



La fine di un amore
Relazioni di coppia: esperienze, storie, delusioni, consigli
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La fine di un amore
Messaggio da sissi » 20/04/2005, 12:56
Re: La fine di un amore
Messaggio da Nog » 20/04/2005, 18:44
Un abbraccio!
Messaggio da perceval » 25/04/2005, 19:58
io non riuscirei a sopportare una situazione del genere,come dici te.....*****,12 anni son tanti,se vuoi rimanere ancora nella mia vita non venire a fissarmi orari prestabiliti o ****** del genere!!
mi chiedo che razza di persona può essere uno che dopo tutto quel tempo passato ricomincia la sua vita cosi,come bere un bicchiere d'acqua!
poi so che non posso giudicare ??? son fuori dalla situazione,ma cerca di parlarci e chiarire alcune cose!
Re: La fine di un amore
Messaggio da ve75 » 25/04/2005, 20:51
posso dire la mia?sissi ha scritto:Dopo un lungo periodo di crisi, dove entrambi non abbiamo fatto niente per risolvere la situazione, mi ha lasciata. E' così finita una storia di 6 anni, più altri 6 di precedenti frequentazioni. E' come se fosse finita un po' della mia stessa vita. Questo 4 mesi fa. Non è più tornato indietro sui suoi passi, nessun dubbio, nessuna esitazione. Ci ho messo 2 mesi per accettare il fatto che non mi amasse più. Poi ho saputo che stava già con un'altra. Mi sono sentita nuovamente morire. Non riuscivo a credere che avesse già l'energia, la forza e la capacità di innamorarsi di nuovo, dopo la fine di una storia come la nostra. Perchè non credo che tutte le storie siano uguali. Perchè io mi sento ancora profandamente in lutto. Mi sono sentita tradita, amareggiata, non rispettata. Ma ho accettato anche questa, convinta che in fin dei conti la libertà della persone è indespensabile, e che comunque ero felice per lui, per come le cose gli stanno andando bene. Ho digerito anche questa, e ho accettato di buon grado la proposta di vederesi ogni tanto per parlare un po', per come comunque l'amore possa anche finire, ma rimane sempre l'affetto, la stima. Mi sono sentita dire che la sera non possiamo vedereci, casomai il pomeriggio un'ora prima di cena: perchè gli scoccia, per lei. Mi sembra profondamente ingiusto questo ruolo da ex fidanzata rompipalle che mi stanno dando: abbiamo condiviso 12 anni insieme, non siamo più innamorati, e lui si preoccupa di lei, non gli sembra giusto nei suoi confronti, neanche dovessimo fare chissà cosa. Capisco che a lei dia fastidio, però *****, non è giusto. Non è giusto che i rapporti tra le persone possono finire così. Che se finisce l'amore finisce tutto. Mi sento a pezzi. Ferita come non lo ero mai stata.
IO NON LO VEDREI NEANCHE PIU'.....
scusa, ma che razza di persona è uno che dopo 12 anni trova gia' una persona per cui gli scoccia vedere la ex per fare 2 chiacchere????
SCUSAMI MA LA COSA MI FA ARRABBIARE!!

perdona la sincerità....
vai avanti per la tua strada e ti auguro di trovare una persona piu' sensibile...un abbraccio sincero

Messaggio da luigia » 04/05/2005, 13:27
Messaggio da silviac » 04/05/2005, 22:40
Va bè la storia è finita, ma ci vuole un certo rispetto verso le persone che con noi hanno diviso tante di quelle cose per 12 anni!
Non dico che doveva rimanere solo a casa senza veder nessuno, ma almeno non buttarsi subito in una nuova relazione dedicando pochi minuti alla persone che ha amato per tanto tempo.
Secondo me è propio egoismo e mancanza di rispetto.
Ti dico anche la mia.
Messaggio da turco » 05/05/2005, 7:56
mi permetto di dirti anche la mia.
Mi sono recentemente separato.
Ero sposato da un anno e mezzo. Siamo giunti alla separazione perchè ho scoperto che la mia ex aveva un altra storia da un anno (quindi a conti fatti dopo 6 mesi di matrimonio già frequentava il suo amante).
Certo non posso dire che è stato facile chiudere questa storia.
A parte quanto è successo ho deciso di rifarmi una nuova vita.
Cerco anche di frequentare altre donne ... chissà forse potrà nascere qualche cosa. Ma questo mi aiuta rompere con il passato.
Per rompere con il passato mi rifiuto di avere qualsiasi contatto con lei.
Morale ? Il mio consiglio è: rompi con il passato. Lo so è dura dopo 12 anni, ma se non tagli brutalmente il cordone che ti lega a lui questa storia non potrà farti che male. Come si dice: "tolto il dente tolto il dolore". Tutto sta nel decidersi e farlo.
Ti sono vicino moralmente.
Alessandro
la mia...
Messaggio da Jarod » 05/05/2005, 17:02
Io posso dirti quello che ho provato da fidanzato, la gelosia o comunque il fastidio nel sapere che prima di me aveva desiderato qualcun'altro e sebbene senza storie lunghe come la nostra, vissuto intimitá con altri. Questo nonostante non avessi mai conosciuto queste persone e nonostante ne avessimo parlato molto poco. Sono sicuro che se invece fossero stati presenti, mi avrebbe dato fastidio e avrei preferito che avesse troncato definitivamente.
Adesso mi trovo dall'altra parte perché la storia é finita, lei mi ha lasciato dopo tanti anni ed io continuo a provare gli stessi sentimenti di prima. Anche se per ora non riesco a vederla solo come un'amica, spero di riuscire con il tempo ad avere questo rapporto. Ma se il suo nuovo fidanzato soffrisse per la nostra amicizia (come seppur per molto meno capitava a me) e lei preferisse troncare (o concedermi degli spazi ristretti) rimarrei ferito esattamente come te.
Purtroppo i sentimenti cambiano anche in base alla situazione in cui ti trovi, almeno per me é cosí..
Re: La fine di un amore
Messaggio da capitan spaventa » 13/05/2005, 12:51
sissi ha scritto:Dopo un lungo periodo di crisi, dove entrambi non abbiamo fatto niente per risolvere la situazione, mi ha lasciata. E' così finita una storia di 6 anni, più altri 6 di precedenti frequentazioni. E' come se fosse finita un po' della mia stessa vita. Questo 4 mesi fa. Non è più tornato indietro sui suoi passi, nessun dubbio, nessuna esitazione. Ci ho messo 2 mesi per accettare il fatto che non mi amasse più. Poi ho saputo che stava già con un'altra. Mi sono sentita nuovamente morire. Non riuscivo a credere che avesse già l'energia, la forza e la capacità di innamorarsi di nuovo, dopo la fine di una storia come la nostra. Perchè non credo che tutte le storie siano uguali. Perchè io mi sento ancora profandamente in lutto. Mi sono sentita tradita, amareggiata, non rispettata. Ma ho accettato anche questa, convinta che in fin dei conti la libertà della persone è indespensabile, e che comunque ero felice per lui, per come le cose gli stanno andando bene. Ho digerito anche questa, e ho accettato di buon grado la proposta di vederesi ogni tanto per parlare un po', per come comunque l'amore possa anche finire, ma rimane sempre l'affetto, la stima. Mi sono sentita dire che la sera non possiamo vedereci, casomai il pomeriggio un'ora prima di cena: perchè gli scoccia, per lei. Mi sembra profondamente ingiusto questo ruolo da ex fidanzata rompipalle che mi stanno dando: abbiamo condiviso 12 anni insieme, non siamo più innamorati, e lui si preoccupa di lei, non gli sembra giusto nei suoi confronti, neanche dovessimo fare chissà cosa. Capisco che a lei dia fastidio, però *****, non è giusto. Non è giusto che i rapporti tra le persone possono finire così. Che se finisce l'amore finisce tutto. Mi sento a pezzi. Ferita come non lo ero mai stata.
devi recidere questo cordone ombelicale,
la dipendenza da cosa o persone è sempre negativa.
Cerca di volerti piu' bene, e vedrai che incomincereri a sentirti piu' sicura e pronta a ricominciare.
Messaggio da bambolina » 19/05/2005, 15:16
lo so sono giovane.. ma posso sapere, un minimo, cosa vuol dire soffrire per amore..
un bacio ale
Messaggio da saxdem » 01/06/2005, 17:59
adesso arriva il bello
Messaggio da trevor » 05/06/2005, 17:29
xkè ogni storia è a sè... l'unica cosa è di lasciarlo perdere e rifarti una vita, tieni solo i ricordi e preparati a trovare sulla tua strada solo nuove emozioni.
un abbraccio
p.s. messaggio per "Turco" sei il migliore ?? sai quanto ti stimo x ciò ?? stai facendo... davvero un LEONE!!!!!

Re: La fine di un amore
Messaggio da Max73 » 04/08/2006, 19:57
Il mondo mi è crollato addosso ed il mio punto di riferimento, che diceva di amarmi, è scomparso.
Ora sono qui, 33 anni e nessuna sicurezza affettiva. Veramente non me lo sarei mai aspettato da lei, una delusione così forte che faccio fatica a mandare giù. Sto malissimo e non ho più stimoli, vedo il nero intorno a me.
Ho conosciuto Marianna una sera di ottobre del 2000, dopo una storia precedente di quasi quattro anni, non riuscivo a fermarmi e continuavo a cambiare donna di continuo poi finalmente dopo quasi un anno ho incontrato lei e mi sono fermato.
E stato subito un grande amore soprattutto da parte sua, io ci ho messo un pò a capirlo, siamo andati a vivere assieme dopo 9 mesi e per due anni è stata la mia famiglia e la mia vita.
Purtroppo per motivi di lavoro sono stato costretto a ritornare a casa dei miei, da allora è iniziato un periodo difficile in cui lei si è allontanata da me, almeno così dice. Ammetto che ho cercato di impegnarmi nel lavoro per avere un pò di sicurezza e forse sono stato poco presente ma lo facevo per lei. Ho cercato di sopperire a questa situazione ma non è stato sufficiente. A lei non piace il posto dove lavoro e ora vivo, questo è sempre stato un grosso ostacolo. Dopo svariate discussioni finalmente tre mesi fa abbiamo deciso di provare a venire a vivere dove lavoro. Io ero tranquillo e aspettavo il giorno con ansia. Le vacanze di agosto, che avevamo organizzato assieme, dovevano essere perfette, avevo già comprato l'anello per chiederle di sposarmi e nella mia mente era tutto organizzato affinchè quel momento fosse speciale.
Tre settimane fa l'oblio ed sono sprofondato nell'abisso ed ho smesso di vivere. Non so che fare per venirne a galla, mi manca da morire ed ora che dopo aver toccato il fondo mi sento profondamente cambiato e sono pronto a mettermi in gioco per lei sbatto contro un muro!! Non è possibile che tutto il suo amore sia sparito così, non posso essermi sbagliato per tutto questo tempo.Non è stato un comportamento coretto il suo dopo tutto io le ho dato sei anni della mia vita e secondo me meritavo un pò più considerazione anche nel modo di dirmi certe cose..non so cosa succederà in futuro tra di noi, per ora ho la morte nel cuore e non ho più lacrime ormai. Io ci credevo in lei, ero veramente convinto che fosse la donna della mia vita, evidentemente mi sono sbagliato.. Grazie per lo sfogo
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Re: La fine di un amore
Messaggio da katana » 04/08/2006, 20:25
ciao cara sissi,sono con te con il tuo dolore x riconosco in te momenti della mia storia,non ti diro di non pensarci,x dopo 4 mesi di lutto x una storia durata 6 anni piu 10 mesi di convivenza,so che non bisogna mai fare paragoni,perche ogni storia e fatta a se ma se ti va possiamo continuare a scriverci su questo topic,vorrei se non ti dispiace condividere con te questo tuo dolore,e inutile dire prova ad andare avanti,dai vedrai che un giorno ti alzi e non ci pensi piu,ma daiiiiiiiiiii sono 12 anni di vita,come quasi i miei 6 anni si condividono troppe emozioni,non possiamo far finta di niente,la sofferenza da il giusto valore alla storia,e quindi e giusto che ci sia e basta,anche questo significa crescere e maturare,lui ha gia una nuova storia??,bhe se ti e di conforto sappi che oggi ho saputo che anche lei si e diciamo cosi innamorata di un altro da un mese a questa parte.ora voglio dirti:ma secondo te possono queste persone provare gia dei sentimenti x altri???mi sembra assurdo!! e poi almeno tu con lui hai un minimo di contatto,anche se condizionato dalla nuova fiamma,io sono 3 mesi che non la sento e vedo.dirai che e meglio cosi???no,penso di no perche significa che non rispetta me e quello che ho fatto x l lei.non e giusto essere trattato cosi,se ti va conta su di me x qualsiasi consiglio,anche se penso che sia tu a darmene,comunque io ci saro!!il mio pensiero ti e vicino piu di quanto immaggini!! se ti interessa la mia storia, sono nel topic:una storia di 6 anni finita????) a presto spero by,bysissi ha scritto:Dopo un lungo periodo di crisi, dove entrambi non abbiamo fatto niente per risolvere la situazione, mi ha lasciata. E' così finita una storia di 6 anni, più altri 6 di precedenti frequentazioni. E' come se fosse finita un po' della mia stessa vita. Questo 4 mesi fa. Non è più tornato indietro sui suoi passi, nessun dubbio, nessuna esitazione. Ci ho messo 2 mesi per accettare il fatto che non mi amasse più. Poi ho saputo che stava già con un'altra. Mi sono sentita nuovamente morire. Non riuscivo a credere che avesse già l'energia, la forza e la capacità di innamorarsi di nuovo, dopo la fine di una storia come la nostra. Perchè non credo che tutte le storie siano uguali. Perchè io mi sento ancora profandamente in lutto. Mi sono sentita tradita, amareggiata, non rispettata. Ma ho accettato anche questa, convinta che in fin dei conti la libertà della persone è indespensabile, e che comunque ero felice per lui, per come le cose gli stanno andando bene. Ho digerito anche questa, e ho accettato di buon grado la proposta di vederesi ogni tanto per parlare un po', per come comunque l'amore possa anche finire, ma rimane sempre l'affetto, la stima. Mi sono sentita dire che la sera non possiamo vedereci, casomai il pomeriggio un'ora prima di cena: perchè gli scoccia, per lei. Mi sembra profondamente ingiusto questo ruolo da ex fidanzata rompipalle che mi stanno dando: abbiamo condiviso 12 anni insieme, non siamo più innamorati, e lui si preoccupa di lei, non gli sembra giusto nei suoi confronti, neanche dovessimo fare chissà cosa. Capisco che a lei dia fastidio, però *****, non è giusto. Non è giusto che i rapporti tra le persone possono finire così. Che se finisce l'amore finisce tutto. Mi sento a pezzi. Ferita come non lo ero mai stata.





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Re: io sono io,e voi non siete un ******!!!!!
Messaggio da katana » 06/08/2006, 5:24
ciao max 73, (e tutti voi del forum )siamo coetanei,e x questo mi sento ancora di piu vicino alla tua storia che ho letto attentamente,e assurdo lo so essere trattato cosi,anche io ho avuto una storia di 6 anni ed in piu una convivenza di 10 mesi,poi dopo un campanello d allarme di 2 settimane 1 mese dopo dice: di non amarmi piu che se la amo veramente di lasciarla in pace.io rispetto il suo pensiero e da 3 mesi a oggi non lho piu cercata,come ovviamente ha fatto anche lei.sono pero venuto al corrente che la ragazzuola(ex)e da 1 mese che ha conosciuto un altro, e sembra che adesso lui gli pronunci gia la parola:AMORE!!!Max73 ha scritto:Dopo quasi sei anni ho ricevuto il colpo più duro della mia vita, la donna con cui sono cresciuto e con cui ho condiviso tutto mi ha lasciato. Non c'è stato nessun avvertimento, nessun preavviso! Un giorno in un momento in cui non stavo già bene di mio mi ha detto "per telefono" che non voleva stare più con me e che provava interesse per un'altra persona!
Il mondo mi è crollato addosso ed il mio punto di riferimento, che diceva di amarmi, è scomparso.
Ora sono qui, 33 anni e nessuna sicurezza affettiva. Veramente non me lo sarei mai aspettato da lei, una delusione così forte che faccio fatica a mandare giù. Sto malissimo e non ho più stimoli, vedo il nero intorno a me.
Ho conosciuto Marianna una sera di ottobre del 2000, dopo una storia precedente di quasi quattro anni, non riuscivo a fermarmi e continuavo a cambiare donna di continuo poi finalmente dopo quasi un anno ho incontrato lei e mi sono fermato.
E stato subito un grande amore soprattutto da parte sua, io ci ho messo un pò a capirlo, siamo andati a vivere assieme dopo 9 mesi e per due anni è stata la mia famiglia e la mia vita.
Purtroppo per motivi di lavoro sono stato costretto a ritornare a casa dei miei, da allora è iniziato un periodo difficile in cui lei si è allontanata da me, almeno così dice. Ammetto che ho cercato di impegnarmi nel lavoro per avere un pò di sicurezza e forse sono stato poco presente ma lo facevo per lei. Ho cercato di sopperire a questa situazione ma non è stato sufficiente. A lei non piace il posto dove lavoro e ora vivo, questo è sempre stato un grosso ostacolo. Dopo svariate discussioni finalmente tre mesi fa abbiamo deciso di provare a venire a vivere dove lavoro. Io ero tranquillo e aspettavo il giorno con ansia. Le vacanze di agosto, che avevamo organizzato assieme, dovevano essere perfette, avevo già comprato l'anello per chiederle di sposarmi e nella mia mente era tutto organizzato affinchè quel momento fosse speciale.
Tre settimane fa l'oblio ed sono sprofondato nell'abisso ed ho smesso di vivere. Non so che fare per venirne a galla, mi manca da morire ed ora che dopo aver toccato il fondo mi sento profondamente cambiato e sono pronto a mettermi in gioco per lei sbatto contro un muro!! Non è possibile che tutto il suo amore sia sparito così, non posso essermi sbagliato per tutto questo tempo.Non è stato un comportamento coretto il suo dopo tutto io le ho dato sei anni della mia vita e secondo me meritavo un pò più considerazione anche nel modo di dirmi certe cose..non so cosa succederà in futuro tra di noi, per ora ho la morte nel cuore e non ho più lacrime ormai. Io ci credevo in lei, ero veramente convinto che fosse la donna della mia vita, evidentemente mi sono sbagliato.. Grazie per lo sfogo





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Re: La fine di un amore lo affronteremo insieme???
Messaggio da katana » 09/08/2006, 2:39
ciao sissi, forza ti sono vicino piu di quanto credi, le nostre storie si assomigliano in parte,ma una cosa ci accomuna,"il dolore".allora dai affrontiamolo insieme,io sono qui,quando vorrai...non preoccuparti,ogni cosa avra il suo tempo,e se vorrai affronteremo insieme questo percorso molto arido e fragile,ok???? a presto spero.....sissi ha scritto:Dopo un lungo periodo di crisi, dove entrambi non abbiamo fatto niente per risolvere la situazione, mi ha lasciata. E' così finita una storia di 6 anni, più altri 6 di precedenti frequentazioni. E' come se fosse finita un po' della mia stessa vita. Questo 4 mesi fa. Non è più tornato indietro sui suoi passi, nessun dubbio, nessuna esitazione. Ci ho messo 2 mesi per accettare il fatto che non mi amasse più. Poi ho saputo che stava già con un'altra. Mi sono sentita nuovamente morire. Non riuscivo a credere che avesse già l'energia, la forza e la capacità di innamorarsi di nuovo, dopo la fine di una storia come la nostra. Perchè non credo che tutte le storie siano uguali. Perchè io mi sento ancora profandamente in lutto. Mi sono sentita tradita, amareggiata, non rispettata. Ma ho accettato anche questa, convinta che in fin dei conti la libertà della persone è indespensabile, e che comunque ero felice per lui, per come le cose gli stanno andando bene. Ho digerito anche questa, e ho accettato di buon grado la proposta di vederesi ogni tanto per parlare un po', per come comunque l'amore possa anche finire, ma rimane sempre l'affetto, la stima. Mi sono sentita dire che la sera non possiamo vedereci, casomai il pomeriggio un'ora prima di cena: perchè gli scoccia, per lei. Mi sembra profondamente ingiusto questo ruolo da ex fidanzata rompipalle che mi stanno dando: abbiamo condiviso 12 anni insieme, non siamo più innamorati, e lui si preoccupa di lei, non gli sembra giusto nei suoi confronti, neanche dovessimo fare chissà cosa. Capisco che a lei dia fastidio, però *****, non è giusto. Non è giusto che i rapporti tra le persone possono finire così. Che se finisce l'amore finisce tutto. Mi sento a pezzi. Ferita come non lo ero mai stata.






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