



Cosa resta di un amore?
Relazioni di coppia: esperienze, storie, delusioni, consigli
Solo discussioni. Non annunci o ricerca di incontri per cui esistono gli altri forum
Cosa resta di un amore?
Messaggio da Ospite » 26/02/2008, 14:06
Che tipo di legame e di sentimento ci legherà ancora a quella persona? E' in funzione del tempo? Del tipo di rottura? Del tipo di coinvolgimento?
Cosa resta di una storia finita???
- Lucrezia
- Utente Escluso
- Messaggi: 1248
- Iscritto il: 11 gennaio 2008
- Età: 57
Re: Cosa resta di un amore?
Messaggio da Lucrezia » 26/02/2008, 14:34
I ricordi e l'esperienza.Lady Morgana ha scritto:Storie vissute.. storie felici con un termine e storie sofferte.. tutte accomunate da un identico destino: la loro chiusura. Si chiude perchè finisce l'amore, si chiude perchè si è incompatibili, si chiude perchè si segue un'etica personale che non ammette diversivi, si chiude perchè non si è all'altezza di certe situazioni e chi più ne ha più ne metta.
Che tipo di legame e di sentimento ci legherà ancora a quella persona? E' in funzione del tempo? Del tipo di rottura? Del tipo di coinvolgimento?
Cosa resta di una storia finita???
I ricordi soprattutto, se la persona ci amati molto, le emozioni che ha saputo trasmetterci.
L'ultima storia che ho concluso mi ha lasciato molto anche a livello di insegnamento, visto che era un mio "maestro", le sue nozioni le ho ancora tutte in testa, e' il piu' bel regalo che mi ha lasciato, oltre ai libri di testo.
Re: Cosa resta di un amore?
Messaggio da ForeverBlue » 26/02/2008, 14:44
Lady Morgana ha scritto:
Cosa resta di una storia finita???
le cambiali in scadenza

(che non sono necessariamente denaro)
Re: Cosa resta di un amore?
Messaggio da Thomas » 26/02/2008, 16:00
restano quei momenti in cui ti senti davvero felice...momenti che durano qualche minuto o frose anche solo qualche istante...poi svaniscono...Lady Morgana ha scritto:Storie vissute.. storie felici con un termine e storie sofferte.. tutte accomunate da un identico destino: la loro chiusura. Si chiude perchè finisce l'amore, si chiude perchè si è incompatibili, si chiude perchè si segue un'etica personale che non ammette diversivi, si chiude perchè non si è all'altezza di certe situazioni e chi più ne ha più ne metta.
Che tipo di legame e di sentimento ci legherà ancora a quella persona? E' in funzione del tempo? Del tipo di rottura? Del tipo di coinvolgimento?
Cosa resta di una storia finita???
Re: Cosa resta di un amore?
Messaggio da tarantola » 26/02/2008, 16:27
E' vero gli amori finiscono, ma è vero anche che ne nascono di nuovi. Sono una donna che cerca sempre il positivo nelle storie e infatti dei miei amori passati, mi ricordo soprattutto le cose belle, dimenticando tutte quelle brutte. Mi restano i ricordi, nessun numero in rubrica e nessun altra cosa che mi possa riportare al suo pensiero. Quando finisce un amore nella primissima fase, resta che sto male, restano le cose che facevo con lui, ma non resta lui; l'amore che va via da me, non mi appartiene più.Lady Morgana ha scritto:
Che tipo di legame e di sentimento ci legherà ancora a quella persona? E' in funzione del tempo? Del tipo di rottura? Del tipo di coinvolgimento?
Cosa resta di una storia finita???
Dopo aver messo il cuore in pace, e dopo un bel periodo sola con me stessa, resto stupita quando riesco ad innamorarmi nuovamente, e quel graffio nella mia anima, è solo un graffio che non sanguina e non fa' male più. E' solo lì per ricordarmi che ho amato intensamente.
Re: Cosa resta di un amore?
Messaggio da rosy » 26/02/2008, 16:43
Ogni storia importante o no lascia sempre un esperienza negativa o positiva,una storia finita dovrebbe servirci per non comettere gli stessi errori,purtoppo non è così perchè quando ci innamoriamo tendiamo a tenere gli occhi chiusi.Personalmente cerco di ricordare sempre le cose positive vissute nel rapporto forse ti fanno soffrire meno.Lady Morgana ha scritto:Storie vissute.. storie felici con un termine e storie sofferte.. tutte accomunate da un identico destino: la loro chiusura. Si chiude perchè finisce l'amore, si chiude perchè si è incompatibili, si chiude perchè si segue un'etica personale che non ammette diversivi, si chiude perchè non si è all'altezza di certe situazioni e chi più ne ha più ne metta.
Che tipo di legame e di sentimento ci legherà ancora a quella persona? E' in funzione del tempo? Del tipo di rottura? Del tipo di coinvolgimento?
Cosa resta di una storia finita???

- Melissa
- MailAmico
- Messaggi: 1344
- Iscritto il: 05 giugno 2007
- Età: 46
Re: Cosa resta di un amore?
Messaggio da Melissa » 26/02/2008, 16:46
Cara Lucrezia, appoggio anche oggi le tue parole..Lucrezia ha scritto:[...]
I ricordi e l'esperienza.
I ricordi soprattutto, se la persona ci amati molto, le emozioni che ha saputo trasmetterci.
L'ultima storia che ho concluso mi ha lasciato molto anche a livello di insegnamento, visto che era un mio "maestro", le sue nozioni le ho ancora tutte in testa, e' il piu' bel regalo che mi ha lasciato, oltre ai libri di testo.

.. sensazioni che parlano da sole, senza labbra che si muovono, senza alcun rumore, socchiuse in quel sorriso dei ricordi dolci.. una voglia di prendere il volo.. voglia di sedersi alla sera su uno scoglio, raccogliere le ali sulla schiena e guardare il tramonto nel mare lasciandosi prendere dal tremore, voglia di quella emozione che incornicia i battiti, che le fa vivere e respirare...
Un amore può essere anche di un solo giorno, ma il suo ricordo vive in eterno.. Non si può dimenticare quel sentimento che avvolge le anime, quell'esserci fatto di piccoli gesti, di pensieri, di parole, di sguardi, di silenzi, di respiri, di complicità, di condivisione, di sospiri, di rispetto, di passione...
Quando una persona ti entra nella pelle attraverso la carezza di uno sguardo, in nome di questa intensità dei sentimenti, anche dopo la fine della storia, dopo molto tempo, sarà sempre capace di illuminarti gli occhi e far scintillare la pelle... facendo nascere, a volte, delle belle amicizie..
Ma ci vuole tempo, cara Lady.. tempo..
.. un bacio affettuoso..
Mely
Re: Cosa resta di un amore?
Messaggio da impulsivo » 26/02/2008, 18:45
Re: Cosa resta di un amore?
Messaggio da netilib » 26/02/2008, 18:50
Dalla mia penultima storia sono meravigliosamente rimaste le figlie...Lady Morgana ha scritto: Che tipo di legame e di sentimento ci legherà ancora a quella persona? E' in funzione del tempo? Del tipo di rottura? Del tipo di coinvolgimento?
Cosa resta di una storia finita???
La chiusura dell''ultima è troppo recente, c'è un'enorme amarezza... credo che sarà una delle rarissime volte in cui non riuscirò a tirar fuori qualcosa di positivo da una mia esperienza, rimane la sensazione di sporcizia...
von Clausewitz diceva che
"la guerra è la prosecuzione della politica con altri mezzi",
ogni tanto verrebbe da dire che
"il divorzio è la prosecuzione del matrimonio con altri mezzi...".
Re: Cosa resta di un amore?
Messaggio da Ospite » 26/02/2008, 19:38
netilib ha scritto:[...]
von Clausewitz diceva che
"la guerra è la prosecuzione della politica con altri mezzi",
ogni tanto verrebbe da dire che
"il divorzio è la prosecuzione del matrimonio con altri mezzi...".
Emerge un dato significativo da ciò che hai scritto: la continuità delle situazioni in condizioni diverse. Ma come elaboriamo il ricordo? Siamo certi che riguardo a quell'esperienza specifica, nel tempo, quando il fattore emotivo ci ha lentamente abbandonato, riusciamo a far leva solo sui fatti positivi? Una forma di difesa dal dolore? Che ruolo gioca questo fattore nel tempo? Può condurre alla rimozione totale (almeno a livello cosciente) di quell'esperienza anche in presenza di fatti altamente gratificanti?
Re: Cosa resta di un amore?
Messaggio da Incredibile Romantica » 26/02/2008, 19:56
Resta che Lui ora fa parte di me,che sarà per sempre presente nella mia persona.L'emozioni che abbiamo vissuto insieme..Le cicatrici che ci siamo lasciati e non ci potremo mai perdonare..Tutti questi ricordi sono esperienze,pagine della mia vita.Lady Morgana ha scritto:Storie vissute.. storie felici con un termine e storie sofferte.. tutte accomunate da un identico destino: la loro chiusura. Si chiude perchè finisce l'amore, si chiude perchè si è incompatibili, si chiude perchè si segue un'etica personale che non ammette diversivi, si chiude perchè non si è all'altezza di certe situazioni e chi più ne ha più ne metta.
Che tipo di legame e di sentimento ci legherà ancora a quella persona? E' in funzione del tempo? Del tipo di rottura? Del tipo di coinvolgimento?
Cosa resta di una storia finita???
..Non lo dimenticherò mai.
Fatto sta che ho mantenuto una stretta amicizia!!!!


(Assolutamente passati VARI mesi!!)E come è stato possibile..non lo so..
..Forse perchè entrambi,senza,(precisamente:senza le nostre opinioni,le nostre parole che capiamo solo noi..)non ci sentiamo noi stessi..Mah!

Re: Cosa resta di un amore?
Messaggio da agos69 » 27/02/2008, 4:35
Alcune delle persone con cui ho vissuto delle storie nel passato, dopo qualche tempo ho avuto modo di rincontrarle, con qualcuna abbiamo potuto ricordare insieme i momenti della nostra passata relazione, dei motivi del fallimento ma senza rinfacciarci nulla, ed abbiamo scoperto anche di provare affetto l'uno con l'altra, con altre non abbiamo commentato, ma comunque ci siamo comportati da buoni amici, anche perchè personalmente non mi porto dentro l'odio o il rancore verso chi magari mi ha fatto soffrire, non ci riesco, dopo un pò lo rimuovo.Lady Morgana ha scritto:Storie vissute.. storie felici con un termine e storie sofferte.. tutte accomunate da un identico destino: la loro chiusura. Si chiude perchè finisce l'amore, si chiude perchè si è incompatibili, si chiude perchè si segue un'etica personale che non ammette diversivi, si chiude perchè non si è all'altezza di certe situazioni e chi più ne ha più ne metta.
Che tipo di legame e di sentimento ci legherà ancora a quella persona? E' in funzione del tempo? Del tipo di rottura? Del tipo di coinvolgimento?
Cosa resta di una storia finita???
Tutte le ricordo con affetto, comunque da tutte le storie ho imparato qualcosa, ho imparato a correggermi e a scegliere quella giusta per me.
Re: Cosa resta di un amore?
Messaggio da Ospite » 27/02/2008, 9:23
ciao lady posso dirti la mia : il tempo(della relazione o quello trascorso dalla fine della relazione) conta poco, anche il tipo di rottura (credimi) dopo anni è dimenticato, ma il ricordo del coinvolgimento è un'ombra, un velo talvolta nero, talvolta bianco che ti avvolge.Lady Morgana ha scritto:[...]
Emerge un dato significativo da ciò che hai scritto: la continuità delle situazioni in condizioni diverse. Ma come elaboriamo il ricordo? Siamo certi che riguardo a quell'esperienza specifica, nel tempo, quando il fattore emotivo ci ha lentamente abbandonato, riusciamo a far leva solo sui fatti positivi? Una forma di difesa dal dolore? Che ruolo gioca questo fattore nel tempo? Può condurre alla rimozione totale (almeno a livello cosciente) di quell'esperienza anche in presenza di fatti altamente gratificanti?
Il cuore si è letteralmente spezzato (sembra una barzelletta o un luogo comune), una porta che si chiude, ma i ricordi (finito il rancore) fanno capolino dallo spiffero di quella porta, la sensazione di non essere più quella di allora, anni (e anni) che passano, e c’è quella impressione di aver davvero vissuto in due (magari uno e tre quarti, ma non importa) un’esperienza rarissima, ma che in realtà non è rara, ma vissuta da molti. E quindi mi ha lasciato anche la comprensione per chi soffre d’amore (certo senza esagerazioni), una comprensione che fino allora (e non erano pochi gli anni) mi mancava del tutto.
Mi rimane la commozione pensarci, la corda dell’emotività ( sempre piuttosto tesa in me) si allenta
e infine l’idea “be’io almeno una volta nella vita l’ho provato.” Non pensavo neanche fosse possibile .
e' un po' melodrammatico, ma l'amore "alla via col vento" che finisce non per propria volontà è un bel trauma, non un dramma, ma un dolore.
e ti lascia la voglia di ricominciare .... infine ... in modo diverso magari
ciao
Re: Cosa resta di un amore?
Messaggio da Cherry » 27/02/2008, 9:29
parola... non avrei saputo dirlo meglio...assolutamente d'accordo.parola ha scritto:[...]
ciao lady posso dirti la mia : il tempo(della relazione o quello trascorso dalla fine della relazione) conta poco, anche il tipo di rottura (credimi) dopo anni è dimenticato, ma il ricordo del coinvolgimento è un'ombra, un velo talvolta nero, talvolta bianco che ti avvolge.
Il cuore si è letteralmente spezzato (sembra una barzelletta o un luogo comune), una porta che si chiude, ma i ricordi (finito il rancore) fanno capolino dallo spiffero di quella porta, la sensazione di non essere più quella di allora, anni (e anni) che passano, e c’è quella impressione di aver davvero vissuto in due (magari uno e tre quarti, ma non importa) un’esperienza rarissima, ma che in realtà non è rara, ma vissuta da molti. E quindi mi ha lasciato anche la comprensione per chi soffre d’amore (certo senza esagerazioni), una comprensione che fino allora (e non erano pochi gli anni) mi mancava del tutto.
Mi rimane la commozione pensarci, la corda dell’emotività ( sempre piuttosto tesa in me) si allenta
e infine l’idea “be’io almeno una volta nella vita l’ho provato.” Non pensavo neanche fosse possibile .
e' un po' melodrammatico, ma l'amore "alla via col vento" che finisce non per propria volontà è un bel trauma, non un dramma, ma un dolore.
e ti lascia la voglia di ricominciare .... infine ... in modo diverso magari
ciao

Senza dubbio... in ogni caso ci lascia più ricchi, ci lascia più grandi...ci cambia profondamente, e che i sentimenti siano positivi o negativi, che ci riempia di paure o che ci riempia di emozioni... lascia della tracce, muta il nostro essere, il nostro comportamento e il nostro metro di giudizio.
Re: Cosa resta di un amore?
Messaggio da tesorina » 27/02/2008, 9:47
Verissimo.......ma ho la fortuna di riuscire a girare pagina e a vivere sempre positivamente il futuro,guardando solo avanti.Questo mi ha permesso di rimanere amica di queste persone!!!!E ci riesco benissimo perchè per me ciò che conta è il presente.....Incredibile Romantica ha scritto:[...]
Resta che Lui ora fa parte di me,che sarà per sempre presente nella mia persona.L'emozioni che abbiamo vissuto insieme..Le cicatrici che ci siamo lasciati e non ci potremo mai perdonare..Tutti questi ricordi sono esperienze,pagine della mia vita.
..Non lo dimenticherò mai.
Re: Cosa resta di un amore?
Messaggio da Mistermagister » 27/02/2008, 11:59
Lady Morgana ha scritto:Storie vissute.. storie felici con un termine e storie sofferte.. tutte accomunate da un identico destino: la loro chiusura. Si chiude perchè finisce l'amore, si chiude perchè si è incompatibili, si chiude perchè si segue un'etica personale che non ammette diversivi, si chiude perchè non si è all'altezza di certe situazioni e chi più ne ha più ne metta.
Che tipo di legame e di sentimento ci legherà ancora a quella persona? E' in funzione del tempo? Del tipo di rottura? Del tipo di coinvolgimento?
Cosa resta di una storia finita???
Dipende forse dallo stato di necessità..?

Per me quando una storia giunge al termine è chiusa davvero, senza più contatti, senza più incontri, nel rispetto di tutti, specie nei confronti di una nuova compagna.
Ma se con la ex ci sono dei figli, oppure un rapporto di lavoro quotidiano, allora l'intelligenza deve prevalere, deve a tutti i costi..
Cosa rimane al termine di una storia?

Bhè.. soprattutto noi, che seppur sofferenti, apatici ed esausti ci ritroviamo con un bagaglio d'esperienza in più, a tutto vantaggio del rapporto successivo.

Re: Cosa resta di un amore?
Messaggio da Ospite » 27/02/2008, 12:36
Mi risulta davvero difficile eliminare totalmente dalla mia vita una persona con la quale ho condiviso dei momenti unici che mi legheranno per sempre a lei. Che senso ha chiudere ogni cosa? Non basta chiudere semplicemente un rapporto?Mistermagister ha scritto:[...]
Per me quando una storia giunge al termine è chiusa davvero, senza più contatti, senza più incontri, nel rispetto di tutti, specie nei confronti di una nuova compagna.
Non ho avuto molte storie in vita mia (sono per la qualità) e ho tranquillamente mantenuto un legame con quelle persone che a loro volta, com'è successo a me, si sono anche legate ad altre persone.
Certo, non c'è stata invadenza nella loro vita ma lo trovo più equilibrato come comportamento. Posso capire tenere lontana una persona perchè c'è ancora del coinvolgimento emotivo, serve per non farsi del male, ma poi.. non vedo motivo per non mantenere dei contatti che saranno di amicizia condita con un pizzico di intesa in più ma almeno resta un tipo di rapporto che ha un senso secondo me, un tipo di relazione più adatta alle situazioni reali che può essere vincente come alternativa. Perchè questo senso di sconfitta a tutto tondo?
A meno di offese gravi non vedo l'esigenza di annullare una persona che ti ha anche dato tanto.
Re: Cosa resta di un amore?
Messaggio da Mistermagister » 27/02/2008, 13:02
Lady Morgana ha scritto:Mi risulta davvero difficile eliminare totalmente dalla mia vita una persona con la quale ho condiviso dei momenti unici che mi legheranno per sempre a lei. Che senso ha chiudere ogni cosa? Non basta chiudere semplicemente un rapporto?
Non ho avuto molte storie in vita mia (sono per la qualità) e ho tranquillamente mantenuto un legame con quelle persone che a loro volta, com'è successo a me, si sono anche legate ad altre persone.
Certo, non c'è stata invadenza nella loro vita ma lo trovo più equilibrato come comportamento. Posso capire tenere lontana una persona perchè c'è ancora del coinvolgimento emotivo, serve per non farsi del male, ma poi.. non vedo motivo per non mantenere dei contatti che saranno di amicizia condita con un pizzico di intesa in più ma almeno resta un tipo di rapporto che ha un senso secondo me, un tipo di relazione più adatta alle situazioni reali che può essere vincente come alternativa. Perchè questo senso di sconfitta a tutto tondo?
A meno di offese gravi non vedo l'esigenza di annullare una persona che ti ha anche dato tanto.
Non è un rinnegare tutto ciò che di bello c'è stato, più semplicemente non vedo motivi, se non quelli "indotti" e già citati, di continuare un rapporto con quella persona, ancor meno quando una persona speciale ce l'hai già al tuo fianco.
Se vengo cercato da una ex per un consiglio non mi nego, se ci si incontra casualmente in qualche luogo o da amici neppure, caratterialmente non serbo rancore, ma l'imbarazzo in questo casi, sebbene lontani da nostalgie, coinvolgimenti emotivi ancora presenti, etc.. tendo ad evitarlo sul nascere, tutto quì.
Ripeto, con la madre di mia figlia e con un paio di colleghe di lavoro ho un ottimo rapporto e non sono affatto imbarazzato, ma sono situazioni "indotte", per l'appunto..

Re: Cosa resta di un amore?
Messaggio da impulsivo » 27/02/2008, 14:17
Re: Cosa resta di un amore?
Messaggio da Incredibile Romantica » 27/02/2008, 14:27
Esattamente!!!!!tesorina ha scritto:[...]
Verissimo.......ma ho la fortuna di riuscire a girare pagina e a vivere sempre positivamente il futuro,guardando solo avanti.Questo mi ha permesso di rimanere amica di queste persone!!!!E ci riesco benissimo perchè per me ciò che conta è il presente.....



Vivere il presente e sguardo sempre avanti!!Il passato rimane passato.Ma non lo dimentichiamo!!

Cosa Siamo
Iscriviti e partecipa!
Entra
MailAmici si rinnova! Dicci cosa pensi del nuovo forum
Fai subito nuove Amicizie!
- Tutti gli orari sono UTC+02:00
- Top
- Cancella cookie
Cosa Siamo
MailAmici è principalmente un Forum Web dedicato all'amicizia. Questa comunità online è nata in Internet come mailing list il primo gennaio del 2000 per volontà di tre vecchi amici, con il nome originario di "Cooperativa2000", e con il tempo trasformata nell'attuale forum. Fin dall'inizio questo è stato il nostro luogo di incontri online e ci ha consentito di fare nuove conoscenze e nuove amicizie con uomini, donne, ragazzi e ragazze da ogni parte d'Italia ... [leggi tutto]