
secondo me l'amicizia tra un uomo e una donna può esistere; la complicazione arriva sempre con l'attrazione fisica ecc, ma non solo 2° me... cioè, credo che a volte, anzi spesso, un bel rapporto venga scambiato per amore, che ci si creda innamorati, anzichè esserlo.
il ragionamento è semplice: sto bene con lui, ho bisogno di lui, mi piace come persona -----> quindi sono innamorata (perchè sarà capitato a tutti di essere consapevoli che l'aspetto fisico di un nostro compagno non era come lo desideravamo, ma non faceva niente, perchè il resto compensava, no?). e invece quando si fa questo ragionamento secondo me si sbaglia spesso; perchè star bene, aver bisogno e trovare piacevole una persona non sono basi essenzialmente di un rapporto di amore, ma possono esserlo anche di un altro bellissimo rapporto.
siete d'accordo?
ora vi racconto quel che mi sta succedendo proprio in questo momento e spero vogliate darmi le vostre opinioni anche per questo.
conosco poco un ragazzo da 3 anni, poco perchè lo vedo a lavorare, non siamo gomito a gomito ma ci vediamo ogni giorno. lui è un ragazzo molto tenero e affettuoso e tende a coccolare le sue colleghe (ma non nel modo viscido di uno che ci prova, bensì nel modo di un ragazzo con la sorellina, ecco!) e dopo molto tempo, con una maggiore conoscenza, ha iniziato anche con me (perchè, mi spiega ora, mi vedeva con l'aria sempre triste e voleva farmi sorridere). ci siamo avvicinati sempre di + e così anche il nostro contatto fisico è diventato diverso; l'ho incontrato anche fuori, nei locali, e anche lì abbracci ecc ecc.
tutte queste coccole non mi hanno mai infastidita, nonostante io abbia un ragazzo (lui lo sa!) perchè non vi trovavo la malizia che avrebbe potuto invece infastidirmi. trovavo tutto molto piacevole, pulito, e basta.
poi l'ho sentito cambiare, e ho capito cosa stava succedendo. i suoi abbracci si sono fatti più forti, e una sera mi ha chiesto di uscire.
ho rifiutato ricordandogli che sono impegnata e ci siamo chiariti.
tornati al lavoro io temevo di vederlo, ma appena ci siamo guardati ci siamo messi a ridere e tutto è tornato come prima.
anzi no.
tutto è diventato diverso, siamo diventati più intimi, ma non perchè ci confidiamo di più... lo sento e basta! siamo diventati più complici e lo vedo per come ci guardiamo!
siamo andati avanti a vederci per il caffè solo al lavoro ed andava tutto bene. poi una sera mi ha parlato, mi ha confessato che gli piaccio, che vorrebbe un rapporto diverso, ma sapendo che io non lo voglio, mi ha detto che non vuole cambiare di una virgola il nostro rapporto di adesso. io non voglio fargli + male che bene a stargli così vicino, ma lui non vuole allontanarsi (e ci abbiamo provato...).
io mi sono fatta un enorme esame di coscienza perchè temevo di essermi presa una cotta, nonostante non mi piaccia fisicamente, perchè gli penso spesso, sento che ho bisogno di lui e spesso ho bisogno di stare nel suo forte abbraccio, anche solo quei 2 secondi che possiamo qui (sul lavoro, ok ?? questo è un ambiente particolare, però...è già tanto...) ma che sono sufficienti e mi riempiono il cuore!
ma io non vorrei altro da lui, non un bacio nè altro! solo quello che abbiamo adesso!
ora voglio parlargli ancora, perchè io penso che lui, da ragazzo solo, abbia potuto scambiare questo meraviglioso rapporto con una infatuazione bella e buona! farlo ragionare in questo senso forse potrebbe aiutarlo a stare meno male mentre attende che gli passi la cotta...
ma per spiegarvi: questa cosa mi sta riempiendo il cuore! ci siamo visti sabato sera, io ero col mio ragazzo e quando ho visto che c'era anche lui ho iniziato a tremare, perchè sapevo che stava male a vederci insieme! e mi dispiaceva... poi però, ogni volta che ci incrociavamo con lo sguardo ci sorridevamo con un sorriso bello, spontaneo! e sentivo che eravamo complici, complici di una cosa bella, pulita, gioiosa! e solo solo nostra! ...come 2 bambini che hanno rubato la marmellata...
