ho ricevuto il biglietto.....(silenzio)
Te: Ah bene, dimmi.....
ecc. ecc.
Ma possibile dato che, se non sbaglio, hai detto che il paese dove abiti non è molto grande, non ci sia un modo per incontrarla?
Ad esempio, va a messa la domenica? La potresti aspettare fuori della chiesa! Frequenta una palestra? Se ha delle amiche sarà capitato anche che sia uscita con loro per andare in un bar. Se sai che bar frequenta lascia una mancia al barman e fatti chiamare quando lei c'è.
Oppure, sul biglietto, invece di scriverci sopra un freddo n° di telefono, scrivici che ti farebbe piacere incontrarla per un caffé il giorno..., all'ora... Se preferisse un altro momento però deve solo chiamarti al n°....., che tanto per te non è importante il giorno, quanto la possibilità di scambiare quattro chiacchere con lei. Che ne dici?