



Il mondo degli imperfetti
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- Sentiero
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Il mondo degli imperfetti
Messaggio da Sentiero » 24/08/2008, 21:02
Eppure, per ridarmi speranza, mi torna alla mente un pensiero scritto sul mio diario diverso tempo fa. Parla del grande big luciano e della forza dell'amore e volevo condividerlo con voi..
"Il mondo degli imperfetti
Esiste un altro mondo da quello in cui siamo abituati a vivere, da quello che, forse, abbiamo da sempre desiderato, sperato, di vivere. Esiste un mondo diverso da quello delle modelle delle copertine dei giornali, del benpensare della gente comune. Esiste un altro mondo, il mondo degli imperfetti, dei malati nel corpo e nello spirito, dei dimenticati da tutti, dei feriti e stancati dalla vita.
Sarò banale, lo so, ma mi chiedo spesso in quale mondo io viva, a quale mondo io guardi, a quale mondo io tenda. Certo, basta guardarmi un pò intorno o accendere la TV per vedere quanto male c’è intorno a me. Ma faccio finta di non vederlo, penso e spero che non mi riguardi, che tocchi sempre a qualcun altro.
Stasera mentre cercavo di rilassarmi un po’, dopo un’altra folle giornata di lavoro, penso di guardare un po’ “Che tempo che fa” su rai tre. E’ una trasmissione simpatica, leggera, penso. Stasera è stata intervistata Nicoletta Mantovani che ha rotto il suo usuale silenzio per ricordare suo marito, il grande big Luciano Pavarotti. E’ stato un ricordo bello, semplice, commosso. Ho sentito parlare di Nicoletta Mantovani nei giorni scorsi dai tanti giornali che tuonavano “Nicoletta Mantovani è malata di sclerosi multipla!”. Eccola lì Nicoletta, bella, provata, ma serena. Lei conferma che è malata, ma non da ora, da molti anni e la malattia, pienamente accettata dal maestro, li ha uniti ancora di più: “E' vero, sono malata. Lo dico perché essere affetti da sclerosi, così come da qualunque altra malattia, è una cosa di cui non ci si deve vergognare. Lo scoprii che stavamo insieme da sei mesi, tredici anni fa. Dissi a Pavarotti che avrei mollato, sarei tornata in Italia per curarmi, l'avrei lasciato libero di viaggiare per il mondo, non volevo essere un peso per lui. Mi rispose: “Ieri sera ti amavo, oggi ti adoro”. Mi ha sempre accettata. E non mi ha mai fatta sentire una persona malata. Questo, tanto per farvi capire chi era Luciano”.
Chi è malato non deve vergognarsi. I veri malati siamo noi, incapaci di andare oltre noi stessi. Siamo noi che abbiamo indurito il nostro cuore che non è più capace di aprirsi all’altro: siamo talmente presi dal nostro soffrire, dal nostro dolore, che non vediamo la sofferenza e il dolore degli altri. In un mondo che nega Dio e l’uomo la storia d’amore di Luciano e Nicoletta rappresentano, forse, delle piccole gocce di speranza".
Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da Ospite » 24/08/2008, 21:13
Siamo noi che facciamo spesso diventare un granello di sabbia come un macigno e ci dimentichiamo che c'è gente che i macigni li ha veramente eppure li fa diventare granelli di sabbia...Sentiero ha scritto:Stesera sono qui sul mio balcone, avanti ad un cielo stellato. Ideale per pensieri profondi.. se non nascondesse molta solitudine.
Eppure, per ridarmi speranza, mi torna alla mente un pensiero scritto sul mio diario diverso tempo fa. Parla del grande big luciano e della forza dell'amore e volevo condividerlo con voi..
.
Siamo noi che ci facciamo condizionare dalla perfezione patinata di modelle e modelli.
Siamo noi che non ci apprezziamo e ci amiamo per quello che siamo e che spesso cerchiamo di apparire quello che non siamo all'altro e così creiamo baratri enormi che poi non fanno altro che farci sentire soli e magari invidiare un po' gli altri...
Siamo noi che forse mentiamo anche un po' a noi stessi nella speranza di sentirci meglio..
Siamo noi che potremmo stare decisamente meglio se imparassimo ad accettare gli altri per i loro difetti in vece di cercare sempre la perfezione.
Non ho il balcone, non vedo le stelle e me ne sono andata a briglia sciolta

Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da etherealmirror » 24/08/2008, 21:16
senza offesa io sono libero di negare ciò di cui tu non potrai mai e poi mai fornire scientificamente uno straccio di prova della sua esistenza..senza offesa io esalto l'uomo e la sua creatività,il suo genio,la sua voglia di vivere libero e non inginocchiato di fronte a un dio...Nicoletta guarda caso si è innamorata di uno pieno di soldi più giovane di lei di 40 anni..forse è per questo che stasera ti senti solo...Sentiero ha scritto:Stesera sono qui sul mio balcone, avanti ad un cielo stellato. Ideale per pensieri profondi.. se non nascondesse molta solitudine.
Eppure, per ridarmi speranza, mi torna alla mente un pensiero scritto sul mio diario diverso tempo fa. Parla del grande big luciano e della forza dell'amore e volevo condividerlo con voi..
"Il mondo degli imperfetti
Esiste un altro mondo da quello in cui siamo abituati a vivere, da quello che, forse, abbiamo da sempre desiderato, sperato, di vivere. Esiste un mondo diverso da quello delle modelle delle copertine dei giornali, del benpensare della gente comune. Esiste un altro mondo, il mondo degli imperfetti, dei malati nel corpo e nello spirito, dei dimenticati da tutti, dei feriti e stancati dalla vita.
Sarò banale, lo so, ma mi chiedo spesso in quale mondo io viva, a quale mondo io guardi, a quale mondo io tenda. Certo, basta guardarmi un pò intorno o accendere la TV per vedere quanto male c’è intorno a me. Ma faccio finta di non vederlo, penso e spero che non mi riguardi, che tocchi sempre a qualcun altro.
Stasera mentre cercavo di rilassarmi un po’, dopo un’altra folle giornata di lavoro, penso di guardare un po’ “Che tempo che fa” su rai tre. E’ una trasmissione simpatica, leggera, penso. Stasera è stata intervistata Nicoletta Mantovani che ha rotto il suo usuale silenzio per ricordare suo marito, il grande big Luciano Pavarotti. E’ stato un ricordo bello, semplice, commosso. Ho sentito parlare di Nicoletta Mantovani nei giorni scorsi dai tanti giornali che tuonavano “Nicoletta Mantovani è malata di sclerosi multipla!”. Eccola lì Nicoletta, bella, provata, ma serena. Lei conferma che è malata, ma non da ora, da molti anni e la malattia, pienamente accettata dal maestro, li ha uniti ancora di più: “E' vero, sono malata. Lo dico perché essere affetti da sclerosi, così come da qualunque altra malattia, è una cosa di cui non ci si deve vergognare. Lo scoprii che stavamo insieme da sei mesi, tredici anni fa. Dissi a Pavarotti che avrei mollato, sarei tornata in Italia per curarmi, l'avrei lasciato libero di viaggiare per il mondo, non volevo essere un peso per lui. Mi rispose: “Ieri sera ti amavo, oggi ti adoro”. Mi ha sempre accettata. E non mi ha mai fatta sentire una persona malata. Questo, tanto per farvi capire chi era Luciano”.
Chi è malato non deve vergognarsi. I veri malati siamo noi, incapaci di andare oltre noi stessi. Siamo noi che abbiamo indurito il nostro cuore che non è più capace di aprirsi all’altro: siamo talmente presi dal nostro soffrire, dal nostro dolore, che non vediamo la sofferenza e il dolore degli altri. In un mondo che nega Dio e l’uomo la storia d’amore di Luciano e Nicoletta rappresentano, forse, delle piccole gocce di speranza".
Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da Ospite » 24/08/2008, 21:24
Non capisco cosa c'entri l'essere inginocchiato davanti a un Dio, puoi anche vivere inginocchiato davanti al tuo capoufficio o a qualunque altra persona...in quanto a libertà mi pare che si deficiti un po' dato che da donna a volte e in certi orari mi viene paura di girare da sola con tutto quello che si sente e che accade..etherealmirror ha scritto:[...]
senza offesa io sono libero di negare ciò di cui tu non potrai mai e poi mai fornire scientificamente uno straccio di prova della sua esistenza..senza offesa io esalto l'uomo e la sua creatività,il suo genio,la sua voglia di vivere libero e non inginocchiato di fronte a un dio...Nicoletta guarda caso si è innamorata di uno pieno di soldi più giovane di lei di 40 anni..forse è per questo che stasera ti senti solo...
Perchè si cade sempre nel pregiudizio di quello pieno di soldi?
Forse anche in questo tuo commento c'è molta solitudine...
Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da etherealmirror » 24/08/2008, 21:24
mi sa che il benpensante sei tu:le modelle fanno un lavoro come un'altro..non capisco questa tua presa di posizione se non riconducendola ad una visione stereotipata della realtà..magari una modella è cento volte meglio di Nicoletta..ma poi il tuo dio non disse "beati sono i malati"?Sentiero ha scritto: "Il mondo degli imperfetti
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Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da Sentiero » 24/08/2008, 21:25
etherealmirror ha scritto:[...]
senza offesa io sono libero di negare ciò di cui tu non potrai mai e poi mai fornire scientificamente uno straccio di prova della sua esistenza..senza offesa io esalto l'uomo e la sua creatività,il suo genio,la sua voglia di vivere libero e non inginocchiato di fronte a un dio...Nicoletta guarda caso si è innamorata di uno pieno di soldi più giovane di lei di 40 anni..forse è per questo che stasera ti senti solo...
nessuna offesa... ognuno sceglie liberamente in cosa credere... per me l'uomo che vedi in ginocchio non è uno schiavo ma sta assaporando l'infinito...
e poi stasera non mi sento più solo... ci sei tu! se allunghi un pò lo sguardo ci vediamo pure...
Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da CenerentolaAbbandonata » 24/08/2008, 21:26
Quello che avete scritto tu e Sentiero sono pensieri davvero profondi e veri... quando mi fermo a pensare alla vera sofferenza o come adesso che vi ho letto,sinceramente mi vergogno di quello che penso,delle mie lamentele"... come ho già scritto altrove,la mia sofferenza non è dovuta solo al fatto di essere stata lasciata,diciamo che è stata la goccia,ho tanti altri problemi (fortuntamente non di salute)che mi fanno star male,ma davanti a questo,cioè ai veri problemi,non ho parole.... c'è gente che soffre sul serio...Winona ha scritto:[...]
Siamo noi che facciamo spesso diventare un granello di sabbia come un macigno e ci dimentichiamo che c'è gente che i macigni li ha veramente eppure li fa diventare granelli di sabbia...
Siamo noi che ci facciamo condizionare dalla perfezione patinata di modelle e modelli.
Siamo noi che non ci apprezziamo e ci amiamo per quello che siamo e che spesso cerchiamo di apparire quello che non siamo all'altro e così creiamo baratri enormi che poi non fanno altro che farci sentire soli e magari invidiare un po' gli altri...
Siamo noi che forse mentiamo anche un po' a noi stessi nella speranza di sentirci meglio..
Siamo noi che potremmo stare decisamente meglio se imparassimo ad accettare gli altri per i loro difetti in vece di cercare sempre la perfezione.
Non ho il balcone, non vedo le stelle e me ne sono andata a briglia sciolta
Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da Ospite » 24/08/2008, 21:31
Io mi ripeto sempre un detto cinese che dice " quel che non ti uccide ti fortifica" per cui tendo a prendere ogni cosa come una prova per imparare a sorridere nonostante tutto...CenerentolaAbbandonata ha scritto:[...]
Quello che avete scritto tu e Sentiero sono pensieri davvero profondi e veri... quando mi fermo a pensare alla vera sofferenza o come adesso che vi ho letto,sinceramente mi vergogno di quello che penso,delle mie lamentele"... come ho già scritto altrove,la mia sofferenza non è dovuta solo al fatto di essere stata lasciata,diciamo che è stata la goccia,ho tanti altri problemi (fortuntamente non di salute)che mi fanno star male,ma davanti a questo,cioè ai veri problemi,non ho parole.... c'è gente che soffre sul serio...
Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da etherealmirror » 24/08/2008, 21:34
ma scusa,non credi di cadere in contraddizione?prima dici che viviamo in un mondo che nega dio e poi vieni a dirmi che ognuno sceglie "liberamente" in cosa credere..ebbene io liberamente credo nel Caso ...ma se assaporassi l'infinito comodamente seduto non sarebbe meglio? credo che non allungherò lo sguardo dalle tue parti preferisco la vista del gentil sesso...Sentiero ha scritto:[...]
nessuna offesa... ognuno sceglie liberamente in cosa credere... per me l'uomo che vedi in ginocchio non è uno schiavo ma sta assaporando l'infinito...
e poi stasera non mi sento più solo... ci sei tu! se allunghi un pò lo sguardo ci vediamo pure...
Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da etherealmirror » 24/08/2008, 21:45
un altro detto cinese dice:siedi sulla riva del fiume ed aspetta che il cadavere del tuo nemico ti passi davanti"...riguardo alla tua domanda sul genuflettersi, il mio post era pertinente al topic dato che un mistico ipotizzava l'esistenza di un dio di cui il mondo nega l'esistenza..capito?Winona ha scritto:[...]
Io mi ripeto sempre un detto cinese che dice " quel che non ti uccide ti fortifica" per cui tendo a prendere ogni cosa come una prova per imparare a sorridere nonostante tutto...
Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da CenerentolaAbbandonata » 24/08/2008, 21:49
Sinceramente preferisco "quel che non ti uccide ti fortifica"...etherealmirror ha scritto:[...]
un altro detto cinese dice:siedi sulla riva del fiume ed aspetta che il cadavere del tuo nemico ti passi davanti"...riguardo alla tua domanda sul genuflettersi, il mio post era pertinente al topic dato che un mistico ipotizzava l'esistenza di un dio di cui il mondo nega l'esistenza..capito?
Non mi piace molto l'idea di stare ad aspettare cadaveri...

Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da Ospite » 24/08/2008, 21:52
Capito...mi sa che vado a cercare un fiume e aspetto che passi ok?etherealmirror ha scritto:[...]
un altro detto cinese dice:siedi sulla riva del fiume ed aspetta che il cadavere del tuo nemico ti passi davanti"...riguardo alla tua domanda sul genuflettersi, il mio post era pertinente al topic dato che un mistico ipotizzava l'esistenza di un dio di cui il mondo nega l'esistenza..capito?

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Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da tempest » 24/08/2008, 21:56
Io invece non ho mai tratto alcun conforto dalla constatazione che c'è chi sta peggio di me, che i "problemi sono altri" come si suol dire... se sontriste, e mi capita abbastanza spesso, mi dico che ho la salute, questo si, ma quando il pensiero va a chi la salute non ce l'ha, lo sconforto aumenta, perchè mi rendo conto che la salute è un bene assai precario e che un capriccio crudele del destino te lo può portare via... e se guardo a chi ha problemi ben più grossi dei miei, mi viene da dire che le cose possono sempre peggiorare anche per me.Sentiero ha scritto: I veri malati siamo noi, incapaci di andare oltre noi stessi. Siamo noi che abbiamo indurito il nostro cuore che non è più capace di aprirsi all’altro: siamo talmente presi dal nostro soffrire, dal nostro dolore, che non vediamo la sofferenza e il dolore degli altri. In un mondo che nega Dio e l’uomo la storia d’amore di Luciano e Nicoletta rappresentano, forse, delle piccole gocce di speranza".
No, è meglio che io non guardi ai malati e ai sofferenti...
Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da etherealmirror » 24/08/2008, 21:56
non si tratta di cadaveri qualunque ma di cadaveri nemici..ma se ti alletta di più l'idea che sia qualcun altro a sedersi sulla riva ad aspettare che sia il tuo cadavere a transitargli sotto il naso allora accomodati pure..anzi galleggia pure...naturalmente scherzo con te che sei mia amica da tempo in questo forum..ciao..CenerentolaAbbandonata ha scritto:[...]
Sinceramente preferisco "quel che non ti uccide ti fortifica"...
Non mi piace molto l'idea di stare ad aspettare cadaveri...
Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da CenerentolaAbbandonata » 24/08/2008, 22:00
beh,non mi alletta nemmeno l'idea di essere il cadavere,però io purtroppo anche con i così detti nemici non riesco ad essere così cattiva,anche se lo meritano,non riesco a sperare che gli accada qualcosa di brutto per essere ripagata del male ricevuto! sarò scema ma lapenso così...etherealmirror ha scritto:[...]
non si tratta di cadaveri qualunque ma di cadaveri nemici..ma se ti alletta di più l'idea che sia qualcun altro a sedersi sulla riva ad aspettare che sia il tuo cadavere a transitargli sotto il naso allora accomodati pure..anzi galleggia pure...naturalmente scherzo con te che sei mia amica da tempo in questo forum..ciao..

Comnque,tranquillo,non mi sono mica offesa,ho detto solo il mio pensiero,come tu il tuo!

Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da etherealmirror » 24/08/2008, 22:05
ok..però accertati prima che non si tratti di un fiume in piena tipico nelle stagioni dei monsoni..altrimenti i cadaveri saranno due..ma comunque dato che sei una donna che ama gli indiani per te forse farei un'eccezione gettandomi sprezzante del pericolo tra i flutti impetuosi per salvarti,purchè però ci sia Studio aperto a filmare la Titanica impresa...Winona ha scritto:[...]
Capito...mi sa che vado a cercare un fiume e aspetto che passi ok?
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Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da george clooney » 24/08/2008, 22:07
Purtroppo "gli altri siamo noi", come diceva la canzone; non possiamo mettere la testa sotto la sabbia e illuderci che ci vada sempre bene, che le cose succedano sempre agli altri.. Spero che non esista anima vivente che pensi che chi è malato debba vergognarsi..Le persone malate spesso sono capaci di infondere forza e coraggio agli altri. Vi è mai capitato di andare a trovare qualcuno malato seriamente, di non sapere cosa dire e di uscire da quella stanza incoraggiati? A me si, e a volte mi sono sentita un verme..Sentiero ha scritto:Stesera sono qui sul mio balcone, avanti ad un cielo stellato. Ideale per pensieri profondi.. se non nascondesse molta solitudine.
Eppure, per ridarmi speranza, mi torna alla mente un pensiero scritto sul mio diario diverso tempo fa. Parla del grande big luciano e della forza dell'amore e volevo condividerlo con voi..
"Il mondo degli imperfetti
Esiste un altro mondo da quello in cui siamo abituati a vivere, da quello che, forse, abbiamo da sempre desiderato, sperato, di vivere. Esiste un mondo diverso da quello delle modelle delle copertine dei giornali, del benpensare della gente comune. Esiste un altro mondo, il mondo degli imperfetti, dei malati nel corpo e nello spirito, dei dimenticati da tutti, dei feriti e stancati dalla vita.
Sarò banale, lo so, ma mi chiedo spesso in quale mondo io viva, a quale mondo io guardi, a quale mondo io tenda. Certo, basta guardarmi un pò intorno o accendere la TV per vedere quanto male c’è intorno a me. Ma faccio finta di non vederlo, penso e spero che non mi riguardi, che tocchi sempre a qualcun altro.
Stasera mentre cercavo di rilassarmi un po’, dopo un’altra folle giornata di lavoro, penso di guardare un po’ “Che tempo che fa” su rai tre. E’ una trasmissione simpatica, leggera, penso. Stasera è stata intervistata Nicoletta Mantovani che ha rotto il suo usuale silenzio per ricordare suo marito, il grande big Luciano Pavarotti. E’ stato un ricordo bello, semplice, commosso. Ho sentito parlare di Nicoletta Mantovani nei giorni scorsi dai tanti giornali che tuonavano “Nicoletta Mantovani è malata di sclerosi multipla!”. Eccola lì Nicoletta, bella, provata, ma serena. Lei conferma che è malata, ma non da ora, da molti anni e la malattia, pienamente accettata dal maestro, li ha uniti ancora di più: “E' vero, sono malata. Lo dico perché essere affetti da sclerosi, così come da qualunque altra malattia, è una cosa di cui non ci si deve vergognare. Lo scoprii che stavamo insieme da sei mesi, tredici anni fa. Dissi a Pavarotti che avrei mollato, sarei tornata in Italia per curarmi, l'avrei lasciato libero di viaggiare per il mondo, non volevo essere un peso per lui. Mi rispose: “Ieri sera ti amavo, oggi ti adoro”. Mi ha sempre accettata. E non mi ha mai fatta sentire una persona malata. Questo, tanto per farvi capire chi era Luciano”.
Chi è malato non deve vergognarsi. I veri malati siamo noi, incapaci di andare oltre noi stessi. Siamo noi che abbiamo indurito il nostro cuore che non è più capace di aprirsi all’altro: siamo talmente presi dal nostro soffrire, dal nostro dolore, che non vediamo la sofferenza e il dolore degli altri. In un mondo che nega Dio e l’uomo la storia d’amore di Luciano e Nicoletta rappresentano, forse, delle piccole gocce di speranza".
Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da Ospite » 24/08/2008, 22:09
Mi dispiace solo Fede (non c'entra Dio stavolta eh!!) ha l'esclusiva dei miei salvataggietherealmirror ha scritto:[...]
ok..però accertati prima che non si tratti di un fiume in piena tipico nelle stagioni dei monsoni..altrimenti i cadaveri saranno due..ma comunque dato che sei una donna che ama gli indiani per te forse farei un'eccezione gettandomi sprezzante del pericolo tra i flutti impetuosi per salvarti,purchè però ci sia Studio aperto a filmare la Titanica impresa...


P.S. Titanica perchè pensi di affondare?

Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da etherealmirror » 24/08/2008, 22:14
già...mi è capitato quando sono andato a salutare per l'ultima volta l'uomo che mi ha battezzato, in fin di vita per colpa di un malaccio...la vita è così...george clooney ha scritto:[...]
Purtroppo "gli altri siamo noi", come diceva la canzone; non possiamo mettere la testa sotto la sabbia e illuderci che ci vada sempre bene, che le cose succedano sempre agli altri.. Spero che non esista anima vivente che pensi che chi è malato debba vergognarsi..Le persone malate spesso sono capaci di infondere forza e coraggio agli altri. Vi è mai capitato di andare a trovare qualcuno malato seriamente, di non sapere cosa dire e di uscire da quella stanza incoraggiati? A me si, e a volte mi sono sentita un verme..
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Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da tempest » 24/08/2008, 22:16
E' quello che dico io ma con conclusioni opposte, gli altri siamo noi, o potremmo esserlo già domani, io non ci trovo niente di consolatorio nel confronto con la malattia ( nemmeno di chi l'affronta con coraggio ), solo tanta tristezza e paura per il futuro.george clooney ha scritto:[...]
Purtroppo "gli altri siamo noi", come diceva la canzone; non possiamo mettere la testa sotto la sabbia e illuderci che ci vada sempre bene, che le cose succedano sempre agli altri.. Spero che non esista anima vivente che pensi che chi è malato debba vergognarsi..Le persone malate spesso sono capaci di infondere forza e coraggio agli altri. Vi è mai capitato di andare a trovare qualcuno malato seriamente, di non sapere cosa dire e di uscire da quella stanza incoraggiati? A me si, e a volte mi sono sentita un verme..
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Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da george clooney » 24/08/2008, 22:33
Certo che le malattie mettono tristezza, non solo..a me terrorizzano. Però visto e considerato che gli altri siamo noi e che quindi potrebbe capitare di ammalarci dall'oggi al domani, affrontare una malattia con coraggio e determinazione non sarà consolatorio, ma credimi, è fondamentale ai fini di una eventuale guarigione, e comunque credo che stiamo andando fuori tema..tempest ha scritto:[...]
E' quello che dico io ma con conclusioni opposte, gli altri siamo noi, o potremmo esserlo già domani, io non ci trovo niente di consolatorio nel confronto con la malattia ( nemmeno di chi l'affronta con coraggio ), solo tanta tristezza e paura per il futuro.
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Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da Sentiero » 24/08/2008, 23:13
george clooney ha scritto:[...]
Certo che le malattie mettono tristezza, non solo..a me terrorizzano. Però visto e considerato che gli altri siamo noi e che quindi potrebbe capitare di ammalarci dall'oggi al domani, affrontare una malattia con coraggio e determinazione non sarà consolatorio, ma credimi, è fondamentale ai fini di una eventuale guarigione, e comunque credo che stiamo andando fuori tema..
La mia intenzione non era quella di discutere sul fatto che c'è chi sta peggio di noi... e che mal comune è mezzo gaudio.. (che poi non è neanche vero). Il mio pensiero andava semplicemente all'amore.
Ho visto tanta gente colma di sofferenza.. e alcuni di questi, nonostante tutto, restavano sereni. Qualcosa li rendeva così.. non so cosa fosse.. alcuni direbbero illusione.. non lo so.. ma so che è possibile, che esiste qualcosa che va oltre ciò che tocchiamo.
C'è chi sceglie di puntare solo su se stessi. Va bene. Ma perchè ridicolizzare chi crede in qualcos'altro?
La sofferenza fa paura a chiunque. Ma lasciatemi credere che esista qualcosa oltre questo nostro pazzo pazzo mondo, oltre ale logiche che lo governano. Se poi alla fine mi rendessi conto che era tutto una illusione? E stato bello crederci..
Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da Ospite » 24/08/2008, 23:23
Ho capito perfettamente che volevi centrare il discorso sull'amore, e volevo dire che prima di cercarlo all'esterno devi cercarlo all'interno, in te stesso e riversarlo in ogni cosa che fai e vederlo in ogni cosa che ti circonda, fermati a guardare il sole che tramonta o le stelle o un fiore che sboccia.Sentiero ha scritto:[...]
La mia intenzione non era quella di discutere sul fatto che c'è chi sta peggio di noi... e che mal comune è mezzo gaudio.. (che poi non è neanche vero). Il mio pensiero andava semplicemente all'amore.
Ho visto tanta gente colma di sofferenza.. e alcuni di questi, nonostante tutto, restavano sereni. Qualcosa li rendeva così.. non so cosa fosse.. alcuni direbbero illusione.. non lo so.. ma so che è possibile, che esiste qualcosa che va oltre ciò che tocchiamo.
C'è chi sceglie di puntare solo su se stessi. Va bene. Ma perchè ridicolizzare chi crede in qualcos'altro?
La sofferenza fa paura a chiunque. Ma lasciatemi credere che esista qualcosa oltre questo nostro pazzo pazzo mondo, oltre ale logiche che lo governano. Se poi alla fine mi rendessi conto che era tutto una illusione? E stato bello crederci..
Il fiore non si chiede se qualcuno lo guarda o meno,se piacerà a qualcuno oppure no è semplicemente un fiore che sboccia, lo so che a volte è dura e che si vorrebbe vicino qualcuno, ma te lo dice una che sta sola da un bel po' eppure non sento la mancanza di amore...
Quanto al ridicolizzare chi crede in altro credo che l'uomo libero sappia anche rispettare senza ridicolizzare,può non essere d'accordo, ma come diceva Voltaire, si batterebbe fino alla morte per la libertà di pensiero
Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da etherealmirror » 25/08/2008, 17:02
giusto..infatti non mi sono scagliato io contro un mondo che nega Dio..ma ho solo difeso la libertà di pensiero...Winona ha scritto:[...]
Quanto al ridicolizzare chi crede in altro credo che l'uomo libero sappia anche rispettare senza ridicolizzare,può non essere d'accordo, ma come diceva Voltaire, si batterebbe fino alla morte per la libertà di pensiero
Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da Ospite » 26/08/2008, 13:55
bellissimo il tuo discorso e anche quello di sentiero.Winona ha scritto:[...]
Siamo noi che facciamo spesso diventare un granello di sabbia come un macigno e ci dimentichiamo che c'è gente che i macigni li ha veramente eppure li fa diventare granelli di sabbia...
Siamo noi che ci facciamo condizionare dalla perfezione patinata di modelle e modelli.
Siamo noi che non ci apprezziamo e ci amiamo per quello che siamo e che spesso cerchiamo di apparire quello che non siamo all'altro e così creiamo baratri enormi che poi non fanno altro che farci sentire soli e magari invidiare un po' gli altri...
Siamo noi che forse mentiamo anche un po' a noi stessi nella speranza di sentirci meglio..
Siamo noi che potremmo stare decisamente meglio se imparassimo ad accettare gli altri per i loro difetti in vece di cercare sempre la perfezione.
Non ho il balcone, non vedo le stelle e me ne sono andata a briglia sciolta
chi parla sempre di libertà di pensiero dovrebbe accettare i pensieri altrui.
non credo che tempest (per una volta) abbia centrato il punto. credo che sentiero parlasse della limitatezza dell'uomo, del mondo dell'imperfezione, dell'accettare l'altro che in quanto altro non è il proprio io. accettiamoci, noi esseri imperfetti, è inutile guardare dall'altra parte. io vivo nel mondo dei malati e non è vero che c'è solo sofferenza e solitudine !!!!! siamo tutti piccole persone, anche gli ii ipertrofici, malati o no .
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Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da Sentiero » 26/08/2008, 14:38
parola ha scritto:[...]
bellissimo il tuo discorso e anche quello di sentiero.
chi parla sempre di libertà di pensiero dovrebbe accettare i pensieri altrui.
non credo che tempest (per una volta) abbia centrato il punto. credo che sentiero parlasse della limitatezza dell'uomo, del mondo dell'imperfezione, dell'accettare l'altro che in quanto altro non è il proprio io. accettiamoci, noi esseri imperfetti, è inutile guardare dall'altra parte. io vivo nel mondo dei malati e non è vero che c'è solo sofferenza e solitudine !!!!! siamo tutti piccole persone, anche gli ii ipertrofici, malati o no .
Grazie parola..
hai ragione tu...
come diceva il grande renato "siamo noi i disabili che pur avendo a volte non diamo"..
Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da etherealmirror » 26/08/2008, 15:58
...a volte penso che il nero su bianco faccia paura a molti e che siano in pochi a sapere davvero Leggere: "In un mondo che nega Dio e l’uomo (la storia d’amore di Luciano e Nicoletta rappresentano, forse, delle piccole gocce di speranza").Tu sicuramente temi il nero su bianco...parola ha scritto:[...]
chi parla sempre di libertà di pensiero dovrebbe accettare i pensieri altrui.
Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da Ospite » 26/08/2008, 16:30
apro e chiudo questa discussione una volta e per sempre con te.etherealmirror ha scritto:[...]
...a volte penso che il nero su bianco faccia paura a molti e che siano in pochi a sapere davvero Leggere: "In un mondo che nega Dio e l’uomo (la storia d’amore di Luciano e Nicoletta rappresentano, forse, delle piccole gocce di speranza").Tu sicuramente temi il nero su bianco...
forse devi accettare che al mondo esistono anche persone che credono in dio e non in giove. ti pare?
è un delitto?
ci sono molte persone atee che non ritengono questa loro credenza il centro del loro io e soprattutto non la usano per interloquire sempre con gli altri, come centro di ogni possibile discussione.
forse sarebbe meglio stare silenti invece di dire "sicuramente" tu non sai leggere. se hai sicurezze sull'altro mondo "ci faccia sapere"!
il discorso rimane valido anche senza credere in dio ! basta credere nell'importanza del singolo che atene, nelle sue esclusioni evidenti (donne e schiavi erano esclusi) ci ha fatto intreavedere.
ringrazio ancora sentiero.....
rimani sentiero con noi!
Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da etherealmirror » 26/08/2008, 16:52
Atene si scrive in maiuscolo....donne e "schiavi" in moltissimi paesi del Terzo mondo sono esclusi anche attualmente...tuttavia nell'antichità a Sparta, sempre nella Sacra Ellade, le donne avevano un rapporto paritario con gli uomini:Sparta potremmo dire che può essere equiparata al nostro moderno Occidente che non discrimina le donne..sei un pò permalosa però...non metto sempre la religione al centro di ogni discorso:ad esempio in questo topic ne ho parlato perchè Sendero Luminoso ha parlato di dio...devi essere obiettiva...ti invito a non assumere posizioni di totale chiusura perchè in un forum possiamo parlare liberamente...ma se io sono ateo e una persona chiude un post smadonnando contro il mondo ateo cosa ti aspettavi che replicassi?bravo condivido il tuo punto di vista?non contenta mi dici pure che sonno"illiberale"...ti chiedo comunque scusa perchè ho esagerato,ti ho maltrattata un pò..amici come prima dai...parola ha scritto:[...]
apro e chiudo questa discussione una volta e per sempre con te.
forse devi accettare che al mondo esistono anche persone che credono in dio e non in giove. ti pare?
è un delitto?
ci sono molte persone atee che non ritengono questa loro credenza il centro del loro io e soprattutto non la usano per interloquire sempre con gli altri, come centro di ogni possibile discussione.
forse sarebbe meglio stare silenti invece di dire "sicuramente" tu non sai leggere. se hai sicurezze sull'altro mondo "ci faccia sapere"!
il discorso rimane valido anche senza credere in dio ! basta credere nell'importanza del singolo che atene, nelle sue esclusioni evidenti (donne e schiavi erano esclusi) ci ha fatto intreavedere.
ringrazio ancora sentiero.....
rimani sentiero con noi!
- Lucrezia
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Re: Il mondo degli imperfetti
Messaggio da Lucrezia » 26/08/2008, 17:00
etherealmirror ha scritto:[...]
Atene si scrive in maiuscolo....donne e "schiavi" in moltissimi paesi del Terzo mondo sono esclusi anche attualmente...tuttavia nell'antichità a Sparta, sempre nella Sacra Ellade, le donne avevano un rapporto paritario con gli uomini:Sparta potremmo dire che può essere equiparata al nostro moderno Occidente che non discrimina le donne..sei un pò permalosa però...non metto sempre la religione al centro di ogni discorso:ad esempio in questo topic ne ho parlato perchè Sendero Luminoso ha parlato di dio...devi essere obiettiva...ti invito a non assumere posizioni di totale chiusura perchè in un forum possiamo parlare liberamente...ma se io sono ateo e una persona chiude un post smadonnando contro il mondo ateo cosa ti aspettavi che replicassi?bravo condivido il tuo punto di vista?non contenta mi dici pure che sonno"illiberale"...ti chiedo comunque scusa perchè ho esagerato,ti ho maltrattata un pò..amici come prima dai...
Tu maltratti un po' troppo le donne: Parola, Breve, io........misogino?

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