Jodie ha scritto:ciao a tutti,mi sono iscritta qui perchè ho appena ricevuto una batosta in amicizia... io vivo per questo,per i rapporti umani,per la condiviscione,la solidarietà...la complicità è la sensazione che adoro di più al mondo!...invece mi è appena venuta a mancare con quella che credevo fosse la mia più cara amica........
voglio credere di non aver inerpretato bene la realtà....ho ancora le idee poco chiare
lo sono ancora un pò e mi piace credere ai rapporti sinceri..........ma esistono ancora?

E' possibile che tu non abbia interpretato bene la realtà.
Proprio questa mattina sono passata a trovare quella che fino a qualche tempo fa era la mia migliore amica. Sapevo che era giù per problemi suoi, ma oggi ho insistito per avere spiegazioni del suo voltafaccia e lei... aveva interpretato una mia frase in modo sbagliato!
Così con varie scuse si era defilata, quando bastava parlarsi apertamente!!
Ti consiglierei di sospendere la delusione fino al momento delle spiegazioni, poi valuterai...
Certo che esistono i rapporti sinceri, ma sono pochi, la maggior parte delle persone è opportunista e frequenta gli altri per tornaconto, cessato il quale scema l'interesse per l'amicizia.
Anni fa frequentando un forum tematico, ho notato un altro fenomeno umiliante: chi si professava amico improvvisamente si eclissa nel silenzio.
Io vengo dalla vita reale, ho poca dimestichezza coi contatti virtuali, però reputo tale condotta sintomo di vigliaccheria. Bastano due righe in segno di correttezza e rispetto per l'altro(e per sè stessi...) per manifestare la propria esigenza di troncare un rapporto.
Paolo Crepet ha appena pubblicato un libro, si intitola "A una donna tradita".
In sintesi dice che è impossibile non ricevere tradimenti in qualche ambito della vita, in amore, in amicizia, da parte di un collega di lavoro o da un genitore.
Tradiremo e saremo traditi (sic).
Si può solo adottare qualche accorgimento, come cercare di valutare bene la persona che abbiamo davanti, quanto più ci interessa tanto meno dovremo fidarci. E soprattutto corazzarci contro le delusioni, avere un'autostima che non dipenda dagli altri.
Infine considerare i tradimenti come occasione di crescita, da cui uscirne rafforzati....