



Ma l'amore dura per sempre?
Relazioni di coppia: esperienze, storie, delusioni, consigli
Solo discussioni. Non annunci o ricerca di incontri per cui esistono gli altri forum
Ma l'amore dura per sempre?
Messaggio da AnimaCandida » 04/02/2008, 17:58
Perchè adesso non provo più il trasporto?
E' normale che questo accada dopo 8 anni di coppia o è segno di una crisi?
Ma l'amore che ho incontrato io era quello vero?
E se esiste un amore vero, dura per sempre?
A volte vedo dei vecchietti che si tengono per mano e mi domando se io non abbia sbagliato tutto.
- francy64
- MailAmico
- Messaggi: 959
- Iscritto il: 06 ottobre 2007
- Età: 61
Re: Ma l'amore dura per sempre?
Messaggio da francy64 » 04/02/2008, 18:34
Guarda, non siamo tutti uguali, fare casistiche in amore lascia il tempo che trova.AnimaCandida ha scritto:Io ero innamorato tempo fa della mia compagna e l'ho sposata convinto di quello che facevo.
Perchè adesso non provo più il trasporto?
E' normale che questo accada dopo 8 anni di coppia o è segno di una crisi?
Ma l'amore che ho incontrato io era quello vero?
E se esiste un amore vero, dura per sempre?
A volte vedo dei vecchietti che si tengono per mano e mi domando se io non abbia sbagliato tutto.
Ogni coppia fa caso a sè.
Il tuo può essere solo un momento di stanchezza...
Re: Ma l'amore dura per sempre?
Messaggio da netilib » 04/02/2008, 18:42
Credo che chiedere se un amore vero dura per sempre sia la domanda sbagliata... Secondo me i rapporti - amore, amicizia, ma anche altri meno impegnativi - vanno costruiti giorno per giorno.AnimaCandida ha scritto:Io ero innamorato tempo fa della mia compagna e l'ho sposata convinto di quello che facevo.
Perchè adesso non provo più il trasporto?
E' normale che questo accada dopo 8 anni di coppia o è segno di una crisi?
Ma l'amore che ho incontrato io era quello vero?
E se esiste un amore vero, dura per sempre?
A volte vedo dei vecchietti che si tengono per mano e mi domando se io non abbia sbagliato tutto.
Credere che ci siano e rimangano senza dover far nulla è un'illusione. Sorprendila con qualcosa di completamente nuovo, cambiate qualcosa, forse sentirà il bisogno di sorprenderti anche lei... E così ricominciate...
Auguri!
- Melissa
- MailAmico
- Messaggi: 1344
- Iscritto il: 05 giugno 2007
- Età: 46
Re: Ma l'amore dura per sempre?
Messaggio da Melissa » 04/02/2008, 19:54
La tranquillita', quella che poi diventa troppa, quella rovina i rapporti, la possiamo chiamare abitudine, adattamento, adagiamento...... tutto questo e' cio' che raffredda gli amori, che fa sembrare tutto quanto normale, tutti i giorni sono uguali, uno dietro l'altro, e si perdono, non si ricordano nemmeno..... nemmeno una serata diversa.......AnimaCandida ha scritto: Ma l'amore che ho incontrato io era quello vero?
A volte vedo dei vecchietti che si tengono per mano e mi domando se io non abbia sbagliato tutto.
La passione svanisce, sfuma, niente piu' battiti, niente piu' brividi.... è questo quello che ti succede??

- Lucrezia
- Utente Escluso
- Messaggi: 1248
- Iscritto il: 11 gennaio 2008
- Età: 57
Re: Ma l'amore dura per sempre?
Messaggio da Lucrezia » 04/02/2008, 20:08
Come al solito sono d'accordo e aggiungo questo: oggi tutti vogliono vivere le emozioni sempre a mille, l'adrenalina a duemila, anche l'amore si vorrebbe come innamoramento eterno, ma ogni rapporto e' in evoluzione ed e' normale che certe sensazioni di plachino e si trasformino in tranquille emozioni.netilib ha scritto:[...]
Credo che chiedere se un amore vero dura per sempre sia la domanda sbagliata... Secondo me i rapporti - amore, amicizia, ma anche altri meno impegnativi - vanno costruiti giorno per giorno.
Credere che ci siano e rimangano senza dover far nulla è un'illusione. Sorprendila con qualcosa di completamente nuovo, cambiate qualcosa, forse sentirà il bisogno di sorprenderti anche lei... E così ricominciate...
Auguri!
Invece noto questa ricerca emozionale continua, si cambia persona sempre di piu' e i rapporti durano sempre meno: quando cessa l'nnamoramento si cambia persona ricominciando di nuovo.
Ne e' la prova tutti quegli uomini/donne che inanellano una sfilza di amanti ma non mollano il partner perche' sanno di amare in fondo solo quello.
Re: Ma l'amore dura per sempre?
Messaggio da lunadimarzo » 04/02/2008, 23:21
Non provi più trasporto, ti sei adagiato, ti sei abituato....forse è segno di una crisi, ma di passaggio. L'amore va sostenuto, va rinvigorito, va acceso. A volte non ci si rende più conto di quel che si prova e di quello che l'altro sente realmente (o di cui ha bisogno).AnimaCandida ha scritto:Io ero innamorato tempo fa della mia compagna e l'ho sposata convinto di quello che facevo.
Perchè adesso non provo più il trasporto?
E' normale che questo accada dopo 8 anni di coppia o è segno di una crisi?
Ma l'amore che ho incontrato io era quello vero?
E se esiste un amore vero, dura per sempre?
A volte vedo dei vecchietti che si tengono per mano e mi domando se io non abbia sbagliato tutto.
Se non fosse (e non fosse stato) amore, non saresti qui a porti queste domande.
Segui il consiglio di net: prova a stupirla, tu per primo e la scintilla si riaccende.... forse anche lei si è assuefatta... chissà?
Una domanda: avete figli?
Un caro saluto
-
- Moderatore
- Messaggi: 150
- Iscritto il: 13 settembre 2004
- Età: 45
Re: Ma l'amore dura per sempre?
Messaggio da Antonello » 05/02/2008, 20:33
Quoto in maniera integrale, con tante fibre che fanno bene all'organismo.Lucrezia ha scritto:[...]
Invece noto questa ricerca emozionale continua, si cambia persona sempre di piu' e i rapporti durano sempre meno: quando cessa l'nnamoramento si cambia persona ricominciando di nuovo.
Ne e' la prova tutti quegli uomini/donne che inanellano una sfilza di amanti ma non mollano il partner perche' sanno di amare in fondo solo quello.
C'e' una frase che si usa tra motociclisti che suona tipo "I vecchi motociclisti vanno piano... per questo sono vecchi".
Nelle relazioni e' la stessa cosa. Siamo passati dai nostri antenati che stavano insieme tutta la vita nella buona e nella cattiva sorte alla mentalita' Gillette delle relazioni di oggi, usa e getta, salvo che poi i rifiuti (come a Napoli) non e' che si smaterializzino, ma prima o poi ce li troviamo sotto casa.
E' la mentalita' del tempo reale, delle continue emozioni, del bungee jumping che ha sostituito l'altalena. Viviamo a trecento all'ora e a quella velocita' siamo sempre a secco di "benzina" emozionale.
Nel cibo iniziamo a rendercene conto con cose tipo lo "slow food". Bisognerebbe iniziare a rosicchiare la mela nello stesso modo, giorno per giorno, momento per momento anziche' tutto e subito, senza nulla togliere all'intensita' della passione.
Bisogna scoprirsi ogni giorno e, a volte, guardare nelle pieghe e ricordarsi che la donna che ti gira per casa in pigiama e babbucce e' qualcosa di piu' che un pezzo di carne.
Proviamo ad esercitare uno "slow food" sentimentale, dicono che il sapore non sia per nulla male. Ed a differenza del McDonalds, il retrogusto che lascia non e' di plastica.
Tony
Re: Ma l'amore dura per sempre?
Messaggio da nuvola1711 » 05/02/2008, 22:35
Penso che un sentimento come l'amore col tempo possa subire una trasformazione. ...si può perdere un po' di effervescenza certo, è normale perchè i sentimenti si assestano, si consolidano e crescono. L'amore, la passione travolgente che provavo quando mi sono sposata sono maturati, sono cresciuti. Non temere di aver perso qualcosa.... l'amore è un sentimento da imparare..... aggiungerei anche che la nostra parte è, come hanno detto stupendamente nei post precedenti, è di tenere viva la fiamma, alimentarla, non dimenticarsi di proteggerla, curarla ed essere sempre pronti alle nuove regole del gioco, non farti mettere sotto dalla quotidianità e gioca, ridi ed ama tua moglie come hai sempre fatto, anzi di più!!!!.... non sei solo sai? un bacio!AnimaCandida ha scritto:Io ero innamorato tempo fa della mia compagna e l'ho sposata convinto di quello che facevo.
Perchè adesso non provo più il trasporto?
E' normale che questo accada dopo 8 anni di coppia o è segno di una crisi?
Ma l'amore che ho incontrato io era quello vero?
E se esiste un amore vero, dura per sempre?
A volte vedo dei vecchietti che si tengono per mano e mi domando se io non abbia sbagliato tutto.
Messaggio da Remy » 06/02/2008, 9:13
Ragazzi l'amore non è un contratto a tempo determinato che ti casca dal cielo e finchè dura dura!Marco76 ha scritto:[...]
quoto appieno...........
Secondo me è qualcosa di più importante, anzi è la cosa più importante della vita! E' quel fondamento su cui si basa la famiglia. Penso che non vada subito ma costruito, affrontato e migliorato, giorno dopo giorno. Certo, x far questo ci vogliono le p....!
Scappare da ciò che si ha verso nuove emozioni sembra sempre la soluzione più facile!
Rispetto le vostre opinioni ma chi dice che l'amore non dura x sempre, secondo me, non ne ha una visione completa e matura ma solo fisica. La fisicità è fondamentale ma è solo l'inizio di un serio rapporto di amore.
Penso che un matrimonio (o in generale un qualunque rapporto di coppia) sia come un libro. Ogni pagina ha la sua importanza e ogni pagina ti da cose nuove.
Non bisogna limitarsi a guardarlo solo dal punto di vista della passione! Quella si, è vero, non è sempre la stessa anche se si può riaccendere ogni tanto con un pizzico di fantasia e di lasciarsi andare! Ci sono milioni di altre cose però: imparare a costruire un rispetto e una fiducia reciproci, fare tanti progetti, prendersi cura dei figli e crescerli insieme, la condivisione degli amici, le vacanze, le risate, l'intimità...ma anche le crisi, le delusioni, i momenti di tristezza, di stress, di stanchezza, la sicurezza di avere sempre una spalla affidabile su cui piangere...
Pensare che le emozioni finiscano è riduttivo in confronto a tutto ciò che un rapporto può offrirti! Secondo me bisogna cominciare a vedere le cose con meno superficialità anche se mi rendo conto che la società in cui viviamo e i modelli comportamentali che vediamo ogni giorno sono frivoli e spesso anche immorali sino al punto da farci dimenticare che nella vita niente è facile e che bisogna imparare ad apprezzare anche le piccole cose e la semplicità di tutti i giorni...
Poi...posso chiedervi perchè ritenete l'amore x tutta la vita qualcosa di utopico?
Messaggio da Joe_Black » 06/02/2008, 17:27
Cara Remy,Remy ha scritto:[...]
Ragazzi l'amore non è un contratto a tempo determinato che ti casca dal cielo e finchè dura dura!
Secondo me è qualcosa di più importante, anzi è la cosa più importante della vita! E' quel fondamento su cui si basa la famiglia. Penso che non vada subito ma costruito, affrontato e migliorato, giorno dopo giorno. Certo, x far questo ci vogliono le p....!
Scappare da ciò che si ha verso nuove emozioni sembra sempre la soluzione più facile!
Rispetto le vostre opinioni ma chi dice che l'amore non dura x sempre, secondo me, non ne ha una visione completa e matura ma solo fisica. La fisicità è fondamentale ma è solo l'inizio di un serio rapporto di amore.
Penso che un matrimonio (o in generale un qualunque rapporto di coppia) sia come un libro. Ogni pagina ha la sua importanza e ogni pagina ti da cose nuove.
Non bisogna limitarsi a guardarlo solo dal punto di vista della passione! Quella si, è vero, non è sempre la stessa anche se si può riaccendere ogni tanto con un pizzico di fantasia e di lasciarsi andare! Ci sono milioni di altre cose però: imparare a costruire un rispetto e una fiducia reciproci, fare tanti progetti, prendersi cura dei figli e crescerli insieme, la condivisione degli amici, le vacanze, le risate, l'intimità...ma anche le crisi, le delusioni, i momenti di tristezza, di stress, di stanchezza, la sicurezza di avere sempre una spalla affidabile su cui piangere...
Pensare che le emozioni finiscano è riduttivo in confronto a tutto ciò che un rapporto può offrirti! Secondo me bisogna cominciare a vedere le cose con meno superficialità anche se mi rendo conto che la società in cui viviamo e i modelli comportamentali che vediamo ogni giorno sono frivoli e spesso anche immorali sino al punto da farci dimenticare che nella vita niente è facile e che bisogna imparare ad apprezzare anche le piccole cose e la semplicità di tutti i giorni...
Poi...posso chiedervi perchè ritenete l'amore x tutta la vita qualcosa di utopico?
prima di esprimere la mia opinione, vorrei esprimere i miei più accorati auguri per una vita di coppia meravigliosa a te e a tutti quei ragazzi e quelle ragazze (mi piace immaginarvi così) al di sotto di una certa età (diciamo i 30) che hanno espresso pareri bellissimi.
Io sono sposato da 17 anni e conosco mia moglie da 25 anni, abbiamo attraversato un periodo... diciamo molto delicato che grazie al cielo stiamo superando, poi magari vi spiegherò anche il perchè, ma vorrei porre una domanda a tutti voi che avete una visione così dolce ed idealista dell'amore.
La domanda è rivolta ai giovani (di convivenza). Da quanti anni convivete con la persona che avete accanto?
Con questo non voglio assolutamente essere polemico, ma mi piacerebbe leggere opinioni basate su esperienze piuttosto che opinioni basate semplicemente su ideali che seppur bellissimi e condivisibili restano IMHO ideali.
Ciao
JB
Messaggio da ForeverBlue » 06/02/2008, 19:29
difatto, nessuno ha la tastiera digitale sul cuore, dove basta un codice per innescare un upgrade dei sentimeni, Anima candida,
prendine atto, e fai si che l'eventuale distacco sia il meno doloroso possibile, 8 anni non sono una bazzecola, sono un pezzetto di vita.
Re: Ma l'amore dura per sempre?
Messaggio da saphira » 06/02/2008, 21:56
Già nella tua prefazione parli al passato del trasporto che provi per la tua compagna.... dici "io ero innamorato e l'ho sposata convinto di quello che facevo".....AnimaCandida ha scritto:Io ero innamorato tempo fa della mia compagna e l'ho sposata convinto di quello che facevo.
Perchè adesso non provo più il trasporto?
E' normale che questo accada dopo 8 anni di coppia o è segno di una crisi?
Ma l'amore che ho incontrato io era quello vero?
E se esiste un amore vero, dura per sempre?
A volte vedo dei vecchietti che si tengono per mano e mi domando se io non abbia sbagliato tutto.
per cui ti chiedo - adesso pensi di non esserne più innamorato? - è per questo che ti poni la domanda se quello che avevi incontrato era un vero amore?
Perchè non provi a chiederti - quando il mio rapporto è diventato così quotidiano da cadere nell'abitudine, quando ho smesso di guardare mia moglie con gli occhi della passione e dell'amore e ho incominciato soltanto a vederla come la donna che mi vive accanto senza sentire il bisogno di accendere quella scintilla che mi fa sentire vivo, quando ho smesso di pensare a lei come alla persona che mi piaceva anche fisicamente e che mi ha fatto innamorare e ho incominciato a vederla soltanto come una moglie? Quando ho smesso di parlare d'amore con lei e ho incominciato a parlare soltanto di bollette, pagamenti e la scuola dei figli?
Forse il tuo rapporto non è in crisi.... magari ha bisogno di una rispolveratina.
Ciao Saphira
Re: Sentimenti in subappalto...
Messaggio da Ospite » 12/02/2008, 17:58
che bel topic. io sono d'accordo con foreverblue. vorrei esprimere il mio parere piu' compiuntamente, visto che nanita mi ha chiesto di farlo. in piu' penso che mm non se ne dispiaccia (stappate lo champagne: su un altro topic sono d'accordo con mm, ma adesso non riesco ad intervenire.francy64 ha scritto:MM definisce un rapporto d’amore duraturo una fiaba.
Forever lo definisce “ un lavoro, un lavoro VERO, a cui devi dedicarti quotidianamente…. senno' una bella mattina ti svegli e scopri che stai con un'altra persona e lo stare con te era diventato per lei/lui una prigione.”
Anch’io penso che vivere in coppia sia un lavoro, che implica sacrifici e rinunce, e che può dare soddisfazioni o rivelarsi una prigione.

esiste un'idea sia dell' amicizia che dell' amore come qualcosa di perfetto.
non è cosi': non è tutto bau- bau micio- micio, è un innamorarsi e disamorarsi continuo del proprio compagno. nei periodi bassi c'è qualcos'altro che deve tenere unite le persone: i valori, la gratitudine, la speranza che vada meglio.
in generale è non considerare l'altro come un mezzo per appagare se stesso e i propri desideri, ma come un fine, una persona con la sua dignità di cui non ci si puo"stufare" (da michaelf). bisogna tener conto che un giorno tu gli dai un calcio perchè non lo sopporti, ma l'altro te lo dà lui perchè sei tu l'insopportabile....
Re: Sentimenti in subappalto...
Messaggio da trout » 12/02/2008, 18:15
Finchè il lavoro è un "bel lavoro" nel senso che lo fai con piacere non ci sono problemi, è la costruzione di un rapporto che può diventare impegnativa, specie quando uno dei due non partecipa nello stesso modo o quando la costruzione si ferma perchè non c'è più nulla da costruire. Quando succede questo inizia il tormento e potrebbe servire l'aiuto di un esterno anche per chiudere il rapporto. Per me è stata molto dura perchè c'erano i figli di mezzo e l'aiuto esterno era obbligatorio, ma nel secondo caso, con la ex compagna, non è stato necessario in quanto eravamo consapevoli di quello che ci stava succedendo. Questo perchè avevamo un rapporto aperto, di stima e fiducia recicproca per cui, per rispondere alla tua prima domanda, per me è duraturo fin quando il tempo passa senza accorgersene, poi inizia la fine.francy64 ha scritto:MM definisce un rapporto d’amore duraturo una fiaba.
Forever lo definisce “ un lavoro, un lavoro VERO, a cui devi dedicarti quotidianamente…. senno' una bella mattina ti svegli e scopri che stai con un'altra persona e lo stare con te era diventato per lei/lui una prigione.”
Anch’io penso che vivere in coppia sia un lavoro, che implica sacrifici e rinunce, e che può dare soddisfazioni o rivelarsi una prigione.
E se i sentimenti sono fatica…oggi si può delegare!![]()
In Giappone schiere di donne si rivolgono alle agenzie per riconquistare i loro uomini scaricati. In Germania vige un tariffario: 10 euro una lettera d’addio, 20 il benservito per telefono, 50 il congedo di persona.
In base alla vostra esperienza, come definireste un rapporto duraturo?
E vi rivolgereste a queste agenzie?
trout
Re: Sentimenti in subappalto...
Messaggio da Ospite » 12/02/2008, 18:15
Oddio, il mio pensiero è diverso: "lavoro, ma se potessi non lavorerei; nonfrancy64 ha scritto:MM definisce un rapporto d’amore duraturo una fiaba.
Forever lo definisce “ un lavoro, un lavoro VERO, a cui devi dedicarti quotidianamente…. senno' una bella mattina ti svegli e scopri che stai con un'altra persona e lo stare con te era diventato per lei/lui una prigione.”
Anch’io penso che vivere in coppia sia un lavoro, che implica sacrifici e rinunce, e che può dare soddisfazioni o rivelarsi una prigione.
E se i sentimenti sono fatica…oggi si può delegare!![]()
In Giappone schiere di donne si rivolgono alle agenzie per riconquistare i loro uomini scaricati. In Germania vige un tariffario: 10 euro una lettera d’addio, 20 il benservito per telefono, 50 il congedo di persona.
In base alla vostra esperienza, come definireste un rapporto duraturo?
E vi rivolgereste a queste agenzie?
amo, ma se potessi amerei!"
Non li vedo affini: lavoro e amore.
Certo è che l'amore vive, e come tale deve essere alimentato, e alimentato bene, perchè a volte si può ammalare e deve essere curato nel migliore dei modi.
Poi ci sono gli ingredienti indispensabili, come il sale nelle minestre: si fanno pazzie per amore, come ogni amore è un piccola pazzia.
Il segreto sta nel cogliere ogni occasione, perchè l'amore cresca.
Ogni mancato slancio è un'opportunità persa.
Delegare agli altri è perde delle opportunità di amare e essere amati.
Le rinunce sono tante per venirsi incontro e condividere il più che sia possibile. Ma le rinunce non pesano, tanto più ami e vieni amato, tanto più sei motivato e non ti accorgi del loro peso perchè sei appagato.
Re: Sentimenti in subappalto...
Messaggio da nuvola1711 » 12/02/2008, 18:28
mia definizione di un rapporto duraturo: abbiamo "lavorato" bene insieme, abbiamo lottato e vinto, abbiamo visto i risultati dei sacrifici e delle rinunce personali, quando uno di noi due è stato debole l'altro lo ha sorretto, lo volevamo, lo abbiamo scelto ed oggi siamo ancora insieme perchè non abbiamo dimenticato (e siamo stati molto molto fortunati).francy64 ha scritto:
In base alla vostra esperienza, come definireste un rapporto duraturo?
E vi rivolgereste a queste agenzie?
Quanto devo ringraziare che il mio matrimonio vive? ....ogni giorno ringrazio per almeno mille volte e non lo do per scontato, devo (dobbiamo) sempre attivarmi per tenere la fiamma accesa....tra mille tentazioni scelgo (scegliamo) di essere fedele e di non fare del male ....e non dimentico mai che il desiderio di stare insieme è reciproco, per questo funziona. Qui sì che si può costruire e sperare.
Rivolgermi alle agenzie? ..brrrr... quanto di più freddo e asettico....una delega dei sentimenti? no, grazie.
Re: Sentimenti in subappalto...
Messaggio da Ospite » 12/02/2008, 18:31
A volte accade anche questo: l'amore non viene più alimentato, ma le cause fanno la differenza: apatia nel rapporto, svogliatezza, distrazione su altri fronti, oppure il muro è oggettivo e insormontabile.trout ha scritto:[...]
Finchè il lavoro è un "bel lavoro" nel senso che lo fai con piacere non ci sono problemi, è la costruzione di un rapporto che può diventare impegnativa, specie quando uno dei due non partecipa nello stesso modo o quando la costruzione si ferma perchè non c'è più nulla da costruire. Quando succede questo inizia il tormento e potrebbe servire l'aiuto di un esterno anche per chiudere il rapporto. Per me è stata molto dura perchè c'erano i figli di mezzo e l'aiuto esterno era obbligatorio, ma nel secondo caso, con la ex compagna, non è stato necessario in quanto eravamo consapevoli di quello che ci stava succedendo. Questo perchè avevamo un rapporto aperto, di stima e fiducia recicproca per cui, per rispondere alla tua prima domanda, per me è duraturo fin quando il tempo passa senza accorgersene, poi inizia la fine.
trout
Quanto vorrei trasmettere ai miei figli la certezza che l'amore è duraturo perchè è fondamentale amare nella vita!!
La coppia è una delle forme dell'amore!
La chiave di lettura del fallimento di un rapporto duraturo dovrebbe essere trasmesso ai figli da entrambi i genitori: come ti sei trovato a delegare? a chi hai delegato: un professionista? un amico? un parente?
Re: Ma l'amore dura per sempre?
Messaggio da Loris » 14/02/2008, 0:34
Nulla dura per sempre se lo si lascia morire senza prendersene cura. L'entropia è una legge della fisica a cui nulla sfugge, neanche l'amore. Siamo responsabili di ciò che amiamo come di noi stessi. Gli innamorati, o gli amici, che prendono per scontato il loro rapporto, solo perchè fantastico, meravigliosamente vivo, diverso, intenso, sono destinati alla disilussione e ad un brusco risveglio, perchè quello che non continua a "scorrere, muoversi, vivere, trasformarsi", muore. Un fiume rimane vivo, finchè l'acqua che è in esso scorre. Finchè accade può ancora chiamarsi fiume, ma se l'acqua smettesse di scorrere, diverrebbe sempre di meno, e quella poca diverrebbe stagnante, così come diventano stagnanti i rapporti che si accontentano di trascinarsi stancamente lì dove potrebbero darsi una mossa. Le difficoltà, il tran tran quotidiano, la routine di ogni giorno, sono tutti attentati alla fluidità dei nostri rapporti. Se lasciamo che noia e freddezza s'infiltrino, presto l'acqua diverrà ghiaccio. Un inverno può capitare. Ogni amore attraverso almeno una stagione invernale, come ogni cosa nella vita. Ma se, a primavera, non arrivasse il calore del sole a sciogliere quel ghiaccio, la coppia si distaccherebbe per sempre.AnimaCandida ha scritto:Io ero innamorato tempo fa della mia compagna e l'ho sposata convinto di quello che facevo.
Perchè adesso non provo più il trasporto?
E' normale che questo accada dopo 8 anni di coppia o è segno di una crisi?
Ma l'amore che ho incontrato io era quello vero?
E se esiste un amore vero, dura per sempre?
A volte vedo dei vecchietti che si tengono per mano e mi domando se io non abbia sbagliato tutto.
Da qualche parte, qui dentro, ho letto che amore non è possesso, non è potere. Bene. E' così. E non è nemmeno prendere l'altro per scontato, di qualunque tipo sia il rapporto, che si tratti d'amicizia e, dunque, a maggior ragione, d'amore. Amare è ringraziare sempre perchè non ci è dovuto nulla e non dobbiamo crederlo. Sarebbe una pretesa ingiusta. E' non urlare contro chi pensiamo ci voglia troppo bene per piantarci in asso perchè, poco ma sicuro, un bel giorno sparirà di botto. E una miriade di altre cose... che lascio ad altri.

Re: Ma l'amore dura per sempre?
Messaggio da AnimaCandida » 19/02/2008, 17:30
E' stato un processo progressivo.saphira ha scritto:[...]
Già nella tua prefazione parli al passato del trasporto che provi per la tua compagna.... dici "io ero innamorato e l'ho sposata convinto di quello che facevo".....
per cui ti chiedo - adesso pensi di non esserne più innamorato? - è per questo che ti poni la domanda se quello che avevi incontrato era un vero amore?
Perchè non provi a chiederti - quando il mio rapporto è diventato così quotidiano da cadere nell'abitudine, quando ho smesso di guardare mia moglie con gli occhi della passione e dell'amore e ho incominciato soltanto a vederla come la donna che mi vive accanto senza sentire il bisogno di accendere quella scintilla che mi fa sentire vivo, quando ho smesso di pensare a lei come alla persona che mi piaceva anche fisicamente e che mi ha fatto innamorare e ho incominciato a vederla soltanto come una moglie? Quando ho smesso di parlare d'amore con lei e ho incominciato a parlare soltanto di bollette, pagamenti e la scuola dei figli?
Forse il tuo rapporto non è in crisi.... magari ha bisogno di una rispolveratina.
Ciao Saphira
Piano piano mi sono sempre più allontanato.
Dopo sposati (ora sono 2 anni) è andata sempre peggio.
Lei all'inizio si è adagiata e si è lasciata andare e io mi incavolavo.
Poi alla fine ho smesso... e ho smesso anche di remare.
Lei ora per me è un'amica, è una compagna, le voglio bene, ma non ne sono più innamorato.
E non è solo una questione di passione, ma proprio di amore, di farle delle carezze, di darle dei baci.
Non faccio più nulla...
Lei ogni tanto si avvicina a me, ma io proprio non sento nulla.
E' incredibile quello che mi è successo.
Ci soffro perchè io non voglio buttare tutto, ma proprio non sento più nulla.
HELP.
Re: Ma l'amore dura per sempre?
Messaggio da Blue75 » 20/02/2008, 17:52
Ciao AnimaCandida, io sono sposata da quasi 10 anni e penso di trovarmi nella tua stessa situazione. per "lasciata andare" intendi fisicamente?AnimaCandida ha scritto:[...]
E' stato un processo progressivo.
Piano piano mi sono sempre più allontanato.
Dopo sposati (ora sono 2 anni) è andata sempre peggio.
Lei all'inizio si è adagiata e si è lasciata andare e io mi incavolavo.
Poi alla fine ho smesso... e ho smesso anche di remare.
Lei ora per me è un'amica, è una compagna, le voglio bene, ma non ne sono più innamorato.
E non è solo una questione di passione, ma proprio di amore, di farle delle carezze, di darle dei baci.
Non faccio più nulla...
Lei ogni tanto si avvicina a me, ma io proprio non sento nulla.
E' incredibile quello che mi è successo.
Ci soffro perchè io non voglio buttare tutto, ma proprio non sento più nulla.
HELP.
anche io "mi incavolavo", lunghe discussioni, avanti mesi e mesi a ripetere le stesse cose, per niente. Così mi sono purtroppo resa conto che non serviva a niente e mi sono arresa. La passione per me è praticamente inesistente, ma gli voglio troppo bene e ho deciso di accettare le cose così come sono.
puoi fare due cose secondo me: o accetti le cose così come sono, o molli tutto.
Messaggio da Ospite » 20/02/2008, 18:36
Dalla scoperta della malattia il nostro rapporto affettivo si e' rafforzato e non l'abbandonerei per niente al mondo.
La passione pero' e' un'altra cosa e fra noi purtroppo non esiste piu', anche per oggettiva impossibilita' di "avvicinarci" da questo punto di vista.
Certe volte le soluzioni non esistono, o ci si lascia definitivamente o si sta insieme per motivi diversi dalla passione.
- Lucrezia
- Utente Escluso
- Messaggi: 1248
- Iscritto il: 11 gennaio 2008
- Età: 57
Re: Ma l'amore dura per sempre?
Messaggio da Lucrezia » 20/02/2008, 18:44
AnimaCandida ha scritto:[...]
E' stato un processo progressivo.
Piano piano mi sono sempre più allontanato.
Dopo sposati (ora sono 2 anni) è andata sempre peggio.
Lei all'inizio si è adagiata e si è lasciata andare e io mi incavolavo.
Poi alla fine ho smesso... e ho smesso anche di remare.
Lei ora per me è un'amica, è una compagna, le voglio bene, ma non ne sono più innamorato.
E non è solo una questione di passione, ma proprio di amore, di farle delle carezze, di darle dei baci.
Non faccio più nulla...
Lei ogni tanto si avvicina a me, ma io proprio non sento nulla.
E' incredibile quello che mi è successo.
Ci soffro perchè io non voglio buttare tutto, ma proprio non sento più nulla.
HELP.
Ti capisco benissimo, e' successo anche a me.
Dopo la nascita di mio figlio mio marito e' entrato in una fase depressiva e si e' allontanato affettivamente da me, esistevano solo i suoi problemi e si e' lasciato andare.
Io ho lottato per farlo uscire dalla situazione che lo soffocava, ho fatto l'impossibile perche' avevamo un bambino di pochi mesi da crescere e perche' lo amavo.
Ci sono voluti due anni durante i quali mi sono completamente svuotata ed annullata per lui.
Quando alla fine lui ne e' uscito io ho scoperto di non amarlo piu'. Gli voglio un bene dell'anima, per me e' un amico e fratello, andiamo molto d'accordo, c'e' molto affetto ma non lo amo piu'.
Stiamo insieme per mio figlio, anche per me e' impensabile un abbandono, non me la sentirei di fargli questo.
Ti capisco: io per anni ho lottato per tenere l'amore saldo, per rinfocolare il sentimento, ho fatto veramente i miracoli, ma alla fine ho ceduto di schianto, mi sembrava di aver attraversato l'oceano a nuoto, inutilmente.
- francy64
- MailAmico
- Messaggi: 959
- Iscritto il: 06 ottobre 2007
- Età: 61
Re: Ma l'amore dura per sempre?
Messaggio da francy64 » 20/02/2008, 19:21
Penso che ogni famiglia ha la sua croce, il suo fardello di sofferenze spesso invisibili perché racchiuse nell’anima.
Io ho sempre lottato per la salute, mia e dei miei genitori…..ho perso il padre da ragazzina e mia mamma sta in piedi per miracolo, proprio oggi mi è caduta sulla testa la tegola di un probabile tumore di mia zia che mi ha fatto da mamma perchè mia mamma non è mai stata in grado di educare e a mia zia devo provvedere io perchè le voglio bene e perché vedova senza figli.
Il mio raggio di sole nei momenti bui: mio marito e il figlio.
Evidentemente ogni persona ha qualcuno per cui gioire...

e qualcuno o qualcosa per cui soffrire…

Re: Ma l'amore dura per sempre?
Messaggio da acquarellod'inverno » 20/02/2008, 19:31
AnimaCandida ha scritto:Io ero innamorato tempo fa della mia compagna e l'ho sposata convinto di quello che facevo.
Perchè adesso non provo più il trasporto?
E' normale che questo accada dopo 8 anni di coppia o è segno di una crisi?
Ma l'amore che ho incontrato io era quello vero?
E se esiste un amore vero, dura per sempre?
A volte vedo dei vecchietti che si tengono per mano e mi domando se io non abbia sbagliato tutto.
sono stata fidanzata per la bellezza di 16 anni, quando un bel giorno stanca di remare da sola, in quell'oceano che si chiama relazione, dopo l'ennesimo tentativo di voler trovare a tutti i costi un'ancora di salvezza, ho infilato la porta e sono andata via. Ho sofferto per la decisione presa, che non è stata facile (ci ho messo tre anni per capire che le colpe sono sempre a metà strada), ma alla fine ero stanca di stare affacciata alla finestra sperando che prima o poi si avvertisse un cambiamento nel quadro generale. Ovviamente non siamo rimasti in buoni rapporti, ma conservo nel cuore tutto ciò che è stato, anche le cose brutte che ci siamo detti, perchè tutto fa parte di quello che oggi io sono. e penso che purtroppo tutto sia destinato a finire!
Messaggio da netilib » 20/02/2008, 20:16
Sono stupefatto... Si vede che sono il solito sempliciotto... Io, spiacente, non riuscirei... D'accordo che i rapporti affettivi col tempo si modificano, ma se si modificano fino a quel punto... Rapporto affettivo rafforzato, ma non c'è più la passione? Oppure: la passione per me è inesistente ma gli voglio troppo bene...yuhu ha scritto:Mi trovo nella stessa situazione degli ultimi due amici che hanno scritto, nel mio caso c'entra la malattia della persona con cui vivo.
Dalla scoperta della malattia il nostro rapporto affettivo si e' rafforzato e non l'abbandonerei per niente al mondo.
La passione pero' e' un'altra cosa e fra noi purtroppo non esiste piu', anche per oggettiva impossibilita' di "avvicinarci" da questo punto di vista.
Certe volte le soluzioni non esistono, o ci si lascia definitivamente o si sta insieme per motivi diversi dalla passione.
Com'è possibile uno senza l'altro? Secondo me, perdonatemi..., non è amore, sarà qualcosa d'altro, ma non è amore... E se poi vi innamorate di qualcun altro/altra? Che fate? Un triangolo? Un quadrato? Pensate che poi farà/farete meno male?
A me è stato proposto qualcosa di simile...
Madonna, con che velocità sono scappato... C'è mancato poco che crepassi, ma ho piantato tutto seduta stante, me ne sono andato e a ormai quattro mesi sono ancora stra-convinto di aver preso la decisione giusta (l'unica che avrei potuto sostenere)...
Perdonatemi ma secondo me in quello che scrivete c'è qualcosa che non quadra... Nemmeno i figli secondo me giusificanto una situazione simile. Sicuramente si accorgeranno che qualcosa non funziona e il rischio è che poi anche loro sviluppino, quando saranno adulti, situazioni simili...
PF. non prendetela personalmente, ma secondo me c'è un che di codardia - oltre a una vena assai sviluppata di masochismo... - nell'adagiarsi in situazioni simili...
Poi sapete che accetto serenamente chi non la pensa come me...
- Lucrezia
- Utente Escluso
- Messaggi: 1248
- Iscritto il: 11 gennaio 2008
- Età: 57
Messaggio da Lucrezia » 20/02/2008, 20:43
Aspettavo in grazia il tuo post sopratutti, ti reputo un uomo estremamente intelligente e speravo di sentirmi dire quello che hai detto.netilib ha scritto:[...]
Sono stupefatto... Si vede che sono il solito sempliciotto... Io, spiacente, non riuscirei... D'accordo che i rapporti affettivi col tempo si modificano, ma se si modificano fino a quel punto... Rapporto affettivo rafforzato, ma non c'è più la passione? Oppure: la passione per me è inesistente ma gli voglio troppo bene...
Com'è possibile uno senza l'altro? Secondo me, perdonatemi..., non è amore, sarà qualcosa d'altro, ma non è amore... E se poi vi innamorate di qualcun altro/altra? Che fate? Un triangolo? Un quadrato? Pensate che poi farà/farete meno male?
A me è stato proposto qualcosa di simile...
Madonna, con che velocità sono scappato... C'è mancato poco che crepassi, ma ho piantato tutto seduta stante, me ne sono andato e a ormai quattro mesi sono ancora stra-convinto di aver preso la decisione giusta (l'unica che avrei potuto sostenere)...
Perdonatemi ma secondo me in quello che scrivete c'è qualcosa che non quadra... Nemmeno i figli secondo me giusificanto una situazione simile. Sicuramente si accorgeranno che qualcosa non funziona e il rischio è che poi anche loro sviluppino, quando saranno adulti, situazioni simili...
PF. non prendetela personalmente, ma secondo me c'è un che di codardia - oltre a una vena assai sviluppata di masochismo... - nell'adagiarsi in situazioni simili...
Poi sapete che accetto serenamente chi non la pensa come me...
E' vero, e' tutto vero.
Io non voglio parlare per Yuhu anche se il suo post e' pieno d'amore e molto contradditorio, a differenza del mio che e' pieno di sincera sofferenza. Quello che si evince dal suo post e' solo astinenza sessuale, credo che questo lo portera' in futuro a scambiare la passione per amore, a discapito di chi gli capitera' a tiro e sai a chi mi riferisco purtroppo.
Parlo per me.
Credimi, ho fatto di tutto per mio marito, ma ho visto che da parte sua mancava l'impegno di venirmi incontro e l'amore e' anche impegno.
Diciamo che non ha voluto coltivarlo insieme a me, subendo passivamente cio' che gli capitava e lasciando a me tutto il fardello famigliare oltre i suoi problemi che mi sono sobbarcata volentieri, pensando che l'uomo che si ama va aiutato, non abbandonato.
Ora come ora dovrei far pagare a mio figlio il dazio?
Dovrei dividermi e dargli una sofferenza simile solo perche' suo padre e sua madre non hanno quell'amore totalizzante che credevano all'inizio?
In fondo andiamo d'accordo, l'ambiente e' sereno, dovrei andarmene con lui ad abitare da sola creandogli un sacco di problemi solo perche' non c'e' piu' amore?
Ha solo 4 anni e mezzo e ci ama da morire, ha bisogno di entrambi, non ci vede mai litigare, abbiamo un buon rapporto, almeno di fronte a lui, credo migliore di molte coppie litigiose ma sedicenti innamorate.
Quando sara' un po' piu' grande potro' valutare se separarmi, ma per ora non me la sento di farlo soffrire, preferisco soffrire io.
Masochismo e codardia?
Masochismo no, direi spirito di sacrifico, se cosi si puo' dire.
Codardia? Forse si, ma senso di protezione anche.
Diciamo che metto loro davanti a me, spero che questo sacrificio valga la pena.
Messaggio da netilib » 20/02/2008, 23:15
Carissima,Lucrezia ha scritto:[...]
Parlo per me.
Credimi, ho fatto di tutto per mio marito, ma ho visto che da parte sua mancava l'impegno di venirmi incontro e l'amore e' anche impegno.
Diciamo che non ha voluto coltivarlo insieme a me, subendo passivamente cio' che gli capitava e lasciando a me tutto il fardello famigliare oltre i suoi problemi che mi sono sobbarcata volentieri, pensando che l'uomo che si ama va aiutato, non abbandonato.
Ora come ora dovrei far pagare a mio figlio il dazio?
Dovrei dividermi e dargli una sofferenza simile solo perche' suo padre e sua madre non hanno quell'amore totalizzante che credevano all'inizio?
In fondo andiamo d'accordo, l'ambiente e' sereno, dovrei andarmene con lui ad abitare da sola creandogli un sacco di problemi solo perche' non c'e' piu' amore?
Ha solo 4 anni e mezzo e ci ama da morire, ha bisogno di entrambi, non ci vede mai litigare, abbiamo un buon rapporto, almeno di fronte a lui, credo migliore di molte coppie litigiose ma sedicenti innamorate.
Quando sara' un po' piu' grande potro' valutare se separarmi, ma per ora non me la sento di farlo soffrire, preferisco soffrire io.
Masochismo e codardia?
Masochismo no, direi spirito di sacrifico, se cosi si puo' dire.
Codardia? Forse si, ma senso di protezione anche.
Diciamo che metto loro davanti a me, spero che questo sacrificio valga la pena.
ti ringrazio per il fair play con cui hai preso le mie parole. Di certo sai che non le dico con cattiveria ma è il solito discorso del "meglio una brutta verità che una bella bugia"... Piuttosto faccio silenzio, ma non mi sembra nemmeno lo spirito del forum...
Che dirti: sai già che ho vissuto una situazione simile con la madre delle mie figlie... Dopo 13 anni di matrimonio me ne sono andato per diversi motivi... Nemmeno noi litigavamo davanti alle bambine. Anzi, da tempo non litigavamo nemmeno più... Questo è probabilmente il riflettore che ha illuminato agli occhi di tutti (anche quelli delle bambine?) il vuoto del rapporto che si era istaurato fra di noi... Anch'io fino a lì ce l'avevo messa assolutamente tutta. Anche di più...
Mi sono detto che qualsiasi cosa sarebbe stata meglio di quella situazione vuota e artificiale, soprattutto per le bambine e così me ne sono andato...
A più di tre anni da quei giorni credo di aver avuto ragione... Solo il tempo potrà dire che conseguenze ha avuto la separazione per le bambine... Ma non credo che se fossi restato le possibilità di "successo" sarebbero state migliori...
L'errore che forse ho fatto (oggi, pensando alle bambine, dico che è stato un errore, ma in partenza le premesse erano ben altre, ma in partenza le premesse sono sempre ben altre...) è il legame successivo con la non proprio nobildonna che si è rotto repentinamente alcuni mesi fa...
Anche lì, credo che nei confronti delle bambine sono riuscito a limitare i danni, anche se certamente si sono accorte del dramma che stavo passando...
Certo che prima di far vedere alle bambine che mi sono messo un'altra volta con una donna dovrà passarne di acqua sotto i ponti...
Tutti siamo diversi, tutte le storie sono diverse, ma io continuo a credere che, anche con i bambini, è 1000 volte meglio una brutta verità che una bella bugia... In casi simili, secondo me, le "protezioni" vanno messe in altro modo...
Io di tutto ciò sono convinto, ma non possiedo la verità assoluta, è comunque solo un'opinine...
La vita è una bestia difficile... qualsiasi strada riteniate comunque di percorrere... auguri, con il cuore, auguri a tutti voi...
Cosa Siamo
Iscriviti e partecipa!
Entra
MailAmici si rinnova! Dicci cosa pensi del nuovo forum
Fai subito nuove Amicizie!
- Tutti gli orari sono UTC+02:00
- Top
- Cancella cookie
Cosa Siamo
MailAmici è principalmente un Forum Web dedicato all'amicizia. Questa comunità online è nata in Internet come mailing list il primo gennaio del 2000 per volontà di tre vecchi amici, con il nome originario di "Cooperativa2000", e con il tempo trasformata nell'attuale forum. Fin dall'inizio questo è stato il nostro luogo di incontri online e ci ha consentito di fare nuove conoscenze e nuove amicizie con uomini, donne, ragazzi e ragazze da ogni parte d'Italia ... [leggi tutto]