fruttarossa ha scritto:[...]
Divorziare non è una passeggiata all'aria aperta, se ti và la fai , se non ti và resti in casa,è una VERA BATTAGLIA LEGALE, fatta di cose brutte, litigi, insulti..se ho aperto questa discussione perchè in quest'ultimo periodo mi è capitato di parlare con ragazze della nostra eta che erano in fase di divorzio...che si erano pentite di essersi sposate..alcune fingevano di voler divorziare ma in realtà avrebbero ricominciato da capo con il proprio partner..per questo dico perchè nascondersi dietro un dito, perchè farsi prendere dall'orgoglio..perchè non cercare di ricostruire ( specialmente quando ci sono dei bimbi )... e perchè non pensarci BENE prima di fare una cosa...
La mia era un'osservazione....posso dirti che i miei stanno insieme da ben 30 anni e di alti e bassi ce ne sono stati e non si sono mai lasciati..perchè il MATRIMONIO è stare insieme nella Buona e Cattiva sorte, e non scappare al primo ostacolo!!
Ciao
Ciao Fruttarossa,
io ho divorziato e addirittura ho ottenuto l'annullamento, dopo 13 anni di matrimonio ed un figlio.
Ma, a dispetto di ciò che anche gli altri si aspettavano, ovvero litigi, insulti e battaglie legali, ho fatto di tutto perchè ciò non accadesse e ci sono riuscita. Pensi davvero che non abbia fatto qualunque cosa possibile per non arrivare a tanto? Dopo 11 anni di 'trattative' per non recidere il rapporto, mi sono trovata costretta a mollare. Perchè non trovo giusto che nessuno, e in particolar modo chi hai sposato, possa calpestare la dignità dell'altro, come se fosse un suo diritto.
All'ennesima volta che mi ha schernito di fronte ad altri, dopo anni che lo avevo avvertito, la mia decisione è arrivata, come la mannaia del boia sul collo del condannato a morte. Era sicuro che non sarei mai riuscita a trovare il coraggio di farlo, beh ha dovuto ricredersi. Non si può umiliare di anno in anno chi hai sposato con la pretesa che non accada mai nulla, solo perchè ti senti più forte. Io non lo trovo umano, ne tantomeno da innamorato, per cui, in questo caso, il matrimonio non ha ragione di esistere. Qui, per esempio, non si tratta di alti e bassi, si tratta di voler assoggettare l'altro al proprio volere, come se non contasse niente.
Ma il matrimonio, non è un contratto tra padrone e schiavo (pensavo che la schiavitù fosse stata abolita da tempo, ma solo quella fisica e non quella psicologica), è l'unione tra due persone che si amano anche DOPO essersi sposate. Quindi è chiaro che se non ci sono motivazioni valide e i due si amano ancora, è assurdo divorziare, ma è meglio cercare di capire che cosa non va e, insieme, cercare una soluzione. Ma a tale soluzione devono 'lavorare' entrambi e non uno solo. Io ho calpestato il mio orgoglio per 11 anni e non è stato salutare, ne per me, ne per mio figlio. Ecco perchè ho trovato il divorzio l'unica soluzione possibile al nostro benessere psico-fisico.
Non facciamo, come al solito, di tutta l'erba un fascio, ogni situazione è unica e va analizzata a parte. Non voglio nemmeno immaginare che due persone divorzino, così, tanto per fare o, peggio ancora, per movimentare un po' la loro vita.
Catia.