circa un mese fa, dopo quasi due anni, il mio ragazzo ha deciso di lasciarmi(avebbe voluto una pausa...).
la motivazione?
io sono la sua unica ragazza, il suo primo amore, la sua unica storia seria, e anche se mi ama non riesce a capire "quanto", perchè non ha metro di paragone!
la cosa peggiore è che non parla di esperienze sessuali(dubbio facilmente risolvibile), ma sentimentali...
questo perchè come ho detto lui è una persona molto posata, senza grandi passioni anche se sensibile, ma con poco trasporto.
io credo di aver contribuito ai suoi dubbi perchè l'ho sempre accusato di freddezza ed egoismo, e di poco amore...
così quando è arrivata questa crisi "esistenziale", ci ha messo dentro anche noi...
credo sia importante sottolineare che comunque la sua crisi è dovuta soprattutto alla scelta universitaria, ma l'ha poi estesa un pò a tutto.
insomma lui dice di amarmi, di stare bene con me, ma di non poter godere appieno ciò che abbiamo perchè non sa se è il meglio per lui...anche rispetto a questa sua poca passionalità, vuole capire se dipende da lui(io credo di sì) o dalla persona che ha accanto...
questo mi ha ferito tantissimo, perchè vuol dire che frse non sono "abbastanza" per lui...e poi che questa crisi difficilmente si supererà perchè per fare esperienze sentimentali, provare a innamorarsi di qualcuno e vedere cosa si prova, ci vuole tempo...troppo per permetterci poi di tornare insieme.
io(non so con quale forza) gli ho detto che ha fatto la scelta giusta.
perchè non saremmo felici stando insieme con questi dubbi tra di noi...dubbi leciti in fondo.
io so cosa abbiamo costruito, cosa ci unisce e so che è così raro, perchè ho avuto altre storie e non avevo mai trovato prima ciò che mi dà lui...
vorrei tanto poter trasmettere questa consapevolezza anche a lui,ma so ch è un percorso che deve fare da solo.
mi ha chiesto come si fa a essere oggettivi, quando stando con una persona vedi ciò che non va, e standole lontana pensi a tutto ciò che ti dava...
io gli ho risposto che forse capisci di amare davvero una persona quando ti mancano le cose che la rendono diversa, unica dalle altre...e forse quello può capirlo anche senza averne avute, di altre.
l'unica speranza per noi è che stando lontani si renda conto di quanto sono importante per lui, senza dover fare chissà quali esperienze...
mi ha detto che anche lui non ce la fa a chiudere in modo definitivo perchè mi ama, ma è confuso, e così continuiamo a vederci ogni tanto.
però gli ho detto che se devo soffrire almeno voglio che sia per un motivo valido, che si viva questa crisi fino in fondo per capire quanto davvero ci tiene,...se sta buttando tutto all'aria per una crisi passeggera,o perchè non riesce a scindere ciò che va bene da ciò che vuole cambiare...perciò dovremmo vderci di meno.
sembra febbricitante, in preda a smanie di cambiamento che nemmeno lui sa gestire...
perchè poi di fatto non fa nulla tutto il giorno.
e soprattutto, sono stufa di non essere "abbastanza" per chi amo...
cosa pensate delle esperienze?davvero hanno tutta questa importanza?
e cosa ne pensate della mia situazione?
perchè io sono parecchio confusa, ed è la prima volta che vengo lasciata da qualcuno che mi ripete che mi ama, mi bacia e non vuole lasciarmi andare...
mi servirebbe qualche commento esterno!
