Finalmente, dopo tanto pensare e ripensare, leggere e rileggere i vostri messaggi, emergo dalle acque forti e cristalline che mi hanno accolta fin da quando sono venuta al mondo, mi stacco dal mio scoglio rassicurante e comincio la mia traversata con voi. Non ho bussole con me: mi piace seguire l'onda delle discussioni che si sviluppano dai vostri/nostri pensieri che s'incrociano. Mi piace l'idea che dal libero emergere di pensieri, esperienze, emozioni, ci si possa aiutare a seguire meglio la rotta della vita. E' bello questo potersi aiutare così senza conoscersi di faccia ma, magari, scandagliandosi il cuore l'un l'altro e trovandoci ciò che stavamo cercando senza neanche saperlo. Non abbiate paura dei miei aculei, non vedete come brillano di tutti i riflessi del mare di notte? in realtà li uso solo per proteggermi, ma non farei male a nessuno.
Fuor di metafora, per adesso vi dico che ho cuore e radici in una meravigliosa isola del mediterraneo e "chioma" nell'italia centro settentrionale dove sono cresciuta, lavoro (cambiando città di tanto in tanto) e ho gli affetti più cari.
Fatevi sentire presto: senza l'ossigeno delle vostre parole ripiomberò in acqua.
Ricciodimare.
Catia! Riprendo questo tuo messaggio anche se è passato un bel po' di tempo da quando l'hai scritto. Poi io ho fatto molti voli d'altalena. Volevo dirti che condivido quello che dici, l'ho anche molto praticato (è il mio stile di vita) ma durante queste feste m e lo sono imposta razionalmente e consapevolmente. Ho provato a vivere con pienezza ciascuna situazione che mi si presentava davanti. Purtroppo ho dovuto fare i conti con reazioni inaspettate delle persone care. I miei mi hanno pretesa tutta per loro perchè così si "doveva". Come tradire il pranzone di Natale a casa della sorellina neo sposa col piccolo in arrivo? Non hanno capito il mio voler stare vicino a chi stava male dall'altra parte dell'Italia ma anche il mio voler gioire insieme a loro (avevo programmato di stare la viglia con loro e il giorno di Natale dai miei amici) e così ho modificato il mio programma ma ho passato il pomeriggio di Natale chiusa nel mio riccio a dormire nel letto di mia sorella pensando che avevo tradito la persona alla quale avevo promesso compagnia e condivisione. 
Poi sono andata via, sono tornata a casa mia per gli ultimi giorni di ferie, la casa dove ho scelto di vivere la mia quotidianità! e dove tra una febbriciattola una bronchitona, una telefonata agli amici, un buon libro, un po' di faccende domestiche e uno sguardo al nostro magnifico forum (non ti dico quanti messaggi a vuoto! che rabbia) mi sto rilassando.