Sono cotta ma lui non è il mio ragazzo!

[Sims]

C'è un collega che mi fa battere il cuore più forte di quanto dovrebbe, dato che sono fidanzata (e dato che io e il mio lui PURTROPPO siamo colleghi ).
Mi capita spesso di avere periodi così, mi è successo sempre.
Cosa significa? Davvero devo subito dedurre che non sono innamorata del mio ragazzo? Non credo di avere il coraggio di prendere atto di questo, ancora una volta, anche con lui. Voglio che funzioni. Ma vorrei anche avere un'occasione con il collega che mi fa sospirare. Quando i nostri sguardi si incrociano si ferma il tempo , non sento più nulla intorno a me e mi sembra che tutto il mondo possa sentire il mio cuore che batte e vedere il mio imbarazzo.
Sono proprio nei casini!

[Mistermagister]

C'è un collega che mi fa battere il cuore più forte di quanto dovrebbe, dato che sono fidanzata (e dato che io e il mio lui PURTROPPO siamo colleghi ).
Mi capita spesso di avere periodi così, mi è successo sempre.
Cosa significa? Davvero devo subito dedurre che non sono innamorata del mio ragazzo? Non credo di avere il coraggio di prendere atto di questo, ancora una volta, anche con lui. Voglio che funzioni. Ma vorrei anche avere un'occasione con il collega che mi fa sospirare. Quando i nostri sguardi si incrociano si ferma il tempo , non sento più nulla intorno a me e mi sembra che tutto il mondo possa sentire il mio cuore che batte e vedere il mio imbarazzo.
Sono proprio nei casini!

Cara Sims,
certo è che quando capitano queste situazioni è perchè sentiamo il bisogno di trovare delle compensazioni a ciò che ci manca.

Il gioco della seduzione, il sentirsi attratti, attrarre, portarsi a casa pensieri, sogni ad occhi aperti, sono momenti a cui è difficile rinunciare, è nella natura umana sentirsi così, è quasi un bisogno.

Parto sempre dal presupposto che bisognerebbe decidere cosa è meglio per se stessi, dopo aver tuttavia valutato alcuni aspetti, come il rispetto.

Non sei coniugata e non hai figli, detto ciò solo tu puoi "sentire" i tuoi bisogni e solo tu puoi decidere se assecondarli. Io non tradirei, ma se quella persona riesce ad appagare i tuoi bisogni in maniera così forte e soprattutto riesci ad intravedere in essa una presenza a te più compatibile metterei prima di tutto in chiaro la situazione con il tuo lui e dopo, solo DOPO, seguirei il mio istinto.

Il fatto di essere tutti e tre nello stesso ambiente di lavoro non aiuta, ora sei solamente tu quella in "imbarazzo", nel caso in cui tu propendessi verso questa nuova figura il disagio si amplificherebbe coinvolgendo tutti gli attori, nessuno escluso, ma questo forse lo sai già..

I consigli si possono dare ad una mente.. non ad un cuore..

In bocca al lupo.

[Lalla]

C'è un collega che mi fa battere il cuore più forte di quanto dovrebbe, dato che sono fidanzata (e dato che io e il mio lui PURTROPPO siamo colleghi ).
Mi capita spesso di avere periodi così, mi è successo sempre.
Cosa significa? Davvero devo subito dedurre che non sono innamorata del mio ragazzo? Non credo di avere il coraggio di prendere atto di questo, ancora una volta, anche con lui. Voglio che funzioni. Ma vorrei anche avere un'occasione con il collega che mi fa sospirare. Quando i nostri sguardi si incrociano si ferma il tempo , non sento più nulla intorno a me e mi sembra che tutto il mondo possa sentire il mio cuore che batte e vedere il mio imbarazzo.
Sono proprio nei casini!

Penso che questo ragazzo colmi qualcosa che ti manca. A me è capitato di trovarmi in una situazione analoga. A volte dopo un pò mi è passata. Ma altre no.
Se dovesse durare molto, secondo me vuol dire che c'è qualcosa che non va con il tuo ragazzo, o almeno a me è capitato così.
Prenditi un pò di tempo, continua a rifletterci. Può capitare a tutti ed è normale che succeda. L'importante poi è capirci qualcosa...e non è semplice!

[Merlino]

C'è un collega che mi fa battere il cuore più forte di quanto dovrebbe, dato che sono fidanzata (e dato che io e il mio lui PURTROPPO siamo colleghi ).
Mi capita spesso di avere periodi così, mi è successo sempre.
Cosa significa? Davvero devo subito dedurre che non sono innamorata del mio ragazzo? Non credo di avere il coraggio di prendere atto di questo, ancora una volta, anche con lui. Voglio che funzioni. Ma vorrei anche avere un'occasione con il collega che mi fa sospirare. Quando i nostri sguardi si incrociano si ferma il tempo , non sento più nulla intorno a me e mi sembra che tutto il mondo possa sentire il mio cuore che batte e vedere il mio imbarazzo.
Sono proprio nei casini!

Avrei una domanda, magari banale, da farti: pensi che il tuo collega "che ti fa sospirare" contraccambi i tuoi sentimenti o no?

[massi24]

[...]



Cara Sims,
certo è che quando capitano queste situazioni è perchè sentiamo il bisogno di trovare delle compensazioni a ciò che ci manca.

Il gioco della seduzione, il sentirsi attratti, attrarre, portarsi a casa pensieri, sogni ad occhi aperti, sono momenti a cui è difficile rinunciare, è nella natura umana sentirsi così, è quasi un bisogno.

Parto sempre dal presupposto che bisognerebbe decidere cosa è meglio per se stessi, dopo aver tuttavia valutato alcuni aspetti, come il rispetto.

Non sei coniugata e non hai figli, detto ciò solo tu puoi "sentire" i tuoi bisogni e solo tu puoi decidere se assecondarli. Io non tradirei, ma se quella persona riesce ad appagare i tuoi bisogni in maniera così forte e soprattutto riesci ad intravedere in essa una presenza a te più compatibile metterei prima di tutto in chiaro la situazione con il tuo lui e dopo, solo DOPO, seguirei il mio istinto.

Il fatto di essere tutti e tre nello stesso ambiente di lavoro non aiuta, ora sei solamente tu quella in "imbarazzo", nel caso in cui tu propendessi verso questa nuova figura il disagio si amplificherebbe coinvolgendo tutti gli attori, nessuno escluso, ma questo forse lo sai già..

I consigli si possono dare ad una mente.. non ad un cuore..

In bocca al lupo.

Oltre a quotare MM in toto, direi che Sims ha fatto capire che vuole che la sua storia funzioni, non vuole finire anche questa volta..
Ma insieme non ci si sta per forza ma per Amore, se già metti in dubbio quello direi che sei sulla strada sbagliata..
E se non è il tuo collega a farti sospirare ma il tuo ragazzo a non farlo?

Meglio soli che in coppia con una falsa felicità

[Tigrotta]

E se non è il tuo collega a farti sospirare ma il tuo ragazzo a non farlo?

E' un'ottima domanda..

[Mistermagister]

E' un'ottima domanda..

.. e una cruda verità.. per molti..

[cuoricino]

C'è un collega che mi fa battere il cuore più forte di quanto dovrebbe, dato che sono fidanzata (e dato che io e il mio lui PURTROPPO siamo colleghi ).
Mi capita spesso di avere periodi così, mi è successo sempre.
Cosa significa? Davvero devo subito dedurre che non sono innamorata del mio ragazzo? Non credo di avere il coraggio di prendere atto di questo, ancora una volta, anche con lui. Voglio che funzioni. Ma vorrei anche avere un'occasione con il collega che mi fa sospirare. Quando i nostri sguardi si incrociano si ferma il tempo , non sento più nulla intorno a me e mi sembra che tutto il mondo possa sentire il mio cuore che batte e vedere il mio imbarazzo.
Sono proprio nei casini!

la situazione non è facile! concordo con chi ti ha detto che probabilmente questo ragazzo riempie qualcosa che ti manca! comunque è stato dimostrato che è facile innamorarsi dei colleghi, è un classico, perchè vi vedete tutti i giorni, passate diverse ore insieme, collaborate fianco a fianco per qualcosa di comune e in questo modo vi sentite più vicini e affini (viene naturale) perciò non saprei se al di fuori dell'ambiente di lavoro ti avrebbe fatto lo stesso battere il cuore proprio lui, ci hai mai pensato?

[Boccino]

C'è un collega che mi fa battere il cuore più forte di quanto dovrebbe, dato che sono fidanzata (e dato che io e il mio lui PURTROPPO siamo colleghi ).
Mi capita spesso di avere periodi così, mi è successo sempre.
Cosa significa? Davvero devo subito dedurre che non sono innamorata del mio ragazzo? Non credo di avere il coraggio di prendere atto di questo, ancora una volta, anche con lui. Voglio che funzioni. Ma vorrei anche avere un'occasione con il collega che mi fa sospirare. Quando i nostri sguardi si incrociano si ferma il tempo , non sento più nulla intorno a me e mi sembra che tutto il mondo possa sentire il mio cuore che batte e vedere il mio imbarazzo.
Sono proprio nei casini!

la cosa che mi fa propio ride perche ancora non lasci il tuo ragazzo..sei una di quelle ragazze...che non sta mai single x paura di stare sola? tristezza...finche non ti metti con quello nuovo non lasci il passato! dajeeee

continua cosi

[Sims]

Avrei una domanda, magari banale, da farti: pensi che il tuo collega "che ti fa sospirare" contraccambi i tuoi sentimenti o no?

L'impressione è che provi interesse per me, che sia curioso... credo che sia proprio ciò che sento anche io. Ma è una delle persone con cui ho meno confidenza.

E se non è il tuo collega a farti sospirare ma il tuo ragazzo a non farlo?

Questa domanda ha già una risposta chiara: il mio ragazzo NON mi fa sospirare - è successo per brevi periodi ma dovevo molto autosuggestionarmi - ed è dovuto al suo carattere quasi autistico. Ho cercato di parlargliene molte volte ma non voglio che lui si senta sbagliato per ciò che è. Vorrei che lui mi facesse sentire speciale, preziosa... invece non so cosa pensa, non so cosa prova, non riesco a costruire un terreno di comunicazione, anche non verbale.
Vorrei che ci fosse un modo, ma intanto sono fragile di fronte alle tentazioni. :(

[TheEmptyFlow]

[...]




la cosa che mi fa propio ride perche ancora non lasci il tuo ragazzo..sei una di quelle ragazze...che non sta mai single x paura di stare sola? tristezza...finche non ti metti con quello nuovo non lasci il passato! dajeeee

continua cosi

Beh magari semplicemente è una di quelle ragazze che prende in considerazione il fatto che il proprio ragazzo possa rimanerci male e che il "lasciare", l'interrompere un rapporto che ha un significato per una persona che ancora si conosce poco non è esattamente come fare un cambio di gomme....esiste il rispetto, il valore che un rapporto può avere. Non è un "quel giochino mi piace di più, prendo quello!". Non fa così tanto ride...

[cuoricino]

Questa domanda ha già una risposta chiara: il mio ragazzo NON mi fa sospirare - è successo per brevi periodi ma dovevo molto autosuggestionarmi - ed è dovuto al suo carattere quasi autistico. Ho cercato di parlargliene molte volte ma non voglio che lui si senta sbagliato per ciò che è. Vorrei che lui mi facesse sentire speciale, preziosa... invece non so cosa pensa, non so cosa prova, non riesco a costruire un terreno di comunicazione, anche non verbale.
Vorrei che ci fosse un modo, ma intanto sono fragile di fronte alle tentazioni. :(

allora come mai non lo lasci?

[Mistermagister]

Questa domanda ha già una risposta chiara: il mio ragazzo NON mi fa sospirare - è successo per brevi periodi ma dovevo molto autosuggestionarmi - ed è dovuto al suo carattere quasi autistico. Ho cercato di parlargliene molte volte ma non voglio che lui si senta sbagliato per ciò che è. Vorrei che lui mi facesse sentire speciale, preziosa... invece non so cosa pensa, non so cosa prova, non riesco a costruire un terreno di comunicazione, anche non verbale.
Vorrei che ci fosse un modo, ma intanto sono fragile di fronte alle tentazioni. :(

Ciao Sims, torniamo sempre alle origini, a quella domanda così banale e consumata da non avere quasi più significato:

Tu, che cosa vuoi?

Per essere superficiali basterebbe ribadire che l'interesse che provi verso questa terza persona è già indicativo di un problema di coppia che puntualemnte hai chiarito, per andare oltre invece, indipendentemente da questa nuova figura o no, vivi un rapporto che non ti appaga, la persona che hai al tuo fianco non è quella che vorresti avere, si, certo, gli riconosci senz'altro delle qualità, sennò non ci staresti insieme, ma non è certamente quella persona con la quale sentirsi "coinvolti" con tutto ciò di meraviglioso che questo comporta.

Guarda avati, guarda oltre, non ti accontentare, non ti illudere che potrai sopportare in eterno perchè non sei una macchina, hai un cuore, hai dei sentimenti che ansimano di poter essere espressi, vissuti, sognati..

Pensa a te stessa, e dedica la beneficenza ad altri campi..

Perdona la schiettezza, un caro saluto. MM.

[Ospite]

[...]




Questa domanda ha già una risposta chiara: il mio ragazzo NON mi fa sospirare - è successo per brevi periodi ma dovevo molto autosuggestionarmi - ed è dovuto al suo carattere quasi autistico. Ho cercato di parlargliene molte volte ma non voglio che lui si senta sbagliato per ciò che è. Vorrei che lui mi facesse sentire speciale, preziosa... invece non so cosa pensa, non so cosa prova, non riesco a costruire un terreno di comunicazione, anche non verbale.
Vorrei che ci fosse un modo, ma intanto sono fragile di fronte alle tentazioni. :(

la mia idea è
1) mai lasciare, se non sei sicura, per uno che non conosci e che non sai cosa prova per te.
2)le tentazioni ti hanno sempre accompagnato (anche nelle precedenti storie) o riguardano il caso della tua relazione ATTUALE? sei una ragazza che non sa stare sola o è il rapporto attuale che non funziona?
3) il tuo ragazzo è incambiabile e lo sai e lo dici. a 26 anni doversi addirittura autosuggestionare mi sembra un po' troppo.
sospendo il giudizio comunque.
sull'altra frase proprio non capisco cosa voglia dire che una donna pretenda di sentirsi "speciale o preziosa". tutti noi siamo preziosi, devo aspettare da un uomo che me lo dica???? e poi anche una donna deve far sentire bene il proprio uomo, senza che la donna voglia mettersi su un piedistallo a farsi adorare. dovrebbe venire naturale, prendersi cura uno dell' altro e stop. tra il dire ed il fare c'è di mezzo il mare. LO SO
ciao sims : un bacione particolare.

[Tigrotta]

sull'altra frase proprio non capisco cosa voglia dire che una donna pretenda di sentirsi "speciale o preziosa". tutti noi siamo preziosi, devo aspettare da un uomo che me lo dica???? e poi anche una donna deve far sentire bene il proprio uomo, senza che la donna voglia mettersi su un piedistallo a farsi adorare. dovrebbe venire naturale, prendersi cura uno dell' altro e stop. tra il dire ed il fare c'è di mezzo il mare. LO SO

Sarà un'opinione mia, ma se per il mio ragazzo sono la sua principessa o la sua regina, è normale che proprio nel prendersi cura di me lo faccia trapelare. Se non ci riesce, i casi sono due..o io ho aspettative alte e perciò non percepisco le sue cure e ciò di cui sono ammantate, o lui non sa trasmettermi la sua "adorazione" (in senso buono eh, spero si comprenda cosa intendo), che, ovvio, dovrebbe essere reciproca..

[Merlino]

[...]
Questa domanda ha già una risposta chiara: il mio ragazzo NON mi fa sospirare - è successo per brevi periodi ma dovevo molto autosuggestionarmi - ed è dovuto al suo carattere quasi autistico. Ho cercato di parlargliene molte volte ma non voglio che lui si senta sbagliato per ciò che è. Vorrei che lui mi facesse sentire speciale, preziosa... invece non so cosa pensa, non so cosa prova, non riesco a costruire un terreno di comunicazione, anche non verbale.
Vorrei che ci fosse un modo, ma intanto sono fragile di fronte alle tentazioni. :(

Secondo me, in primis dovresti capire se vuoi ancora stare con il tuo ragazzo oppure no!
Il collega che ti fa palpitare è un argomento che, a mio avviso, non potrai mai affrontare serenamente fino a quando non ti sarai tolta i dubbi riguardanti la tua attuale situazione.

Un abbraccio...

[Ospite]

[...]



Secondo me, in primis dovresti capire se vuoi ancora stare con il tuo ragazzo oppure no!
Il collega che ti fa palpitare è un argomento che, a mio avviso, non potrai mai affrontare serenamente fino a quando non ti sarai tolta i dubbi riguardanti la tua attuale situazione.

Un abbraccio...

odio essere cinica il sabato.
si merlino è vero quello che dici, ma non succede mai cosi'. purtroppo i difetti del proprio compagno vengono fuori solo quando si incontra qualcun altro, ti accorgi che il rapporto non va, che è esaurito solo se c'è qualcuno che ti fa "sospirare" ( ). sappiamo bene tutti che il novanta per cento delle storie (e piu' si va avanti con l'età e con l'impegno: convivenza o matrimonio ed è piu' cosi') finisce per l'intervento di un terzo. ame non è mai capitato, ma in fondo è sempre così.
è ovvio che nel caso singolo data anche la convivenza a tre al lavoro e gli indubbi problemi della coppia la soluzione da te prospettata è la migliore.
per tigrotta: mi preoccupi stai diventando una micetta !!!! (tutto bene allora!!!?). si la tua prospettiva è giusta, ma guarda l'idea della principessa (tipica di noi donne) non funziona in un amore di lunga data (te lo dico non da esperta ): c'è qualcosa di piu' profondo, un'unione nelle gioie ma anche nelle delusioni che l'altro dà a noi e che noi diamo all'altro che fa diventare l'amore come il latte: da fresco a lunga conservazione!!!!! siamo ot

[Sims]

Secondo me, in primis dovresti capire se vuoi ancora stare con il tuo ragazzo oppure no!
Il collega che ti fa palpitare è un argomento che, a mio avviso, non potrai mai affrontare serenamente fino a quando non ti sarai tolta i dubbi riguardanti la tua attuale situazione.

Un abbraccio...

Infatti a distanza di alcuni giorni l'argomento "collega" è scoppiato come una bolla di sapone, ma i dubbi sulla mia storia continuano. Lui è molto infantile e molto diverso da me... E'vero, non mi fa battere forte il cuore. Gliene ho parlato ma senza risultato. Lui tace, si sente in colpa come se io gli rimproverassi qualcosa... Come se lui fosse il bambino e io l'adulta. Non so cosa fare, lui ha tanti pregi che lo rendono assolutamente unico e prezioso.

[Merlino]

[...]
Infatti a distanza di alcuni giorni l'argomento "collega" è scoppiato come una bolla di sapone, ma i dubbi sulla mia storia continuano. Lui è molto infantile e molto diverso da me... E'vero, non mi fa battere forte il cuore. Gliene ho parlato ma senza risultato. Lui tace, si sente in colpa come se io gli rimproverassi qualcosa... Come se lui fosse il bambino e io l'adulta. Non so cosa fare, lui ha tanti pregi che lo rendono assolutamente unico e prezioso.

Se non avesse pregi, penso che non ti porresti nemmeno il problema se stare o meno con lui!
Ma temo che non si possa razionalizzare l'amore!
I pregi razionali non bastano! La persona che si ama DEVE suscitare in noi anche una qualche reazione profonda, altrimenti si rischia di vivere una storia a metà!
Quello che provi per il tuo ragazzo, solo te puoi saperlo! E devi trarne le conseguenze, qualunque esse siano, senza paura e senza sensi di colpa perchè, in ogni caso, fare diversamente sarebbe decisamente peggio!!!

[Thomas]

[...]



Infatti a distanza di alcuni giorni l'argomento "collega" è scoppiato come una bolla di sapone, ma i dubbi sulla mia storia continuano. Lui è molto infantile e molto diverso da me... E'vero, non mi fa battere forte il cuore. Gliene ho parlato ma senza risultato. Lui tace, si sente in colpa come se io gli rimproverassi qualcosa... Come se lui fosse il bambino e io l'adulta. Non so cosa fare, lui ha tanti pregi che lo rendono assolutamente unico e prezioso.

lascialo...è penoso sapere che una ragazza sta con me ad esempio solo che ne so perchè sono un bravoi ragazzo con edei valori ecc eccc.
nobiltà d'animo sono queste ma l'amore è un altra cosa...
se è vero che gliele hai detto e lui non fa una minima piega, allora è proprio senza palle...

[Sims]

Se non avesse pregi, penso che non ti porresti nemmeno il problema se stare o meno con lui!
Ma temo che non si possa razionalizzare l'amore!
I pregi razionali non bastano! La persona che si ama DEVE suscitare in noi anche una qualche reazione profonda, altrimenti si rischia di vivere una storia a metà!
Quello che provi per il tuo ragazzo, solo te puoi saperlo! E devi trarne le conseguenze, qualunque esse siano, senza paura e senza sensi di colpa perchè, in ogni caso, fare diversamente sarebbe decisamente peggio!!!

lascialo...è penoso sapere che una ragazza sta con me ad esempio solo che ne so perchè sono un bravoi ragazzo con edei valori ecc eccc.
nobiltà d'animo sono queste ma l'amore è un altra cosa...
se è vero che gliele hai detto e lui non fa una minima piega, allora è proprio senza palle...

Messo nero su bianco appare chiaro anche a me che non ci sono le condizioni per stare insieme, per costruire qualcosa. Però temo di pentirmene, io ci credevo in questo rapporto. Volevo sposarlo. Non riesco ad accettare di avere di nuovo sbagliato, di avere riposto la mia fiducia in qualcosa che non valeva la pena. Tutto questo perché lui è completamente passivo. Dovrebbe solo fare qualcosa per conquistarmi. La mia fiducia, stima, rispetto, affetto li ha, ma dovrebbe corteggiarmi - dato che ci siamo messi insieme molto in fretta. Gliel'ho detto ma lui non fa nulla. E d'altronde cosa dovrebbe fare? Lui è così, ed è giusto che non cambi su mia richiesta. La verità è che non siamo fatti l'uno per l'altra...
Ma ora il pensiero dei progetti fatti e di quel futuro che io già mi dipingevo con lui mi fa impazzire. L'ultima volta che ho chiuso una storia stavo per finire al manicomio... Ho paura.

[rosy]

[...]



Infatti a distanza di alcuni giorni l'argomento "collega" è scoppiato come una bolla di sapone, ma i dubbi sulla mia storia continuano. Lui è molto infantile e molto diverso da me... E'vero, non mi fa battere forte il cuore. Gliene ho parlato ma senza risultato. Lui tace, si sente in colpa come se io gli rimproverassi qualcosa... Come se lui fosse il bambino e io l'adulta. Non so cosa fare, lui ha tanti pregi che lo rendono assolutamente unico e prezioso.

Ciao Sims,tu le parli chiaramente e lui non reagisce,poi dici lui si sente in colpa ,come ti saresti trovata tu a sentirti dire certe cose,lascialo tu senti solo affetto,non amore non si può stare insieme solo perchè è un bravo ragazzo in questo modo lo stai facendo soffrire

[Sims]

Ciao Sims,tu le parli chiaramente e lui non reagisce,poi dici lui si sente in colpa ,come ti saresti trovata tu a sentirti dire certe cose,lascialo tu senti solo affetto,non amore non si può stare insieme solo perchè è un bravo ragazzo in questo modo lo stai facendo soffrire

Io temo che soffrirebbe anche se lo lasciassi, perché non saprei che motivazioni dargli e lui finirebbe per credere di essere un incapace. E'un ragazzo che non alcuna autostima!

[Tigrotta]

[...]

per tigrotta: mi preoccupi stai diventando una micetta !!!! (tutto bene allora!!!?). si la tua prospettiva è giusta, ma guarda l'idea della principessa (tipica di noi donne) non funziona in un amore di lunga data (te lo dico non da esperta ): c'è qualcosa di piu' profondo, un'unione nelle gioie ma anche nelle delusioni che l'altro dà a noi e che noi diamo all'altro che fa diventare l'amore come il latte: da fresco a lunga conservazione!!!!! siamo ot

Nemmeno io sono esperta in amore di lunga data, spero che quello che sto vivendo lo diventi, e di imparare a coltivarlo giorno per giorno
Sisi tutto bene

Comunque tornando in topic, Sims, essere lasciati fa sempre male, ma se le cose stanno come dici presto o tardi qualcosa ti "costringerà" a metterci la parola fine, e allora se uscirà che i dubbi li avevi da un pò, gli farai ancora più male..

[Sims]

Comunque tornando in topic, Sims, essere lasciati fa sempre male, ma se le cose stanno come dici presto o tardi qualcosa ti "costringerà" a metterci la parola fine, e allora se uscirà che i dubbi li avevi da un pò, gli farai ancora più male..

Se mi fossi sentita dire le cose che ho detto al mio ragazzo in quest'ultima settimana, sarei stata io per prima a lasciare, o almeno a prendere qualche tipo di iniziativa. Io capisco che lui è fatto così ma ora avrei bisogno di essere conquistata e invece non succede nulla.
Ma in fondo... non devo fare l'errore di credere che ci sia una causa razionale per questa situazione. E' un fatto istintivo che ci dice se con una persona va bene o no e qualcosa dentro di me propende per il no.

Cosa sarò io senza di lui? Senza qualcuno che mi ami in maniera speciale, che mi consideri il suo tesoro? Che vita è quella di chi vive solo, lavora per sé e coltiva da solo i suoi interessi? Non è come essere già morti oppure mai nati? Tanto non resisterei da sola: mi innamoro a ripetizione, anche contro la mia stessa volontà. Spero sempre che sia la volta buona che riesco anch'io a provare qualcosa di eterno. Se lascio lui, poi ci sarà un altro per cui mi illuderò e che illuderò senza volerlo. Forse nel mio destino non è previsto l'amore. Non ho più la forza di pormi queste domande. Dopo un anno e mezzo di antidepressivi da qualche giorno ho iniziato a ridurre il dosaggio, ma improvvisamente non mi sento forte abbsatanza. Perché torno sempre al punto di partenza?

[alone in the spark]

ciao vicina di casa!
Perdona l'intromissione ma leggendo la discussione ho l'impressione che in cuor tuo sai bene cos'e' giusto fare. A parer mio devi capire quali sono le tue aspettative personali e quelle della vita di coppia. Scusami se te lo dico, ma temo che la tua paura di rimanere sola, la tua voglia ( ...e perche' no, il tuo bisogno...) di amare qualcuno, di realizzare qualcosa di importarte da condividere con chi si ama, ti ha fatto perdere di vista la cosa piu' importante. Che alla base di tutto ci deve essere l'amore. Ci hai confidato le tue paure, dicendoci che una vita da soli non e' vita...sacrosante parole ma una vita passata con la persona sbagliata? Intraprendere un viaggio col compagno sbagliato non e' peggio? Ma sopratutto che vita e' illudersi di provare sentimenti che in realta' non proviamo?! Mi permetto di darti un consiglio, non considerare un fallimento l'eventuale fine della vostra relazione. Il vero fallimento sarebbe non fare tesoro di quello che hai imparato da questa esperienza. Impegnarsi per qualcosa in cui si crede deve essere la benzina del nostro vivere. Che poi l'esito sia piu' o meno positivo, beh...fa parte della vita!

[alone in the spark]

Cosa sarò io senza di lui? Senza qualcuno che mi ami in maniera speciale, che mi consideri il suo tesoro?

....

Tanto non resisterei da sola: mi innamoro a ripetizione, anche contro la mia stessa volontà. Spero sempre che sia la volta buona che riesco anch'io a provare qualcosa di eterno. Se lascio lui, poi ci sarà un altro per cui mi illuderò e che illuderò senza volerlo.

Nella prima affermazione non credi che sia un controsenso? Dici che il suo modo di amarti, di dimostrarti il suo amore non ti soddisfa....perche' ora ti fai questa domanda? Forse perche' ti rassicura? Forse perche' alla fine sempre meglio questo che niente? Anche se insoddisfacente?
Per quello che te ne puoi fare, a parer mio non rimarrai sola, credi troppo nell'amore...e ami l'amore. Si vede ed e' palese che sei in buona fede....devi solo riordinare le idee, capire che non sei sola e che i buoni propositi e l'amore, quello vero, vanno di pari passo!

Un abbraccio e scusami se in alcuni tratti son stato un po' duro

[Sims]

Mi permetto di darti un consiglio, non considerare un fallimento l'eventuale fine della vostra relazione. Il vero fallimento sarebbe non fare tesoro di quello che hai imparato da questa esperienza. Impegnarsi per qualcosa in cui si crede deve essere la benzina del nostro vivere. Che poi l'esito sia piu' o meno positivo, beh...fa parte della vita!

Grazie! Questo è davvero un consiglio prezioso e non banale. Il senso di fallimento è sempre in agguato. Io poi mi colpevolizzo molto ed essendo il motore di questi discorsi nella coppia mi sento come quella che non sa accontentarsi, che fa i capricci, in cerca del pelo nell'uovo.

Nella prima affermazione non credi che sia un controsenso? Dici che il suo modo di amarti, di dimostrarti il suo amore non ti soddisfa....perche' ora ti fai questa domanda? Forse perche' ti rassicura? Forse perche' alla fine sempre meglio questo che niente? Anche se insoddisfacente?
Per quello che te ne puoi fare, a parer mio non rimarrai sola, credi troppo nell'amore...e ami l'amore. Si vede ed e' palese che sei in buona fede....devi solo riordinare le idee, capire che non sei sola e che i buoni propositi e l'amore, quello vero, vanno di pari passo!

Già, avere una persona vicino mi rassicura, mi fa sentire viva, anche quando le cose non vanno per il meglio. La mia psicoterapeuta dice che la figura del fidanzato mi serve da specchio per vedere la mia identità; senza questo non percepisco me stessa. Qualcuno dirà che sono la solita donnetta che non sa stare sola e che uso gli uomini per risolvere i miei problemi personali. Se è così sappia che ne farei volentieri a meno. Sogno un'esistenza normale, con una storia d'amore normale, come prima o poi tutti hanno. Vorrei un sentimento forte e vorrei sapere chi sono, senza il bisogno di appoggiarmi ad altri per conoscermi. Vorrei avere degli affetti più forti intorno a me, una famiglia più presente che mi desse quell'amore che erroneamente finisco col chiedere a chi non me lo deve.
E'vero, credo nell'amore. Ma questo è il mio male, perché mi spinge a cercarlo ovunque e a vederlo anche dove non c'è. Vorrei saper vivere senza.
Grazie, Alone-in-the-spark, perché sei stato diretto ma anche molto delicato.

[Merlino]

[...]
Grazie! Questo è davvero un consiglio prezioso e non banale. Il senso di fallimento è sempre in agguato. Io poi mi colpevolizzo molto ed essendo il motore di questi discorsi nella coppia mi sento come quella che non sa accontentarsi, che fa i capricci, in cerca del pelo nell'uovo.
[...]

Concordo anche io con quello che ha scritto il nostro amico Alone.
Non giudicare te stessa una "fallita", parola orrenda anche solo a pronunciarla, perchè la tua storia attuale va male.
Hai fatto del tuo meglio perchè andasse tutto bene, ma non è stato possibile.
E' una cosa che capita a tutti!
Me compreso, ovviamente!
Ora ci vuole un po' di forza per buttare il passato dietro le spalle e tornare a guardare al futuro con ottimismo!!!
Chissà che alla fine questa "sbandata" per il collega non si riveli una cosa buona: ti ha fatto capire meglio quale è la tua situazione con il tuo ragazzo e ti ha dato dei motivi per rifletterci sopra e prendere le decisioni migliori per te e per il tuo futuro!!!

Sono sicuro che ce la farai!

Un abbraccio...

[alone in the spark]

sims ti auguro sinceramente di riuscire a realizzare il tuo sogno!!
Certo dovrai lavorar sodo, ma vedrai che tutti i tuoi sforzi saranno ripagati !!!
E ripenserai a questo periodo con tanta tenerezza...forte dell'esperienza e dei risultati ottenuti.