Mi sono appena iscritto, non sono bravo nelle presentazioni, ma lo spirito di chi ha voglia di proporsi che vedo aleggiare quì, ha convinto a lanciare il sasso anche a una persona sostanzialmente timida come me.
Beh, che sono di Roma e che ho poca fantasia nella scelta dei nick (visto che è il mio nome

Sul lato pratico e "tastabile" abbiamo finito, credo... qualcuno ha domande? Bene, andiamo avanti... ^_^
Lato interiore: e quì scatta il dramma!
Solitamente, quando con una persona non funziona, oppure si viene trattati male, si pensa: "vabbè, era una persona sbagliata". E questo va bene anche se te ne capitano 2... 3... anche 100. Ma cosa pensare quando sono 26 anni che "non fuziona"? Cosa pensare se in 26 anni non ho mai avuto un amicizia, un affetto... niente? Sono arrivato al punto, in cui penso che lo sbagliato sono per forza io.
Avete presente la storiella dell'automobile che, in autostrada, comincia a incontrare una macchina che corre nel senso opposto, gli grida "pazzo!"... poi un'altra, lui sempre "pazzo!"... poi un'altra e un'altra ancora... alla fine comprende che il pazzo che andava contromano era lui! Ecco, io mi sento così a volte...
Vengo da un'esperienza di oltre 3 anni da un altro forum (non che sia finita, ma ormai la situazione è invivibile, e quando non lo è... è triste), dove mi rendo conto che, nonostante abbia cercato sempre di andare ai raduni o qualsiasi altra iniziativa, ludica e non, con gli altri romani... alla fine, oltre al fatto che era chiaro che al di fuori di raduni "ufficiali" nessuno aveva intenzione di fare amicizia a prescindere dall'evento, ho ottenuto di divenire una sorta di "martire" della situazione, che finché sorride va tutto bene, appena c'è qualcosa che non và, nessuno che si mostri dalla mia parte... il gruppo, mi rendo conto, non mi ha mai veramente accettato. Per non parlare dei gestori del forum, che dopo anni io li vedevo come una famiglia mentre, ultimamente mi hanno preso di mira, e in generale vige un assurdo odio personale verso di me, arrivando persino a censurare la mia depressione: niente avatar tristi, niente firme tristi... niente post tristi! In pratica per rimanere devo fingermi un'altra persona e mettere la faccina che ride ad ogni messaggio (:)


Vabbè, chiusa quest'ultima prolissa (e pensare che io parlo poco dal vivo! Giuro!

---
Consigliano palestra/discoteca -> Constatano che proprio non mi piace la palestra e non sono tipo da discoteca (da solo poi, figo...), mi consigliano uno psicologo -> Sì rendono conto che sono incurabile e scarseggiando di argomenti persuasivi, cominciano a dire che io fingo, che in realtà ho un sacco di amici ma che gioco a fare il depresso, autoconvincendosi di questo, chiudono il contatto con me.
---
La cosa che più mi rattrista (ma a volte mi fa ridere...) è che magari ho appena parlato con una persona di Roma, che se voleva aiutarmi (invece di consigliarmi psicofarmaci ^_^), magari avrebbe provato a fare amicizia con me, a introdurmi alla sua compagnia, a rimediarmi una qualche "cozza romana depressa e disperata"(tm) che mi si accattasse!

Certo, sono utopie (sopratutto l'ultima :(), lo so' che lòa colpa è solo mia che certamente sono brutto, cattivo e antipatico, se non ho mai legato con nessuno... però mi presento quì, lancio il sasso e non nascondo la mano, sperando in qualche miracolo, provando per l'ennesima volta ricominciare, sperando sia la volta buona, chissà...
Ops... Scusate il papiro!!! ^_^
Non avevo previsto di scrivere tanto, mi sono lasciato prendere (e avrò dimenticato cose più importanti concentrandomi troppo su certi dettagli superflui, come mio solito ^_^)... così già comincio ad allontanarmi le persone, visto che mi sono già svelato così tanto

Ciao,
Angelo aka "LAMMERDA" (nomignolo auto-affibiato, vista la mia vita...)
ps: mi sono dimenticato di dire che la mia autostima è sotto i livelli del mare (vedi nomignolo...).
pps: scusate le volgarità... eventuali (cit.)
