Blue75 ha scritto:Io ringrazio tutti voi, per l'attenzione, anche menologo che credo sia stato null'altro che schietto e sincero
oggi mi sono data malata e sono rimasta a dormire quasi tutto il giorno; da un'oretta sono tornata in negozio.
sinceramente non vorrei fare altro che dormire in questo periodo, ma, la vita va avanti, e non è dormendo che risolverò i miei problemi.
il fatto è che sono combattuta tra due cose:
1) il pensiero che, visto che non ho veri problemi, (cioè sono in salute, lavoro, mio marito è un uomo con la testa sulle spalle, lavora molto, è allegro, socievole con gli altri e non mi ha mai mancato di rispetto....) io sia una eterna incontentabile, come se chissà cosa diavolo mi aspetto dalla vita o dal matrimonio, che in fondo non mi manca nulla e sono sempre lì che mi lamento quando invece mio marito lavora e non si lamenta mai;
2) che la vita è una sola, che sono cambiata da quando mi sono sposata, sono cresciuta e questa non è una colpa; non è colpa di nessuno, si cambia e basta, e forse la vita a due non fa per me, e il lavoro sempre a contatto con la gente anche, quindi se non sono soddisfatta solo io posso cambiare la cose....
è un dilemma che va avanti già da tanto, a volte prevale il senso di essere intrappolata in una finta vita che non voglio, poi mi dico che forse non è così male come sembra e cerco di trovare lati positivi e vado avanti.
credo che l'errore più grande che ho fatto non sia stato quello si sposarmi(almeno nel momento in cui ci siamo sposati!), perchè i primi tempi la passione c'era eccome

ma quello di avere lasciato il mio lavoro per aprire il negozio con mio marito.
perchè adesso oltre al fatto delle solite paure di lasciare una persona (ma non so se lo voglio lasciare

), c'è anche il problema che rimarrei senza lavoro, non mi sento indipendente, e questo mi spaventa tanto
ma sono solo scuse. adesso non me la sento di prendere decisioni, perchè sarebbe una decisione da cui, una volta presa,non potrei più tornare indietro.
cercherò di parlargli, quando se ne presenterà l'occasione giusta; mi viene difficile perchè mi sento come quella che si lamenta sempre.
in qualche modo risolverò questa cosa.
intanto mi distraggo frequentando questo bel forum
però vorre avere anche l'opinione di qualcuno sposato o che sta insieme da tanto... come vivete il sesso? la passione esiste ancora?
Ciao Blue.
La prima volta mi sono sposata a 22 anni e la passione c'era. Non così frequentemente come mi aspettavo, ma c'era.
Col passare del tempo (un paio d'anni), è scemata di parecchio. Alla mia domanda "cosa c'è che non va", mi rispondeva che per lui era più importante l'intesa intellettuale che sessuale. Al che sono rimasta allibita. Caspita in due anni era diventato un frigorifero, c'era qualcosa che non andava, altro che intesa intellettuale.
Ma, come dici tu, un bravo ragazzo, gran lavoratore, molto socievole in compagnia, ecc. ecc.
Sembrava il marito che tutte avrebbero voluto....
Così, a poco a poco, sono caduta nella sua 'trappola'.
Dal momento che guadagnava bene, mi consigliò di smattere di lavorare, così avrei avuto più tempo per me, per lui (nel senso che andavo con lui fuori zona x fargli compagnia) e magari pensare ad aver un figlio.
A 29 anni, quando mi sono sentita pronta ho avuto mio figlio.
Ma il letto era sembre più 'latitante'. Alla classica domanda, la risposta era la stessa e dal momento che ero sempre io acercarlo, mi sono fatta un bell'esame di coscienza. Il problema c'era ed era arrivato il momento, non più inderogabile, per me, di affrontarlo con lui.
Dopo avermi risposto un sacco di cattiverie, mi disse che tanto non avrei trovato un altro disposto a sposarmi e in più con un figlio a carico, quindi, secondo lui ero in trappola.
Come dice menologo, mi trovai un lavoro, così da rendermi indipendente, andai da un avvocato, presi mio figlio, le mie 'carabattole' e me ne andai.
Dopo qualche mese incontrai quello che sarebbe diventato il mio secondo marito. Stiamo insieme da '98 e adesso non ho più un frigorifero accanto, ma un caminetto.
A parte gli scherzi. Voglio solo dirti che in questi 9 anni (a marzo), non mi è mai mancato il sesso, anzi...Forse sarà perchè è più giovane di me, ma non credo che sia questo. Credo più che sia l'intesa che abbiamo a tutto tondo e quindi anche fare l'amore fa parte di noi, ci viene spontaneo.
Se non fosse che abbiamo i 'pargoli' in giro per casa, sarebbe ancora 'più' spontaneo.
Questo è il matrimonio che ho sempre pensato dovesse essere. Forse 9 anni no sono molti, ma se penso a quello che mi era capitato prima...ora sono molto più felice e soprattutto appagata sessualmente.
Scopri in te come vorresti che andassero le cose, parlane con lui e dopo decidi cosa fare della tua vita. E ricordati che ne hai una sola, non spenderla con chi ti da per scontata al suo fianco senza muovere un dito per tenerti. Fai le tue valutazioni e.....in bocca al lupo!!!
Un abbraccio, Catia.