" BIGATTIERA "

[Renato]

" BIGATTIERA "

Il pensiero
va a quella stanza che
mi vide bambino
tra rami di gelso
ove crepitò l'aria
del brucar di larve.
Fili d'oro, d'argento
nel verde che scomparve
e caldo,
caldo profumo di seta
che baco, salito al bosco,
chiuse a bozzolo
mutando in crisalide.
Fui felice !
Vibrò una farfalla,
rubando il tempo
alla morte...

Renato

[ossimoro]

" BIGATTIERA "

Il pensiero
va a quella stanza che
mi vide bambino
tra rami di gelso
ove crepitò l'aria
del brucar di larve.
Fili d'oro, d'argento
nel verde che scomparve
e caldo,
caldo profumo di seta
che baco, salito al bosco,
chiuse a bozzolo
mutando in crisalide.
Fui felice !
Vibrò una farfalla,
rubando il tempo
alla morte...

Renato

La vita è davvero un volo rubato. E' molto bella la tua poesia. Per quanto non ne scriva, e raramente ne legga. Ma che cos'è la Bigattiera?

[Renato]

[...]



La vita è davvero un volo rubato. E' molto bella la tua poesia. Per quanto non ne scriva, e raramente ne legga. Ma che cos'è la Bigattiera?

SPIEGAZIONE :

Credo che sia opportuno chiarire l'ultimo verso.

S'intende che tutta la poesia riporta un ricordo d'infanzia...
I contadini intorno al 1950 oltre ai lavori del terreno e alla custodia della stalla, nel mese di aprile-maggio usavano una stanza ( bigattiera ) per l'allevamento del baco da seta.
Lo scopo finale era la raccolta dei bozzoli.
Io, bambino,curioso mi soffermavo ad osservare la voracità di questi bruchi che si alimentavano delle foglie di gelso.
Al momento della loro maturazione, salivano in alto ( salire al bosco ) trovando un posto favorevole per iniziare a creare il bozzolo che sarebbe stato il luogo per mutare in crisalide.

Ebbene eccoci all'ultimo verso :

Sapendo che all'uscita della farfalla il prodotto finale ( BOZZOLO ) sarebbe deprezzato sia per il foro creatosi e sopratutto sarebbe risultato macchiato, era prassi IMMERGERLI NELL'ACQUA BOLLENTE per uccidere la farfalla stessa.

Spero per chi non abbia conosciuto la bachicoltura, ora possa essere piu' comprensibile il contenuto di questi versi.

Colgo l'occasione per un abbraccio a tutti gli utenti di questo forum.

Renato

[ossimoro]

[...]



SPIEGAZIONE :

Credo che sia opportuno chiarire l'ultimo verso.

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Ebbene eccoci all'ultimo verso :

Sapendo che all'uscita della farfalla il prodotto finale ( BOZZOLO ) sarebbe deprezzato sia per il foro creatosi e sopratutto sarebbe risultato macchiato, era prassi IMMERGERLI NELL'ACQUA BOLLENTE per uccidere la farfalla stessa.

Spero per chi non abbia conosciuto la bachicoltura, ora possa essere piu' comprensibile il contenuto di questi versi.

Colgo l'occasione per un abbraccio a tutti gli utenti di questo forum.

Renato

Ah...ecco...ora è chiarissimo, grazie. E io che avevo metaforizzato il volo della farfalla!!! Poco male, infine... mi son fatta una cultura sulla bachicoltura. Ciao a te e a tutti, Buon pomeriggio.