amori estivi

[marisetta]

anche li',dove il corpo è seminudo e in bellavista,ho sempre sceltot il cervello,il ragazzo che spiccava per doti non fisiche.
una volta al mare mi sono innamorata di un ragazzo ,studente liceale.io avevo gia'5 anni piu' di lui e all'epoca mi sembravano tantissimi.
pure a lui sembravano tanti,infatti corteggiava quindicenni,di qualche anno meno di lui,come vuole la tradizione.
stare in riva al mare a parlare delle nostre vite,mi sembrava la cosa piu' interessante da fare.
intanto scavavo con la mano grosse buche di sabbia,cosi' per scaricarmi.
gli ho regalato un libro a fine estate,di cesare pavese,il mestire di vivere.
andai in citta' e l'andai a comprare,la citta' er a deserta,tutti erano alla spiaggia,giustamente.
poi gli ho pure scritto qualche lettera,a dun paio avra' pure risposto.
naturalmente non ero ricambiate,e te pareva.
una storia particolare la sua,nato mentre sua madre moriva di parto,suo padre si era risposato e aveva avuto un altro figlio,completamente diverso da lui,un bamboccio viziato e fastidioso.
me lo ricordo ancora ,era di roma.sarebbe stato un grande amore se lui avesse voluto...