Ritorno adesso cercando un confronto con voi, un parere
Già il fatto che non abbia scritto dice qualcosa su di me, ovvero che rimando, sempre e comunque.
Mi crogiolo nel pensare "poi lo faccio", "vedrai come farò poi", ecc... e invece non faccio mai niente, resto fermo lì, con i problemi di sempre
In certi momenti (stasera è 1 di quelli) è come se rinsavissi e mi vedessi da fuori, adesso ?? so se riesco a spiegarmi bene, ??? mi vedo per come sono: un pauroso!
Io ho paura, ma non di qualcosa in particolare, la mia è PAURA e basta, è difficile da capire e anche da spiegare. Non so nemmeno il perchè, è proprio 1 caos!
che c'entra con l'amicizia tutto questo? beh ecco io sono profondamente solo, avevo amici, mi divertivo anche, poi senza neanche che me ne accorgessi sono spariti nel nulla, si son fatti ognuno i loro giri e via andare.
Per fortuna nel frattempo ho trovato una ragazza, una persona splendida che ha fatto + di qualsiasi altro x me, non potrei arrabbiarmi con lei neanche se scappasse con 5 altri uomini diversi

Però quando non c'è lei io sono da solo, senza nessuno da poter chiamare
O meglio nessuno fisso, visto che i vecchi amici li sento poco ma molto e i mezzi amici dell'università li sento ancora meno.
E qui entra in gioco la paura: visto che non ho in teoria niente da perdere perchè non provare a chiamare uno qualsiasi dei contatti che ho sul cell? Perchè non provare a uscire o muoversi per conoscere qualcuno? risposta: ho paura!
C'è da dire che sono timido, o x usare una definizione della mia ragazza "per chi ti ha davanti senza conoscerti è come se vedesse un muro tutto scalcinato che però nasconde dietro una delle persone più carine, disponibili e simpatiche che ci siano in giro"
Forse è vero, forse no, di sicuro non mi riesco a lanciare, sono anche rimasto come dire scottato dal passato, dal momento che io 1 amicizia la vorrei x sempre, x me è impensabile litigare, mentre gli altri non ci mettono molto a dimenticarti..
Quindi tutto sto insieme mi rende molto insicuro, quando ho contatti con persone nuove olè sebbene non veda l'ora di essere me stesso, non ci riesco, mi blocco...ecco il paradoso della paura: vorrei avere amici ma non riesco

assurdo vero?voi che dite?contate che ho ormai 25 anni!
e quel che è peggio è che se prendo un minimo di confidenza cambio del tutto, divento 1 altra persona...che dovrei fare o pensare per "saltare" quel muro e mettermi io davanti?
sono un po confuso, probabilmente si vede anche dal fiume che ho scritto a getto libero,, non mi riesco neanche a capacitare se faccio così perchè non ho + speranze, non ho voglia, non mi interessa, non ci credo..
se avete intuito qualcosa (capito non lo scrivo perchè x come mi esprimo è 1 po troppo

grazie e scusate x il papiro
