
Fugace
La notte ci abbraccia con il suo dolce cullare
annebbiando pensieri e ossessioni
Il fumo della sigaretta lentamente sale
mentre mi giro nel letto e vedo che sei ancora li...
Bellissima e pura come fatta di porcellana
Ma sinuosa come la piu' velenosa delle serpi
I tuoi dolci occhi si schiudono
e fissano il mio viso in ombra nella stanza
Un maligno sorriso nasce da te
Ti volti e fiera ti alzi dal letto
Un ultimo gesto un fugace cenno
e sei gia scappata via da me, come sempre
E intanto li in ombra rimango io
mentre la sigaretta inevitabile...si spegne
Redvoid